> Dilemma respirazione... - Page 5 - Fan Club Acque Basse - AM FORUMS Jump to content

Dilemma respirazione...


Recommended Posts

  • Replies 92
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Cerco a parole mie di descrivere IL MIO modo di prepararmi durante una sessione di allenamento su cavo e durante una pescata.. (pare facile... ehhehe)

Cominciamo con la sessione di allenamento su cavo, ora mi sto allenando per arrivare a -50 (al lago...) senza forzare, senza faticare, e soprattutto uscendo col sorriso (big smile), preciso che non faccio ne il mouthfill (tecnica di compensazione che richiede il richiamo di una certa quantità s'aria dai polmoni alle vie aeree superiori per farla breve) e soprattutto non "carpo".. al massimo "lusso" ahahahah (t'è piaciuta Pepu??)

Una sessione di allenamento media dura circa 90-120 minuti, nel quale faccio circa 10-12 tuffi... (compresi i tuffi di assistenza, anzi curo quasi di più la preparazione in questi secondi tuffi che nei miei... sapete... c'è un amico compagno che sta risalendo da un tuffo fondo, e si fida ciecamente dell'assistenza)

- vedo di descrivervi la mia preparazione per un tuffo fondo, massimale o sub massimale (tralascio i tuffi di preparazione, anche se ritengo che siano quasi più importanti questi che non il singolo tuffo)

La prima parte è a faccia verso l'alto, i respiri sono assolutamente normali e via via si fanno più lenti, un'inspirazione lenta e una espirazione ancora più lenta, ma la capacità insiprata è assolutamente quella che si insipra normalmente, tutto il lavoro di adattamento alla profondità, rilassamento, verifica della compensazione l'ho fatta nei tuffi di riscaldamento, io non faccio tuffi di riscaldamento in FRC, li trovo pericolosi ma questo è un'altro discorso, questa fase a "faccia in su può durare dai 5 ai 7 minuti, dipende anche da quanto ci mettono i miei compagni a fare i loro tuffi... gli ultimi due minuti circa li faccio col boccaglio direttamente sul cavo, i respiri sono sempre molto calmi ma diventano più profondi, e il volume d'aria inspirato ed espirato è quasi totale, prima degli ultimi 3 respiri faccio segno al mio Assistente che è tutto ok e sto per partire, un respiro profondo lento e pieno, un respiro a metà e svuotando tutto, un'ultima inspirazione molto lenta cercando di riempire tutto, e via che si parte...questo grossomodo è il protocollo che ho trovato "ideale" per me, viste le mie scarse capacità atletiche e fisiche... ma ripeto, non forzo mai mai mai la respirazione, è sempre rilassata e lenta anche se cerco la massima insiprazione ed espirazione (l'ho detto che provo a descrivere a parole mie...)

 

Per una battuta di pesca la respirazione è quasi ancora più importante, visto che una pescata (a meno che non sia una toccata e fuga...) può durare almeno 3 ore (io lo ritengo il tempo minimo sindacabile quando si ha una giornata libera...), a batimetrica può variare molto, e il lavoro che si deve fare la sotto, e la tecnica che si vuole applicare.

Nella pesca in apnea ci sono infinite variabili che influenzano lo sforzo fisico che svolgiamo durante l'azione.

Tralasciamo i primi due tuffi che servono per far uscire l'aria dalla muta e accomodarsela bene e sentire se tutto è ok, la pescata deve cominciare e in qualsiasi tuffo può succedere di tutto, dal non vedere niente di interessante (a me capita spesso e volentieri) al passaggio davanti alla punta alla preda della vita (capita sempre agli altri e mai a me...)

