dan73 Inviato Novembre 25, 2015 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2015 Finalmente escono fuori i suoi veri intenti, caso mai qualcuno non li avesse capiti... Mi rifiuto categoricamente di commentarlo, questo è un bastardo della peggior specie, degno compare del piccozza Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
g.doddis Inviato Novembre 25, 2015 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2015 Altro articolo vomitevole farcito di sullo stesso "magazine" ... http://www.imperialbulldog.com/2015/10/06/buona-pesca-a-chi-pesca/Beh, cosa vuoi aspettarti da un elemento del genere... Però, se devo dirla tutta, stavolta ha affermato un paio di cose sensate. Sono sicuro che sia in qualche modo una conseguenza degli interventi nostri e di Giorgio al suo precedente articolo diffamatorio. Riferendosi alle AMP e al divieto della pesca in apnea al loro interno, afferma:"[...] Certo, altri tipi di pesca meriterebbero altrettanta ‘attenzione’ se non un identico bando totale, ed è sostanzialmente ingiusto che siano ammessi. La sparizione di orate e specie simili da un’area non è imputabile all’apnea, ma alla pesca col ciangiolo. Resta che il divieto all’apnea ha le sue ragioni e non solo in Italia. Ma allearsi nella sostanza alla pesca distruttiva è abbastanza difficile da comprendere in un contesto dove non c’è rivalità armata né persecuzione contro una etnia. [...]" Personalmente condivido in parte anche il passaggio finale:"[...] Neanche io credo, purtroppo, al mondo vergine e al ritorno alla vita agreste o marina. Ormai sul pianeta ci abbiamo messo le mani, alterandone brutalmente le interazioni, i meccanismi. Ma non c’è neanche da credere a chi si arroga il diritto di sostituirsi ai grandi predatori naturali. Tantomeno in chi fa man bassa senza neanche fingere velleità ecologiche, ma che gestisce il flusso di denaro verso la ricerca sul patrimonio ittico. Ci vorrebbe dunque un approccio veramente scientifico e non lobbystico alla gestione delle risorse marine, siano esse turistiche, sportive, nutrizionali. Personalmente temo proprio che le lobby, l’interesse delle varie fazioni e l’incapacità di rinunciare a privilegi, l’incapacità di ridimensionare i propri usi e consumi, sostenute dall’abbondante idiozia ed ignoranza sul pianeta, avranno la meglio. Godiamoci il mare così com’è fino al 2050 e ricordatevi che le previsioni formulate negli anni ’70 sull’effetto serra si son rivelate puntuali. Anche per quanto riguarda gli scettici.[...]" Quest'ultimo passaggio ovviamente è del tutto generale, ma se lo decliniamo nello specifico alla realtà delle AMP italiane, mi verrebbe da dire: senti da quale pulpito arriva la predica! Infatti è fin troppo chiaro che proprio le AMP vengono istituite con finte velleità ecologiche, grazie ai diving e alle schiere di parassiti e burocrati corrotti - che indubbiamente costituiscono delle lobby, sebbene in scala ridotta - il cui unico fine è assicurare un costante flusso di denaro nelle proprie casse e nelle proprie tasche. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Novembre 25, 2015 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2015 (modificato) Con queste poche righe si e' qualificato da solo ed ha oltrepassato il limite della decenza "Questo è quanto sulla presunta santità della pesca tribale, tradizionale e a basso impatto. Come, ad altre latitudini, l’apnea. Solo che da subacqueo non hai bisogno di trovare reti. Né filaccioni incastrati nella bocca di unlimbatus.Entri in acqua e te ne accorgi subito: i pesci sono spaventati. Una cernia sorpresa fuori tana si allontana con un guizzo e si infila in un anfratto. Non vedi neanche un’orata. Solo le inafferrabili castagnole continuano a sciamare intorno. Impossibile scorgere murene a spasso. I grandi protagonisti del reef, i pochi rimasti, sembrano aver lasciato il palcoscenico. Li vedi di sfuggita mentre corrono a nascondersi alla vista dei nuovi intrusi, e quelli che non vedi li