Anno nuovo...notizie di m...a

[ggp]

Ma... domanda, siete dei sub con le bombole, ed allora discutiamo, ma se vi immergete solo in apnea, abbiate il buon senso di parlare di quello che conoscete.

Quando leggo che dopo 15 minuti in acqua fredda le mani non avrebbero la sensibilità necessaria per maneggiare un coltello. ... rimango basito, sono uscito da tuffi da 90 minuti tra immersione e decompressione con acqua a 4 gradi, e le mani, adeguatamente protette funzinavano benissimo, sia con guanti umidi, sia, meglio ancora con guanti stagni, come i miei. Ma di che state parlando? Se queste affermazioni le aveste fatte in un forum di bombolari vi avrebbero mangiati vivi.

Avete ragione voi, il problema sono le reti.

Saluti

[Mauro Sanvito]

Lo sapevo, non poteva che essere così, le tue mani restano calde perchè tu hai l'attrezzatura migliore, il tuo metabolismo è più efficente, e sei rimasto in acqua fredda ben 90 minuti e probabilmente pure sotto i ghiacci visto che ne il Lario ne il Sebino vanno a 4°C manco nella gelata del 1709.

 

E poi il problema siamo noi se per fuori dall'Altare c'è una derivante dispersa su ogni metro di roccia...... una derivante intera può essere lunga anche 500 metri per capirci....

Per noi questo è un problema molto serio, a suo tempo abbiamo anche valutato una rimozione sistematica di tutti gli spezzoni, ma non abbiamo concluso niente per mancanza di collaborazione proprio dai bombolari tanto fighi,(volevano essere pagati e non avevamo i soldi, finanziamenti non se ne sono visti,sic.).

 

 

Ggp, renditi conto che stai dando dello scemo a chi è morto, a chi è sopravissuto, a chi ha recuperato il morto, a chi vorrebbe trovare un modo per ridurre un problema (DanieleC sbaglia quando parla di prevenzione perchè prevenire è troppo ambizioso, ci si accontenterebbe di ridurre delle probabilità di qualche decimale).

E tutto per la presunzione di sapere sempre come cavarsela in una situazione di emergenza.

Ma è solo presunzione.

 

A Moregallo c'è una targa per ogni metro a ricordo che in acqua capita che ben poco funzioni come sarebbe dovuto funzionare, tutte targhe di bombolari....... gli istruttori sono più degli allievi. C'è anche chi è morto in coppia a 3 metri, visto che è tutto facile.

Sembra un CampoSanto, consiglio una istruttiva visita guidata, in particolare agli istruttori.

 

 

 

Domanda:

Ma sei per caso tu quello che ha fatto quelle polemiche assurde sulle pagine web sulla faccenda del coltello?

Le ho trovate molto detestabili.

 

 

 

 

Ps: i pescatori in apnea il coltello ce l'hanno sempre, molto spesso ne hanno 2, questo perchè è normale usarlo per altre cose ordinarie tipo finire i pesci e pulirli, o tagliare e rilegare la sagola ad esempio.

 

Ppss: probabilmente anche il deceduto ed il compagno avevano il coltello, solo che in determinati casi è come non averlo perchè su una rete al completo non funziona come non ha funzionato quello dei soccorritori, dai giornali probabilmente è stato mal riportato l'argomento.

[Blu Nicolao]

Più che un coltello consiglio a tutti un taglia sagola da 20 euro... si attacca alla cintura, piccolo, a forma di ancora, in acciaio buono. Vi garantisco che é un antidoto speciale per scampare alle reti! Purtroppo noi apneisti partiamo svantaggiati, ma comunque un aiuto!

Io il coltello lo uso solo per finire e pulire il pesce!

Pensateci..... 20 euro che possono salvarvi la vita!

[Mauro Sanvito]

 

Più che un coltello consiglio a tutti un taglia sagola da 20 euro... si attacca alla cintura, piccolo, a forma di ancora, in acciaio buono. Vi garantisco che é un antidoto speciale per scampare alle reti! Purtroppo noi apneisti partiamo svantaggiati, ma comunque un aiuto!

Io il coltello lo uso solo per finire e pulire il pesce!

Pensateci..... 20 euro che possono salvarvi la vita!

