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Quanti morti


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Il problema è sempre lo stesso, la prestazione apneistica e quindi il corso di apnea e l'allenamento di apnea non sono correlati col rendimento in pesca, ma i pescatori non lo capiscono.

O si alza lo standard tecnico del pescatore intesa come conoscenza ed abilità nella pesca, o il pescatore continuerà a buttarla sulla fisicità aumentando i rischi di una cosa gia pericolosa di suo

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ho letto un pò qusvun pò la

mi é rimasts impressa una frase ...da tramandare ai nostri figl

mi ticordo di un imtervista an un grande apneista che rispondeva no a questa domanda, non vorrei che mio figlio/a seguisse i miei passi

cé businness c'é una mandria di magna magna che fanno terra bruciata

chi si erge a difesa del territorio di solito un predatore non sarà mai ben visto dal branco di pecoroni o bisonti qual si voglia

la verità che oggi non si trasmette um mondo ai posteri ms si continua a nutrirsi sfanculando chi vorrebbe far crescere e difendere qualcosa, l'ironia della natura stà nel fatto che piu aumentano i magna magna e piu aumentano i predatori

Ho un figlio che mi chiede cose ed è ancora giovave per imbracciare un fucile, non ho paura che segua la mia strada l'unica paura che ho è che si imbatta un un branco di mufloni e lui è ancora troppo giovane per difendersi

A mio avviso non bisogna far incazzarw il mare, il rispetto per la natura in primis

Buon Mare a tutti

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e poi c'é un'altra cosa che mi ha sempre dato da pensare

tutti questi grandi istruttori di apnea che insegnano a controllare la tespirazione a repirare ... non ne ho mai incontrato uno intonato

cioé mi sono esercitato parecchio sul controllo e la gestione dei muscoli fella respirazione ed ora non per vantarmi ma ho una bella voce anche potente

magari che le balene e i delfini non sappiamo cantare potrei capire, ma stà cosa mi ha sempre lasciato un pò perplesso

scentificamente credo qualcosa non torni

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@Siccia @Daniele

mi piacerebbe sentirvi cantare :D

 

Guarda, studio tromba in conservatorio e per suonare gli strumenti a fiato, in particolare gli ottoni, cantare serve molto.

Quindi sì, canto, ed anche bene, senza false modestie.

Però per questo posso dirti che sia il canto, che anche il suonare la tromba, con l'apnea c'entrano un gran poco, per tutte queste tre attività la respirazione è fondamentale, ma si tratta di respirazioni molto diverse, quindi l'unico vantaggio è una maggiore consapevolezza del diaframma, che però va usato in modi diversi.

Quindi ci sta che un bravissimo apneista non sappia cantare.

 

P.S. Avere una voce potente non per forza è sinonimo di avere una bella voce, sono cose distinte.

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bella e anche potente

non sono io a giudicarmi

mi fà piacere che hai una bella voce e concordi sul fatto che bisogna lavorare sul controllo della respirazione

diciamo che di un istruttore come te mi potrei fidare

thanks

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@ Daniele

non ho fatto scuole sono autididatta

volevo chiederti se suonando uno strumento a fiato hai mai provato ad arrivare al quasi black out?

quando ti senti la pressione scendere e con lei le forze

a me capita sulle note alte quando le tiro troppo, mi sento mancare ma continuando mi crolla proprio anche la vista é un sintomo che ormai conosco e non é buona cosa, anni fà mi ci volle una settimana a riprendermi del tutto quindi ho imparato a regolarmi

tutto credo stia nella parte di via respiratoria in cui faccio passare l'aria, contraendo alcuni muscoli a livello della gola

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Sono stonato come un trombone bucato di traverso... :wacko:

L'argomento respirazione è fondamentale nell'apnea.

Capire quella corretta è difficile senza tanto allenamento, insegnarla è ancora più difficile.

 

Agli allievi è difficile far capire che ci vogliono mesi per acquisire ed utilizzare la corretta ventilazione e quella diaframmatica (sono due passaggi diversi).

Pensano che utilizzandola di tanto in tanto faccia miracoli, ma non è così.

 

Ho partecipato a stage in cui la insegnavano, diversi ragazzi nella circostanza facevano 3-4 min di apnea e pensavano di essere arrivati DECANTANDO l'insegnante.

 

In mare si perdevano :(

 

Altri stage dove si applicavano metodologie "orientali", durante le quali ovviamente ci si rilassava e le apnee "a secco o in statica" aumentavano.

Grazie al piffero che aumentavano........anche un non apneista ne beneficia in questa condizione...

è al mare che cambia tutto.......

 

Pochi dicono apertamente "io passo sette giorni su sette al mare per ottenere questi risultati"

Comunque gli "apneisti" pagano e sono felici di aver ascoltato il "guru" e di aver fatto la prestazione.

 

Questo succede anche in alcuni corsi.

Comunque a questo punto vi ringrazio per avermi dato la possibilità di esprimere il mio dubbio e se volete, ogni parere è sempre gradito.

Ciao Gianpa

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Tango, ho presente quello di cui parli, mi è capitato un paio di volte, ma è una questione di pressione, è una cosa molto diversa del black out dell'apnea.

 

Gianpa, quello di cui parli è vero, ma per me si applica di più agli stage che ai corsi veri e propri...

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Tango, ho presente quello di cui parli, mi è capitato un paio di volte, ma è una questione di pressione, è una cosa molto diversa del black out dell'apnea.

 

Gianpa, quello di cui parli è vero, ma per me si applica di più agli stage che ai corsi veri e propri...

 

Confermo che dovrebbe essere così ...

Ciao Gianpa

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Ho un figlio che mi chiede cose ed è ancora giovave per imbracciare un fucile, non ho paura che segua la mia strada l'unica paura che ho è che si imbatta un un branco di mufloni e lui è ancora troppo giovane per difendersi

 

Mufloni assassini...?

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Ho un figlio che mi chiede cose ed è ancora giovave per imbracciare un fucile, non ho paura che segua la mia strada l'unica paura che ho è che si imbatta un un branco di mufloni e lui è ancora troppo giovane per difendersi

Mufloni assassini...?

hsi qualcosa contro un padre che tutela suo figlio?

spiegati meglio che cosa vuoi dire

Edited by Tango
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