immagini tremanti in un riparo, come durante un bombardamento, o un rastrellamento di pulizia etnica.Capisci al volo che lì pescano. Pescano in apnea. Qualcuno è già sfuggito alla cattura per timidezza, ma altri hanno assistito all’agonia di un malcapitato. Fuggendo reiterano una strategia vincente: allontanarsi dal predatore. Questo, ovviamente, rende le specie più guardinghe, meno disposte a riprodursi, a rischiare per procacciarsi il cibo in presenza di un intruso" subito dopo la chicca delle chicche "Ma soprattutto rendono un reef poco interessante per gli osservatori esterni, quelli che finanziano le Aree Marine Protette con un indotto non indifferente." Eccolooo...mavaffanculo Modificato Novembre 25, 2015 da Luca S Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dan73 Inviato Novembre 25, 2015 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2015 Altro articolo vomitevole farcito di sullo stesso "magazine" ... http://www.imperialbulldog.com/2015/10/06/buona-pesca-a-chi-pesca/ Beh, cosa vuoi aspettarti da un elemento del genere... Però, se devo dirla tutta, stavolta ha affermato un paio di cose sensate. Sono sicuro che sia in qualche modo una conseguenza degli interventi nostri e di Giorgio al suo precedente articolo diffamatorio. Riferendosi alle AMP e al divieto della pesca in apnea al loro interno, afferma:"[...] Certo, altri tipi di pesca meriterebbero altrettanta ‘attenzione’ se non un identico bando totale, ed è sostanzialmente ingiusto che siano ammessi. La sparizione di orate e specie simili da un’area non è imputabile all’apnea, ma alla pesca col ciangiolo. Resta che il divieto all’apnea ha le sue ragioni e non solo in Italia. Ma allearsi nella sostanza alla pesca distruttiva è abbastanza difficile da comprendere in un contesto dove non c’è rivalità armata né persecuzione contro una etnia. [...]" Personalmente condivido in parte anche il passaggio finale:"[...] Neanche io credo, purtroppo, al mondo vergine e al ritorno alla vita agreste o marina. Ormai sul pianeta ci abbiamo messo le mani, alterandone brutalmente le interazioni, i meccanismi. Ma non c’è neanche da credere a chi si arroga il diritto di sostituirsi ai grandi predatori naturali. Tantomeno in chi fa man bassa senza neanche fingere velleità ecologiche, ma che gestisce il flusso di denaro verso la ricerca sul patrimonio ittico. Ci vorrebbe dunque un approccio veramente scientifico e non lobbystico alla gestione delle risorse marine, siano esse turistiche, sportive, nutrizionali. Personalmente temo proprio che le lobby, l’interesse delle varie fazioni e l’incapacità di rinunciare a privilegi, l’incapacità di ridimensionare i propri usi e consumi, sostenute dall’abbondante idiozia ed ignoranza sul pianeta, avranno la meglio. Godiamoci il mare così com’è fino al 2050 e ricordatevi che le previsioni formulate negli anni ’70 sull’effetto serra si son rivelate puntuali. Anche per quanto riguarda gli scettici.[...]" Quest'ultimo passaggio ovviamente è del tutto generale, ma se lo decliniamo nello specifico alla realtà delle AMP italiane, mi verrebbe da dire: senti da quale pulpito arriva la predica! Infatti è fin troppo chiaro che proprio le AMP vengono istituite con finte velleità ecologiche, grazie ai diving e alle schiere di parassiti e burocrati corrotti - che indubbiamente costituiscono delle lobby, sebbene in scala ridotta - il cui unico fine è assicurare un costante flusso di denaro nelle proprie casse e nelle proprie tasche.Infatti lui rappresenta proprio una di quelle lobby che vorrebbero fare proprio il mare e, a mio parere una delle peggiori perché si nascondono dietro alla facciata ecologista tanto amata dall'opinione popolare, per certi versi sono meglio i pescatori professionisti, almeno non si nascondono dietro a montagne di balle e cazzate Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
