> Consigli: "Nuove pinne in carbonio per basso fondo" - Forum Attrezzature - AM FORUMS Vai al contenuto

Consigli: "Nuove pinne in carbonio per basso fondo"


Messaggi raccomandati

Ciao a TT

 

vorrei acquistare delle pinne in carbonio da usare nei primi 10 metri, anche perche oltre non vado. ahhahaha

 

un problema che ho sempre avuto con le mie attuali OMER ICE è il dolore al collo del piede dopo qualche spostamento....ovviamente dovuto alla scarpetta durissima omer...

 

che pinne mi consigliate? senza spendere troppo?

 

per me che sono alto 1.70 penso sia necessario valutare anche la lunghezza della pinna..per evitare una eccessiva spinta della gamba e quindi consumare piu ossigeno e stancarmi presto..

 

grazie a tt in anticipo per le eventuali risposte

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Secondo me per quelle quote andrebbero benissimo, se proprio non vuoi delle pale in plastica, delle pale in vetroresina di durezza media se non morbida, con le quali peraltro è probabile che tu risolva il problema del dolore al piede dopo gli spostamenti.

In più il loro prezzo è ridicolo rispetto a quelle in carbonio.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Secondo me per quelle quote andrebbero benissimo, se proprio non vuoi delle pale in plastica, delle pale in vetroresina di durezza media se non morbida, con le quali peraltro è probabile che tu risolva il problema del dolore al piede dopo gli spostamenti.

In più il loro prezzo è ridicolo rispetto a quelle in carbonio.

 

ciao Daniele... tipo??? modelli ??

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non ne conosco molte e quindi preferisco evitare consigli troppo specifici, comunque posso assicurarti che tantissimi usano

pale della leaderfins e si trovano benissimo. Però magari ce ne sono altre altrettanto buone o anche superiori che non conosco...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Daniele ha ragione: a meno che tu non abbia soldi da spendere allegramente, il carbonio per pescare entro i primi 10m e' sprecato.

 

Se entri prevalentemente da terra e quindi prevedi di fare lunghe pinneggiate in superficie, prenditi innanzitutto una scarpetta che sia comoda (probabilmente la Omer non e' adatta alla conformazione del tuo piede), e poi scegli una pala morbida.

 

La cosa piu' importante e' che la scarpetta sia comoda: se la scarpetta ti provoca dolore e crampi, puoi avere anche la pala piu' performante del mondo ma fai ben poca strada.

 

:bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

In effetti stavo pensando anche io alle Leaderfins..ci sono vari modelli sul sito in composito (misto carbo e vtr) oppure solo vtr +resina...

 

mi chiedevo come fosse la scarpetta..

 

qualcuno che mi sa dire se conviene prendere scarpette separate tipo le razor...oppure prendere tt la pinna...intera?

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io sto usando da qualche mese le waterway, pale eccezionali con un costo irrisorio...soprattutto rapportate al prezzo delle altre pale in circolazione!

Consigliatissime!

 

cono attualmente sul sito leaderfin non ci sono pale chiamate waterway.... ma altri modelli...comprare direttamente sul sito ?

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
qualcuno che mi sa dire se conviene prendere scarpette separate tipo le razor...oppure prendere tt la pinna...intera?

 

Probabilmente conviene acquistare una pinna completa, ossia scarpetta e pala della stessa marca. Se pero' la scarpetta di una marca ti calza a pennello ma le pale non ti convincono, un paio di pale di base senza troppe pretese non rappresentano un costo proibitivo.

 

Io ti consiglio magari di orientarti verso una pinna completa in base alla calzata: vai in un negozio fornito, prova quante piu' pinne possibile, trova la scarpetta che meglio si adatta al tuo piede, e prenditi la pinna completa. Tanto per pescare in 10 metri d'acqua piu' o meno tutte le pale di base si equivalgono. Una volta effettuata la capovolta ti servono al massimo 3-4 falcate per raggiungere il fondo.

 

:bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io ti suggerirei di prestare attenzione alla scelta della durezza.

Se, come dici, peschi entro i 10 metri, vuol dire che usi una zavorra piuttosto abbondante, specie quando è ancora d'obbligo la muta da 7 o 5 mm.

Con qualche chilo in più, le pale troppo morbide diventano inadatte perchè non spingono abbastanza.

Se, come il sottoscritto, parti da terra, è d'obbligo trovare il giusto compromesso in tal senso.

La pala morbida è di grande utilità per gli spostamenti in superficie e non ti stanchi; per contro, in fase di discesa necessiti di quel tot in più che ti consente di guadagnare il fondo ( o la superficie, nel caso della risalita ) senza troppi sforzi e con pinneggiate appena accennate.

