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La FIPSAS stravolge lo statuto federale


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mi sono tesserato in FIPIA ma so già che saremo quattro gatti e non riusciremo ad essere uniti MAI. Ogni pescasub pensa da UNO e gli altri fan**lo.

 

Alessandro,

 

Non sono cosi' sicuro. Se e' vero che sara' sempre difficile essere uniti, se non altro la FIPIA ci rappresenta meglio della FIPSAS. E riguardo l'essere quattro gatti, la FIPSAS avra' pure 200.000 tesserati, ma di questi quanti sono pescasub e quanti invece pescatori di superficie e acque interne?

 

In ogni caso non credo abbiamo molta scelta.

Modificato da Matteo
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Ma se tutti quelli che praticano pesca in apnea regolarmente,si tesserassero a FIPIA?credo che raggiungeremmo un buon numero e magari a quel punto verremmo presi in considerazione,ma purtroppo il pescasub è un solitario.Poi c'è la solita storiella dei 20 Euro...e poi magari vengono spesi centinaia d'euro in megafucili,gomme e videocamere.Facciamoci un esamino di coscenza...

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mi sono tesserato in FIPIA ma so già che saremo quattro gatti e non riusciremo ad essere uniti MAI. Ogni pescasub pensa da UNO e gli altri fan**lo.

Alessandro,

 

Non sono cosi' sicuro. Se e' vero che sara' sempre difficile essere uniti, se non altro la FIPIA ci rappresenta meglio della FIPSAS. E riguardo l'essere quattro gatti, la FIPSAS avra' pure 200.000 tesserati, ma di questi quanti sono pescasub e quanti invece pescatori di superficie e acque interne?

 

In ogni caso non credo abbiamo molta scelta.

 

Più che altro, quando il tuo interesse è la gestione del tuo potere personale e ti tocca guardare all'interesse di tanti ognuno con la propria particolarità, ti viene più facile innanzi tutto farti gli affari tuoi e poi fare in modo di non scontentare la maggioranza che ti sostiene buttando la croce sulla minoranza che ti sopporta.

 

Questione di buonsenso, mi fido 1000 volte di più di una piccola federazione costruita da un appassionato che tutela il mio interesse almeno per continguità che di un grande calderone gestito da dei politici professionisti, anche se di certo il calderone ha più peso anche solo per le dimensioni enormementi maggiori.

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Ma se tutti quelli che praticano pesca in apnea regolarmente,si tesserassero a FIPIA?credo che raggiungeremmo un buon numero e magari a quel punto verremmo presi in considerazione,ma purtroppo il pescasub è un solitario.Poi c'è la solita storiella dei 20 Euro...e poi magari vengono spesi centinaia d'euro in megafucili,gomme e videocamere.Facciamoci un esamino di coscenza...

 

In teoria si ma in pratica i problemi sono sempre i soliti: chi non ha mai fatto agonismo e faceva la tessera solo per poter andare a pescare all'esterno dove era neccessaria l'assicurazione cambierà facilmente parrocchia. Ma tutti quelli per i quali erano soldi buttati prima lo pensano ancora, e questo a prescindere da cosa si faccia, ma perchè il problema della rappresentanza non è veramente sentito, oltre al fatto che tantissimi contano nell'assenza dei controlli per seguitare a fare i loro comodi, anzi magari con meno concorrenti tra le scatole.

 

Se domani dicessero che la boa segnasub non è più obbligatoria, sai quanti non ci penserebbero due secondi a risparmiare 10 euro? Figurati per una tessera!

 

:bye:

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Eccola qua!

 

 

Veramente spassosa, incollo il finale con la metafora:

 

Vede Sig. Azzali, Lei è un pescatore subacqueo, mi consenta la seguente metafora:

Lei appare come un pescatore attempato. E’ sulla secca dei sogni’..

