Mauro Sanvito Inviato Ottobre 7, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 7, 2014 Visto che la cosa riguarda tutti i pescasportivi inclusi i cannisti, immagino che la FIPSAS questa volta qualcosa dovra' dire. 4 anni fa lo slogan era "contarsi per contare"......... si illudevano anche di poter gestire le licenze ed hanno entusiasticamente avallato il censimento che era l'operazione preliminare alla licenza. Intanto hanno eliminato il settore di riferimento, faranno il solito comunicato scandalizzato per uso e consumo interno a firma di Schiavone ed indiranno l'ennesima raccolta firme (richiamo per tordi). Non si rimangeranno la parola data al ministero, troppo coinvolti ed esposti, faranno meno di nulla (che poi è una posizione obbligata e realistica). Il punto è che Matteoli dopo il C&R ha per l'ennesima volta sbagliato le scelte politiche, da Presidente le responsabilità del fallimento della pesca ricreativa sono sue. Ma le altre associazioni non sono da meno in questo fallimento, le associazioni di pescatori sono fra tutte le associazioni le più inutili Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 Vedrete che appena la istituiranno accompagnandola con il solito regime sanzionatorio adeguato come si usa ora (multe da 1000 a 4000 euro) a parte i soliti furbastri nulla tenenti andranno tutti di corsa a pagarsela, altro che disobbedienza civile.Un pescatore in mare non può nascondersi.L'emendamento riporta già nel testo una quantificazione della sanzione, max 204 euro se venisse approvato così com'è. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
andre.ima Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 cosi inducono moltissima gente a non andare piu' in mare, tanti per l'impossibilita' economica e tanti per la non voglia di pagar ttasse senza senso,quelli che vorranno andare ancora in mare alla fine,cosa fara' paghera' la multa? se è una legge c'è poco da fare.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 credo che il numero di pescatori resterà invariato, molti non pagheranno e magari gli andrà sempre bene, qualcuno pagherà la multa.in acque interne la licenza non è mai stata un problema, non lo sarà nemmeno in mare. Il problema come diciamo in tanti è che sarà una tassa destinata a coprire ammanchi di questi cialtroni dei nostri politici, tutti nessuno escluso, fatti da quando esiste la repubblica. A Roma mettono a casa l'orchestra del teatro perchè fanno pochi spettacoli anziché promuovere la cultura, ma le auto blu se le tengono eccome con tutti i privilegi annessi e connessi. in un mondo di ignoranti che lottano per sopravvivere questi sguazzano. Ci stanno mangiando pure l'anima. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 A me non è la tassa che mi infastidisce. E' tutto il contorno, a partire dalle cose più vicine al provvedimento (uso dei soldi non per tutela e ripopolamento ma per alimentare quel pozzo senza fondo e senza speranza che è ormai la pesca professionale, un anacronismo da normalizzare al più presto nel nostro piccolo laghetto Mediterraneo) fino a quelle generali. No, dico... da 10 anni aspettiamo un nuovo regolamento e queste teste piene di ghiaia cosa fanno? Ci mettono la licenza a pagamento, ovviamente senza aver fatto prima il loro DOVERE. Per pescare con quali c@zzo di regole, mi chiedo io??? Quelle che il governo avrebbe dovuto emanare entro luglio 2005 non si son viste, quindi ci restano quelle che prevedono 1000 euro di multa per chi non si segnala con la boa e 200 per chi rischia di metterli sotto, quelle che spediscono chi non ha gommone, e quindi i più giovani, a 500 metri da riva, quelle che non si capisce una mazza di cosa vogliono dire e innescano verbali fantasiosi conditi da ricorsi e quintali di carte inutili..... Mi pare roba inaudita.... prova chiara e lampante dell'inconsistenza e inadeguatezza di una classe di burocrati e politici la cui cancellazione coinciderà con la rinascita di questo paese. Tralascio il contorno di AMP, Psic, linee di boe e altre amenità pseudo-ambientaliste che a ben vedere con questo provvedimento hanno in comune l'obiettivo principale: alimentare a suon di balzelli la volumetria di una torta in perenne spartizione. Cambiano i pesi politici dei singoli player e cambia la distribuzione delle fette, ma alla fine... cambia poco e niente in questo paese. La torta ce la mettiamo sempre noi.Scusate lo sfogo, dovrei mostrare equilibrio e sfoderare un certo bon ton... ma chissenefrega. Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 ragionissima da vendere (occhio che prima o poi ci faranno pagare l'iva) . battutaccia a parte, tremo al pensiero dei controlli se ci fermano in gommo a pesca. la norma così com'è non spiega nulla e chi legifera non ha la minima idea di cosa sta facendo.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
