gianluca ragnoni Posted July 11, 2016 Report Share Posted July 11, 2016 Ciao a tutti,in questa discussione vorrei segnalare APPNEA, un logbook digitale gratuito pensato appositamente per apneisti. Ho creato APPNEA principalmente per me. In passato infatti registravo le mie sessioni di apnea in un file excel. La gestione era però abbastanza scomoda. Ho pensato quindi di creare uno strumento che facilitasse questa attività. Di seguito sono descritte le caratteristiche dell'applicazione. APPNEA è un'applicazione fruibile via browser da pc o da device mobile, che consente di registrare le immersioni in apnea, annotando non solo moltissime informazioni standard quali profondità massima, tempo immersione, temperatura, meteo ecc... ma consentendo di definire informazioni strutturate che l'apneista può voler registrare durante i tuffi (ad esempio la quota in cui carica il mouthfill, il numero di compensazioni, o altro). Questo è utile a mio avviso soprattutto nella didattica, quando all'apneista è spesso richiesto di registrare informazioni diverse relative ai tuffi eseguiti.APPNEA è un'applicazione completamente gratuita, le informazioni sono registrare in un cloud e gestibili in ogni momento da device diversi.APPNEA ruota intorno al concetto di sessione e tuffi. Per registrare dei tuffi si deve prima creare una sessione di apnea indicando ad esempio il luogo e la data dell'attività. A questo punto, è possibile inserire i singoli tuffi. Per ogni sessione, APPNEA crea automaticamente un grafico a tre dimensioni, dove sono evidenziate graficamente: ora tuffo, profondità raggiunta e durata tuffo.APPNEA consente di pubblicare su Facebook la propria sessione per condividerla con gli amici.Infine, APPNEA mette a disposizione delle API in cloud gratuite. Ognuno può crearsi la propria applicazione usando i servizi messi a disposizione.Se siete interessati non vi resta che provarla a questo link. E' molto semplice, serve un account Facebook per accedere. Quote Link to post Share on other sites
zavorra Posted July 14, 2016 Report Share Posted July 14, 2016 Molto interessante! Magari quest'estate, in ferie, cerco di capire come caricare i dati direttamente dal log del computer tramite libdivecomputer. Non capisco una randa di web-apps (vedo che usi REST, json, ... tutte sigle che ho solo sentito). Mi sai indicare un tutorial o qualche sito per iniziare? E dal punto di vista della privacy come funziona? Quote Link to post Share on other sites
gianluca ragnoni Posted July 14, 2016 Author Report Share Posted July 14, 2016 Ciao Zavorra,dal punto di vista della privacy, quando fai login con Facebook, l'applicazione si prende il tuo identificativo facebook, il tuo nome facebook e lo associa a tutte le sessioni e tuffi che inserisci. Questi dati sono memorizzati nel cloud di google (google app engine). Non vengono usati ne trasmessi per scopi di marketing. Stanno li. In futuro penso di implementare anche una funzione per esportarli in excel. Credo non sia banale caricare i dati dal log del computer. Dovrai comunque scrivere del codice che lo faccia. Al momento l'unico modo è leggere il tuo divelog del profondimetro e registrare quello che hai fatto. E' molto rapido cmq. a mio avviso. Per quanto riguarda REST è, in estrema sintesi, un protocollo che sfrutta tutte le caratteristiche di http e ti consente ad esempio di fare chiamate per recuperate i dati (GET) e per inserire/modificare dei dati (POST). Json è un formato di trasferimento delle informazioni. Di tutorial su internet ce ne sono a bizzeffe. Ti conviene fare un po' di googling e vedere quello che ti fa più comodo. Al seguente indirizzo sono presenti le API REST. https://docs.google.com/document/d/1R5_QRElu40hTb6ErLYQW1fbh7MSRgfpP-Fmz8yEmnk8/pubCome potrai vedere ci sono servizi per inserire e modificare dati. Se ti servono altre info fammi sapere.Gianluca Quote Link to post Share on other sites
