Mauro Sanvito Posted April 10, 2017 Report Share Posted April 10, 2017 Comunque è una leggenda metropolitana vittimistica che in un parco sia vietata soltanto la pesca subacquea, è che ognuno guarda solo proprio ciò che lo coinvolge individualmente. Quote Link to post Share on other sites
oldboy51 Posted April 11, 2017 Report Share Posted April 11, 2017 Il SOLTANTO la dice launga non il neanche...secondo me.Certo, ma volevo sottolineare che anche i non addetti ai lavori ritengono non distruttiva la pescasub e quindi si meravigliano molto che questa sia vietata e la professionale no! Quote Link to post Share on other sites
oldboy51 Posted April 11, 2017 Report Share Posted April 11, 2017 Comunque è una leggenda metropolitana vittimistica che in un parco sia vietata soltanto la pesca subacquea, è che ognuno guarda solo proprio ciò che lo coinvolge individualmente.Ma sbaglio o soltanto nelle zone A di riserva integrale (molto piccole) vi è un divieto totale mentre nelle zone B e C molto vaste, dove è vietata la pescasub, sono permesse la pesca con tramagli, palamiti, pesca con canna dalla barca, nasse ecc. ? Quote Link to post Share on other sites
oldboy51 Posted April 11, 2017 Report Share Posted April 11, 2017 Comunque è una leggenda metropolitana vittimistica che in un parco sia vietata soltanto la pesca subacquea, è che ognuno guarda solo proprio ciò che lo coinvolge individualmente.Ma sbaglio o soltanto nelle zone A di riserva integrale (molto piccole) vi è un divieto totale mentre nelle zone B e C molto vaste, dove è vietata la pescasub, sono permesse la pesca con tramagli, palamiti, pesca con canna dalla barca, nasse ecc. ? http://www.ampportocesareo.it/documenti/territorio/area_ricorretta.jpg Quote Link to post Share on other sites
Mauro Sanvito Posted April 11, 2017 Report Share Posted April 11, 2017 Le regolementazioni di un parco non iniziano e non finiscono solo nell'ambito della pesca e della pesca subacquea in particolare, ma fortunatamente sono un poco più ampie anche se certamente spesso non sono adeguate ai fini per cui i parchi sono stati creati.La mia non è una difesa dei parchi a prescindere, ma un invito ai pescasub a non guardare a tutto col paraocchi. Alla fine, purtroppo, va constatato che l'unica linea di difesa che hanno i nostri mari, sono questi parchi con i loro regolamenti scalcinati e spesso disattesi. Quote Link to post Share on other sites
oldboy51 Posted April 11, 2017 Report Share Posted April 11, 2017 Le regolementazioni di un parco non iniziano e non finiscono solo nell'ambito della pesca e della pesca subacquea in particolare, ma fortunatamente sono un poco più ampie anche se certamente spesso non sono adeguate ai fini per cui i parchi sono stati creati.La mia non è una difesa dei parchi a prescindere, ma un invito ai pescasub a non guardare a tutto col paraocchi. Alla fine, purtroppo, va constatato che l'unica linea di difesa che hanno i nostri mari, sono questi parchi con i loro regolamenti scalcinati e spesso disattesi.Mi sembra una linea di difesa di facciata, comunque, io mi riferivo alla tua frase "è una leggenda metropolitana vittimistica che in un parco sia vietata soltanto la pesca subacquea". In questo caso (nelle altre AMP è la stessa cosa) non riesco ad individuare altri divieti oltre la pesca subacquea, forse è vietato l'ormeggio nelle zone A e B? Ma riguarda il 20% dell'intera area! Senza considerare che nel caso di Porto Cesareo, sulla costa ( 32 Km!) vi è un'antropizzazione pazzesca ed un abusivismo che ha pochi eguali in Italia. Molti dei proprietari ed affittuari delle case sono muniti di mezzi nautici di media-piccola dimensione e dove credi che navighino e che peschino? nelle zone B e C! Quindi per riassumere, considerando il prelievo fatto per gran parte dell'anno,( in questa località il clima è particolarmente mite, lo ionio è quasi sempre calmo) da reti, conzi, nasse, traina, bolentino, l'unica ad essere esclusa è la pesca subacquea che preleva ma in proporzione...Non sono affatto contrario alle AMP, ma andavano fatte come in Francia e Spagna, più piccole, facilmente controllabili, e soprattutto interdette alla maggior parte delle attività di prelievo. Quote Link to post Share on other sites