OLOTURIA Inviato Novembre 25, 2015 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2015 Infatti lui rappresenta proprio una di quelle lobby che vorrebbero fare proprio il mare e, a mio parere una delle peggiori perché si nascondono dietro alla facciata ecologista tanto amata dall'opinione popolare, per certi versi sono meglio i pescatori professionisti, almeno non si nascondono dietro a montagne di balle e cazza Senza dubbio è solo un mercante travestito da profeta che si intrufola nel tempio perchè se lo riconoscessero i cristi di turno lo prenderebbero a calci in culo a vista.Basta però scoperchiare tutta la mercanzia avariata che vuole spacciare per sbugiardarlo q.b...c@**o c'entra l'effetto Serra con la PIA ... a meno che non ce l'abbia proprio con il nostro ottimo Serra o col pesce Serra che secondo lui se lo buchi scorreggia una nuvola di mefitico metano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
g.doddis Inviato Novembre 25, 2015 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2015 (modificato) Con queste poche righe si e' qualificato da solo ed ha oltrepassato il limite della decenza "Questo è quanto sulla presunta santità della pesca tribale, tradizionale e a basso impatto. Come, ad altre latitudini, l’apnea. Solo che da subacqueo non hai bisogno di trovare reti. Né filaccioni incastrati nella bocca di unlimbatus.Entri in acqua e te ne accorgi subito: i pesci sono spaventati. Una cernia sorpresa fuori tana si allontana con un guizzo e si infila in un anfratto. Non vedi neanche un’orata. Solo le inafferrabili castagnole continuano a sciamare intorno. Impossibile scorgere murene a spasso. I grandi protagonisti del reef, i pochi rimasti, sembrano aver lasciato il palcoscenico. Li vedi di sfuggita mentre corrono a nascondersi alla vista dei nuovi intrusi, e quelli che non vedi li immagini tremanti in un riparo, come durante un bombardamento, o un rastrellamento di pulizia etnica.Capisci al volo che lì pescano. Pescano in apnea. Qualcuno è già sfuggito alla cattura per timidezza, ma altri hanno assistito all’agonia di un malcapitato. Fuggendo reiterano una strategia vincente: allontanarsi dal predatore. Questo, ovviamente, rende le specie più guardinghe, meno disposte a riprodursi, a rischiare per procacciarsi il cibo in presenza di un intruso" subito dopo la chicca delle chicche "Ma soprattutto rendono un reef poco interessante per gli osservatori esterni, quelli che finanziano le Aree Marine Protette con un indotto non indifferente." Eccolooo...mavaffanculo Infatti lui rappresenta proprio una di quelle lobby che vorrebbero fare proprio il mare e, a mio parere una delle peggiori perché si nascondono dietro alla facciata ecologista tanto amata dall'opinione popolare, per certi versi sono meglio i pescatori professionisti, almeno non si nascondono dietro a montagne di balle e cazzate Senza dubbio è solo un mercante travestito da profeta che si intrufola nel tempio perchè se lo riconoscessero i cristi di turno lo prenderebbero a calci in culo a vista. Basta però scoperchiare tutta la mercanzia avariata che vuole spacciare per sbugiardarlo q.b...c@**o c'entra l'effetto Serra con la PIA ... a meno che non ce l'abbia proprio con il nostro ottimo Serra o col pesce Serra che secondo lui se lo buchi scorreggia una nuvola di mefitico metano Infatti, al di là di quelle poche parole più o meno sensate, l'articolo di questo Jacques Cousteau de' noiartri è l'ennesima conferma (se mai ne avessimo bisogno) del bigottismo e dell'ipocrisia della categoria che rappresenta.Ma poi mi chiedo: per quale motivo non dovrebbe essere normale chei pesci riconoscano l'uomo come un potenziale pericolo? Perchè ciò fa tanto scalpore? Forse l'uomo, anche in epoche passate, a suo modo non è mai stato un predatore, al pari di uno squalo o di un branco di delfini? Ma i pesci del reef, al cospetto di uno squalo o di un delfino, secono il loro "dio" cosa fanno? Perchè non si vuol capire che il problema del mare di oggi non è la predazione in sè, ma solo ed esclusivamente la sostenibilità del prelievo?Comunque è tutto inutile... ed è proprio