GiTi Inviato Novembre 24, 2016 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2016 Ciao a tuttidopo una lunga gestazione finalmente è visibile sul sito European Patent Office la mia invenzione di un Arbalete con sistema di caricamento innovativo e semplificato, l'obbiettivo è di poter caricare il fucile in maniera più semplice e sicura, avvantaggiando inoltre la potenza di tiro e la sicurezza del pescasub.In teoria potremmo avere degli arbaroller di lunghezza 1,5/ 2 metri ed oltre, mono o più elastici.Spero che vi piaccia. eccolo qua: https://worldwide.espacenet.com/publicationDetails/biblio?DB=EPODOC&II=0&ND=3&adjacent=true&locale=en_EP&FT=D&date=20161019&CC=EP&NR=3081890A1&KC=A1 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gigiriva Inviato Novembre 24, 2016 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2016 min**i@ brutto da far paura...scusa la franchezza ma è inguardabile Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
GiTi Inviato Novembre 24, 2016 Autore Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2016 scusa la franchezza ma ti sei fermato alle figure?in un brevetto lo scopo delle figure è quello di coadiuvare la spiegare dell'invenzione descritta nel testo, designando una forma generica dell'oggetto non una specifica (anzi proprio il contrario!!). Per una miglior comprensione del testo più semplice è la figura e meglio è.Qua sotto due immagini di brevetti Boeing e Airbus, secondo te costruiranno gli aerei così come sono disegnati?Comunque grazie dell'osservazione molto costruttiva . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
g.doddis Inviato Novembre 25, 2016 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2016 (modificato) L'idea è senz'altro interessante, ma come giustamente sostieni, un prodotto che si avvalga di questo brevetto va ulteriormente sviluppato nei dettagli.Ma sbaglio, o alcuni vecchi fucili a molla anni 50-60 (mi viene a mente il Cernia Velox della Cressi) già adottavano una soluzione simile per agevolare il caricamento? Mi riferisco ad apposite alette abbattibili per puntare i piedi. Modificato Novembre 25, 2016 da g.doddis Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Flavio Grisolia Inviato Novembre 25, 2016 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2016 Agli inizi degli anni '80 la Technisub mise in commercio un arbalete con caricamento a cremagliera azionata coi piedi: fu un insuccesso, forse dovuto ai tempi non ancora maturi, né come mercato, né come tecnologie costruttive. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ciappuzzo Inviato Novembre 26, 2016 Segnala Condividi Inviato Novembre 26, 2016 semplice e efficace,dalle figure almeno che l'inglese tecnico non sono sicuro di interpretarlo perfettamente,brevetti anche il mono-bi elastico o solo il roller?ma le carrucole sono incernierate con un asse cavo e quello che usi per caricare lo smonti una volta posizionate,o deve restare fisso?non è scomodo avere una leva di bhò 20 cm sulla punta del fucile,non squilibra troppo il peso in punta? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vyncenzo Inviato Novembre 28, 2016 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2016 L'idea è senz'altro interessante, ma come giustamente sostieni, un prodotto che si avvalga di questo brevetto va ulteriormente sviluppato nei dettagli.Ma sbaglio, o alcuni vecchi fucili a molla anni 50-60 (mi viene a mente il Cernia Velox della Cressi) già adottavano una soluzione simile per agevolare il caricamento? Mi riferisco ad apposite alette abbattibili per puntare i piedi.superbliz lo avevo quand'ero ragazzo:) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
GiTi Inviato Novembre 28, 2016 Autore Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2016 semplice e efficace,dalle figure almeno che l'inglese tecnico non sono sicuro di interpretarlo perfettamente,brevetti anche il mono-bi elastico o solo il roller?ma le carrucole sono incernierate con un asse cavo e quello che usi per caricare lo smonti una volta posizionate,o deve restare fisso?non è scomodo avere una leva di bhò 20 cm sulla punta del fucile,non squilibra troppo il peso in punta?Le soluzioni ho avuto in mente sono: sia perno cavo con inserimento dell'asse di spinta, sia assi ripiegabili con un giunto snodabile lungo il fusto, una volta caricatoPer i miei prototipi ho usato anche un asse in titanio: più leggero dell'alluminio e più resistente dell'acciaio, l'ho usato per non appesantire troppo la testa e sbilanciare il fucile.Il brevetto si basa sul concetto roller, il numero degli elastici su uno o più assi e variabile in funzione della potenza di tiro che vuoi avere.Per adesso ho caricato fino a circa un centinaio di chili ma ci sono ancora buoni margini, purtroppo non so qual è l carico limite sul grilletto quindi sto abbastanza dentro i limiti di sicurezza. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
