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Ciao Fabio.....


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Da questa descrizione si capisce come sono andate le cose, l, ennesima vittima del dentice che si mantiene fuori tiro che ti fa tirare l, apnea, un sub esperto non dovrebbe cadere in questo errore, ma purtroppo succede anche ai migliori.

ma quello che si deduce è, dove era il compagno? Se si praticava la tanto sostenuta pesca in coppia, si sarebbe evitata l, ennesima vittima.

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C'e' solo un modo per non rischiare la vita facendo Caccia Subacquea .............Non entrare in acqua ,non e' una battuta ,e' la pura verita' !

Tutto il resto sono le solite storie del dopo che muore un amico e ne ho visto molti morire in questi anni.

Ci sarebbero libri da scrivere di tutte le morti avvenute facendo pesca subacquea e ogniuno e' avvenuta in modo diverso , e molte si potevano evitare ,ma la fatalita' ha voluto cosi'. non e' vero che si muore da neofiti, parecchie morti avvengono quando si vuole fare il salto di qualita', e altre quando si e' troppo sicuri di se ,dunque si muore in qualsiasi caso ,generalmente entro una certa eta' ,piu' siamo avanti con l'eta' e meno (in teoria ) si rischia.. Certo che in profondita' e sopratutto con apnee lunghe ,(iniziando dopo il minuto e trenta )le possibilita' aumentano notevolmente.

Pescare in sicurezza ,barcaiolo + amico sopra di te , ridurrebbe di parecchio i rischi, ma in quanti lo fanno ,senza trasgredire un tuffo.

Il mio miglior amico e' morto cosi' ,erano in 4 a pesca , ha detto faccio l'ultimo tuffo e vengo, gli altri 3 si sono spostati a recuperare il gommone a 50 mt. di distanza, e lo hanno recuperato i sommozzatori dopo 5 ore a 36 mt. Dunque............

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Un tempo il pesce assassino era la cernia, ora il dentice... La verità è che siamo vittime di noi stessi e, come dice Davide, sono a rischio proprio quelli che hanno raggiunto un certo livello. Interrompere la risalita alla vista del pesce, sono sicuro che Fabio l'avrà fatto cento volte e spesso con sucesso. Ma basta una volta, quella sbagliata. Ho raggiunto quella che si dice una "certa età" ed ho già vissuto troppe volte situazioni simili ma, che piaccia piaccia o meno, la pesca subacquea è anche questo, un'attività bellissima ma, a volte, terribile.

Modificato da Mauro
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C'e' solo un modo per non rischiare la vita facendo Caccia Subacquea .............Non entrare in acqua ,non e' una battuta ,e' la pura verita' !

Tutto il resto sono le solite storie del dopo che muore un amico e ne ho visto molti morire in questi anni.

Ci sarebbero libri da scrivere di tutte le morti avvenute facendo pesca subacquea e ogniuno e' avvenuta in modo diverso , e molte si potevano evitare ,ma la fatalita' ha voluto cosi'. non e' vero che si muore da neofiti, parecchie morti avvengono quando si vuole fare il salto di qualita', e altre quando si e' troppo sicuri di se ,dunque si muore in qualsiasi caso ,generalmente entro una certa eta' ,piu' siamo avanti con l'eta' e meno (in teoria ) si rischia.. Certo che in profondita' e sopratutto con apnee lunghe ,(iniziando dopo il minuto e trenta )le possibilita' aumentano notevolmente.

Pescare in sicurezza ,barcaiolo + amico sopra di te , ridurrebbe di parecchio i rischi, ma in quanti lo fanno ,senza trasgredire un tuffo.

Il mio miglior amico e' morto cosi' ,erano in 4 a pesca , ha detto faccio l'ultimo tuffo e vengo, gli altri 3 si sono spostati a recuperare il gommone a 50 mt. di distanza, e lo hanno recuperato i sommozzatori dopo 5 ore a 36 mt. Dunque............

 

questo conferma , che avere sopra un compagno, ti salva la vita

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C'e' solo un modo per non rischiare la vita facendo Caccia Subacquea .............Non entrare in acqua ,non e' una battuta ,e' la pura verita' !

Tutto il resto sono le solite storie del dopo che muore un amico e ne ho visto molti morire in questi anni.

