A PROPOSITO DI CAFONAUTI.......... PAZZESCO!

[Frank Selleri]

Domenica 24 giugno con la mia associazione sportiva (H2BO di Bologna) dovendo completare i brevetti di apnea degli allievi mancanti, dopo aver valutato varie possibilità, in primis la sicurezza per istruttori e allievi, condizioni meteo e visibilità del fondo siamo andati a Portovenere. Dietro la punta, nella stupenda baia della grotta di Byron c'è un accesso al mare con tanto di boe di delimitazione della balneazione con regola scritta su apposito cartello <divieto di transito e ormeggio barche nella baia>, che sta a significare come mi ha ribadito la Guardia Costiera di La Spezia, divieto totale di navigazione nella zona. Abbiamo quindi optato per quella zona perchè sorvegliata dalla capitaneria, ai limiti del parco dell'Isola di Palmaria e quindi "teoricamente" protetta dai cafonauti.

 

Mentre insieme agli allievi di 1° grado ci riposavamo a riva, altri 2 istruttori con 4 allievi (totale 6 boe) stavano facendo gli esercizi sul cavo, perfettamente in posizione a 2 mt fuori dalla linea boe di balneazione quando si è avvicinato un motoscafo di almeno 10 mt e, per fortuna a basso regime ha praticamente ruotato su se stesso per invertire la rotta a meno di 5 mt dalle teste dei sub. Noi dalla riva urlavamo improperi sbracciandoci come pazzi insieme ad un gruppo di ragazzini terrorizzati che avevano i loro amici in acqua proprio lì vicino a fare i tuffi. Per tutta risposta i tipi della barca ci hanno mandato a quel paese ridendo e si sono allontanati a tutta birra, non prima di aver messo la barca in posizione tale da evitare la lettura della targa di identificazione e ruotando ovviamente sempre vicino alle teste dei subacquei. Non è successo nulla probabilmente solo perchè si trattava di un entrobordo, in caso contrario le eliche esterne avrebbero potuto prendere in pieno un allievo che magari risaliva distante dal cavo. Purtroppo le condizioni del mare leggermente mosso non hanno permesso nemmeno agli istruttori in acqua di leggere la sigla sull'imbarcazione, comprensibilmente preoccupati per l'incolumità degli allievi oltre che per se stessi.

 

Come vogliamo commentare la cosa?

[daniele.martelloni]

Meglio non commentare. Direi solo parolacce....

[Andrea VR]

Frank ti capisco.

Al lago stiamo vivendo la stessa situazione.

Dove andiamo con gli allievi, alla Baia delle Sirene a Garda, tutta la baia è delimitata dalle boe gialle, con divieto assoluto a qualsiasi natante a motore di entrare in baia e di attaccarsi, però i cafonauti se ne fottono, entrano a motore acceso, si attaccano alle boe ecc.. ecc...

L'ultima uscita che abbiamo fatto, su 5 boe di segnalazione e delimitazione su tutte c'erano attaccate motoscafi.

Abbiamo chiamato il 1530 e abbiamo denunciato la cosa, dopo 10 minuti è arrivata la prima vedetta ed ha ordinato di sganciarsi ed andarsene, ma evidentemente non era chiaro il messaggio, dopo mezz'ora sono tornati, hanno preso i liberri di tutti i natanti ancorati, qualcuno ha cercato di fare il furbo e sganciarsi in fretta e furia, ma la vedetta l'ha subito bloccato.

In definitiva, ritiro dei libretti, multone e non so che cosa abbiano fatto con le patenti visto che erano tutti mezzi piuttosto grossi.

Quando si può è meglio chiamare il 1530 o altro.

 

Hola

[step_78]

che anche se era un entrobordo le eliche ci sono lo stesso,percio' è meglio che nessuno si sia fatto male!!

 

io sono fresco fresco di patente,posso dire che la teoria insegna tutto l'inutile,e di niente di cose pratiche che durante una navigazione sotto costa,bisognerebbe sapere

Per non parlare della pratica,assolutamente scandalosa,piu' inutile che della teoria

 

secondo non ci sono i controlli,il problema è questo,è inutile che ci giriamo intorno