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La FIPSAS stravolge lo statuto federale


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I requisti per ottenere lo status di Ente di Promozione Sportiva sono davvero complicati

http://62.149.210.155/Doc_Societa/documentazione/CONI%20Regolamento%20Enti%20Promozione%20Sportiva.pdf

 

Meglio a quel punto associarsi a qualcosa di già esistente che abbia o interessi la pesca tipo Arci o Uisp

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Matteo, credi davvero che gli agonisti non se la passino male? Sono o non sono gli agonisti dei pescatori amatoriali 350 giorni all'anno?

Vedi amico caro, non occorre mettere ancora una volta, da subito, in contrapposizione la FIPIA e la FIPSAS. Che ogni organizzazione faccia il suo, già sarebbe tanta roba, un pizzico di sano AGONISMO fra le Federazioni, credo, farebbe bene ad entrambe. Oggi, nessuna delle due, mi convince da pescatore sub, posso dirlo? Vederle bisticciare non mi porterà a fare il tifo per una o l'altra. Sono distantissimo dai dirigenti della FIPSAS che hanno guidato la stessa per i pesca sub, credimi, ma occorre a tanti ragazzi ancora. Non voglio voltare li spalle loro, non sposerei la FIPSAS ma l'animo dei ragazzi che crede in ciò in cui ho creduto io quando ero, tanto tempo fa purtroppo, ragazzo anche io. Che faccio? Io che riconosco a questi pessimi dirigenti della pesca sub agonistica italiana le peggiori politiche mai realizzate regalare i sogni dei ragazzi e delle ragazze del nuoto pinnato?

Spingiamo quindi, se ne abbiamo voglia e passione, per la FIPIA ma anche per la FIPSAS cercando in entrambi i contenitori il buono sperando che ancora ci sia!

Gianfranco,

 

Veramente, da pescatore che non ha mai fatto agonismo, la FIPIA ha fatto molto di piu' per me di quanto la FIPSAS abbia mai fatto. Quello che di positivo la FIPSAS ha fatto per me e' stato attraverso l'impegno di AM e quello dei dirigenti del mio circolo locale; per il resto (AMP; legislazione, dialogo con le istituzioni, etc...) latitanza assoluta. Quando non omerta' vera e propria (vedi appunto proposta di legge regionale della Sardegna), o peggio connivenza.

 

Da quanto ho capito io la FIPIA non si contrappone alla FIPSAS, tutt'altro. Semplicemente la FIPIA si propone di occuparsi di cio' di cui la FIPSAS non si occupa: dalla proposta di legge regionale della Sardegna, alla lettera alle CdP, alla consulenza legale. In pratica una presenza reale e concreta in tutte le istanze istituzionali che influenzano -nel bene e nel male, la PiA: pesca, navigazione, ambiente, lavoro, etc... Oltretutto con rappresentaza diretta: tutti gli associati hanno diritto di voto, e il voto di ciascu associato conta 1. Gli agonisti sono rappresentati dalla FIPSAS; tutti gli altri pescatori in apnea che non fanno agonismo no. Se da pescatore sub la FIPIA non ti convince, la FIPSAS dovrebbe farti rivoltare.

 

Mauro: grazie per la precisazione riguardo il CONI.

Modificato da Matteo
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Dev'essere la vecchiaia e la mancanza di neuroni abili in servizio, parlo per me!

Le due Federazioni non hanno politiche, dinamiche e strategie oltre che organizzazioni e riconoscimenti convincenti e quindi non aderirò in alcuna maniera ad esse, almeno per quanto attiene la pesca sub. Naturalmente voi tutti liberi di credere ad uno o l'altra o ambedue. Mi limiterò, dove potessi,a dare una mano agli atleti pur restando FUORI! La strategia della FIPSAS mi sfugge ma non me ne curo in quanto sia prima sia poi gli agonisti pesca sub ed i pinnatisti contano e conterebbero meno di un piffero! Nulla cambierà! Possibile che sia l'unico a vederla così? Non mi piacciono le modifiche ma cambia così poco che passeremmo a contare da un c@**o di nulla ad un c@**o di nulla virgola 0001!

Quindi ? Chi ama il pinnato non ha da pensare se questo o quello mentre chi ama la pesca potrebbe scegliere questo, quello, entrambi o nulla!!!!!!!!!!!!!!! Sono un disilluso ma non è ciò che accade oggi ad avermi depresso. Vi auguro, a tutti, di cuore, ogni bene, sia che siate della FIPSAS, sia che siate della FIPIA, sia che siate con entrambe sia che vogliate solo andare a pesca almeno fino a quando sarà possibile. VVB!