Ci sarebbero libri da scrivere di tutte le morti avvenute facendo pesca subacquea e ogniuno e' avvenuta in modo diverso , e molte si potevano evitare ,ma la fatalita' ha voluto cosi'. non e' vero che si muore da neofiti, parecchie morti avvengono quando si vuole fare il salto di qualita', e altre quando si e' troppo sicuri di se ,dunque si muore in qualsiasi caso ,generalmente entro una certa eta' ,piu' siamo avanti con l'eta' e meno (in teoria ) si rischia.. Certo che in profondita' e sopratutto con apnee lunghe ,(iniziando dopo il minuto e trenta )le possibilita' aumentano notevolmente.

Pescare in sicurezza ,barcaiolo + amico sopra di te , ridurrebbe di parecchio i rischi, ma in quanti lo fanno ,senza trasgredire un tuffo.

Il mio miglior amico e' morto cosi' ,erano in 4 a pesca , ha detto faccio l'ultimo tuffo e vengo, gli altri 3 si sono spostati a recuperare il gommone a 50 mt. di distanza, e lo hanno recuperato i sommozzatori dopo 5 ore a 36 mt. Dunque............

 

questo conferma , che avere sopra un compagno, ti salva la vita

 

Certo che ti salva la vita ,sarebbe la cosa migliore. il discorso che non sempre e' possibile,tutto qui'.

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questo conferma , che avere sopra un compagno, ti salva la vita

 

 

No, questa è una semplice convinzione di pancia. Un compagno a galla ti recupera due metri sotto la superficie, è un qualcosa in più è vero ma non è la panacea che risolve magicamente il problema.

 

Sono capitati incidenti in cui ci hanno rimesso la pelle in due, sono capitati incidenti con acqua torbida in cui il compagno non ha potuto nulla.

 

La pesca in coppia, che non pratica veramente nessuno per motivi che sarebbe lungo spiegare e che comunque non si possono biasimare, è la prima soluzione che viene in mente, ma è appunto quella di pancia, quella che si sono inventate le didattiche di apnea, le stesse che hanno demonizzato e continuano a demonizzare il boccaglio che pure qualche cristiano dai propri cari lo ha riportato vivo e vegeto.

 

Nella pesca esiste una componente di rischio NON eliminabile (e neppure quantificabile con certezza) che è già di per se molto elevata. Comportamenti, quote e tempi possono aumentarla in maniera esponenziale, ma come un qualsiasi sport estremo la sicurezza totale non esiste. Come nel paracadutismo si muore anche e nonostante il paracadute di riserva, nella pesca succede altrettanto inutile negarlo.

 

:bye:

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La mia assiduità non è come una volta ma appresa la notizia sono rimasto con un nodo alla gola,la gente l'ho sempre compresa a pelle e Fabio era un grande un'amico un professionista come pochi ce ne stanno l'ho sempre ammirato e stimato anche se ci conoscevamo solo on line,sei e sarai una stella nel cielo che vigilerà sempre su di noi,sentite condoglianze ai familiari parenti ed amici da me e famiglia,ciao amico mio.

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No, questa è una semplice convinzione di pancia. Un compagno a galla ti recupera due metri sotto la superficie, è un qualcosa in più è vero ma non è la panacea che risolve magicamente il problema.

 

Sono capitati incidenti in cui ci hanno rimesso la pelle in due, sono capitati incidenti con acqua torbida in cui il compagno non ha potuto nulla.

 

La pesca in coppia, che non pratica veramente nessuno per motivi che sarebbe lungo spiegare e che comunque non si possono biasimare, è la prima soluzione che viene in mente, ma è appunto quella di pancia, quella che si sono inventate le didattiche di apnea, le stesse che hanno demonizzato e continuano a demonizzare il boccaglio che pure qualche cristiano dai propri cari lo ha riportato vivo e vegeto.

 

Nella pesca esiste una componente di rischio NON eliminabile (e neppure quantificabile con certezza) che è già di per se molto elevata. Comportamenti, quote e tempi possono aumentarla in maniera esponenziale, ma come un qualsiasi sport estremo la sicurezza totale non esiste. Come nel paracadutismo si muore anche e nonostante il paracadute di riserva, nella pesca succede altrettanto inutile negarlo.

 

:bye:

 

Davide, non risolve il problema ,ma Sia Fabio che Bastiano(il mio amico ) sarebbero vivi ,e gia' sarebbe molto. Il discorso che in 35 anni di pesca ,cosi' ho pescato 10 volte ,tutto qui' !