lor Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 un'altra gabella! e un cumulo di incomprensibili norme da rispettare. citando Giorgio Volpe :"Quelle che il governo avrebbe dovuto emanare entro luglio 2005 non si son viste, quindi ci restano quelle che prevedono 1000 euro di multa per chi non si segnala con la boa e 200 per chi rischia di metterli sotto, quelle che spediscono chi non ha gommone, e quindi i più giovani, a 500 metri da riva, quelle che non si capisce una mazza di cosa vogliono dire e innescano verbali fantasiosi conditi da ricorsi e quintali di carte inutili." Non so se continuerò a pescare, se diventerò bracconiere, se pagherò...Penso però che, se passa, eviterò le coste italiane, eviterò di acquistare pesce pescato in Italia, di mangiare pesce al ristorante, di comprare attrezzature da pesca di produzione italica ( o fatte in Cina da produttori italiani), almeno finchè non mi passerà l'inc@@@@tura Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 Vedrete che appena la istituiranno accompagnandola con il solito regime sanzionatorio adeguato come si usa ora (multe da 1000 a 4000 euro) a parte i soliti furbastri nulla tenenti andranno tutti di corsa a pagarsela, altro che disobbedienza civile. Un pescatore in mare non può nascondersi.L'emendamento riporta già nel testo una quantificazione della sanzione, max 204 euro se venisse approvato così com'è. Cambierà, la sanzione corposa giustifica l'operato di 3 o 4 corpi di Polizia. Ma vuoi che l'ultimo arrivato ad indossare il cappellino immedesimato nel ruolo di generale difensore della nazione rinunci alla possibilità di vessare 4 pensionati e 2 ragazzetti con la canna da pesca in mano? Se la sanzione è minima gli si svilisce il ruolo, non c'è gusto. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
andre.ima Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 sicuramente se uno avra' la possibilita' anche di uscite in mare con natanti di proprio possesso allora paghera interamente la somma Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dan73 Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 Giorgio quoto in pieno tutto quello che hai scritto tranne una cosa:noi non ci mettiamo la torta, ci mettiamo il culo, come sempre del resto. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 sicuramente se uno avra' la possibilita' anche di uscite in mare con natanti di proprio possesso allora paghera interamente la somma come la pagherà anche chi andrà a nuoto. Scommettiamo che la pesca in apnea non svolgendosi con i piedi a terra verrà equiparata alla pesca da natante? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 Ecco Mauro, questo è un altro aspetto che mi dà sui nervi: se il regolamento prevede la pesca subacquea in apnea e chi lo redige sa talmente bene che è una roba sui generis da dedicarle un set di norme specifiche, per quale losco motivo poi il legislatore non fa i conti con questa realtà prevedendo norme per tutte le fattispecie contemplate dall'ordinamento cui - direttamente o indirettamente - ha dato causa???? Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Ottobre 8, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 8, 2014 Cari pescasubbi state sereni ........................ Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 (modificato) Ecco Mauro, questo è un altro aspetto che mi dà sui nervi: se il regolamento prevede la pesca subacquea in apnea e chi lo redige sa talmente bene che è una roba sui generis da dedicarle un set di norme specifiche, per quale losco motivo poi il legislatore non fa i conti con questa realtà prevedendo norme per tutte le fattispecie contemplate dall'ordinamento cui - direttamente o indirettamente - ha dato causa???? Giorgio Forse per comodità, è più semplice applicare articoli generici che mettere ordine. Ricordi il discorso della sanzione da 1032,00 euro della boa segnasub che non si trova nel codice di mavigazione? Credo che l'articolo applicato sia il 1174, nella parte finale, la logica è questa. ---------------------------------------------------------------------------------------------- Art. 1174 - Inosservanza di norme di polizia (26) Chiunque non osserva una disposizione di legge o di regolamento, ovvero un provvedimento legalmente dato dall’autorità competente in materia di polizia dei porti o degli aeroporti, è punito, se il fatto non costituisce reato, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.032,00 (13) a euro 6.197,00 (21). Se l’inosservanza riguarda un provvedimento dell’autorità in materia di circolazione nell’ambito del demanio marittimo o aeronautico, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 51,00 a (27) a euro 309,00 (28). (29) Chiunque non osserva una disposizione di legge o di regolamento, ovvero un provvedimento legalmente dato dall’Autorità competente in materia di sicurezza marittima, quale definita dall’articolo 2, n. 5), del regolamento (CE) n. 725/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, è punito se il fatto non costituisce reato, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.032,00 a euro 6.197,00 (30). Modificato Ottobre 9, 2014 da Mauro Sanvito Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 Cambierà, la sanzione corposa giustifica l'operato di 3 o 4 corpi di Polizia.Ma vuoi che l'ultimo arrivato ad indossare il cappellino immedesimato nel ruolo di generale difensore della nazione rinunci alla possibilità di vessare 4 pensionati e 2 ragazzetti con la canna da pesca in mano? Se la sanzione è minima gli si svilisce il ruolo, non c'è gusto. Confido che la tradizione riguardo la discussione della legge finanziaria non venga messa in discussione proprio questa volta. Se tutto andrà come sempre, gli emendamenti saranno migliaia se non decine di migliaia e, per cassare tutto oltrechè per arginare il consueto assalto alla diligenza, si metterà la fiducia e tutto nello sciacquone...per questa volta... Cmq un conto sono i 1000 euro che puoi appioppare al fesso pescasub, diverso è il discorso con i cannisti che sono tanti tanti di più... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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