Vede lì, sul fondo, profondissima ed irraggiungibile, la ricciola della vita.
Da tempo è sulla secca, c’è arrivato con i suoi amici, tanti amici’
Impedisce a tutti di scendere e provarci, anzi ogni volta che risale in superficie, dopo l’ennesimo fallimento, prende a sberle uno o più amici che la seguono dall’alto’.

Ora, non c’è più nessuno a seguirla, l’hanno tutti abbandonata, offesi e disorientati.

Il rischio è alto, Lei è stanco, sfinito, vede una cosa bella ed irraggiungibile, sogna”

Mi ascolti, non ci riprovi ancora, non rischi la sincope e’ torni a casa!

No, non smetta di leggere, non si offenda, non è questo lo scopo della mia risposta, ora le propongo qualcosa per chiudere in bellezza la sua esperienza in Federazione.
Questa mia risposta ha un obiettivo, non è quello di attaccarla ma di indicare un percorso possibile, forse ancora realizzabile.

Vesta i panni di Caronte e guidi tutto il settore verso una rifondazione.
Invece di traghettare verso l’Inferno, inverta la rotta e cerchi di salvare il salvabile e chi si può salvare (ci sono gli inguaribili ottusi, i cani sciolti, quelli non li salva nessuno, leggerli in queste ore è esilarante’).

Organizzi una conferenza programmatica, aperta.
Una sorta di brain storming della pesca in Apnea d’Italia.
Una convention di chi vuole e può entrare in Federazione insieme a chi in Federazione già c’è.

Poi, gestisca il tempo necessario affinché chi è fuori possa riuscire ad avere le caratteristiche necessarie per potersi candidare, acquisisca cioè i requisiti statutari per l’eleggibilità.
Si dimetta, quindi, e consenta l’avvento di una nuova classe dirigente capace di affrontare con nuovo spirito e fresca volontà, le aspre e dure risalite che ci attendono. Vede, tutto ciò avverrà, nulla è definitivo, neanche lei.

Si faccia ricordare per aver dato luogo e tempo al rinnovamento e non perché ci si è liberati, politicamente, di Lei. Vedrà, anche le proposte che oggi fa Lei, potrebbero essere prese in seria considerazione; occorre, però, che a farle ci sia qualcuno credibile, qualcuno che sia una nuova speranza.

Professore, mi dia ascolto, nelle mie parole non vi è nulla di personale contro Lei e nulla che mi spinga per coprire la sua seggiola. Pensi all’interesse dello sport e della Federazione che amiamo.
Stia tranquillo Presidente non voglio il suo posto e per farle capire quanto sia vero le offro una mia lettera autografa senza data nella quale mi dimetto da ogni incarico.
Potrebbe usarla se un giorno mi trovasse seduto in FIPSAS da qualche parte.

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Divertente se non fosse stata drammatica! La cosa che mi devo chiedere è se il professore ha finito il lavoro oppure c'è ancora restato qualcosa da distruggere? Magari il nuoto pinnato sotto la sua sapiente regia?

Posso anche solo desiderare di non vedere anche questo declino?

Le devo proprio vedere tutte?

Incredibile, INIMMAGINABILE, eppure tanti neanche di accorgono di aver contribuito allo sfascio!!!!!!!!!! Forse fra quelli anche io che mi sono voltato dall'altra parte. Un ottuagenario che si ripropone? Già si ripropone proprio come quegli abbacchi indigesti!!

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E' illusorio credere che il Nuoto Pinnato pur godendo per molti anni di una autonomia maggiore possa aver accumulato un capitale sociale in tradizioni e uomini sufficenti da metterlo al riparo da una rapida involuzione. In tutti questi anni quelle che potevano essere le risorse per gli investimenti del Nuoto Pinnato sono state assorbite e dilapidate dalla Federazione in altri usi, da quel che ho visto il Nuoto Pinnato ha si goduto di una autonomia formale, ma illusoria in tutto ciò che conta.