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Tanto per conferma sul reale peso della pesca in apnea per la FIPSAS, avete già letto il programma dell'EUDI?

Da qui potete trarne le debite conclusioni.

PS Per chi non se ne fosse accorto è già partita la campagna tecnici + tecnici + voti ..........

 

Dal 14 al 16 Marzo 2014 si terrà a Bologna la XXII edizione dell'EUDISHOW, la più importante manifestazione espositiva europea interamente dedicata al mondo della subacquea.

In tale occasione, come consuetudine, la FIPSAS e, in particolare, i Settori Didattica Subacquea e Attività Subacquee incontreranno i propri tesserati, istruttori, tecnici, simpatizzanti e amici. I rappresentanti dei due Settori saranno presenti al Padiglione 36 (Stand: C50/D47) per rispondere alle domande e per spiegare le novità del 2014.

Scopo principale del Settore Didattica Subacquea sarà poi quello di illustrare, anche attraverso degli incontri mirati, le proposte del Settore e i nuovi manuali. Tra gli eventi più significativi in tal senso, si segnala il Convegno dal titolo “La FIPSAS incontra i propri Tecnici”, che avrà luogo Sabato 15 Marzo, dalle ore 09:30 alle ore 13:30, presso la sala Madrigale. Il Convegno, che avrà come moderatori e relatori i Presidenti dei Settori Attività Subacquee e Didattica Subacquea, Alberto Azzali e Gianfranco Frascari, sarà così suddiviso:

PROGRAMMA

09:30 – 11:00 L’Apnea Federale: risultati conseguiti e obiettivi futuri. Questo primo Incontro, nel quale si alterneranno, nel ruolo di relatori, oltre ai Presidenti dei due Settori, alcuni Tecnici del Settore Didattica Subacquea e alcuni Tecnici del Settore Attività Subacquee, sarà tutto incentrato, come recita la sua stessa denominazione, sui risultati conseguiti e gli obiettivi futuri, sia in campo formativo che agonistico.

11:00 – 11:20 Sott’acqua insieme per vedere e insegnare il mare. Presentazione del progetto europeo di cui è protagonista il Gruppo Subacqueo Paolano, che da anni si adopera per migliorare le tecniche d’immersione per non vedenti.

11:30 – 11:50 Nuove proposte sui programmi di Biologia.

12:00 – 12:30 Presentazione dei nuovi manuali che andranno ad arricchire la biblioteca della Didattica Subacquea.

12:30 – 13:30 Gli Istruttori FIPSAS incontrano i Rappresentanti della Commissione Tecnica della CMAS.

Per converso, il Settore Attività Subacquee, forte della sua vocazione agonistica, esalterà, attraverso tutta una serie di appuntamenti e incontri mirati, le sue diverse discipline sportive, con particolare riferimento a quelle apneistiche. Molti anche gli spazi riservati agli atleti, specie a quelli che nel corso del 2013 hanno conseguito dei Record Mondiali in campo apneistico o sono saliti sul podio in occasione del Mondiale di Fotografia Subacquea svoltosi a Cayo Largo (Cuba). Non mancheranno, infine, i momenti di approfondimento legati a tematiche specifiche, quali, ad esempio “le aritmie cardiache da apnea profonda” e “alghe invasive e saraghi tossicodipendenti”.

PROGRAMMA

Sabato 15 Marzo 2014

09:30 – 11:00 Incontro dal titolo: “L’Apnea FIPSAS: risultati conseguiti e obiettivi futuri”. I moderatori e relatori dell’Incontro, aperto alla partecipazione di tutti i tesserati (in particolare agli Istruttori, Tecnici, Allenatori, etc.), saranno i Presidenti dei Settori Attività Subacquee e Didattica Subacquea, Alberto Azzali e Gianfranco Frascari.

12:00 – 12:30 Dimostrazioni di Tiro al Bersaglio Subacqueo ad opera di Giuseppe Meduri nella piscina sita all’interno del salone.

12:30 – 13:30 Stage dal titolo: “Incontro con la Squadra Nazionale di Fotografia Subacquea FIPSAS, vincitrice di sette medaglie al Campionato del Mondo del 2013 a Cuba – Multivisione delle immagini del Campionato e commento tecnico”. I relatori dello Stage saranno il Direttore Tecnico della Squadra Nazionale di Fotografia Subacquea, Mario Genovesi, e i fotografi Michele Davino e Stefano Proakis, coadiuvati dalle rispettive modelle Sonia Moreale e Isabella Furfaro. L’appuntamento avrà luogo presso il Palco centrale.

