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PROTESTA CONTRO LA BOZZA REGIONALE DI REGOLAMENTAZIONE PESCA SPORTIVO/


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Se il documento e' una bufala, chi ha ideato e scritto tale bufala ci ha messo su un impegno davvero notevole e tanto tanto tempo.

 

A me pare che qualcuno stia cercando di pararsi il culo. Evidentemente l'approccio: "Fuori i nomi dei responsabili, e chi e' incompetente paghi" funziona.

 

:bye:

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Grazie Luciano

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Metto gli aggiornamenti ufficiali in testa al post di apertura, così chi arriva dai link esterni legge subito.

 

Per ammissione dell'assessore sappiamo che non è una bufala e il documento esiste, sarebbe però stato redatto da alcuni consiglieri regionali, di cui aspettiamo con ansia i nomi ovviamente. Fermo restando che l'impegno a sottoscrivere l'ultimo punto della petizione rimane inalterato ANCHE se l'assessore e il governatore risultassero veramente estranei alla cosa.

 

:bye:

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Se il documento e' una bufala, chi ha ideato e scritto tale bufala ci ha messo su un impegno davvero notevole e tanto tanto tempo.

 

A me pare che qualcuno stia cercando di pararsi il culo. Evidentemente l'approccio: "Fuori i nomi dei responsabili, e chi e' incompetente paghi" funziona.

 

:bye:

 

Concordo.

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Le argomentazioni di Simone Medioli non sono peregrine, si tratta al contrario di un punto di vista che fa riflettere e che trovo in parte condivisibile. Diciamo astrattamente condivisibile.

 

Dico "astrattamente" perché c'è un aspetto che non può essere dimenticato: la nostra frustrazione di fronte ad ingiustificabili quanto incomprensibili prepotenze finisce per rendere un vero e proprio lusso ogni valutazione di ciò che è politicamente corretto. Ad esempio, le baggianate che devo leggere in una pagina come questa qua dell'AMP di Capo Rizzuto, come le compensiamo?

 

In amore e in guerra tutto è permesso: a la guer com alla ger

 

Se l'assessore non c'entra niente con questa porcheria, allora FACCIA I NOMI DEI TITOLARI DEL DIRITTO DI AUTORE. E' assurdo che lui non sappia cosa succede.

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Le garbate, per quanto decise, osservazioni di Davide e di Giorgio, unitamente agli apparenti sviluppi della vicenda nei palazzi della Regione Sardegna, mi portano a riconoscere indubbi meriti (che non avevo affatto previsto) alla protesta scritta sottopostaci da Davide e a qualche ulteriore spunto (amaro) di riflessione:

- l'incompetenza di chi dovrebbe prendersi cura dei nostri interessi deve essere osteggiata in ogni modo, e purtroppo, ai giorni nostri, gli strumenti di contrasto più efficaci non è detto che siano i più ortodossi;

- nel caso di specie mi pare si stia palesando un esempio "vizioso" di dialettica fra amministratori e utenti. Con i miei precedenti interventi ho cercato di ragionare sull'opportunità di prendere di mira solo l'indecorosa bozza normativa in questione, ma mi è stato fatto capire (contro la mia naturale inclinazione) che si doveva chiedere anche la testa del suo responsabile. In effetti, questa tecnica di contrapposizione pare stia generando il noto fenomeno dello scaricabarile, della negazione di paternità del fatto (meglio, del misfatto), in virtù del quale chi vuole mantenere ad ogni costo (e spesso senza decenza alcuna) i propri privilegi, fa prima a dire "non sono stato io", "io non c'entro niente", che non invece tentare di replicare nel merito e sostenere la validità delle proprie azioni (in questo caso, appunto, la bozza terribile).

Il circolo diventa vizioso, nessuno si vuole assumere le responsabilità dell'oggetto del malcontento e questo - almeno speriamo - viene abbandonato, a catena, dall'uno e dall'altro dei chiamati in causa.

- forse dunque la strategia caldeggiata da Davide è proprio la più conveniente per le nostre aspettative di categoria (dubito ancora sugli esiti a livello elettorale) e questo per la comune tendenza alla codardia dei nostri amministratori (ben mirata a mantenere ogni posizione vantaggiosa).

- grazie allo sforzo degli amministratori e a molti degli appassionati utenti di questo Forum (che seguo silenziosamente da ormai sette anni) si possono approfondire temi e questioni in modo tale da renderci la vita migliore.

Cordiali saluti.

Simone Medioli

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Simone, ho letto ed apprezzato le tue considerazioni ed effettivamente le note proposte possono essere sembrate un po' esagerate, ma una cosa che ho imparato (qui sul forum da chi c'era già passato prima di me e poi sulla mia pellaccia con AAMPIA e l'AMP Secche della Meloria) è che certe iniziative o riesci a stroncarle sul nascere usando tutti i mezzi a disposizione (leciti, ovviamente, ma anche poco ortodossi, usando le tue parole) oppure una volta partite certe cose non le fermi più, perché ti ritrovi a combattere con un muro di gomma imperforabile, dove spesso non sai neppure a chi rivolgerti perché chi può assumere decisioni è sempre qualcuno che non si trova.