E poi non dimentichiamo che anche il Nuoto Pinnato è fragile se sottoposto alla minima interferenza, insegnano le vicende di 6 anni fa con le lacerazioni e i danni indotti dalla pretesa della federazione di interferire nel normale decorso politico del settore.

Figurarsi ora che non siamo più di fronte ad una "normalizzazione" e non più a semplici interferenze....... sarà difficile che rispondere con una prova di orgoglio colettiva possa bastare.

 

 

 

Per quanto riguarda il "collaborazionismo allo sfascio", parlarne significa esaminare innanzi tutto l'utilizzo della così chiamata "giustizia federale" e della sua sistemica funzione repressiva nei confronti dei "comportamenti sbagliati" provenienti dai Bad-Settori. Alla punizione di ogni comportamento sbagliato, probabilmente è corrisposta l'annichilazione di una possibilità di rinnovamento.

E' sufficente guardare il numero di atti e i nomi coinvolti per intuire che il 90% dei procedimenti di tutta la federazione è rivolto contro appartenenti i settori Mare, Nuoto Pinnato ed Attività Subacquee, peccato che in questi settori ci siano il 10% dei tesserati. Qualcuno potrà dire che è un caso, ma ad esserne colpiti sono stati quasi sempre coloro che costituvano i quadri intermedi da cui poteva passare il rinnovamento.

 

Si arriverà al dunque anche su questo fronte?

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Vedi Sanfelice, poche sono le cose che condivido tranne le analisi sugli stupri seriali che però non mi attraggono. Occorre essere lucidi e modesti per fare vere analisi della situazione lasciando a casa il personale vissuto, vale per te ed anche per me. Le domande che dobbiamo farci sono: potrebbe la pesca sub agonistica fare a meno della Federazione? Potrebbe il Nuoto pinnato vivere oggi senza la Federazione o se preferisci sopravvivere? Avverso ogni cosa prodotta, quasi tutto del settore sub e non tutto di quanto realizzato dalla Federazione ma senza, i ragazzi che gareggiano nel pinnato e nella pesca sub, che fine farebbero? Dobbiamo occuparsene anche quando non troviamo più interessante, personalmente, l'argomento.

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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13 utenti su tre pagine di post, gli stessi che hanno già scritto su altri post con stesso argomento o argomento similare, ma siamo proprio sicuri che "dobbiamo"? bhoooo!

Il problema non è che FIPSAS non ci rappresenta o quel che ne sta facendo della pesca e del nuoto pinnato, il problema è che la FIPSAS non è in carbonio, non monta gli elastici da 16 col doppio roller, non ha il mulinello ne il sistema sottovuoto e non è neanche full hd!!

 

Anche questo me lo ha insegnato quel tizio che ci capiva.....

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In Francia non successe la scissione nella federazione e naque FNPSA ? Mi sembra che sia stata riconosciuta del ministero francese recentemente , non so' se anche dalla CMAS ...

 

Io una cosa non capisco , tutte le preoccupazione derivano dal fatto che in gare internazionali potrebbe sparire la nazionale, giusto ? Perche' l'eventuale federazione alternativa non e' riconosciuta dalla cmas la quale riconosce solo la fipsas . Ma poi nn e' la stessa fipsas che se ne sbatte alla stragrande del settore mare e in particolare della PIA ? E la fipsas ci tiene al guinzaglietto perche' la pia gli serve come tornaconto verso il coni ?

 

Vorrei vedere poi se tutti gli atleti non partecipassero piu' a gare fipsas... come farebbe la fipsas a mantenere il guinzaglio ??

 

sorry se ho sparato cazzate o cose fuori argomento....

Modificato da Luca S
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Luca mi hai tolto le parole dalla tastiera..che succede se tutte le società e i garisti non si affiliassero più a FIPSAS e passasero a FIPIA?

immaginando un riconoscimento di quest'ultima,da parte del CONI e CMAS,così da poter disputare tutte le gare...

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