Il 28 ottobre, al Tokyo Film Festival, verrà presentato il docu-film, girato in Grecia, sulla vita di Jacques Mayol. Il titolo “The Dolphin Man”, prende spunto proprio dal soprannome con cui il grande apneista francese venne conosciuto in tutto il mondo.
Con la voce narrante di Jean-Marc Barr, l’attore che ha impersonato Mayol nel film “Le Grand Bleu”, “The Dolphin Man”, intreccia un archivio di rari filmati storici degli anni ’50, con una splendida fotografia subacquea contemporanea, per scoprire come l’Uomo Delfino ha rivoluzionato il mondo dell’apnea e dell’immerisione profonda, portando una nuova consapevolezza al nostro rapporto con il mare e il nostro io interiore.
Il regista, Lefteris Charitos, chiarisce che il film affronta le questioni essenziali dell’esistenza umana: la morte, i limiti del corpo, il nostro ritorno a madre natura, le trappole dell’ambizione e della fama personale, l’equilibrio del corpo e dell’anima attraverso la meditazione; tutti temi che sono stati assolutamente dominanti della vita di Mayol.
(Qui sotto il teaser del film, mentre cliccando qui potete vedere il trailer)
Parallelamente, “The Dolphin Man” coinvolge lo spettatore attraverso i sensi e le emozioni. Per Mayol, ogni immersione era un tentativo di allineare il corpo e la mente. Le immagini trasmettono questa esperienza, mostrando l’immersione in profondità, dove tutto è nero, immobile, spaventoso e pacifico, e il ritorno alla luce abbagliante della superficie. Questo viaggio sensoriale è stato ottenuto attraverso la ripresa subacquea dei migliori apneisti al mondo, mentre lo spettatore scopre anche cosa succede al corpo umano e alla mente quando si è sott’acqua.