Alessandro Fini Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 bisognerebbe fare una grande alleanza e dire pubblicamente che il popolo dei pescatori sportivi voterà per chi darà contro a questa proposta di legge e finalmente metterà mano al regolamento che attendiamo da 10anni..Sogno troppo lo so Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 Cambierà, la sanzione corposa giustifica l'operato di 3 o 4 corpi di Polizia. Ma vuoi che l'ultimo arrivato ad indossare il cappellino immedesimato nel ruolo di generale difensore della nazione rinunci alla possibilità di vessare 4 pensionati e 2 ragazzetti con la canna da pesca in mano? Se la sanzione è minima gli si svilisce il ruolo, non c'è gusto. Confido che la tradizione riguardo la discussione della legge finanziaria non venga messa in discussione proprio questa volta. Se tutto andrà come sempre, gli emendamenti saranno migliaia se non decine di migliaia e, per cassare tutto oltrechè per arginare il consueto assalto alla diligenza, si metterà la fiducia e tutto nello sciacquone...per questa volta... Cmq un conto sono i 1000 euro che puoi appioppare al fesso pescasub, diverso è il discorso con i cannisti che sono tanti tanti di più... Non ti illudere sulle sanzioni, i cannisti sono vessati ugualmente ai pescatori subacquei. Guarda alle sanzioni per il tonno (4000 euro ad individuo!), e guarda alla complessità della normativa della navigazione. Su un mezzo nautico se vogliono un documento mancante o qualcosa fuori regola lo trovano sempre, possono sempre chiederti un certificato per la sicurezza che non tutti hanno, oppure le tabelle di deviazione della bussola, vedere i tons dei giubbetti salvagenti che cambiano quasi tutti gli anni, le lunghezze delle cime, possono fare quello che vogliono a nostro danno. E poi non parliamo degli abusi. Ultimamente stando sermpre in materia tonno ci sono segnalazioni di baldi giovani col cappellino in testa che eseguono perquisizioni sulle barche. Ti balzano a bordo e perquisiscono ovunque, in ogni gavone e gavoncino, perfino sotto la tavoletta del cesso. Cercano tonni perchè poter elevare sanzioni di 4000 euro ti fa bello davanti al comandante e ti permette di esser citato sui giornali. Peccato che per fare una perquisizione occorre un mandato di perquisizione, e va rilasciato un verbale di perquisizione che si guardano bene dal fare perchè va giustificato. Non si può fare a casaccio, l'unico motivo che permette di farlo è il sospetto di trasporto di armi, ma adesso i pescatori ricreativi magari pensionati sono sospetti trafficanti di armi? Non puoi andare con arroganza da un qualsiasi cittadino e sottoporlo a vessazioni di questo tipo, è violenza privata. Fosse per me questi corpi di Polizia privatistica dei vari ministeri li accorperei tutti in una Polizia sola sotto 1 solo Ministero, che abbiano almeno l'addestramento per distinguere ciò che è dovere e ciò che è abuso. Quindi via almeno Guardia Costiera, via Forestale e via Polizia Provinciale. Se non viene fatto tra poco ci troviamo le gurdie del WWF a darci le multe (cose che già avvengono), si rischia la fine dell'Africa dove il WWF è divenuta padrona dei parchi con i nostri soldi (anche pubblici) e fa torturare e ed assassinare i pigmei. Sono queste le cose da chiarire, il ripristino di uno stato di diritto civile con norme chiare, se non lo fanno frammentati come sono i pescatori si finisce a fare la fine dei pigmei. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 Confido che la tradizione riguardo la discussione della legge finanziaria non venga messa in discussione proprio questa volta. Se tutto andrà come sempre, gli emendamenti saranno migliaia se non decine di migliaia e, per cassare tutto oltrechè per arginare il consueto assalto alla diligenza, si metterà la fiducia e tutto nello sciacquone...per questa volta... Incrociamo le dita ... ma temo sara' solo un rinvio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Matteo Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 La tassa da 100 euro per chi pesca dalla barca non ha assolutamente senso per i pescatori in apnea. Il limite di 5kg al giorno per pescatore vale sia che uno peschi entrando da terra sia che peschi con l'ausilio di mezzo nautico. Visto che il bollo per il motore gia' lo pago, non vedo assolutamente il senso di questa ulteriore tassa: 5kg pesano uguale sia entrando da terra che pescando dalla barca. Pago per che cosa? Questo e' un altro punto della proposta che mette in luce come chi ha buttato giu' questa porcata non solo non sappia nulla di mare, ma non abbia neppure la minima conoscenza delle leggi attualmente in vigore. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 La tassa da 100 euro per chi pesca dalla barca non ha assolutamente senso per i pescatori in apnea. Il limite di 5kg al giorno per pescatore vale sia che uno peschi entrando da terra sia che peschi con l'ausilio di mezzo nautico. Visto che il bollo per il motore gia' lo pago, non vedo assolutamente il senso di questa ulteriore tassa: 5kg pesano uguale sia entrando da terra che pescando dalla barca. Pago per che cosa? Questo e' un altro punto della proposta che mette in luce come chi ha buttato giu' questa porcata non solo non sappia nulla di mare, ma non abbia neppure la minima conoscenza delle leggi attualmente in vigore. Non esiste nessun bollo per il motore. Totalpiù esiste una tassa di stazionamento per imbarcazioni sopra i 14 metri, ma non mi sembra il caso dei pescatori subacquei. A me pare che si alzino le barricate sul nulla, o almeno nella direzione sbagliata. Il punto non è pagare, 