Neppure rivolgendosi alla giustizia civile si hanno delle risposte: AAMPIA ha avanzato ricorso nell'aprile 2010 contro il decreto istitutivo dell'AMP Secche della Meloria, siamo nel 2014 e NON E' STATA ANCORA FISSATA L'UDIENZA!!!!! E non penserete mica che ciò non sia da collegarsi col fatto che abbiamo fatto ricorso contro il Ministero, vero??? Questo è il Paese in cui viviamo.

 

 

P.S.: Davide ti ho risposto :thumbup:

 

P.P.S.: La pagina sul sito dell'AMP Capo Rizzuto mi era sfuggita ed era meglio se non la leggevo, ma come si fa.... :frustry: :frustry: :frustry: :frustry:

Modificato da daniele.martelloni
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P.P.S.: La pagina sul sito dell'AMP Capo Rizzuto mi era sfuggita ed era meglio se non la leggevo, ma come si fa.... :frustry: :frustry: :frustry: :frustry:

 

Io non sono riuscito ad arrivare alla fine, ero troppo... Non saprei che dire: incazzato? allibito? sconsolato? Mah!

Modificato da DanieleC
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ma riguardo le dichiarazioni che la bozza è stata discussa con un certo "Stefano Floris della FIPSAS"per eventuali modifiche ci sono notizie,conferme o smentite?

 

E' probabile che il testo con le annotazioni sia stato trasmesso da Stefano Floris per motivi di territorialità, ma a parte i vari "pescatore subacqueo/pescatore in apnea" le argomentazioni delle note sono da dirigente delle acque interne.

Lo si intuisce dall'ottusità dell'insistenza sul C&R , non è certo cosa da subacqueo.

 

Stai certo che quel documento a Roma è passato in più mani prima di esser rispedito indietro.

La tristezza è il basso livello delle note e l'accettazione dell'inaccettabile.

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ma riguardo le dichiarazioni che la bozza è stata discussa con un certo "Stefano Floris della FIPSAS"per eventuali modifiche ci sono notizie,conferme o smentite?

 

E' probabile che il testo con le annotazioni sia stato trasmesso da Stefano Floris per motivi di territorialità, ma a parte i vari "pescatore subacqueo/pescatore in apnea" le argomentazioni delle note sono da dirigente delle acque interne.

Lo si intuisce dall'ottusità dell'insistenza sul C&R , non è certo cosa da subacqueo.

 

Stai certo che quel documento a Roma è passato in più mani prima di esser rispedito indietro.

La tristezza è il basso livello delle note e l'accettazione dell'inaccettabile.

 

in effetti anche le limitazioni sui ricci lasciano perplessi,massimo 100 al mese massimo 1000 all'anno peccato che si possono pescare solo 5 mesi all'anno:è evidente che chi l'ha scritta non ha idea di cosa siano!

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ma riguardo le dichiarazioni che la bozza è stata discussa con un certo "Stefano Floris della FIPSAS"per eventuali modifiche ci sono notizie,conferme o smentite?

 

E' probabile che il testo con le annotazioni sia stato trasmesso da Stefano Floris per motivi di territorialità, ma a parte i vari "pescatore subacqueo/pescatore in apnea" le argomentazioni delle note sono da dirigente delle acque interne.

Lo si intuisce dall'ottusità dell'insistenza sul C&R , non è certo cosa da subacqueo.

 

Stai certo che quel documento a Roma è passato in più mani prima di esser rispedito indietro.

La tristezza è il basso livello delle note e l'accettazione dell'inaccettabile.

 

in effetti anche le limitazioni sui ricci lasciano perplessi,massimo 100 al mese massimo 1000 all'anno peccato che si possono pescare solo 5 mesi all'anno:è evidente che chi l'ha scritta non ha idea di cosa siano!

 

Esti casteddaiu, ha pappau prus'arrizzonisi de tui e de mei.

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Omonimo Sanvito :) Floris non c'entra nulla con le acque interne, è il vice di Azzali.

Grazie per la precisazione ma lo so bene, proprio per questo ti garantisco che mettere delle note sul C&R non è da Attività Subacquee ma da Acque Interne, non l'ho scritto a caso.

Potresti pensare che il documento sia passato dal settore mare..... nel 2014 dopo gli stupri subiti il settore mare esiste solo nel nome ma è .... saldamente Acque Interne.

E le acque interne non capiscono nulla di mare, sono ottuse.

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http://www.apneamagazine.com/articolo.php/14996

 

Questi sono gli ultimi sviluppi.

 

Floris credo abbia fatto da tramite ma le note dovrebbero essere di Schiavone. Le note si fermano fino ad un certo punto, questo perchè la bozza è stata rimandata indietro con l'invito a non presentare quel testo normativo perchè pieno di incongruenze con la normativa nazionale che sarebbe in via di ridefinizione con anche la partecipazione di FIPSAS.

 

L'unico problema è la reticenza che i rappresentanti federali hanno dimostrato nei confronti dei funzionari della RAS, cui non hanno voluto fare i nomi dei consiglieri che avrebbero consegnato la bozza a Roma. Non resta che chiedere al BLON che ha scritto quella roba, in fondo è sempre un pezzo della macchina amministrativa che risponde sia all'assessorato che al goverantore, difficile che si possano rifiutare.

 

:bye:

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