16:00 – 16:30 Dimostrazioni di Hockey Subacqueo nella piscina sita all’interno del salone.

16:00 – 17:00 Stage dal titolo: “I migliori fotografi subacquei della FIPSAS spiegheranno le nuove tecniche di ripresa”. Fotografia subacquea grandangolare: tecniche tradizionali e creative, trucchi e consigli; lavorare in sintonia con la modella per creare immagini artistiche nel rispetto delI'ambiente naturale. I relatori dello Stage saranno i componenti il Club Azzurro 2014 di Fotografia Subacquea, Francesco Visintin e Stefano Gradi. L'introduzione sarà a cura del Direttore Tecnico della Squadra Nazionale di Fotografia Subacquea, Mario Genovesi. L’appuntamento avrà luogo presso lo spazio denominato “Università Foto&Video”.

17:00 – 18:00 Stage dal titolo: “Aritmie cardiache da apnea profonda”. Il relatore dello Stage sarà il componente lo Staff Tecnico dell’Apnea, Ferruccio Chiesa. L’appuntamento avrà luogo presso lo spazio denominato “Master della Subacquea”.

Domenica 16 Marzo 2014

11:00 – 12:00 Stage dal titolo: “L’Immersione in Apnea Outdoor FIPSAS: analisi del presente e prospettive future”. I relatori dello Stage saranno il Presidente del Settore Attività Subacquee, Alberto Azzali, il componente il Gruppo di Lavoro dell’Apnea, Alessandro Stella, e il Direttore Sportivo e Direttore Tecnico dell’Apnea Outdoor, Stefano Tovaglieri. L’appuntamento avrà luogo presso lo spazio denominato “Master della Subacquea”.

12:00 – 12:30 Dimostrazioni di Hockey Subacqueo nella piscina sita all’interno del salone.

13:00 – 14:00 Stage dal titolo: “I migliori fotografi subacquei della FIPSAS spiegheranno le nuove tecniche di ripresa”. Disegnare la luce: tecniche, aneddoti e consigli per utilizzare la luce e le sue proprietà per creare immagini artistiche e suggestive. Il relatore dello Stage sarà Michele Davino, vincitore di tre medaglie ai Mondiali di Fotografia Subacquea 2013 di Cuba. L'introduzione sarà a cura del Direttore Tecnico della Squadra Nazionale di Fotografia Subacquea, Mario Genovesi. L’appuntamento avrà luogo presso lo spazio denominato “Università Foto&Video”.

14:30 – 15:00 Intervento dal titolo: “Alghe invasive e saraghi tossicodipendenti”. Saranno presenti, in qualità di relatori, i componenti lo Staff Tecnico della Pesca in Apnea, Antonio Terlizzi e Massimo Scarpati. L’appuntamento avrà luogo presso il Palco centrale.

15:00 – 16:00 Stage dal titolo: “Incontro con la Squadra Nazionale di Fotografia Subacquea FIPSAS, vincitrice di sette medaglie al Campionato del Mondo del 2013 a Cuba – Multivisione delle immagini del Campionato e commento tecnico”. I relatori dello Stage saranno il Direttore Tecnico della Squadra Nazionale di Fotografia Subacquea, Mario Genovesi, e i fotografi Michele Davino e Stefano Proakis, coadiuvati dalle rispettive modelle Sonia Moreale e Isabella Furfaro. L’appuntamento avrà luogo presso lo spazio denominato “Master della Subacquea”.


Per l’intera durata della mostra fieristica, presso lo stand federale, sarà possibile visionare filmati promozionali di Hockey Subacqueo, Rugby Subacqueo, Tiro al Bersaglio Subacqueo, Fotografia Subacquea e Safari Fotografico Subacqueo, nonché consultare e acquistare i kit didattici e i testi esposti dal Settore Didattica Subacquea. Così come sarà possibile acquistare i vari capi che compongono la linea di abbigliamento sportivo federale. Inoltre, nelle giornate di sabato e domenica, sempre presso lo stand federale, sarà possibile sperimentare il Tiro al Bersaglio Subacqueo attraverso l’utilizzo di un particolare dispositivo laser.

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Ti deluderò e spero avrai pazienza con il vecchietto ma francamente non ci ho capito nulla! :banging: queste faccine sono dedicate a me!