Modificato da ant64
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Davide, non risolve il problema ,ma Sia Fabio che Bastiano(il mio amico ) sarebbero vivi ,e gia' sarebbe molto. Il discorso che in 35 anni di pesca ,cosi' ho pescato 10 volte ,tutto qui' !

 

C'è sempre un FORSE grande come una casa in queste affermazioni e non bisogna dimenticarlo. Bastiano poteva essere qui con noi ma poteva anche andarsene qualcun'altro insieme a lui. Immagina se ha sincopato in risalita sui 15 per poi riaffondare di nuovo dov'era e anche più giù? Sicuro che lo avrebbero preso? Perchè in questi casi nessuno fa mai i conti con il fattore emotivo. 2, 3, 5 metri sotto il pelo dell'acqua si fanno, mentre 15, 20 o più sapendo che il tuo compagno sta morendo sono ben altra cosa...

 

A posteriori sappiamo tutti cosa fare e cosa no, cosa era giusto e cosa era sbagliato in QUELLA situazione; peccato che la volta dopo il mare mischia nuovamente le carte...

 

:bye:

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Davide, non risolve il problema ,ma Sia Fabio che Bastiano(il mio amico ) sarebbero vivi ,e gia' sarebbe molto. Il discorso che in 35 anni di pesca ,cosi' ho pescato 10 volte ,tutto qui' !

 

C'è sempre un FORSE grande come una casa in queste affermazioni e non bisogna dimenticarlo. Bastiano poteva essere qui con noi ma poteva anche andarsene qualcun'altro insieme a lui. Immagina se ha sincopato in risalita sui 15 per poi riaffondare di nuovo dov'era e anche più giù? Sicuro che lo avrebbero preso? Perchè in questi casi nessuno fa mai i conti con il fattore emotivo. 2, 3, 5 metri sotto il pelo dell'acqua si fanno, mentre 15, 20 o più sapendo che il tuo compagno sta morendo sono ben altra cosa...

 

A posteriori sappiamo tutti cosa fare e cosa no, cosa era giusto e cosa era sbagliato in QUELLA situazione; peccato che la volta dopo il mare mischia nuovamente le carte...

 

:bye:

In mare si muore l'ho sempre detto e lo continuero' a dire, e non bisogna fare affidamento su nessuno tranne su se stessi. Son del parere che se si pesca in 3 ,barcaiolo + 2 in acqua , si possono limitare ,non azzerare i rischi. Poi ci sono i fattori che uno puo' rischiare di piu', ma alla fine io penso che la bilancia penda sempre da una parte. quando e' morto bastiano, io a casa ho detto che con chiunque vada a pescare , se mi dovesse succedere qualcosa e' solo ed esclusivamente colpa mia, il compagno ti puo' solo salvare la vita , non puo' avere nessuna colpa, l'ho detto e ridetto sempre.

ED E' GIUSTO CHE OGNIUNO LO DICA IN FAMIGLIA, PERCHE' NOI SAPPIAMO COSA VUOL DIRE ANDARE IN MARE !!!!!!!!!!!

 

Modificato da ant64
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è morto un uomo ma invece di riempire pagine di condolianze dovremmo interrogarci sul perchè e fare in modo che non accada piu

chi dice non andare a mare ok

chi diche pesca in coppia con un fucile ok

ma perchè hai una telecamera sul fucile?

perchè devi per forza sparare a quel dentice che non arriva?

non credo sia la fame vera e propria ma una fame diversa, quelladi mostrare al mondo quanto sei forte

ho scritto in altri post su questo forum che certe cose bisogna lasciarle ai campioni, quelli che hanno una squadra vera a supporto, omer,mares, totemsub(sky) e chi ne ha piu ne metta

perchè?...perchè è così, nessuno si improvvisa campione fai da te e tutto da solo si sobbarca il fardello sulle spalle, un fardello che pesa e che ha volte rischia di tenerti giu

se sei un campione trovati una squadra che ti supporti, che ti alleggerisca il carico, che ti faccia fregare del dentice che non arriva tanto domani è un'altro giorno e un'altro mare

invece non è così, tutti hanno una telecamera e piu clicchi mi piace sul video piu il campione ne vorrà fare un'altro

si gioca in campo e si corre in pista il resto è solo box da strada dove se ti và bene ne esci con le ossa rotte

Max

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