Quindi procedo così, sia che il tuffo è in bassofondo (da 0 a 7/8 mt) che in medio ( da 7/8 a 15) che pronfondo (oltre i 15 metri a pesca per me è profondo):

- la prima parte è quella che si fa di recupero dal tuffo precedente, io non seguo tante regole che si dicono e si leggono, io lascio che il respiro sia il più naturale possibile, se deve essere affannato vuol dire che ho fatto un'azione faticosa oppure sono un po stanco quindi il mio corpo deve respirare tanto per recuperare, se è tutto tranqillo senza affanno lascio lo stesso che il respiro segua un suo "autoprogramma", una volta passata la fase di recupero, respiro sempre tranquillo, non forzo mai, uso solo la parte diaframmatica non riempio mai al 100%, inspiro lentamente fino a quando comincio a sentire la tesnione muscolare addominale e comincia la toracica ed espiro ancor più lentamente. Un ultima inspirazione completa lenta e via che si cominciam l'azione...

Mediamente per un'azione di pesca ho tempi variabili dai 70 ai 90 secondi, poi a seconda della situazione può accorciarsi (vuol dire che ho il pesce sull'asta oppure ho padellato...) o dilatarsi, ma al massimo 110-120 secondi, ho l'allarme che mi segnala il tempo di apnea e se lo supero comincia a far casino... eheheh

Minimo il tempo in superficie è doppio del tempo di apnea se sto in bassofondo, diventa triplo e anche oltre se comincio a scendere di più oppure se l'azione è stata particolarmente impegnativa anche nel bassofondo.

Comunque penso che sia la qualità del respiro a fare la differenza, pur tenendo come regola del 1:3m, se la respirazione durante il recupero è il più naturale possibile e durante la preparazione è priva di tensioni, lenta e rilassata, la nostra apnea ne gioverà e non si incorrerà in problemi più o meno gravi. L'utilizzo di un orologio che indica sia i tempi di recupero che i tempi di apnea è senz'altro uno strumento utile, il mio è impostato con tempi di superficie minimo di 3 minuti (che cambio a seconda di dove devo pescare) e il tempo di apnea è impostato sui 120 secondi (per ora non ha mai suonato eheheh)

Questo è più o meno quello che faccio, non ho mai avuto ne sincopi ne sambe ne emottisi ne niente altro... quindi per ora per me va bene così sia nei tuffi fondi (per alcuni sono solo riscaldamento... che per la pesca in apnea..) ma non vorrei che fossero presi alla lettera, sono solo IL MIO modo di recueprare e prepararmi. Poi si può dire tutto e il contrario di tutto...

Scusate il pippone..

Hola

Link to post
Share on other sites

Per sapere se uno iperventila o meno bisogna guardarlo respirare altrimenti si fa una diagnosi senza vedere il paziente.
Cmq per prepararsi ad un apnea basta respirare normalmente come quando si è sdraiati sul divano a guardare la tv o a leggersi un libro ne piu ne meno, l'ultimo atto respiratorio deve essere pieno.

Link to post
Share on other sites

Ciao a tutti. Allora, ieri sono andato a pescare ed ho provato a respirare normalmente per rilassarmi e poi dai 2 ai 5 respiri profondi ma a velocità normale e via giù nel blu.... Risultato? Una schifezza!!!!! Tempi di apnea da horror, intorno ai 30 secondi!

Non ero nè agitato, nè stanco e nè con tachicardie e roba varia....

 

Ho sempre pescato facendo 10-12 respiri profondi a velocità normale, con il doppio del tempo dell'espirazione... Così facendo non ho mai avuto problemi di sintomi da iperventilazione e i tempi di apnea erano ottimi fino ai 2.30 min.

 

Pesco da quasi 10 anni usando questo mio modo di respirare e non ho mai avuto un solo sintomo de iperventilazione, sia che pescassi a 5 mt e sia a 20 mt...

 

Ieri è stato un completo fallimento! 2-5 atti respiratori profondi prima del tuffo mi hanno trasformato in un vecchietto spompato senza fiato e con tempi di apnea a malapena sufficienti per riuscire a sistemarmi dietro un gradino per fare l'aspetto!

 

Quindi ora sono più confuso che mai, perchè non riesco ancora a capire se così facendo iperventilo oppure no! Fare 10-12 respiri profondi ma "a velocità normale" è iperventilare o no??????