20 o 100 euro che sia è una inezia per una licenza annuale, che non si facciano scene inutili. Il punto è cosa ci viene dato in cambio di questa licenza. Un diritto di legalità a pescare in mare? Un riconoscimento di categoria? Una normativa più chiara ed univoca? Delle distanze da riva non assurde? Un trattamento da cittadino utente del mare che contribuisce di tasca propria alla sostenibilità delle risorse ittiche? Il dovuto rispetto a dei cittadani pagatori di tasse da parte dei tanti corpi di polizia a guardia del demanio? Il diritto a poter interloquire con gli enti pubblici? Il diritto ad interloquire e fare accordi di categoria con i concessionari di aree di acqua cultura? Oppure...... L'ennesimo salasso? La schedatura? Sanzioni astronomiche che non vengono date ne agli assassini e neppure ai terroristi? La preclusione dalle aree marine privatizzate (vedi Amp, linee di boe varie, aree di sfruttamento minerario)? L'esser marchiati come ladri del bene demaniale? L'esser considerati sudditi da chiunque indossi il cappellino di guardia? Gira e gira si torna al punto di inizio di tutti i mali, ma le nostre Associazioni di categoria esistono ed operano in nostra tutela, od esistono solo per incassare i nostri soldi e basta? Siamo al dunque..... ora ci vogliono i fatti. Sia chiaro a Fipsas, Per il mare, Big game, Apr e tutti gli altri, se arriva la licenza a pagamento la nostra rappresentanza la assume automaticamente la burocrazia. Voi non contate più un ca@@o e nessuno vi darà mai più 1 euro, ogni discorso del tipo associarsi per contare decade, perchè qualcun'altro già conta (i denari). Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 La tassa da 100 euro per chi pesca dalla barca non ha assolutamente senso per i pescatori in apnea. Il limite di 5kg al giorno per pescatore vale sia che uno peschi entrando da terra sia che peschi con l'ausilio di mezzo nautico. Visto che il bollo per il motore gia' lo pago, non vedo assolutamente il senso di questa ulteriore tassa: 5kg pesano uguale sia entrando da terra che pescando dalla barca. Pago per che cosa? Questo e' un altro punto della proposta che mette in luce come chi ha buttato giu' questa porcata non solo non sappia nulla di mare, ma non abbia neppure la minima conoscenza delle leggi attualmente in vigore.Tutto vero, ma questi puntano solo a rastrellare soldi per poi ricarvarne mance elettorali, non gli importa nulla di tutto il resto nè sono a conoscenza della regolamentazione che già vige sulla pesca sportiva. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 Gira e gira si torna al punto di inizio di tutti i mali, ma le nostre Associazioni di categoria esistono ed operano in nostra tutela, od esistono solo per incassare i nostri soldi e basta?Siamo al dunque..... ora ci vogliono i fatti. Sia chiaro a Fipsas, Per il mare, Big game, Apr e tutti gli altri, se arriva la licenza a pagamento la nostra rappresentanza la assume automaticamente la burocrazia. Voi non contate più un ca@@o e nessuno vi darà mai più 1 euro, ogni discorso del tipo associarsi per contare decade, perchè qualcun'altro già conta (i denari). Centrato i problemi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Matteo Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 Ho scritto "bollo", intendevo "assicurazione". il senso comunque non cambia. Comunque, Mauro, quello che dici e' anche quello che dicevo io: pago si, ma per che cosa? Quali benefici, diretti o indiretti, ottengo pagando questa tassa? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 ...le tardive comunicazioni alla cciaa..(puoi lavorare per anni in "incognito" pur avendo obbligo di iscrizione e quindi frodare fisco impunemente)..prevedono una sanzione di € 51.33 per le ditte individuali... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 anche l'articolo 23 della suddetta proposta di legge non scherza un c@**o ....... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 Occhio che sono due cose diverse per quanto chiedano le stesse cose, più o meno. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Ottobre 9, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 9, 2014 Effettivamente Mauro ha fatto emergere una veritàcioè pagando il permesso non ha piu alcun senso pagare per tesserarsi in associazioni e la categoria dal contare poco passerà a non contare per nulla a livello politicole gare non riescono sicuramente a forzare il movimento in questo senso, che il pescasub per la stragrande maggioranza non è un tesserato dello sportla pia non raduna folle sulle spiagge come i surfisti per capire 1 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Ottobre 10, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 10, 2014 Mi piacerebbe anche capire il criterio per il quale se uno pesca dalla barca dovrebbe pagare di piu' .... perche' avrebbe piu' soldi in quanto dotato di barca (che nel loro immaginario diventa uno yacht) ????? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DanieleC Inviato Ottobre 10, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 10, 2014 Infatti, i limiti sono quelli e valgono per chiunque, non capisco perché alcuni dovrebbero pagare di più.Nelle acque interne la licenza è la stessa per tutti... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Ottobre 10, 2014 Segnala Condividi Inviato Ottobre 10, 2014 Sara' l'applicazione punitiva del principio di quel pezzo di mer.da traditore di Monti per cui chi possiede una barca e' automaticamente un ladro e un evasore. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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