mezzatriglia Inviato Giugno 1, 2015 Segnala Condividi Inviato Giugno 1, 2015 Vorrei sapere se pescando in poca acqua c'è la stessa necessità di effettuare un recupero in superficie di durata due volte mezza il tempo trascorso in apnea o se la regola vale solo oltre una certa profondità ed in questo caso a partire da quanti metri. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MEZZAPINNAS Inviato Giugno 1, 2015 Segnala Condividi Inviato Giugno 1, 2015 Qualcuno piu esperto di me ti spiegherà il perché ma intanto ti confermo che anche in pochi metri bisogna sempre rispettare un recupero almeno doppio della apnea.Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ganadoo Inviato Giugno 3, 2015 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2015 Per la pesca fonda, oltre i 20 metri, si consiglia un recupero di almeno tre volte il tempo di apnea. A quote inferiori, è sufficiente recuperare il doppio del tempo di apnea. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mezzatriglia Inviato Giugno 3, 2015 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2015 Grazie. Devo convincere il compagno di pesca che è un pò duretto. Ho bisogno di argomenti scientifici inconfutabili . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ganadoo Inviato Giugno 3, 2015 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2015 E' un argomento in continuo studio...All'ultimo stage che ho fatto con Andrea Zuccari se ne è parlato... maggiore profondità necessita di maggior tempo di superficie, basta pensare che fino a poco tempo fa la malattia da decompressione era considerata una prerogativa dei bombolari... invece ci sono stati diversi casi anche fra noi apneisti. Un maggior tempo di recupero di superficie consente all'azoto di sciogliersi nel sangue, il breve intervallo di superficie non consente ai tessuti di eliminare l'azoto in eccesso. Qui c'è un articolo interessante del dott.Malpieri: http://www.aquaticagenova.it/index.php/apnea/articoli-apnea/93-taravana PS: Se non è consentito pubblicare questo tipo di link, chiedo scusa... lo mando in MP. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Giugno 3, 2015 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2015 Il nesso tra profondità e taravana non è ancora del tutto chiaro, è probabile che la quota sia solo uno dei tanti fattori che incidono. In medicina sono sicuramente documentati episodi di taravana in cui il pescatore non ha mai oltrepassato i 12 mt di profondità. Per quote inferiori esistono almeno un paio di casi medio gravi e atipici, con infarto renale e conseguenze epatiche, che sono fortemente indiziati di taravana anche se non c'è nulla di definitivo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Giugno 29, 2015 Segnala Condividi Inviato Giugno 29, 2015 confermo quanto affermato da Davide Serra; ho trattato diversi casi di taravana, a sintomatologia diversa anche grave, avvenuti nella fascia dei 12 - 15 metri.Consiglio pertanto di effettuare recuperi almeno doppi del tempo di apnea, idratarsi durante la pescata e effettuare soste di 15 - 20 minuti almeno ogni 90 minuti. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mezzatriglia Inviato Luglio 1, 2015 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 1, 2015 Grazie Dottore. Ho da poco conosciuto un ragazzo che ha avuto il Taravana pescando su quella batimetrica nella provincia di Trapani e mi ha raccontato dell'accaduto e di essersi consultato con lei.Spesso chi parte da terra non porta con sè l'acqua (e il pallone). Insieme ad altri cattivi comportamenti è una fonte di rischio. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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