Sono daccordo, molto più efficace su una sagola e tiene il filo, però se si finisce in pieno in una rete c'è poco da fare, o ci si rimbalza contro subito senza impigliarsi o ci sono troppi tagli da fare e ci finisce il tempo.

 

Soluzioni definitive non ce ne sono, per me l'unica è insistere che le reti siano ben segnalate per evitarle, che siano presidiate affinchè se non vediamo qualcuno ci avvisi, che non siano abbandonate, che quelle perse o abusive vengano rimosse.

Stiamo parlando di reti spesso posizionate in aree di attività ricreativa o in prossimità di tali aree, posso capire chi posa le reti ma non capisco chi avrebbe il dovere di legiferare affinchè non avvenga.

[ggp]

Pazienza, farò controllare i miei strumenti, e per sicurezza quelli dei miei amici, tanti, che nel periodo più freddo, a 50 e passa metri hanno registrato quelle temperature, probabilmente tu andando in apnea non hai avuto modo di incontrarle.

Nella causale scriveremo tutti "apparecchio difettoso, Mauro Sanvito dice che neanche nel 1709 si è arrivati a quelle temperature"! Una chicca, nell'Orrido di S.Anna a Canobbio ho visto anche la temperatura di 1° ma la mia attrezzatura ha funzionato benissimo.

 

Moregallo, bah, quante immersioni ho fatto? 7/800 probabilmente, ma devo essere un po' cieco visto che nei quattro siti del Moregallo (macchine 1/2 , Rapa Nui e La guglia, se li conosci) ci sono tre targhe commemorative, una alle macchine a ricordo di due sub brianzoli morti 15 anni fa, e due al Rapa Nui, la targa in memoria del presidente della Bergamo Sub morto per un infarto durante un'immersione all'Iseo ed un'altra in moria di un altro istruttore, credo Giorgio Aru morto a casa sua.

Se poi mi dici dov'è il Campo Santo di cui parli, immagino per sentito dire, te ne sarò grato ed andrò a rendere omaggio alla prima occasione, insieme ai miei amici istruttori, un numero cospicuo credimi.

 

E per cortesia, non mettermi in bocca frasi che non ho detto, l'incidente è successo per una mancata gestione di un'emergenza, poteva succedere a me ed a chiunque altro esperto o no, non ho dato dell'incompetente a nessuno, tanto meno ai soccorritori, che hanno procedure precise per intervenire in questi casi.

 

Basta, la smetto, scusa il paragone irriverente, ma mi rendo conto che, fosse mai intervenuto qua, avresti cercato di avere l'ultima parola anche con Arthur Shopenhauer durante una discussione sui Massimi Sistemi.

Hasta la vista... :-)

Modificato Gennaio 21, 2015 da ggp

[Pepu]

Conosco molto bene Mauro e GGP, tanto bene da potervi definire amici e mi dispiace leggere la piega che ha preso questa discussione.

Mi dispiace perché di Mauro posso certificarne la competenza cosí come per Gian Giuseppe.

Dal mio punto di vista avete entrambi ragione perché sostenete due cose condivisibili quanto diverse.

Su di una cosa sono molto d'accordo con Mauro, una rete ben segnalata ci mette nelle condizioni di prevenire un pericolo altrimenti molto insidioso e fatale, come purtroppo é successo.

Uno o due coltelli avrebbero aiutato, forse avrebbero risolto la situazione, chi lo puó dire?

Sta il fatto che un povero sventurato ci ha rimesso le penne e di sicuro il panico ha giocato un ruolo determinante.

Un altro mio caro amico, espertissimo pescasub ed istruttore di bombole con immersioni fatte in tutti i mari del mondo, sosteneva che nella peggiore dei casi avrebbero dovuto salpare la rete con tutto il sub e poi liberarlo in superficie.

Ciascuno propone la sua soluzione ma la sostanza... drammatica...non cambia.

Quantomeno, evitiamo di litigare tra noi. Non mi sembra il caso, solo per opinioni diverse.

Ciao.

Modificato Gennaio 21, 2015 da Pepu

[frankosub]

Giustissimo pepu non serve litigare,

Leggevo i vari commenti, si chi ha un punto di vista, chi ne ha un altro, chi avrebbe fatto o voluto fare una cosa anziché di un'altra, ragazzi purtroppo un altro uomo di mare se ne andato.

riposa in pace.