> Maschera di silicone - Pagina 3 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

Messaggi raccomandati

tra i vari motivi c'è la necessità di immettere più aria perché si schiaccia di più, in risalita vibra parecchio, mentre una maschera un po' più "robusta" non crea questi problemi.

 

Scusami se mi permetto Paolotto, ma sostieni una teoria alquanto bizzarra. Sempre se la fisica non è un'opinione, a parità di volume interno, in profondità una maschera morbida avrà bisogno di essere compensata immettendo esattamente la stessa aria che utilizzando una maschera più rigida. Con l'unica differenza che nel caso della maschera morbida tendenzialmente sarà il facciale a schiacciarsi, mentre coin la maschera più rigida sarà tendenzialmente la pelle del volto a venir "risucchiata" all'interno del volume interno della maschera. Detto ciò, ora traine tu stesso le conclusioni riguardo al comfort di utilizzo.

Inoltre, per quanto mi riguarda, posso dire che non ho notato differenze riguardo a vibrazioni in risalita. Anzi, a dire il vero, non credo di aver mai avvertito alcuna vibrazione della maschera in risalita, nè un tempo quando usavo maschere con facciale in gomma, nè adesso con le morbide maschere in silicone.

:bye:

Modificato da g.doddis
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • Risposte 68
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

scusami tu Gaetano, io non sostengo nessuna teoria, ma solo delle mie impressioni, di maschere al silicone ne esistono di ottime, ma quelle eccessivamente "molli" non mi piacciono, per la compensazione è vero quello che dici, ma quella più morbida deve essere compensata frequentemente, consumando più aria, lascia stare la fisica, qui si sta parlando di pareri personali e quindi soggettivi, può essere che i sub di un tempo abbiano la pellaccia dura? :alien::laughing:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

scusami tu Gaetano, io non sostengo nessuna teoria, ma solo delle mie impressioni, di maschere al silicone ne esistono di ottime, ma quelle eccessivamente "molli" non mi piacciono, per la compensazione è vero quello che dici, ma quella più morbida deve essere compensata frequentemente, consumando più aria, lascia stare la fisica, qui si sta parlando di pareri personali e quindi soggettivi, può essere che i sub di un tempo abbiano la pellaccia dura? :alien::laughing:

E' fuor di dubbio che i sub di un tempo abbiano la pellaccia più dura di quelli moderni... :sailor: Ma ricordo anche i segni che mi lasciava sul viso la vecchia Pinocchio, sarà forse per la giovane età di quando ancora la usavo... :boxed:

Comunque, mettendo da parte la fisica, anche parlando di impressioni non mi verrebbe da dire che le maschere eccessivamente morbide necessitino di più aria per essere compensate. Anzi, forse è proprio il contrario, perchè la morbidezza del facciale mi porta a dosare l'aria insufflata dalle narici con maggior cautela, per non rischiare di disperderla in bolle al di fuori della maschera.

Ecco, a proposito di aria dispersa, se c'è una cosa che forse le maschere morbide favoriscono rispetto a quelle più dure, è la fuoriuscita dell'aria in espansione dalla maschera durante la risalita da un tuffo, per lo stesso motivo sopra spiegato. Ma onestamente penso sia una cosa relativamente penalizzante, perchè credo che il recupero di quest'aria (inspirandola dalla maschera) sia una manovra poco comune tra gli apneisti e probabilmente ancora meno tra i pescatori in apnea, se non anche pericolosa del tutto. Per cui, in fin dei conti, l'aria di compensazione della maschera è comunque da considerarsi come aria persa ai fini dell'autonomia.

Modificato da g.doddis
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

ciao Daniele, io parlavo di eccessiva morbidezza, dovuta allo spessore sottile del silicone.

tra i vari motivi c'è la necessità di immettere più aria perché si schiaccia di più, in risalita vibra parecchio, mentre una maschera un po' più "robusta" non crea questi problemi.

credo che ci vuole un giusto equilibrio per tutto, addirittura una volta ho bucato una maschera, solo urtando contro un riccio, (capita :blink:) era morbidissima , leggerissima....

 

Scusa, ma la quantita' di aria da immettere nella maschera per compensare la pressione idrostatica e' direttamente proporzionale al volume interno della maschera. Maggiore e' il volume, maggiore sara' l'aria da immettere per compensare la maschera. Una maschera col facciale morbido mica richiede piu' aria per essere compensata: il suo volume interno quello e'.

