Santa Teresa di Gallura, Capo Testa diventa area marina protetta

[Corvetto]

Matteo ,

 

Che dire , mi ci comincerò a rassegnare anche io all'idea di vendere la casa di Santa Teresa e l'idea di comprare in Corsica non è male , non per ora però , non posso permettermelo .

Riguardo FIPIA e FIPSAS vedo che a te ti è rimasta ancora fiducia , bene spiegami allora per quale motivo non si sono interessati di fare volantinaggio a Santa Teresa per informare tutti su cosa significa area marina protetta e su quanto hanno da perderci e che casomai finiti i fondi pubblici si dovranno anche interessare economicamente dell'AMP .

Sul discorso che per vari motivi ne hai le scatole piene della gente locale condivido in pieno , più o meno per gli stessi motivi ne ho le scatole piene anche io ,meglio che non ti racconto quanto mi costa quella casa .

Infondo infondo credo che la maggioranza delle persone di Santa Teresa , quelle che non pescano ovviamente , la pensano come il sindaco , per ora però chi ci perde siamo noi che abbiamo investito in quel posto , anzi diciamola tutta , noi che abbiamo sbagliato investimento ., per fortuna che non ho comprato anche il posto barca .

Per adesso cerchiamo di goderci l'ultima estate e poi ci sposteremo più giù verso Vignola Mare e se ci piacerà venderemo a Santa Teresa per comprare da un'altra parte .

[Luca S]

Corvetto, fipia come fipsas vive più chè altro di gente che si sbatte aggratis. Ora tralascia fipsas, ma fipia nn è chè ha addetti stipendiati per seguire le pratiche, sono gli iscritti/soci della zona chè si dovrebbe attivare e muoversi come è x conto di fipia. È avvenuto? Bho nn mi sembra, ma visto chè sn iscritto provo a chiedere cosa è stato fatto sul posto.

So' per certo chè u.pelizzari cn altri han preparato e distribuito manifesti. Evidentemente nn è stato sufficiente.

[Matteo]

Corvetto,

 

Riguardo la FIPSAS, ci ho messo una pietra sopra da anni. Nel Giugno 2014 ho comunque scritto a tutti i membri del Comitato Settore Attivita' Subacquee. Il presidente Azzali fu l'unico a rispondermi; questo e' quello che mi scrisse:

 

"Caro Matteo.
La notizia segue un lungo , dannoso ed inutile lavoro per fare dell'Italia costiera un territorio interdetto a tutti i cittadini italiani eccetto i locali.
Per questa ragione ti invito a rivolgerti ai rappresentanti sardi della subacquea affinché questi signori possano intervenire e riuscire a salvare l'esercizio della PiA almeno per i sardi.
Per gli italiani é una partita già giocata e ..persa.
Un caro saluto.
Alberto Azzali"

 

Scrissi quindi anche a tutt (ripeto: TUTTI) i i membri FIPSAS del Comitato Regionale Sardegna, ma nessuno mi rispose. Nessuno.

 

Riguardo la FIPIA, si sono mossi, ma il sindaco si e' rifiutato di incontrarli. Sinceramente non so, in dettaglio, cosa altro abbiano provato a fare, ma ero in contatto con Giuseppe Mossoni (che ogni tanti scrive anche sul Forum) e so che l'anno scorso qualcosa hanno provato a fare. In ogni caso la FIPIA si occupa di tante cose, come l'istanza alle Capitanerie di Porto ed al Comando Generale delle CC.PP. riguardo una proposta per armonizzare le famigerate ordinanze balneari, cosa che la FIPSAS non ha mai fatto. E offre parecchi servizi che la FIPSAS non offre, come la consulenza legale, cosa non da poco. Inoltre con la tessera FIPIA si puo' accedere a una polizza di assicurazione per la Responsabilità Civile, cosa che la FIPSAS non offre piu'; con la tessera FIPIA posso andare a pescare in Corsica, con quella FIPSAS no.

 

Mi sembra ingeneroso dire che la FIPIA non ha fatto nulla. Alla fine se fanno l'AMP e' perche' ai santateresini va bene cosi'.

