alex1980 Inviato Ottobre 14, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 14, 2014 possiedo un paio di c4 red falcon durezza 25 e per curiosità ho appena acquistato un paio di alemanni supersoft. sulla lunghezza delle pale siamo li (le alemanni 3/4 cm + lunghe). Senza nulla togliere alle c4, mi è sembrato dalle poche volte usate che le alemanni siano superiori in fatto di spinta e sopratutto non stancano nelle lunghe pinneggiate (cosa non da poco). preciso che le ho usate tutte con lo stesso tipo di scarpettatrovare la pinna che più ci và meglio non è facile......troppe variabili, come per la maschera.....bisogna provarle Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Salvatore Rubera Inviato Ottobre 14, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 14, 2014 (modificato) trovare la pinna che più ci và meglio non è facile......troppe variabili, come per la maschera.....bisogna provarleQuesta è una grande verità. Per quello che può valere la mia modesta esperienza, da diversi anni uso delle Mares Razor carbon su scarpetta Mares Razor e sono davvero molto soddisfatto perché la trovo morbida nella pinneggiata ma con un'ottima spinta, opinione condivisa da amici molto più bravi ed esperti di me che le usano.In piscina le ho confrontate con un paio di Mustang ma ho continuato a preferire le mie. Recentemente ho avuto modo di fare qualche tuffo con un paio di Cetma durezza media con scarpetta Pathos ma le ho trovate più dure delle mie.Nella stessa occasione ho provato anche un paio di Speedy Alemanni supersoft sempre con scarpetta Pathos che mi hanno fatto un'ottima impressione ma due tuffi purtroppo non bastano per dare un giudizio. Ho provato anche delle Salvimar Boomblast che hanno una scarpetta molto avvolgente e comoda ma la pala, per i miei personalissimi (e sottolineo personalissimi) gusti, l'ho trovata troppo dura rispetto a quella delle Razor. Le variabili che entrano in gioco però, come già detto da altri, sono moltissime non ultimo il modo di pinneggiare. Modificato Ottobre 14, 2014 da Salvatore Rubera Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
H2O Inviato Ottobre 14, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 14, 2014 Le politiche commerciali delle aziende, a volte interpretano la realtà in maniera creativa....Detto questo ho collaudato le pinne in fibra di una nota azienda con pale in due versioni e ho confrontato i risultati con quelle al carbonio di altre ditte: la differenza di prestazione è stata di ca l'8% almeno, a favore delle prime. Certamente per ottenere il massimo è necessario avere un allenamento sufficiente a compiere una pinneggiata corretta e a buon ritmo. Interessante; che tipo di prove hai fatto?Cosa intendi per pinneggiata corretta? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marco.melis Inviato Ottobre 15, 2014 Autore Segnala Condividi Inviato Ottobre 15, 2014 Di gente come te che le ha provate ................ti vanno bene come dati ....................? No. Next! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Flavio Grisolia Inviato Ottobre 15, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 15, 2014 Le politiche commerciali delle aziende, a volte interpretano la realtà in maniera creativa....Detto questo ho collaudato le pinne in fibra di una nota azienda con pale in due versioni e ho confrontato i risultati con quelle al carbonio di altre ditte: la differenza di prestazione è stata di ca l'8% almeno, a favore delle prime. Certamente per ottenere il massimo è necessario avere un allenamento sufficiente a compiere una pinneggiata corretta e a buon ritmo.Interessante; che tipo di prove hai fatto?Cosa intendi per pinneggiata corretta? Le prove sono state fatte in piscina con percorsi su diverse distanze e a velocità massima sui 33 m Per pinneggiata corretta intendo quella classica, piegando il meno possibile le ginocchia. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
H2O Inviato Ottobre 16, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 16, 2014 Le politiche commerciali delle aziende, a volte interpretano la realtà in maniera creativa....Detto questo ho collaudato le pinne in fibra di una nota azienda con pale in due versioni e ho confrontato i risultati con quelle al carbonio di altre ditte: la differenza di prestazione è stata di ca l'8% almeno, a favore delle prime. Certamente per ottenere il massimo è necessario avere un allenamento sufficiente a compiere una pinneggiata corretta e a buon ritmo. Interessante; che tipo di prove hai fatto?Cosa intendi per pinneggiata corretta?Le prove sono state fatte in piscina con percorsi su diverse distanze e a velocità massima sui 33 m Per pinneggiata corretta intendo quella classica, piegando il meno possibile le ginocchia.Ok, grazie. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