Link to post
Share on other sites

Secondo me fai un po di confusione cmq senza vederi in acqua è difficile dare un giudizio e una spiegazione.

Immagina una persona in acqua che respira profondamente per 10 volte a velocità normale e senza forzare, con gli ultimi 2-3 respiri un pò più profondi. Ovviamente senza espirazioni esplosive (come dapiran).

 

Iperventilo? :D

Link to post
Share on other sites

Può essere :-)

Dipende anche dal tuo grado di allenamento, mica è semplice fare una diagnosi così su due piedi, con 4 chiacchere da forum come stiamo facendo noi :-)

Lo so che non è semplice purtroppo.... ma se una persona iperventila dovrebbe avere la manifestazione di qualche sintomo legato all'iperventilazione o mi sbaglio? soprattutto in 4 ore di pesca. Se io non ne ho mai avute vorrà dire qualcosa o no? che dilemma porca miseria!!! :boxed:

Link to post
Share on other sites

Non è detto, almeno credo. O comunque questi sintomi potrebbero esserci e tu potresti non accorgertene...

Se mi gira la testa oppure ho formicolii come faccio a non accorgermene? Dopo 10 anni di pesca poi..... ;)

Link to post
Share on other sites

Lo so che non è semplice purtroppo.... ma se una persona iperventila dovrebbe avere la manifestazione di qualche sintomo legato all'iperventilazione o mi sbaglio? soprattutto in 4 ore di pesca. Se io non ne ho mai avute vorrà dire qualcosa o no? che dilemma porca miseria!!! :boxed:

Vertigini e formicolii sono la punta estrema del problema, quasi nessuno arriva ad avere queste manifestazioni pur iperventilando in maniera accentuata.

 

:bye:

Link to post
Share on other sites

Cioè, facci capire, che vuoi sentirti dire a sto punto...? 5 pagine di post dove ti sono state date molte indicazioni, esperienze ecc, se tu ti trovi bene con il tuo metodo e hai migliori risultati senza alcun problema prosegui come hai sempre fatto...

E' inutile continuare a chiedere cosa fai e cosa non fai, se è se non è, se poi se ti si danno info a te non vanno bene...

Bho...

Hai provato e non hai otenuto risultati, che ti possiamo dire ancora?

Buon blu e buon divertimento :-)

Link to post
Share on other sites

Si infatti la conclusione a cui sono arrivato è proprio questa.. continuare come ho sempre fatto. ;)

 

Non voglio sentirmi dire nulla, sto solo domandando, spattutto perchè in materia sono completamente ignorante. Più pareri = più approfondimenti. Siamo qui per parlare. Non voglio mica stressarvi!! :P

 

Sarebbe utile ci fosse un video dove mostra un esempio di iperventilazione. Purtroppo non sono riuscito a trovarlo -_-

Edited by oceansub
Link to post
Share on other sites

Guarda, effettivamente è dall'inizio della discussione cha ho l'impressione che quello che tu cerchi sia una conferma "a tutti i costi" del fatto che la respirazione che effettui tu non sia iperventilazione. Conferma che non è arrivata.

Hai detto tu stesso che dovrai abituarti a questa "nuova tecnica" e dopo una solo prova decidi di tornare al vecchio modo di respirare,

che in diversi hanno definito probabilmente pericoloso.

Io farei ancora qualche prova, se in tanti riescono a pescare respirando in questa maniera (anche a quote importanti, vedi il video)

significa che effettivamente è possibile, e che forse sei tu che devi abituarti.

Sei stato avvisato, ora fai quel che vuoi, puoi prestare attenzione o meno ai consigli.

Ripeto, per me ne vale la pena di perdere un po' di tempo e qualche pescata a favore di una sicurezza maggiore,

ma non posso impedirti di continuare a fare come hai sempre fatto. La scelta è tua, così come il rischio.

Link to post
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...

×
×
  • Create New...