OLOTURIA Posted July 14, 2016 Report Share Posted July 14, 2016 Mi piace molto l'idea ma secondo me basterebbe un programmino off-line tipo un semplice bash-script. Così invece sarei costretto a loggarmi su Facebook che io personalmente detesto, aborrisco e rifiuto in toto e che fondamentalmente risulta un social media inutile a meno che non si voglia spartire il proprio log con altri utenti, cosa di dubbia utilità. E che poi posso comunque fare mediante convenzionale e-mail in separata sede. Quote Link to post Share on other sites
gianluca ragnoni Posted July 15, 2016 Author Report Share Posted July 15, 2016 La necessità di Facebook o altri network sociali tipo Google è che gestiscono l'autenticazione dell'utente con meccanismi tipo OAuth e non sei costretto ad implementartene uno ad hoc. Di fatto una volta loggiato e ottenuto un Token autorizzativo, le operazioni che fai sono verificate da Facebook rispetto al Token generato. Puoi fare sempre uno script che ti autentica so Fb e poi passi il Tolentino nelle api. Quote Link to post Share on other sites
OLOTURIA Posted July 15, 2016 Report Share Posted July 15, 2016 Una connessione e uno script così ti servono sempre, poi ci aggiungi un' autorizzazione di Facebook, un token, una valanga di connessioni ad ADmedia per avere un servizio che puoi avere lo stesso in off-line con semplice foglio di calcolo con le equazioni pre-impostate e un paio di istruzioni scritte in bash. per aprirlo e modificarlo.Diceva un certo Henry Ford che tutto ciò che non metti dentro una macchina poi non si guasta più, concetto tradotto con linguaggio aulico e forbito che afferma che se riduci le variabili riduci anche l'entropia del sistema.Un pensiero s-profondo del tipo: negli anni 60 un astronauta americano per scrivere un appunto usava una penna biro Parker pressurizzata che costava 5 milioni di dollari e che regolarmente s'inceppava mentre un cosmonauta sovietico otteneva lo stesso risultato con una matita da 3 copechi che bastava farci la punta e scriveva lo stesso.Secondo te gli astronauti della ISS ora usano la biro pressurizzata da 5 mega$ della NASA o la matitaccia HB da 1 rublo della Roskosmos ? Quote Link to post Share on other sites
zavorra Posted July 29, 2016 Report Share Posted July 29, 2016 Credo non sia banale caricare i dati dal log del computer. Dovrai comunque scrivere del codice che lo faccia. In passato ho collaborato con i progetti libdivecomputer e subsurface. Non sarebbe un problema. Già l'utility di test di libdivecomputer esporta un buon xml. Quote Link to post Share on other sites
gianluca ragnoni Posted August 1, 2016 Author Report Share Posted August 1, 2016 Credo non sia banale caricare i dati dal log del computer. Dovrai comunque scrivere del codice che lo faccia. In passato ho collaborato con i progetti libdivecomputer e subsurface. Non sarebbe un problema. Già l'utility di test di libdivecomputer esporta un buon xml. Ciao, il problema non è tanto leggere un xml; la cosa interessante sarebbe quella far comunicare il divelog con un telefono ad esempio, su cui gira l'app. Ad esempio via bluetooth. In ogni caso come primo passo, si può prevedere una funzione che crea sessioni a partire da xml di fornitori diversi. Non so se esiste uno standard per questo tipo di informazioni.Ciao Quote Link to post Share on other sites
OLOTURIA Posted August 9, 2016 Report Share Posted August 9, 2016 Certo che già esiste uno standard di condivisione in LAN!Samba permette la connessione tra macchine assai diverse tra loro e dotate dei sistemi operativi più diversi (Unix, Linux, Windows etc) semplicemente assegnando un IP fisso (p.e assegnando IP => 192.168.0.XXX con XXX compreso tra 3 e 254) a ciascun dispositivo aperto nella LAN dell' utente sia essa una rete Ethernet, Wi-Fi o Bluetooth.In una rete windows wireless semplicemente apparirà il dispositivo collegato.Ma se Samba non piace o soddisfa esistono molti altri programmi "tipo samba" che utilizzano protocolli assai diversi tra loro e che funzionano discretamente beneE poi conviene convertire "subito a monte" il file xml prodotto dal divelog in un semplice file di testo txt perchè un file di testo formattato lo si legge con qualunque cosa.In fin dei conti il log è una semplice tabella. Quote Link to post Share on other sites
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