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Sony Freediver Open Cipro – Aggiornamenti 28 maggio

LIMASSOL CIPRO – MERCOLEDI’ 28 MAGGIO ORE 10:00

Sono appena rientrato dalla chiatta, abbiamo alcuni risultati ufficiosi da comunicarvi (tenete presente che devono essere confermati dall’AIDA e quindi potrebbero cambiare)

Carlos Coste ha raggiunto gli 85 metri dichiarati senza penalità
Guillame Nery ha fatto 83 metri, due in meno di quelli dichiarati. Ha detto di aver avuto qualche problema con la corrente e di aver sbagliato a valutare la distanza dal cartellino
Kirk Krack ha fatto 45 metri invece dei 75 dichiarati. Sembra che abbia avuto problemi di compensazione.
L’italiano Davide Carrera ha raggiunto i 74 metri dichiarati ma ha ricevuto un cartellino rosso (su quattro giudici) che potrebbe causargli la squalifica
Pierre Frolla è risalito senza cartellino ma il suo computer ha confermato che aveva raggiunto la profondità dichiarata di 72 metri in modo pulito.
Mathias Lanner ha raggiunto 71 metri senza problemi
Kazuaka “Kaz” Ichikawa ha raggiunto i 70 metri ma ha rimediato due cartellini gialli dai giudici che potrebbero comportare la squalifica. Mentre scrivo, non è dato sapere il perché dei cartellini.
Lee Donnelly ha fallito la misura di 66 metri, ma è arrivato a 55 metri senza problemi
Deron Verbeck ha ottenuto i 65 metri dichiarati
Annabel Briseno è riemersa dopo aver raggiunto i 64 metri ma è stata colta da sincope in superficie. Ciò comporta la sua squalifica. Ha poi detto di aver sputato del sangue dopo il tuffo.
Fred Buyle ha tentato i 60 metri ma è stato colto da sincope dopo la riemersione. Comunque sembrava di buon umore dopo il tuffo.
Jessica Wilson ha raggiunto i 42 metri dichiarati senza problemi ed era raggiante al rientro in chiatta.
Questi sono risultati ufficiosi, nel pomeriggio si avranno quelli ufficiali


LIMASSOL CIPRO – MERCOLEDI’ 28 MAGGIO – ORE 20:00

Il primo set di risultati di oggi è disponibile, anche se quelli finali non saranno disponibili fino a domani. Dei 54 concorrenti di oggi, 11 sono stati inizialmente squalificati per samba o sincope. Tra i concorrenti crescono rabbia e confusione dovuti alla severità dei giudici. La procedura di appello delle decisioni sta prendendo molto più tempo del previsto per il gran numero di squalifiche e ricorsi. Questa situazione sta frustrando giudici e atleti.
Dopo aver parlato con molti concorrenti speriamo che il direttivo dell’AIDA voglia rivedere l’intera procedura per migliorarla. Al meeting dei capitani questa sera Kirk Krack con Sebastien Nagel e il resto dei giudici hanno fatto delle mezze promesse di miglioramenti, ma sarà troppo tardi per la maggioranza dei concorrenti.
Il meeting del tardo pomeriggio ha chiarito che domani un record del mondo potrebbe essere battuto durante i tentativi di raggiungere i 93 metri da parte di Herbert Nitsch o Martin Stephanek. Molte domande sono state fatte, ma questi sono i tre punti chiave affrontati:

1) sia Herbert che Martin potranno riscaldarsi sul cavo della competizione ufficiale;

2) Herbert -che partirà per primo- ha accettato di non conoscere la decisione dei giudici sul suo tuffo fino a che anche Martin non avrà completato la sua prova;

3) se entrambi riescono a raggiungere i 93 metri, condivideranno il record del mondo.

Tra le 8:00 e le 8:05 di domani tutti gli occhi saranno puntati sulla piattaforma per l’inizio della competizione, forse per vedere un record del mondo cadere non una volta, ma due.
[NdR – Stephan ci ha riferito che la prova di Davide è stata ritenuta regolare, attendiamo comunque le classifiche ufficiali]

Stephan Whelan

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Category: Altre discipline, Apnea

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