[Corvetto]

Si avete ragione infondo sono i Teresini che la vogliono l'AMP altrimenti ci sarebbe un opposizione più forte , poco male dal prossimo anno ci spostiamo in un'altro posto a pescare , a Santa Teresa hanno bisogno di una lezione altrimenti non impareranno mai a rispettare i turisti , mi auguro che in molti la boicotteranno in futuro cosi imparano , fatta l'AMP vediamo dove li vanno a raccogliere i ricci che tanto amano mangiare .

Riguardo la FIPIA anche io sono iscritto ma non ci credo più , con le testate i muri non si rompono , ci vuole la dinamite .

Per tutto il discorso scusate se avvolte ho scritto qualcosa di poco condivisibile ma questa AMP di Santa Teresa mi ha sconfortato nel profondo , mi da fastidio il solo pensiero di non poter più pescare a Capo Testa .

[Matteo]

Corvetto,

 

Di che ti scusi? Avere opinioni diverse fa parte di un sano confronto di idee. E riguardo lo sconforto, l'amarezza, e il senso di sconfitta, lasciamo perdere... Alla fine, poi, lo vedi anche tu che a discutere queste problematiche qui sul forum siamo sempre i soliti 4-5.

 

Mi viene in mente il commento che uno dei gestori di diving aveva fatto durante la riunione col sindaco e i tecnici ISPRA, secondo il quale a S. Teresa c'e' poco pesce, mentre in Corsica ce ne e' molto di piu', e in Corsica hanno il parco, ergo AMP = piu' pesce. Questi credono che come viene istituita l'AMP le acque di S. Teresa si riempiono di pesce. A nessuno e' passato per la testa di chiedersi come mai c'e' sempre meno pesce a S. Teresa (cosa su cui tutti concordano, dai professionisti, agli sportivi, ai diving), ne' di controllare come e' regolamentata la pesca nel parco di Bonifacio in Corsica, o come e' gestito il parco stesso (li' i controlli li fanno; a S. Teresa i controlli li fara' la CdP della Maddalena, che si sa ha tempo, personale, e risorse da dedicare ai controlli di tutte le AMP circostanti).

 

Riguardo la raccolta di ricci, che secondo le direttive dell'AMP proposte dal sindaco sara' vietata anche ai residenti, sono pronto a scommettere che i santateresini i ricci continueranno a pescarli alla luce del sole, e in barba alle regole. Sta' tranquillo che il sindaco alla pasta coi ricci non rinuncia.

Modificato Giugno 3, 2015 da Matteo

[Davide Serra]

In fondo, come può essere credibile un progetto di tutela in cui non si è minimamente pensato a chi dovrebbe controllare e far rispettare le regole?!

[Luca S]

Corvetto,

 

Di che ti scusi? Avere opinioni diverse fa parte di un sano confronto di idee. E riguardo lo sconforto, l'amarezza, e il senso di sconfitta, lasciamo perdere... Alla fine, poi, lo vedi anche tu che a discutere queste problematiche qui sul forum siamo sempre i soliti 4-5.

 

Mi viene in mente il commento che uno dei gestori di diving aveva fatto durante la riunione col sindaco e i tecnici ISPRA, secondo il quale a S. Teresa c'e' poco pesce, mentre in Corsica ce ne e' molto di piu', e in Corsica hanno il parco, ergo AMP = piu' pesce. Questi credono che come viene istituita l'AMP le acque di S. Teresa si riempiono di pesce. A nessuno e' passato per la testa di chiedersi come mai c'e' sempre meno pesce a S. Teresa (cosa su cui tutti concordano, dai professionisti, agli sportivi, ai diving), ne' di controllare come e' regolamentata la pesca nel parco di Bonifacio in Corsica, o come e' gestito il parco stesso (li' i controlli li fanno; a S. Teresa i controlli li fara' la CdP della Maddalena, che si sa ha tempo, personale, e risorse da dedicare ai controlli di tutte le AMP circostanti).

 

Riguardo la raccolta di ricci, che secondo le direttive dell'AMP proposte dal sindaco sara' vietata anche ai residenti, sono pronto a scommettere che i santateresini i ricci continueranno a pescarli alla luce del sole, e in barba alle regole. Sta' tranquillo che il sindaco alla pasta coi ricci non rinuncia.