ciappuzzo Posted April 11, 2017 Report Share Posted April 11, 2017 anche perchè la ricerca altro non è che la pesca a strascico e la pesca genericamente descritta comprende anche quella professionale con reti palamiti e quantaltro Quote Link to post Share on other sites
OLOTURIA Posted April 29, 2017 Report Share Posted April 29, 2017 anche perchè la ricerca altro non è che la pesca a strascico e la pesca genericamente descritta comprende anche quella professionale con reti palamiti e quantaltroHai dimenticato la pesca elettrica. Ho appena scoperto che l' APAT prevede perfino il campionamento con dispositivi di pesca elettrica per altro vietatissimi per tutti i comuni mortali.Aspetti generaliLe procedure di pesca e l’equipaggiamento differiscono a seconda della profondità dell’acquae del sito di campionamento. La selezione di onde DC (corrente diretta) o PDC (correntediretta a impulsi) dipende dalla conducibilità dell’acqua, dalle dimensioni del corpo d’acqua edalle specie ittiche attese.In linea di massima, va sottolineata l’esigenza di utilizzo di diversi equipaggiamenti inrelazione alla profondità dell’acqua, alla larghezza dell’alveo bagnato dei siti dicampionamento ed alle potenziali specie ittiche “bersaglio”.Ad esempio, nei corsi d’acqua guadabili, non molto profondi ed ampi, si possono utilizzareelettrostorditori spallabili (cioè trasportabili con un imbracatura tipo zaino) di dimensioni,peso (fino a 25 kg) e potenza via via maggiore, in relazione all’incremento della profondità,larghezza e della conducibilità elettrica (in acque a bassa salinità la pesca elettrica conequipaggiamenti convenzionali è di scarsissima efficacia).Nei corsi d’acqua non guadabili, la pesca elettrica dovrebbe essere effettuata conelettrostorditori di dimensioni, peso (fino a 80 kg) e potenza elettrica maggiori, collocabili suuna imbarcazione.I dispositivi elettrici da utilizzare e le modalità di cattura variano quindi in relazione allediverse condizioni ambientali ed alle specie ittiche attese, che possono reagire all’esposizioneal campo elettrico in maniera diversa, sia per le singole specie sia per diverse classi di taglia(es. minore efficienza sui giovanili 0+ per la ridotta massa corporea).In generale, per migliorare l’efficienza di cattura dei pesci, in diverse condizioni ambientali, i“moderni” elettrostorditori sono dotati di dispositi A questo punto non manca che la pesca con la bomba e col galestro purchè ufficiale e per fini scientifici. Sarà un tipo inaudito e inesplorato di abuso di potere camuffato da prelievo scientifico riservato solo alle massime autorità del Kakestan come già successo ai tempi dello scandalo di Gianfranco Fini sorpreso a bombolare in AMP presso i Grottoni di di Giannutri e ivi trasportatovi rigorosamente a sbafo dai VVFF. http://www.corriere.it/Fotogallery/Tagliate/2008/08_Agosto/27/FI/07.jpg Quote Link to post Share on other sites
Mauro Sanvito Posted April 30, 2017 Report Share Posted April 30, 2017 Gli elettrostorditori vengono usati da sempre in acque interne per il recupero del patrimonio ittico in occasione di svasi e asciutte e anche recupero dei riproduttori per spremitura.Poi il pesce viene reimmesso con successo. Quote Link to post Share on other sites
