La seconda e decisiva prova dell’assoluto di pesca in apnea in corso a Palermo ha preso il via poco prima delle 8:30.
Il vincitore della prima frazione Alessio Gallinucci, purtroppo, è stato costretto a ritirarsi nella prima ora di gara per problemi fisici, a quanto pare un forte attacco di sinusite gli avrebbe impedito di compensare.
Un vero peccato per Gallinucci, che mai come quest’anno sembrava determinato e lanciato verso un risultato eccezionale.
Sul campo di gara le catture procedono a ritmo blando, e salvo alcune eccezioni i concorrenti faticano ad arricchire il proprio carniere. Tra quelli che invece stanno effettuando catture a buon ritmo segnaliamo Leonardo Cagnolati, già autore di una prova di ottimo livello nella prima frazione: al suo rientro in una finale dopo il ritiro dall’assoluto di Siracusa del 2003, l’atleta toscano sta dando una prova di forza stupefacente.
Maurizio Ramacciotti, da parte sua, ha deciso di tentare la carta dell’abisso nella seconda frazione, e su un fondale tra i 34 ed i 38 metri ha iniziato ad inanellare catture che sicuramente gli permetteranno un consistente balzo in avanti in classifica. Dopo la pessima prova di ieri, anche Nicola Riolo sembra aver ingranato una buona marcia, mentre ci segnalano che Giustino Blasio starebbe mettendo insieme un bel carniere in poco fondo, mentre Lo Prete avrebbe in carniere 1 barracuda, 3 denticiotti, 1 sarago ed 1 limone. Occorre però tenere conto del fatto che nella giornata di ieri sono state molte le prede risultate sottopeso alla bilancia, e che carnieri apparentemente ricchi si sono grandemente ridimensionati nel momento della verità.
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