Ripropongo anche su questo splendido forum il racconto e il video della cattura
Fine giugno, Sud Sardegna. Mi trovo in un posto di pesca meraviglioso. Nellultimo mese ci ho visto di tutto: lecce, oratone, denticioni, cernie e dotti. Catture e soddisfazioni molte, ma il pescione ancora non è arrivato, salvo una meravigliosa oratona di 2,5 kg presa una settimana fa, dopo un soddisfacente, quanto difficile, agguato profondo a 25 metri. In settimana avevo avvistato 4 splendidi esemplari di dentici, tutti stimati sopra i 4 kg. La batimetrica si aggira intorno ai 20 metri di profindità, il termoclino è intorno ai 18 e il fondale è un misto di risalite di granito e franate, dai 5 ai 25 metri. Si pesca esclusivamente allalba o al tramonto, sia per lestremo e pericoloso traffico nautico durante le ore calde, sia per predare i mostri durante le loro ore preferite di caccia. E un sabato. Dopo circa unora di macchina partendo da Cagliari, giungo in questo meraviglioso spot, intorno alle 18.30. Incrocio subito due sub che stanno appena uscendo dallacqua e, scorraggiati, mi dicono che non cè niente, che cè corrente, barche.Insomma non fanno altro che caricarmi. Adoro partire con i pronostici contrari! Ricordo proprio quel giorno di aver avuto la sensazione giusta, quella che ti porta a fare a il colpaccio. Mi dirigo subito nella zona dove qualche giorno prima avevo avvistato quei bei 4 denticioni. E il 4 tuffo della giornata, vedo un ciglio, mi preparo. Imposto un agguato con aspetto finale alla base della secca e avvio una serie di richiami glottici per cercare di attirare lattenzone di una bella orata ferma e poco curiosa allorizzonte. Niente, non ne vuole sapere, ma io insisto con i richiami. Allimprovviso, con enorme stupore, dal blu, senza mangianza che aprendosi possa darmi un preavviso, sbuca un musone, poi un altro, poi un altro ancora! Sono in tre, il capobranco al centro. Sono enormi, lui è enorme! Deciso, sicuro, spavaldo mi punta, tranquillo. Ma io sono piu calmo di lui. Mantengo la lucidità, il polso saldo e non mi scompongo. Appena arriva a circa 3 metri dalla punta, il mio predathor 115 sottovuoto Salvimar non gli da scampo. Spiedinato!. 8.5 kg di potenza pura annientati i un sol secondo. Il resto è un susseguirsi di emozioni, tuffi, riprese, grida di gioia e il realizzare di essere entrati in acqua alle 18.45 e averlo preso alle 19.05. La giornata perfetta.
Dentice 8.5 kg con salvimar predathor vuoto 115
in Pesca in Apnea
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Ripropongo anche su questo splendido forum il racconto e il video della cattura
Fine giugno, Sud Sardegna. Mi trovo in un posto di pesca meraviglioso. Nellultimo mese ci ho visto di tutto: lecce, oratone, denticioni, cernie e dotti. Catture e soddisfazioni molte, ma il pescione ancora non è arrivato, salvo una meravigliosa oratona di 2,5 kg presa una settimana fa, dopo un soddisfacente, quanto difficile, agguato profondo a 25 metri. In settimana avevo avvistato 4 splendidi esemplari di dentici, tutti stimati sopra i 4 kg. La batimetrica si aggira intorno ai 20 metri di profindità, il termoclino è intorno ai 18 e il fondale è un misto di risalite di granito e franate, dai 5 ai 25 metri. Si pesca esclusivamente allalba o al tramonto, sia per lestremo e pericoloso traffico nautico durante le ore calde, sia per predare i mostri durante le loro ore preferite di caccia. E un sabato. Dopo circa unora di macchina partendo da Cagliari, giungo in questo meraviglioso spot, intorno alle 18.30. Incrocio subito due sub che stanno appena uscendo dallacqua e, scorraggiati, mi dicono che non cè niente, che cè corrente, barche.Insomma non fanno altro che caricarmi. Adoro partire con i pronostici contrari! Ricordo proprio quel giorno di aver avuto la sensazione giusta, quella che ti porta a fare a il colpaccio. Mi dirigo subito nella zona dove qualche giorno prima avevo avvistato quei bei 4 denticioni. E il 4 tuffo della giornata, vedo un ciglio, mi preparo. Imposto un agguato con aspetto finale alla base della secca e avvio una serie di richiami glottici per cercare di attirare lattenzone di una bella orata ferma e poco curiosa allorizzonte. Niente, non ne vuole sapere, ma io insisto con i richiami. Allimprovviso, con enorme stupore, dal blu, senza mangianza che aprendosi possa darmi un preavviso, sbuca un musone, poi un altro, poi un altro ancora! Sono in tre, il capobranco al centro. Sono enormi, lui è enorme! Deciso, sicuro, spavaldo mi punta, tranquillo. Ma io sono piu calmo di lui. Mantengo la lucidità, il polso saldo e non mi scompongo. Appena arriva a circa 3 metri dalla punta, il mio predathor 115 sottovuoto Salvimar non gli da scampo. Spiedinato!. 8.5 kg di potenza pura annientati i un sol secondo. Il resto è un susseguirsi di emozioni, tuffi, riprese, grida di gioia e il realizzare di essere entrati in acqua alle 18.45 e averlo preso alle 19.05. La giornata perfetta.