 

Una volta immessa aria sufficiente a compensare la pressione idrostatica, la maschera e' equilibrata in quanto la pressione all'interno della stessa e' uguale alla pressione idrostatica. Se immetti piu' aria questa esce. La maschera non ha mica una tenuta a pressione: se aumenti la pressione all'interno della maschera soffiando piu' aria, l'aria esce. Certo, se stringi il cinghiolo a morte magari aumenta pure la tenuta a pressione della maschera, ma se per non farla allagare devi stringere il cinghiolo a morte, e' chiaro che quella maschera non si adatta al tuo viso.

 

D'accordo che quando si parla di questa o quella maschera, e di quale vada meglio, alla fine si parla di impressioni personali e quindi soggettive, ma la compensazione della maschera non e' un'opinione. Certi dati sono misurabili, e quindi oggettivi.

Modificato da Matteo
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Le maschere in silicone sono più "nuove", più piacevoli al tatto, sposano meglio le dinamiche commerciali, se il silicone è nero pochi problemi, se è trasparente tende ad ingiallire, specie se lasciato al sole.
Un pescasub si orienterà su di modelli in silicone grigio o nero.

 

Le maschere in gomma vanno benissimo, sono più robuste di quelle in silicone, durano di più e necessitano di meno cure, il materiale si usa poco perché il mercato è stato orientato verso il silicone, non perché la gomma sia rara e costosa, per avere un'idea, basta considerare che il battistrada di un pneumatico normale per automobili è composto al 15% da gomma naturale, un invernale al 25% , il battistrada per il pneumatico di un camion al 30% e così via per tutti i mezzi su gomma, fate i conti con le decine di milioni di pneumatici circolanti e ne avrete la misura, per non parlare di oggetti in uso quotidiano come i guanti di lattice, o altri ad uso industriale.

 

Ho recentemente visto maschere in silicone con uno spessore veramente esiguo, delicatissime, io non le comprerei mai, tra l'altro a prezzi non proprio di prima fascia.

 

Quanto a segnare il viso, se correttamente indossate non vedo particolari differenze.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Comunque avendo più basi di pesca ho più maschere, vecchie e nuove, in gomma e in silicone. Alla fine, vanno tutte bene, una volta che si vede e che non entra l'acqua se è più grande o più piccola, più dura o più morbida, il pesce lo si prende lo stesso. E' così "fondamentale" l'argomento che non so neppure il nome e la marca delle maschere che utilizzo.

Il volume interno della maschera per un pescatore è un dettaglio irrilevante, con tutti i problemi che ci sono nella gestione di una azione di pesca ben fatta sarebbe il colmo se fosse determinante qualche cc in più o in meno di volume della maschera.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non sono d'accordo sul fatto che la gomma "duri" di piu' del silicone ... a parte il fatto che il termine gomma e' generico e sono comprese almeno una decina di tipologie , ma il silicone ha caratteristiche diverse ma sopratutto ha una sensibilita' all'invecchiamento ben diversa dalla gomma , ha un range di sensibilita' alla temperatura e attacchi esterni molto piu' ampio di qualsiasi gomma.

 

Tutte le maschere in gomma che ho avuto han fatto la stessa fine , imporrite ,secche ,svirgole .... sale , sole , caldo , gelo , al silicone fanno una pippa , alla gomma no .

 

Inoltre credo che , a livello di produzione ,lo stampaggio a iniezione del silicone sia molto piu' facile della gomma (che avviene a caldo) e permette di realizzare cose piu' complicate

Modificato da Luca S
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Le maschere in gomma vanno benissimo, sono più robuste di quelle in silicone, durano di più e necessitano di meno cure,

 

Scusa, ma veramente vuoi sostenere che le vecchie maschere in gomma durano di piu' di quelle nuove in silicone? Che il facciale delle vecchie maschere in gomma e' piu' resistente al sole, al sale, ai raggi UV, e agli agenti atmosferici del silicone? Che a parita' di esposizione al sole si secca prima e si crepa prima il facciale di una maschera in silicone di quello di una in gomma?

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Matteo, probabilmente hai ragione te, però ancora quest'anno ho provato una vecchia maschera in gomma che ho nella casa la mare da almeno 30 anni, ed a secco fa ancora tenuta.

Una prova del genere sul silicone è ancora presto per farla.