itio Inviato Ottobre 17, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 17, 2014 La fortuna o la sfortuna di un prodotto e data dalle opinioni di gente Normale ,cioè come te e tanti altri . Se questi giudicano che il prodotto sia valido ne parlano bene ,se non lo è ne parlano male . Questo vale per tutte le marche ,compresa quella che ha prodotto le pinne che adesso hai ai piedi . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marco.melis Inviato Ottobre 17, 2014 Autore Segnala Condividi Inviato Ottobre 17, 2014 Allora non si può parlare di "dati alla mano" ma di pareri personali o sensazioni. Li si saremmo d'accordo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
itio Inviato Ottobre 17, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 17, 2014 Quando tu metti ai piedi una pinna e in piscina fai 3 o 4 vasche ,e poi ne metti un'altra e con questa fai una vasca in più con gli stessi tempi ,qui si può parlare di dati alla mano . Una vasca in più cioè 25 metri su 100 sono tanta roba . Se poi questo viene confermato anche da gente diversa sulla stessa seduta ,non ce più nulla da discutere . Oggi quasi tutti fanno pinne lunghe ,io le produco da 3 anni .non ho mai creduto sulle performance assolute del carbonio ,a me costerebbero gli stessi soldi farle in carbonio Mi son sempre chiesto come mai quasi tutti i mono pinna sono in resina e non in carbonio .La resina ha un modo di rilasciare l'energia in modo più dolce ,oltre che essere più robusta .Questa quando si sta per rompere ti avvisa .............in carbonio si rompe e basta . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
H2O Inviato Ottobre 17, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 17, 2014 Quando tu metti ai piedi una pinna e in piscina fai 3 o 4 vasche ,e poi ne metti un'altra e con questa fai una vasca in più con gli stessi tempi ,qui si può parlare di dati alla mano . Una vasca in più cioè 25 metri su 100 sono tanta roba . Se poi questo viene confermato anche da gente diversa sulla stessa seduta ,non ce più nulla da discutere . Oggi quasi tutti fanno pinne lunghe ,io le produco da 3 anni .non ho mai creduto sulle performance assolute del carbonio ,a me costerebbero gli stessi soldi farle in carbonio Mi son sempre chiesto come mai quasi tutti i mono pinna sono in resina e non in carbonio .La resina ha un modo di rilasciare l'energia in modo più dolce ,oltre che essere più robusta .Questa quando si sta per rompere ti avvisa .............in carbonio si rompe e basta .Concordo pienamente! Aggiungerei anche un'altra cosa: la resina costa meno! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Flavio Grisolia Inviato Ottobre 17, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 17, 2014 Allora non si può parlare di "dati alla mano" ma di pareri personali o sensazioni. Li si saremmo d'accordo.I numeri non sono pareri. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marco Inviato Ottobre 18, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 18, 2014 Alemanni e scarpette patohos..abbandonato senza rimpianti ,anzi , il carbonio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marco Inviato Ottobre 18, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 18, 2014 ....cambia parecchio la pinneggiata Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Polpo99 Inviato Novembre 28, 2014 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2014 Ragazzi ma qualcosa tipo le omer ice non esiste, cioè qualcosa di realmente mimetico perchè trasparente? Mi sembrava una ottima soluzione! Non le fanno più? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Novembre 28, 2014 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2014 Le ice avevano dei problemi, il materiale utilizzato si rompeva troppo spesso. Il mimetismo di una pinna (anche se per passare il tempo mi diverto a spennellarle) credo non serva a nulla. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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