vero: "lavarghe la testa al muss, se perdi tempo e savon". Come già sostenuto da qualcun altro in altre discussioni su questo forum, discutere o controbbattere è inutile se non del tutto controproducente. Piuttosto vado a pescare, in silenzio, finchè ce n'è. Modificato Novembre 25, 2015 da g.doddis Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Novembre 25, 2015 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2015 Comunque è tutto inutile... ed è proprio vero: "lavarghe la testa al muss, se perdi tempo e savon". Come già sostenuto da qualcun altro in altre discussioni su questo forum, discutere o controbbattere è inutile se non del tutto controproducente. Piuttosto vado a pescare, in silenzio, finchè ce n'è. Appunto, ma non basta andare a pescare, bisogna pescare e martellare sui punti di immersione di questi soggetti. Uno ad uno questi devono esser messi in condizione di non poter lavorare e dover cambiare mestiere. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Novembre 25, 2015 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2015 Una cialtronata.Attendo ancora i chiarimenti promessi da Strada. Di questo rintronato non mi occuperò mai più, quel sito lo leggono 4 gatti hanno avuto record di accessi grazie a noi per quella serie di interventi... e ci riprovano. b*[ç@ pe**@ a chi pesca ... i pescasub. Non abbocchiamo più. G Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Novembre 25, 2015 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2015 Appunto, ma non basta andare a pescare, bisogna pescare e martellare sui punti di immersione di questi soggetti.Uno ad uno questi devono esser messi in condizione di non poter lavorare e dover cambiare mestiere. Mauro ti vedo bello carico ;-)In effetti, alla fine non ci lasceranno scelta... G. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
OLOTURIA Inviato Novembre 27, 2015 Segnala Condividi Inviato Novembre 27, 2015 ....quel sito lo leggono 4 gatti hanno avuto record di accessi grazie a noi per quella serie di interventi... e ci riprovano. b*[ç@ pe**@ a chi pesca ... i pescasub. Non abbocchiamo più. G E' l'evoluzione estrema del trollismo e funziona da carta web-moschicida. Siccome i soliti troll non riescono più a spaccare i colleoni sui forum oggetto delle loro attenzioni, allora i "troll 2.0" aprono una loro pagina web in stile buonista, finto-ecologista, radical-sciccosa, gauche-au-caviar che attrae irresistibilmente i più sprovveduti e aggressivi tra i loro detrattori.Il sito è in mano al troll che lo ha creato quindi anche il dibattito è gestito trollosamente con l'intento di dileggiare ed esecrare il malcapitato avversario che viene sottoposto al giudizio sommario di un presunto tribunale del popolo che però non c'è. Volete far male al "troll 2.0"? Semplice....non inkulatevelo neppure di striscio. Campa di battibecchi e quindi creperà di fame. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
catisa Inviato Gennaio 29, 2016 Segnala Condividi Inviato Gennaio 29, 2016 In ritardo per complimentarmi per l'ennesima volta con te, Giorgio.Chiaro, preciso, competente e quindi ...... devastante! Come in tutte le azioni umane, il primo controllo deve essere fatto sulla gestione del € patrimonio €, se il risultato è positivo siamo giá a metá dell'opera. ( ma quando?) Le ultime tre righe del tuo intervento sono la chiave di tutto quello che sta sopra. Ciao.Tiz P.s.: Mauro docet --> pescare e martellare nei punti d'immersione.P.s.s: lasciami qualche pesce .....! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Febbraio 10, 2016 Segnala Condividi Inviato Febbraio 10, 2016 Grazie, purtroppo devo constatare che la pochezza delle argomentazioni di chi ci priva dei nostri diritti attesta lo scarso peso della nostra categoria..... a dispetto del peso specifico di qualunque discorso si possa mettere sul tavolo. E vabbé, tiriamo avanti. Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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