Tremiti e pesca sub

[OLOTURIA]

La pesca ricreativa ha valore in tutto il mondo, è solo in Italia che si preferisce ignorare questo valore, questo è risaputo.

Ma a noi alla fine deve importare solo di andare a pesca, dove siamo accolti da ospiti o almeno tollerati. Dove non ci vogliono non ci si va, mi sembra il meno. Chi vuole che campi pure su bombolari e apneisti, ma a me risulta quel che vedo, che darsene e porti turistici continuano ad esser pieni di barche di pescatori ricreativi e non di barche di diving.

Chiaro ,nel complesso della pesca ricreativa la pesca subacquea è una frazione, ma non vedo tutto questa distanza.

Giustissimo. Non c'è questione tra cannisti e apneisti perchè alla fine sono entrambi boicottati ma non allo stesso modo proprio per creare divisione e sgomento. Invece dai scontato che "se non ci vogliono non ci si và" mentre tutto il senso del thread và al contrario... alle Tremiti ci si và lo stesso salvo poi constatare che i locali ci si vogliono solo inchiappettare.

Il coltello è in mano nostra però ce lo piantiamo in panza.

[Luca S]

E' proprio questo il punto, i ricreativi di fatto rimangono, tranne noi pescasub... Sul resto concordo in pieno.

 

Non avete ancora capito .... nel post su santa teresa vi avevo postato una relazione dell' ISPRA "a prova di scemo" dove si dice chiaramente che per la pesca ricreativa , primo non si era presentato praticamene nessuno come rappresentante, ma cosa piu' importante viene rimarcata la "mancanza di portatori di interessi relativamente alla fruizione diffusa" , e cioe' (io la traduco così) nessuno che abbia interessi economici nel far sì che questa attivita' venga praticata nella zona in questione .

Gli interessi invece ci sono , solo che manca un c@**o di rappresentante GLOBALE della pesca ricreativa che vada a sedersi insieme agli altri al momento delle convocazioni di questi tavoli ... e faccia quello che fanno altri : numeri alla mano , indotto ca**i e mazzi .

Potremmo anche raccogliere margherite invece che infiocinare cernie , ma senza un "sindacato" sempre li' lo prenderemo .

Modificato Giugno 6, 2016 da Luca S

[lupodelupi]

Ma siamo davvero sicuri di contare tanto dal punto di vista turistico?

Perché sui turisti totali i pescatori sono una minima percentuale, ed il numero di turisti pescatori (ed eventuali famiglie) persi a causa dell'area marina protetta potrebbe essere superato dal numero di apneisti e bombolari guadagnati. Non ho la minima idea di quanto possano essere questi numeri, ma proprio perché non lo so mi viene il dubbio sul fatto che effettivamente dal punto di vista turistico ci perdano.

 

Poi in ogni caso ciò che conviene fare è andare in vacanza altrove, questo è certo, è solo che su questo argomento sono sempre più pessimista...

 

Purtroppo anche in passato ci siamo illusi di avere un peso economico.

In particolare fuori stagione.

A distanza di anni dobbiamo constatare che cosi non è.

I locali bracconieri sono contenti.

I ristoratori, magari parenti, che acquistano il loro pesce ,,, pure.

I diving idem.

I turisti che amano vedere il pesce ammaestato... come sopra.

ecc. ecc....

[Matteo]

Se i pescatori di superficie che ci andavano prima continuano ad andarci, e se quelli che non ci vanno piu' sono "solo" i pescatori in apnea, si tratta comunque di una perdita economica.

 

Premesso che ogni realta' fa storia a se', ed e' difficile generalizzare, in base alla mia esperienza a S. Teresa posso dire che senz'altro la pesca in apnea porta un contributo non da poco ad un paese di 4000 persone. Fuori stagione chi viene a fare turismo e' davvero poca gente, e quelli che fanno turismo di mare sono praticamente solo i pescatori in apnea.

 

Se penso all'investimento globale fatto da me e la mia famiglia nel corso di circa 15 anni, con tanto di seconda casa, seconda macchina, gommone e motore, posto barca, benzina, vitto, etc..., parliamo di una somma sostanziale. Forse non muoviamo gli interessi economici di altre categorie perche' siamo di meno, ma comunque un peso economico lo abbiamo.

