Nella mattinata di giovedì la situazione meteomarina qui a Peniche appariva decisamente migliorata rispetto al giorno precedente. I nostri inviati hanno visitato un tratto di mare fuori campo gara per ispezionare i fondali e verificare le condizioni trovate dagli atleti nell’ultimo giorno a disposizione per la preparazione.
Alcune squadre hanno raggiunto Peniche solo nel pomeriggio, che ha segnato l’inizio della manifestazione con la riunione dei Capitani. Dopo il benvenuto e la presentazione delle autorità CMAS e degli ufficiali di gara, il responsabile dell’organizzazione ha descritto le procedure di sicurezza per poi procedere al sorteggio del collegio di gara, cui spetta di interloquire con il giudice su questioni riguardanti lo svolgimento della competizione, quali la sua interruzione per avverse condizioni meteo o la scelta del campo di gara (principale o di riserva). Tra i candidati sono stati sorteggiati: Italia, Gran Bretagna e Portogallo. Subito dopo si sono individuati i tre commissari per l’equipaggio Portoghese, che ovviamente non potevano essere costituiti da membri dello staff organizzativo. Ad offrirsi volontari sono stati Grecia, Croazia e Spagna.
Sono state poi sorteggiate le imbarcazioni per gli equipaggi sforniti di mezzo proprio e infine si è illustrato il regolamento di gara, offrendo risposta ai quesiti posti dai vari capitani. Particolare attenzione è tata prestata all’aspetto sicurezza, messo in primo piano dalle condizioni di visibilità precaria in acqua: l’organizzazione ha spiegato che in caso di visibilità di un metro ciascun atleta dovrà mantenersi a non meno di 10 metri dagli altri concorrenti, mentre in caso di visibilità superiore al metro si dovrà semplicemente mantenere una distanza di sicurezza rimessa al prudente apprezzamento di ciascun atleta.
Al termine della riunione la comitiva di dirigenti, tecnici, atleti e giornalisti si è spostata presso uno dei ristoranti convenzionati con l’organizzazione per la cena.
La giornata di venerdì sarà a disposizione per il riposo o lo svago, ma sappiamo che alcuni approfitteranno per pescare in zone esterne al campo di gara e cercare di capire meglio il comportamento e la distribuzione delle prede. Nel pomeriggio ci sarà poi la cerimonia di apertura, che proveremo a trasmettere in diretta video.
Pietro Milano
Nicola Smeraldi
La scarsa visibilità
Un commento su “EuroAfricano Peniche 2011: preparazione finita”