No niente di personale se ti riferisci al mio scritto

Allora ultimamente ho seguito la crescita sportiva dei miei figli e uno 13 e l'altro 11 che da 6 anni giocano e si allenano nel.rugby, senza pchi sacrifici son riuscito ad inserirmi e a seguire i figli...morale in questa società sportiva ognuno dà il suoo contributo ed anche un semplice genitore o supporter se vuole una birretta puó tesserarsi con altre modalitá non agonistice e prendersi una birretta al bar della società

Cmq il piú grande stá facendo strada nella selezione dei giocatori della lombardia e il più giovane é giá un buon giocatore e sono orgoglioso della strada intrapresa e fiero di averci creduto

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La pesca subacquea agonistica della fipsas piace sempre meno, al punto che chi si avvicina ai circoli, spesso, lo fa solo per via dei corsi e non certo per il fascino esercitato dalle competizioni (ed un corso di pesca subacquea dura mediamente un mese, non anni, il che lascia ben intendere quanto duri l'attrazione esercitata da un circolo su molte persone).
Che la nostra disciplina, a livello agonistico, sia quindi un fenomeno in via di esaurimento (almeno a livello nazionale) è vero, come lo è pure il fatto che a questo punto l'ha portata chi ha reso le gare lo schifo (agli occhi dei più) che sono...
Uno sport senza più spettacolarità e fatto da 4 gatti che stanno lì perchè sarebbero disposti a competere anche solo per vedere chi ha il pisello più lungo o chi sputa più lontano, è una cosa di una tristezza assoluta e forse merita di SPARIRE a livello agonistico, perchè non serve più a promuovere la pesca subacquea, bensì solo a mantenere poltrone sotto culi di pietra...

Modificato da siccia
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Barbara penso di aver capito

tutte le altre attività subacque si comportano come la maggior parte delle discipline sportive traendone i profitti del caso

Mentre la pia é come dice Siccia...tutti primedonne che stanno a guardarsi chi é il piu bello

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stiamo a darci martellate nei coioni che i pia sono brutti e egoisti e gli altri sono meglio...ma davvero crediamo che il nuoto pinnato se non fosse per l'egoismo dei dirigenti che con il passaggio,logico,obbligatorio,alla FIN,dovrebbero lasciare poltrona,privilegi e prestigio a chi quel mestiere lo sà fare,non sarebbe uscito dalla fipsas il giorno dopo esserci entrato?

i tesserati,i circoli...basta guardarsi attorno per capire perchè ce ne sono migliaia di cannisti e pescatori dalla superficie:almeno una volta al mese c'è qualche gara provinciale-regionale,ogni settimana quelle interne tra soci,3-4 volte all'anno ci sono manifestazioni per i giovanissimi...e si vedono!il poetto,10km di spiaggia,occupato da tendalini e canne in pesca,la notte le luci delle lampade proseguono senza soluzione di continuità...la pia?gare a livello locale poche e niente,le selettive si disputano in 3-4 prove che basta una botta di culo per passarle o saltarne una per restarsene a casa agli assoluti,quelle tra soci sono praticamente segrete,invece di venire pubblicizzate per attirare nuovi iscritti.

e non è certo colpa della fipsas,quanto di chi i circoli li gestisce,se un ragazzo che vuole fare un corso di apnea o di pia deve andare a cercarselo per i cavoli suoi con il lanternino e la lente!

e OGGI vi svegliate che bisogna tesserarsi con la fipia...

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Io sono interdetto, ma allo stesso tempo determinato, non ci vogliono, benissimo se ne prende atto e si chiede alla FIN, se siamo graditi li, tutta la parte della federazione che fa agonismo, senza creare nuove associazioni o simili, così il CONI non dovrà spendere soldi per una federazione che ha deciso che l'agonismo non ha più senso di esistere al suo interno. Per non parlare di tutti i vantaggi che potremmo avere grazie a questa aggregazione, organizzativi di strutture, convenzioni etc. Partendo dal presupposto che è una federazione che si occupa di sport, formazione e di tutto quello che oramai alla FIPSAS non interessa più.

Lasciamogli il loro amato C&R, andiamo dove sanno cosa significa la parola agonismo e scopriamo cosa vuol dire fare sport ad alto livello ed essere apprezzati per questo

Gabriele

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Nella mia ignoranza la questione è piuttosto semplice. A quanto tempo risale un provvedimento, un'iniziativa o una qualsiasi operazione della FIPSAS a favore della PiA, che non sia un lavoro di Giorgio? Io non ne ho proprio notizia. Certamente, da quando Giorgio non c'è più non mi risulta che sia stato fatto niente di niente a favore, anzi.