 

Purtroppo va detto che la possibilita' di sedersi ai tavoli in cui le decisioni vengono prese rimane largamente un'utopia. A S. Teresa ci abbiamo provato, mettendo insieme -tra gli altri- la FIPIA e l'opposizione. Il documento presentato aveva parecchi dati a supporto. Il risultato e' che a questa gente non gliene importa nulla dei dati e della ricerca scientifica. Perche' non gliene importa nulla della protezione ambientale, e tanto non devono rendere conto a nessuno delle porcate che fanno. Sono tutti in combutta per spartirsi il mare e le sue risorse, e fare cio' a spese della fruizione da parte di tutti, e coi soldi delle tasse di tutti gli italiani. Perche' le AMP mica se le fanno tassando la popolazione locale: questi fanno i froci col culo degli altri, dal primo all'ultimo. E scusatemi il francesismo.

[Gianpa]

E pensare che nella vicina Pianosa, riserva integrale zona A, dove è vietata anche la navigazione, il venerdi c'è la folla.

Pescano addirittura di notte, partono dalla terraferma e da Tremiti, quegli stessi che dovrebbero tutelarla......

 

Poi rompono a noi !!!

Ciao Gianpa

[andrago7]

Amici..ho lavorato alcuni anni a La Spezia e pensavo di esser nel civile nord...posto bellissimo ma pieno di divieti. 9 spezzini su 10 pescano dentro la diga del porto negli allevamenti di cozze(muscoli come li chiamano) orate e saraghi, alcuni più furbi (o raccomandati militari)sparano pesce nel parco delle isole di Palmaria e Tino; poi nell'AMP delle cinque terre si raggiunge il culmine: all'alba si vedono residenti (o figli di residenti..)con attrezzature griffatissime che si buttano pescano un paio di ore e poi via....gli stessi li incontri in giro ti raccontano caz.... grandi quanto una casa........

amici..non ha più senso parlare di queste cose...abbiamo detto e scritto tutto quello che c'era da scrivere....in Italia vale la legge del più..str... furbo.

[marco]

Concordo e senza fare disfattismo... ma sul tema in oggetto oramai..à la guerre comme à la guerre

[Matteo]

Gli abusi andrebbero denunciati. Sempre.

 

Purtroppo la mia esperienza personale e' che comunque non serve a nulla. Anche quando i Carabinieri fanno il loro lavoro, poi tutto si arena comunque.

[OLOTURIA]

9 spezzini su 10 pescano dentro la diga del porto negli allevamenti di cozze(muscoli come li chiamano) orate e saraghi, alcuni più furbi (o raccomandati militari)sparano pesce nel parco delle isole di Palmaria e Tino; poi nell'AMP delle cinque terre si raggiunge il culmine: all'alba si vedono residenti (o figli di residenti..)con attrezzature griffatissime che si buttano pescano un paio di ore e poi via....gli stessi li incontri in giro ti raccontano caz.... grandi quanto una casa..

E' abbastanza comprensibile perchè c'è tutta un'economia dietro la cozza e gli interessi in gioco sono enormi. Gli stessi allevatori di cozze cacciano le orate perchè le orate saccheggiano i libani e fanno strage sia di larve che di "oggià" adulti. Le orate talvolta tagliano perfino i sacchi di nylon. La legge diventa un'opinione quando ci sono in gioco cifre da 3 a 6 zeri.

[andrago7]

Oloturia, è abbastanza comprensibile ma è proibito pescare negli allevamenti di cozze di la spezia...lo so è assurdo perché le orate fanno gravi danni, ma è così...

[fcalvenzi]

Oloturia, è abbastanza comprensibile ma è proibito pescare negli allevamenti di cozze di la spezia...lo so è assurdo perché le orate fanno gravi danni, ma è così...

 

Stai replicando ad un post di Oloturia di tre anni addietro, in un topic morto e sepolto e che comunque trattava di pesca in apnea alle Tremiti. Ma dove sei stato tutto questo tempo?

 

Modificato Maggio 27, 2019 da fcalvenzi