 

 

In tutta la Corsica del sud la pesca professionale consiste in 4 dico quattro lance in legno spinte da un 15 cv . Ecco perche' c'e' pesce . Una volta era cosi' anche in Sardegna , almeno nei miei ricordi remoti i pochi porti avevano un decimo di barche e "navi" dediti alla pesca professionale rispetto ad ora !!!! Infatti la differenza rispetto a 20-25 anni fa' e' ecclatante !

[Corvetto]

 

 

Riguardo la raccolta di ricci, che secondo le direttive dell'AMP proposte dal sindaco sara' vietata anche ai residenti, sono pronto a scommettere che i santateresini i ricci continueranno a pescarli alla luce del sole, e in barba alle regole. Sta' tranquillo che il sindaco alla pasta coi ricci non rinuncia.

Sono completamente d'accordo .

E' una mia profonda convinzione che come in tutte le AMP ci sarà chi fa i fatti suoi completamente alla faccia nostra .

[Corvetto]

Comunque per vostra conoscenza la nostra più grande nemica , nostra di noi pescatori subacquei , è la conduttrice di Linea Blù , Donatella Bianchi , moglie di un imprenditore di Santa Teresa Gallura ,tra l'altro proprietario, per chi conosce il posto , del negozio di prodotti tipici Sardi ed anche attrezzatura da pesca situato alla fine della stradina che conduce al parcheggio della torre , sono sicuro e ci scommetterei che dietro questa cosa c'è il suo zampino .

[Matteo]

Corvetto,

 

Donatella Bianchi e' infatti moglie di Tomasino Muntoni, tra l'altro ex socio di Umberto Pelizzari del No Limits Diving Mediterraneo di S. Teresa.

 

Ai tempi si vociferava che la Bianchi sarebbe diventata presidente dell'AMP; ora invece pare che il sindaco stesso si autonominera' presidente.

[Luca S]

che bel miscuglio ....

 

Ecco perche' il Pelo a lineablu lancio' la frecciata a D.Bianchi " conosco tuo figlio e so che e' un ottimo pescatore in apnea! "

[daniele.martelloni]

Al solito, si gestisce la cosa pubblica per alimentare gli interessi di (pochi) privati. A me a Santa Teresa se fanno l'AMP non mi ci vedranno mai.

[OLOTURIA]

 

...Donatella Bianchi e' infatti moglie di Tomasino Muntoni, tra l'altro ex socio di Umberto Pelizzari del No Limits Diving Mediterraneo di S. Teresa...

 

Conoscere il nemico è il primo atto di difesa.

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Donatella_Bianchi

 

...Nel giugno del 2014 è stata eletta Presidente del WWF Italia....

 

...È stata sposata con il giornalista Osvaldo Bevilacqua....

 

http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=311510

 

...Commendatore Ordine al merito della Repubblica italiana «Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri» 2 giugno 2010

 

 

http://www.divingmediterraneo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=12&Itemid=3

 

....Il Centro Sub, supportato da attrezzature Cressi-Sub, offre servizio completo di noleggio: mute, bombole, jacket, erogatori, computer subacquei e materiale video-fotosub.

 

Conclusione: mischiato tra noi c'è chi da anni ciurla nel manico perchè c'ha da difendere solidissimi interessi pregressi nelle forniture alle FF.AA.

Parafrasando Albertone.." ..è ora che tu sappia di chi sei figlio!"

[Corvetto]

Esattamente !

 

E poi a linea blù ha il coraggio di intervistare i pescatori ( poveracci la piccola pesca sta andando in rovina ) ed andare al mercato del pesce , ma con quale coraggio , ma sei naturalista o cosa ?

A me fa solo ridere lo giuro , parla delle AMP come fossero l'unica strada per salvare il mare , ancora non ha capito che per salvare il mare bisogna contrastare l'inquinamento e la pesca industriale , ma si può essere tanto ottusi ?

Quasi come se fermare noi pescatori subacquei fosse una priorità assoluta , tacci sua .

Modificato Giugno 20, 2015 da Corvetto

[Luca S]

Ieri almeno ha fatto parlare Stefano Bellani a riguardo della nuova zonizazione dell'amp di Capraia...tra l'altro 1 secondo prima parlava in ttizio dei diving con immagini di cernie addomesticate....e poi Bellani in acqua in assetto da guerra con un 100 in mano