Ecco perchè Apnea Magazine (forse) CHIUDE, e non ha altra scelta…

[osvi59]

Sono iscritto ad AM da non ricordo nemmeno più quanti anni. Non partecipo più attivamente in realtà da molti anni MA l'ultima cosa che desidero è veder morire un'altra realtà "virtuale" (virtuale?) come AM. Ne ho già vista morire una a cui ero affezionatissimo (Bluworld) e non è stato affatto piacevole. A fronte di una notizia del genere e del numero di iscritti però mi lascia abbastanza sorpreso il numero di post che vedo...... pochissimi se penso ai "numeri" di AM............

 

Una cosa è certa, io non voglio che NESSUNA altra realtà on line riguardante la pesca in apnea scompaia nel nulla ed è per questo che mi sono affrettato a fare la mia parte effettuando una donazione. Non è tanto ma la faccio con il cuore, nella speranza che serva a mantenere in vita questo sito. E la prossima volta la farò con l'opzione di un tanto al mese per sempre....

 

Non mollate...... MAI!!!!!

 

Osvi

[Davide Serra]

Qualsiasi contributo, per quanto piccolo, serve a sostenere la sopravvivenza di Apnea Magazine, per questo non possiamo che ringraziare tutti indistintamente.

 

Visto che mi avete chiesto di tenervi aggiornati, comunico che ad oggi abbiamo ricevuto circa 15 donazioni per un ammontare di quasi 300 euro

 

[Rijkaardt]

Cressi è numero uno nelle scarpette delle pinne, in tutto il resto è al pari o inferiore alle altre marche. Vorrà dire che prima di Natale le prossime pinne me le compro da acquasport e passo alla mia personale seconda scelta come scarpette, così approfitto della rottamazione del Mazzi e a loro je faccio un dispetto, ahahah!

tenete duro, mala tempora currunt , sed passant, pure. Nse dice così?

Modificato Novembre 1, 2016 da Rijkaardt

[Alessandro Fini]

Cressi è numero uno nelle scarpette delle pinne, in tutto il resto è al pari o inferiore alle altre marche. Vorrà dire che prima di Natale le prossime pinne me le compro da acquasport e passo alla mia personale seconda scelta come scarpette, così approfitto della rottamazione del Mazzi e a loro je faccio un dispetto, ahahah!

tenete duro, mala tempora currunt , sed passant, pure. Nse dice così?

 

mahh.in inglese anche intocool

[fausto-70]

Anche se non riesco a essere presente quanto prima, seguo AM da ormai tanto di quel tempo da poterla considerare parte importante della mia vita subacquea e quotidiana.

Ho visto passare periodi felici e meno felici, fatti e personaggi positivi e negativi, come in ogni grande famiglia, ma una realtà come questa non può e non deve morire.

Corro a dare il mio piccolo contributo, per quanto possa servire, come ringraziamento per chi in questi anni ha lavorato per tenere viva questa comunità e come incoraggiamento a tenere duro e non mollare !

 

Grazie

[Matteo]

Certo che 15 donazioni....

 

[marco]

Concordo Matteo a me sembra inverosimile...ragazzi dateve na mossa please

[Matteo]

Tanta gente purtroppo si dimentica di alcuni servizi fondamentali che AM fornisce a tutti:

 

L'informazione e, soprattutto, tutta la parte normativa.

[marco]

Tuttora tace

[Davide Serra]

Qualche contributo continua ad arrivare, siamo intorno alle 20 donazioni.

 

Apnea Magazine non ha mai pensato di poter risolvere i propri problemi in questo modo, sarebbe irrealistico crederlo. Tutte le realtà on-line gratuite non racimolano gran che quando lanciano le campagne di raccolta fondi, basta pensare a Wikipedia, usata da svariati milioni di utenti nel mondo ma sovvenzionata da qualcosa come meno dell'1% dei propri visitatori.

 

La richiesta da parte di molti utenti di poter contribuire fattivamente per evitare la chiusura e la semplicità di realizzare l'operazione mediante un semplice plug-in paypal, ha convinto lo staff a mettere a disposizione questa possibilità che non costava nulla in termini di impegno e di gestione. Le dichiarazioni d'intenti poi sono cosa ben diversa dall'onorarle; succede ogni anno con raccolte ben più serie come Telethon, figuratevi per una e-zine la cui mancanza non inciderebbe negativamente sulla vita di nessuno.

 

La verità, ed è la direzione su cui non si è mai smesso di lavorare, è che i servizi forniti da AM sono sempre stati e dovranno continuare ad essere pagati dalle aziende mediante l'acquisto di spazi pubblicitari, non ci sono altre soluzioni. È vero che in troppi pensano che la pubblicità sia una spesa inutile e si illudono di poter ottenere gli stessi risultati regalando (o vendendo a fortissimi sconti) attrezzature a qualche pescatore da social o youtube star, qualcuno più erudito "butta" qualche centinaio di euro in google adwords, ma prima o poi l'inconsistenza di certe scelte viene a galla.

 

Nel frattempo avrete notato dai banner sulla home page e dalla riattivazione del forum aziendale il gradito ritorno per il 2017 di C4 Carbon, mentre ci sono trattative in corso con altre realtà e alcuni sponsor storici si sono già detti disponibili ad incrementare il loro impegno.

 

Una cosa è certa, una realtà così conosciuta e frequentata come Apnea Magazine non getta la spugna facilmente!

 

[g.doddis]

Bene, finalmente qualche buona notizia!

[marco]

Molto bene ;0)

[padella]

Complimenti a chi si impegna per tener via AM e anche a tutti coloro che la sostengo economicamente,siano essi privati o sponsor.

[ciappuzzo]

più che altro complimenti a chi si rende conto che sponsorizzare un e-zine seria come AM è un investimento e non un regalo,a proposito perchè non realizzare una spazio degli sponsor in hp dell'ezine,non come adesso con un banner ma un menù a tendina come gli altri con i collegamenti ai siti delle aziende e alla sezione filo diretto del forum?

[OLOTURIA]

più che altro complimenti a chi si rende conto che sponsorizzare un e-zine seria come AM è un investimento e non un regalo,a proposito perchè non realizzare una spazio degli sponsor in hp dell'ezine,non come adesso con un banner ma un menù a tendina come gli altri con i collegamenti ai siti delle aziende e alla sezione filo diretto del forum?

Infatti. Bisognerebbe rendere il sito più appetibile a nuovi sponsors e poco importa che siano tecnici o altro. Bisogna tappare il buco lasciato da Cressi ospitando la pubblicità a pagamento di luoghi di mare, alberghi e agenzie di viaggio, tanto per fare un esempio. Potrebbero aiutare molto a cercare nuovi sponsors anche i vari forumers spagnoli greci e turchi che il forum ospita da tempo e che sono abbastanza attivi. Le collette invece servono a poco e sicuramente non risolvono il problema.