Io prima usavo le Mares Razor ( di cui ti consiglio vivamente la scarpetta ), sia in versione Soft che Pro.

Come detto, sentivo la necessità della giusta via di mezzo.

Ho trovato l'uovo di Colombo con le GFT ( in carbonio ), durezza media.

In verità le ho acquistate da un amico pari alle nuove ad un prezzo irripetibile.

Però, se vai sul loro sito, trovi alcuni modelli a cifre oneste ed accessibili, come, ad esempio, le Predator che ho io e con cui mi trovo benissimo, pur non essendo il modello all'ultimo grido.

Spero di essere stato d'aiuto.

Ciao e buon Mare :bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
La pala morbida è di grande utilità per gli spostamenti in superficie e non ti stanchi; per contro, in fase di discesa necessiti di quel tot in più che ti consente di guadagnare il fondo ( o la superficie, nel caso della risalita ) senza troppi sforzi e con pinneggiate appena accennate.

 

Beh, c'è da considerare il fatto che i metri da percorrere non sono molti e che comunque se è vero che con una pala rigida il numero degli sforzi (pinneggiate) sarà minore, è anche vero che saranno di intensità maggiore, quindi non so se lo sforzo complessivo sia minore con una pala rigida rispetto ad una morbida...

Modificato da DanieleC
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

La pala morbida è di grande utilità per gli spostamenti in superficie e non ti stanchi; per contro, in fase di discesa necessiti di quel tot in più che ti consente di guadagnare il fondo ( o la superficie, nel caso della risalita ) senza troppi sforzi e con pinneggiate appena accennate.

 

Beh, c'è da considerare il fatto che i metri da percorrere non sono molti e che comunque se è vero che con una pala rigida il numero degli sforzi (pinneggiate) sarà minore, è anche vero che saranno di intensità maggiore, quindi non so se lo sforzo complessivo sia minore con una pala rigida rispetto ad una morbida...

 

Ciao Daniele.

La tua precisazione è giusta, però ci sono alcune cose da considerare ( per quella che, almeno, è la mia esperienza personale ) :

anche se la distanza percorsa in superficie non è molto grande, l'utilizzo di pale eccessivamente dure è controproducente. Dopo diverse ore di pesca, rientrare portandosi dietro la plancetta e, se sei sfortunato, nuotando contro vento o contro corrente, è un'esperienza non proprio piacevole.

Io, che tutto sommato sono mediamente allenato e non ho affatto un fisico longilineo e snello, con pale dure ho sofferto non poco, col rischio concreto di crampi a fine giornata.

In fase di immersione, invece, devi tener conto della spinta idrostatica. Superati i primi metri ( ed a volte basta una buona capovolta ), lo sforzo da profondere nella pinneggiata si contrae. Nondimeno, una pala più "reattiva" ( se mi passate il termine ) ti consente di adottare uno stile di discesa più fluido e controllato, con gambate appena accennate.

Al contrario, al momento dello stacco, con tanta zavorra addosso, desideri una pala che ti dia subito lo slancio che ti proietta verso l'alto.

Ribadisco che parlo per quella che è stata la mia esperienza con pinne ritenute, dopotutto, buone .

Purtroppo la Mares non produce pale di durezza intermedia, altrimenti è possibile che sarei rimasto fedele alle vecchie care pinne in tecnopolimero.

Ho avuto la possibilità di provare quelle in carbonio e forse sono stato anche fortunato a trovare subito il prodotto adatto alle mie esigenze.

Come in ogni cosa, "in medio stat virtus".

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Io sto usando da qualche mese le waterway, pale eccezionali con un costo irrisorio...soprattutto rapportate al prezzo delle altre pale in circolazione!

Consigliatissime!

 

cono attualmente sul sito leaderfin non ci sono pale chiamate waterway.... ma altri modelli...comprare direttamente sul sito ?

 

le waterway sono una marca diversa te credo che non le trovi sul sito di leaderfin... :-)

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Quando pensate di prendere delle pinne nuove, vanno benissimo i consigli di tutti, ma se non le potete provare fate comunque un salto nel buio...

Non c'è solo la pala, deve essere abbinata alla scarpetta che la faccia rendere al meglio e ciascuno trova la propria.

Anche dopo avere scelto le pinne che pensate facciano al caso vostro, non è detto che vi ci troviate subito bene, perchè spesso bisogna adattare o variare leggermente la propria pinneggiata per farle rendere al meglio.

In ogni caso, di qualsiasi tipo, prendile morbide che non sbagli.

Ciao.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
×
  • Crea Nuovo...