OLOTURIA Posted April 30, 2017 Report Share Posted April 30, 2017 Gli elettrostorditori vengono usati da sempre in acque interne per il recupero del patrimonio ittico in occasione di svasi e asciutte e anche recupero dei riproduttori per spremitura.Poi il pesce viene reimmesso con successo.·..quindi? ..che vuoi significarci? Adesso spiegaci l'intendimento del tuo anacoluto.Io parlo di possibile abuso in particolare di "abuso di stato" nella arcinota fattispecie di "fatta la legge e fatto l'inganno embedded" come è costume kakestano da quando c'è la repubblica.Etimologia di "abuso" => http://www.treccani.it/vocabolario/abuso1/ -omissis-...3. In partic., nel diritto, si definiscono abuso varie ipotesi di reato o di illeciti che hanno come elemento comune l’uso illegittimo di una cosa o l’esercizio illegittimo di un potere; per es.: a. di autorità o a. di ufficio, delitto commesso dal pubblico ufficiale che abusi dei poteri inerenti alle sue funzioni per recare ad altri un danno o per procurar loro un vantaggio..etc...Più chiaro di così ti dovrei illuminare col fosforo bianco ma poi sarebbe omicidio. Quote Link to post Share on other sites
Mauro Sanvito Posted April 30, 2017 Report Share Posted April 30, 2017 Significa che qui (che non è kakestan ma Repubblica Italiana, il kakestan è a casa tua) gli elettrostorditori sono in uso alle guardie provinciali da sempre per qualsiasi intervento ittico in acque pubbliche perché è la tecnica meno dannosa per il recupero mirato dei pesci.È una prassi normale.Viene ad esempio utilizzato per recuperare i pesci durante le asciutte stagionali dei canali, o per recuperare i riproduttori per le spremiture e gli stabulari.Gli abusi li fanno i bracconieri, non i volontari e la Polizia Provinciale. Quote Link to post Share on other sites
Davide Serra Posted May 12, 2017 Report Share Posted May 12, 2017 Comunque è una leggenda metropolitana vittimistica che in un parco sia vietata soltanto la pesca subacquea, è che ognuno guarda solo proprio ciò che lo coinvolge individualmente.Scusa Mauro ma al più le altre attività di prelievo possono avere qualche limitazione (spesso puntualmente disattesa) ma di vietato tout court, pescasub a parte, c'é ben poco... Quote Link to post Share on other sites
Mauro Sanvito Posted May 12, 2017 Report Share Posted May 12, 2017 Comunque è una leggenda metropolitana vittimistica che in un parco sia vietata soltanto la pesca subacquea, è che ognuno guarda solo proprio ciò che lo coinvolge individualmente.Scusa Mauro ma al più le altre attività di prelievo possono avere qualche limitazione (spesso puntualmente disattesa) ma di vietato tout court, pescasub a parte, c'é ben poco...Qualsiasi categoria ascolti ha da lamentare tanto o poco, non solo noi subacquei.Che poi tante limitazioni siano disattese è vero, ma vale anche per i pescatori subacquei che le disattendono come tutti gli altri.Poi le limitazioni coinvolgono anche il territorio in varie forme non sempre univoche, non solo il comparto pesca.Sull'inquinamento ad esempio i parchi comportano obblighi. Quello che però si fatica a capire tutti quanti anche su questo forum è che i parchi marini sono l'ultima labile bariera rimasta al decadimento degli stock, anche se i parchi hanno tutti i difetti del mondo.Senza i parchi a quest'ora sarebbe rimasto ben poco, quindi una qualche funzione positiva l'hanno avuta.Poi a pescatori subacquei fregherà nulla, ma se io vedo le busbanne ridotte al lumicino e le sarde dimezzate nella taglia, colgo dei segnali che mi indurrebbero ad estendere le limitazioni e dimensioni al largo.Se l'unico strumento che permettono questo sono i parchi, non dico che li auspico, ma ne riconosco la funzione. Quindi il problema per me sono i regolamenti sbilanciati, non la funzione. Quote Link to post Share on other sites
Sciacchetrà Posted May 13, 2017 Author Report Share Posted May 13, 2017 Concordo con Mauro. I parchi marini hanno certamente una funzione importante. E' la regolamentazione assurda che esiste in italia a lasciare molto perplessi. bastava copiare dalla vicina Corsica e si sarebbe fatto un servizio migliore a tutti.... già ma dimenticavo che così sarebbero entrati pochi soldi nelle tasche dei politici.... Quote Link to post Share on other sites
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