Di contro una maschera in silicone comprata nel 1997 nonostante faccia ancora tenuta è di un colore inguardabile, in origine trasparente.

 

Ma forse, riflettendo bene hai ragione te, il silicone regge meglio i maltrattamenti.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La domanda vera è perchè non si usano materiali molto più efficienti e durevoli del silicone tipo i fluorpolimeri della famiglia del teflon e del tefzel. Sono materiali perfettamente bio-compatibili tant'è che ci si fanno perfino protesi di vene e arterie, sono usati per le maschere del respiratore di piloti ed astronauti, non esiste fungo o batterio che li divori, resistono a temperature che vanno dall'azoto liquido al piombo fuso e sono meccanicamente superiori a qualunque gomma siliconica. Hanno il solo difetto di costare più del silicone ma poichè con il teflon ci si realizza pure il rivestimento delle padellacce antigraffio economiche (..padelle, ancora padelle, sempre padelle :laughing: ) che compriamo al mercato, ho il sospetto che come al solito veniamo trattati dall'industria come consumatori beoti degni di inkulamento coatto e reiterato. Mi chiedo il perchè di questa truffa da quando ho scoperto che il tergicristallo degli aerei di linea è in teflon mentre le spazzole Bosch per auto e declamate come tanto buone poi non durano mai più di una stagione...

Mi ricorda la storiaccia delle lampadine che il cartello dei lampadinari volle che avessero vita limitata per potere fare un aftermarket a spese nostre.

:o Alcune delle lampadine fatte prima dell' accordo sono accese da più di 100 anni...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Oloturia perdonami ma non capisco perché la maschera dovrebbe essere fatta in materiale biocompatibile, mica dobbiamo farcela impiantare 😊 non ho mai sentito di qualcuno che ha avuto problemi di reazione allergica al silicone

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

ti rispondi da solo,nessun prodotto industriale realizzato oggi deve avere una vita superiore alla decina di anni

...anche meno... però la mia prima maschera in silicone l'ho comprata nel 2006 ed è tuttora perfetta, sarà che la uso troppo poco? 😭
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La domanda vera è perchè non si usano materiali molto più efficienti e durevoli del silicone tipo i fluorpolimeri della famiglia del teflon e del tefzel. Sono materiali perfettamente bio-compatibili tant'è che ci si fanno perfino protesi di vene e arterie, sono usati per le maschere del respiratore di piloti ed astronauti, non esiste fungo o batterio che li divori, resistono a temperature che vanno dall'azoto liquido al piombo fuso e sono meccanicamente superiori a qualunque gomma siliconica. Hanno il solo difetto di costare più del silicone ma poichè con il teflon ci si realizza pure il rivestimento delle padellacce antigraffio economiche (..padelle, ancora padelle, sempre padelle :laughing: ) che compriamo al mercato, ho il sospetto che come al solito veniamo trattati dall'industria come consumatori beoti degni di inkulamento coatto e reiterato. Mi chiedo il perchè di questa truffa da quando ho scoperto che il tergicristallo degli aerei di linea è in teflon mentre le spazzole Bosch per auto e declamate come tanto buone poi non durano mai più di una stagione...

Mi ricorda la storiaccia delle lampadine che il cartello dei lampadinari volle che avessero vita limitata per potere fare un aftermarket a spese nostre.

:o Alcune delle lampadine fatte prima dell' accordo sono accese da più di 100 anni...

 

Forse perché il teflon è un materiale plastico e non una gomma, e quindi è proprio impossibile farci una maschera subacquea...

Sarebbe come fare una maschera interamente in nylon! Come può far tenuta?

Non cerchiamo truffe dove non ce ne sono!

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

 

Forse perché il teflon è un materiale plastico e non una gomma, e quindi è proprio impossibile farci una maschera subacquea...

Sarebbe come fare una maschera interamente in nylon! Come può far tenuta?

Non cerchiamo truffe dove non ce ne sono!

 

Mai sentito parlare del Viton? E ' una gomma al fluoro nota da decenni e come già scrissi, ci fanno le maschere antigas e quelle dei piloti.

Venne sviluppato esattamente 50 anni fà dopo l'incendio di Apollo 1 e la morte dei 3 astronauti.

Toh..leggi un pò qui le tante "gomme" che già esistono tante quante sono le truffe, le fuffe e le riffe. :siiiii:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...