Datemi un motivo per fare la tessera FIPSAS non essendo atleta, me ne basta uno.

Basta andare a vedere sul sito FIPIA per capire la differenza. Magari niente di quello che sta facendo FIPIA servirà a cambiare le cose, ma almeno non stanno a prenderci per il cubo e tutto quel che fanno (poco o tanto che sia) è tutto a favore nostro.

Poi si può anche decidere di sbattersene o non credere in nessuna delle due, ma la differenza è oggettiva, su questo non si può proprio discutere.

Secondo me l'agonismo non si staccherà mai da FIPSAS, semplicemente vi morirà dentro lentamente e forse solo allora potrà crearsi qualcos'altro.

Comunque queste discussioni, ancorché snobbate da molti, per me sono il vero valore aggiunto di questo forum.

Ciao!

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Nella mia ignoranza la questione è piuttosto semplice. A quanto tempo risale un provvedimento, un'iniziativa o una qualsiasi operazione della FIPSAS a favore della PiA, che non sia un lavoro di Giorgio? Io non ne ho proprio notizia. Certamente, da quando Giorgio non c'è più non mi risulta che sia stato fatto niente di niente a favore, anzi.

Datemi un motivo per fare la tessera FIPSAS non essendo atleta, me ne basta uno.

Basta andare a vedere sul sito FIPIA per capire la differenza. Magari niente di quello che sta facendo FIPIA servirà a cambiare le cose, ma almeno non stanno a prenderci per il cubo e tutto quel che fanno (poco o tanto che sia) è tutto a favore nostro.

Poi si può anche decidere di sbattersene o non credere in nessuna delle due, ma la differenza è oggettiva, su questo non si può proprio discutere.

Secondo me l'agonismo non si staccherà mai da FIPSAS, semplicemente vi morirà dentro lentamente e forse solo allora potrà crearsi qualcos'altro.

Comunque queste discussioni, ancorché snobbate da molti, per me sono il vero valore aggiunto di questo forum.

Ciao!

Quoto totalmente Daniele. La pesca è uno splendido passatempo che vorrei continuare a coltivare e non può essere la difesa delle gare la mia priorità, aggiungo che, per quanto mi riguarda, l'agonismo avrebbe dovuto essere secondario alla difesa della psub amatoriale. Mettiamoci anche che i tempi sono maturi per abbandonare una pratica sportiva che è di fatto l'unico punto attaccabile dagli ambientalisti (con qualche ragione), e se un ristrettissimo gruppo sente per forza il bisogno insostenibile di confrontarsi, per carità, facciano, ma per conto loro.

Da tempo siamo sotto una spirale di vessazioni, limitazioni che finirà solo con la proibizione tout-court. E questo è colpa di Fipsas. Assente, inane se non connivente con i decisori. Fipia non altri obiettivi che quelli che ci sono cari, e anche se la montagna da scalare è l'Everest e noi siamo senza corde preferisco dargli fiducia comunque.

Maurizio Angelozzi

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e OGGI vi svegliate che bisogna tesserarsi con la fipia...

Veramente io mi sono associato alla FIPIA da quando hanno cominciato. Se poi appassionati come Gianfranco pensano che la FIPIA non abbia "politiche, dinamiche e strategie oltre che organizzazioni e riconoscimenti convincenti", non credo che la FIPIA o nessun altro li convincera' MAI ad associarsi.

 

Quanto ha scritto Daniele fotografa in pieno i miei sentimenti: al di fuori dell'impegno di Giorgio e AM all'interno della Federazione, la FIPSAS non ha fatto nulla per tutelare i diritti miei e di tutti i PiA non agonisti. Nulla. Il vuoto pneumatico.

 

E riguardo l'agonismo PiA, sinceramente e' l'ultima delle mie preoccupazioni. L'agonismo PiA non si stacchera' mai dalla FIPSAS, perche' e' l'unica cosa relativa alla PiA di cui la FIPSAS si occupa. I garisti continueranno a fare gare, e la FIPSAS continuera' a sostenerli. A me sta a cuore la sopravvivenza del nostro sport. Se qualcuno aveva anche qualche dubbio sull'inutilita' della FIPSAS quando si tratta di AMP e leggi ammazza-PiA, quanto successo con la bozza di legge regionale per la regolamentazione della pesca ricreativa in Sardegna dovrebbe aver aperto gli occhi a tutti: la FIPSAS non solo non ci tutela, ma appoggia chi ci vuole affossare.

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