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Pesce Palla Maculato: È Tossico, Ecco cosa fare se lo Avvisti o Catturi

La tropicalizzazione del Mediterraneo non è certo una novità, nell’ultimo decennio sono diverse le specie esotiche aliene segnalate nelle nostre acque, alcune da tenere d’occhio per la loro tossicità. Al momento la maggior preoccupazione è destata dal Pesce Palla Maculato (Lagocephalus sceleratus) che ha raggiunto il nostro mare nel 2003 attraverso il Canale di Suez.

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Si tratta di una delle specie tropicali tra le più invasive, ha già colonizzato una vasta porzione del Mediterraneo orientale ed è attualmente in una fase di espansione geografica. La sua presenza in acque italiane è stata registrata per la prima volta nel 2013, nell’isola di Lampedusa. Da allora, altri esemplari sono stati catturati nel canale di Sicilia, nel mar Adriatico ed in Spagna. Si distngue facilmente da altre due specie potenzialmente catturabili in acque nazionali (il Lagocephalus lagocephalus e lo Sphoeroides pachygaster) per la presenza di macchie scure sul dorso.

TUTTE queste specie sono da considerare ALTAMENTE TOSSICHE e quindi pericolose per il consumo umano; possono infatti accumulare una neurotossina di origine esogena (la tetradototossina TTX), potenzialmente mortale. La sua concentrazione è maggiore nel fegato, nelle gonadi, nella pelle e nell’intestino, mentre le carni possono contaminarsi per contatto con gli organi tossici, eseguendo in modo scorretto la pulizia del pesce, o in seguito a conservazione prolungata prima del consumo. Recenti studi sembrano inoltre aver dimostrato che talvolta la tossina sia rinvenibile anche nel tessuto muscolare. Secondo quanto stabilito dalla normativa nazionale vigente è vietata l’immissione sul mercato di specie ittiche tossiche appartenenti alla famiglia Tetraodontidae.

Allo scopo di di monitorare la presenza di specie ittiche tossiche lungo le coste del Mar Tirreno e di caratterizzarle sotto il profilo molecolare, microbiologico e tossicologico, è stato avviato dal Ministero della Salute il progetto di ricerca “Cambiamenti climatici e sicurezza alimentare: indagine molecolare, microbiologica e tossicologica sulle specie ittiche tossiche presenti nel Mar Tirreno”, per il quale è richiesta la collaborazione anche di tutti i pescatori sportivi.

COSA FARE?

Nel caso in cui vi capiti di avvistare, catturare o rinvenire spiaggiate uno o più esemplari appartenenti ad una delle tre specie segnalate in precedenza siete pregati di:

1Scaricare e compilare la SCHEDA DI SEGNALAZIONE DI SPECIE ITTICHE TOSSICHE

2Spedirla tramite email ai seguenti indirizzi:

3 – Per avere indicazioni sulla conservazione degli esemplari di pesce palla pescati o rinvenuti spiaggiati, e per il loro recupero, contattare il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa al tel. 050/2210204 dalle 9 alle 18.

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Category: Articoli, Medicina e biologia, Pesca in Apnea

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