GiTi Inviato Novembre 28, 2016 Autore Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2016 L'idea è senz'altro interessante, ma come giustamente sostieni, un prodotto che si avvalga di questo brevetto va ulteriormente sviluppato nei dettagli.Ma sbaglio, o alcuni vecchi fucili a molla anni 50-60 (mi viene a mente il Cernia Velox della Cressi) già adottavano una soluzione simile per agevolare il caricamento? Mi riferisco ad apposite alette abbattibili per puntare i piedi.superbliz lo avevo quand'ero ragazzo:) si confermo quanto tu dici però il cernia era a molla ed il superblitz aveva una cremagliera piccola quindi soggetta ad usura, per dipiù in metallo a dispetto quindi del risparmio di peso Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ciappuzzo Inviato Novembre 29, 2016 Segnala Condividi Inviato Novembre 29, 2016 Teoricamente potresti usare del semplice dynema,fatto passare dentro l'asse o addirittura facendo l'asse pieno con quindi maggior resistenza e possibilità di diametri inferiori con uno scasso per lato dove inserire un carichino in filo,magari con una maniglia rigida da riporre dopo aver caricato.Anche due semplici anellini fissati all'asse in cui fissare dei carichini con un apposito gancio,lasciando l'asse cavo basterebbe farci passare un cavo dentro e legare gli anelli.Mi sa che sto iniziando a delirare Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
GiTi Inviato Novembre 30, 2016 Autore Segnala Condividi Inviato Novembre 30, 2016 no no sono tutte soluzioni fattibili, con il sitema più semplice come ho descritto nell'invenzione, il caricamento è semplice e sicuro, tutte le possibili varianti come tu descrivi sono comunque applicabili, ma non brevettabili, in quanto già esistenti,se avrà successo la soluzione migliore è quella che è più facile da industializzare e con meno costi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Habanero Inviato Novembre 30, 2016 Segnala Condividi Inviato Novembre 30, 2016 Ciao Gi Ti , il titanio è più pesante dell'alluminio ( pesa quasi il doppio ) e non è più resistente dell'acciaio.... PS Al =2,7 Kg X dm3 ; Ti = 4,87 Kg Xdm3 e acciaio inox 316 7,98 dm3 ......Ciao Efisio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
GiTi Inviato Novembre 30, 2016 Autore Segnala Condividi Inviato Novembre 30, 2016 (modificato) E scusa per la c....ta , ho fatto (male) due discorsi in uno, a parità di peso e' più resistente dell'acciaio e invece per avere la stessa resistenza di allumino ce ne vuole di più.il titanio ha rapporto resistenza/peso migliore insomma.bello il sito http://www.ing.unitn.it/~colombo/telai/panoramica_materiali.htm Modificato Novembre 30, 2016 da GiTi Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Habanero Inviato Dicembre 2, 2016 Segnala Condividi Inviato Dicembre 2, 2016 Ciao Gi Ti ,l'acciaio inox 316 ( Cr Ni Mo 18/8/3 )è quello che interessa a noi per la costruzione di parti dei fucili subacquei ( CR 900 ) , il titanio gr5( 3Al-2,5V )CR 860 è il titanio che in genere si trova per la minuteria ( viti , bulloni , perni ecc. ) ,quello di gr9 (6Al-4V ) CR1100è quello aeronautico che lo si trova generalmente in tubi .Il perno che hai usato tu penso sia di gr5 ...Ciao Efisio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
GiTi Inviato Dicembre 2, 2016 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 2, 2016 (modificato) ciao Efisio esatto è Titanio grado 5 (TI-6AI-4V) è di circa Il 45 % più leggero dell'acciaio, 60 % più pesante dell'alluminio.Ha una resistenza allo snervamento di 120,000 psi e una densità di 282 lb / ft3. In confronto, l'acciaio ASTM A36 ha una resistenza allo snervamento di 36,000 psi e una densità di 487 lb / ft3, mentre l'alluminio 6061 -T6 ha una resistenza allo snervamento di 39,900 psi e densità 169 kg / ft3.Una barra di titanio 22X300 la trovi a una quarantina di euro.GT Modificato Dicembre 2, 2016 da GiTi Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.