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ROLLER E ROLLER DERIVATI


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Ciao Mario , tu evidentemente mi conosci molto poco , se mi conoscessi meglio capiresti che sono uno che non molla . Prima di incominciare questo mestiere andavo al mare giovedì venerdì e sabato tutti i giorni dell'anno vento e tempeste comprese ,e fine settimana passati a casa in un anno li contavi su una mano . Dopo il pessimo avvio di questo lavoro preso per il culo dal mondo intero ............mi son messo a lavorare sodo , 7 giorni su sette ,piscina 2-3 volte a settimana ,per dare dignità a questa teknologia ,al mare adesso si contano su una mano le volte che ci vado .Se devo pensare se ho fatto bene o male ,sicuramente era meglio prima quando era solo una passione ,oggi ci vivo , ma se dovessi tornare in dietro sicuramente ci penserei meglio prima di fare questa scelta . E un bruttissimo ambiente pieno di gente che è pronta ad approfittare di qualsiasi idea che tu possa avere ,e venderla per sua . Io ho creato una esigenza ........i roller .......adesso in parecchi sono diventati tutti professori ,e vedere scrivere da qualcuno che c'è da ringraziare te e Fonzi per che oggi siamo arrivati dove siamo arrivati ,ti da l'idea con che gente hai a che fare .Le uniche persone che devo ringraziare per quello che hanno dato a questo sistema sono Oreste e Stefano ,senza di loro non sarei arrivato dove sono arrivato ,sono una fonte inesauribile di idee ,alcune fattibile altre meno ,ma in tutti i casi tengono sempre vivo il mio interesse e quello degli altri .

Se io non avessi visto i fucili di Oreste sarei mister nessuno , se Oreste non mi avesse fatto vedere i suoi fucili oggi i roller sarebbero ancora all'età della pietra .

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Le uniche persone che devo ringraziare per quello che hanno dato a questo sistema sono Oreste e Stefano ,senza di loro non sarei arrivato dove sono arrivato ,sono una fonte inesauribile di idee ,alcune fattibile altre meno ,ma in tutti i casi tengono sempre vivo il mio interesse e quello degli altri .

 

Itio, questa frase me la incornicio :wub:

Grande stima reciproca !

 

:thumbup:

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Bhe! Doveroso ringraziare Itio...ma occorre precisare che senza Itio forse il roller non sarebbe decollato ma qualcuno buoni roller li avrebbe avuti ugualmente.

Io dei miei non mi sono mai lamentato e sono tutti rigorosamente roller-tube....

 

Il settaggio di uno di questi è con asta da 130 da 6mm, gomme da 16mm ed è un 86. Asta fungina e sottile per un roller?

Forse ho una ottima regolazione? Dovrebbe "spinnare" da matti. Eppure....con le gomme Zero riesco a fare tiri fantastici par un'asta da 6mm.

 

Oreste

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Ciao a tutti, vi leggo con interesse e volevo sapere il vostro parere sull'utilizzo di enclosed track, (magari anche parziali e non per tutta la lunghezza del fusto), per minimizzare effetti come lo spine.

 

Abitualmente sparo con 2 vela:

 

un piccolo 85 cressi velizzato, asta da 7 con due coppie da 18 al 380%, guidasta tradizionale. tiri forti e precisi a oltre 4 m. Non voglio cambiargli nulla.

 

un 120 in legno senza guida asta, asta da 8.5 x140, 4 coppie da 16 vela 360-370% e una coppia 16 in trazione diretta sopra il fusto.

Questo è il fucile che porto nei viaggi e che vorrei fosse meno sensibile ai vari settaggi. Cambiando le gomme e mettandole più toste, infatti, ho perso di precisione come ho verificato in piscina con Itio. Credo di aver raggiunto i limiti dell'asta.

 

Non potendo per questioni logistiche andare spesso al mare o in piscina per provare, vorrei trovare una soluzione che mi dia un pò più di tranquillità ogni volta che cambio elastici o aste.

 

Piero

 

 

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Piero mettiti l'anima in pace .............il vela o spara o non spara . Se tiri troppo le gomme non spara ,se gli metti un nailon del 200 non spara ,se cambi gomme e metti delle reattive ,non spara . Se metti L'inclosed non spara o addirittura SPARA PEGGIO , prove già fatte sui miei roller ,sia parziale che totale . Prova a sentire in giro come spara l'unico roller in commercio con l'inclosed ...........E un fucile che trovato il settaggio non c'è da cambiare una virgola ,altro che mettere gomme al 360-370 ,così spara male .....Il fusto si imbarca ,non è l'asta che va in crisi ,ma il fusto .

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Ciao Itio!:) era solo una domanda che mi era venuta osservando i vari tuna gun e avendo sparato con un seasniper con 5 coppie di elastici.

Certo quei remi non si possono portare facilmente in giro..ma fanno 8 metri utili precisi e la potenza anche se cala un po è sempre sovrabbondante.

Onestamente credevo che il vela fosse l'uovo di colombo con le masse degli elastici che contraendosi in modo opposto bilanciavano l'asta in uscita, rendendo idealmente possibile la combinazione che cerco di fusto leggero e grande potenza su aste grosse.

Se però dici che è il fusto che si imbanana, posso solo pensarci seriamente, conoscendo il tempo che dedichi alle prove in acqua.

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Caro Piero , se davvero ti trovi bene con i tuoi fucili perché vuoi cambiare? Non ti è sufficiente il vela con 4 coppie +elastico aggiuntivo? Vuoi ancora più potenza? GUARDA CHE SOLLECITARE OLTRE MISURA IL TUO ARBALETE RISCHI CHE QUALCHE PEZZO PARTA E TI FINISCA SUI DENTI ,vuoi sparare alle astronavi?Io un po' di esperienza con l'enclosed track ce l'ho ,ti dico che alla stessa distanza quello con l'enclosed è LEGGERMENTE PIU' VELOCE , ma quello che più conta è che in tutti i tiri che ho fatto la penetrazione di quello con l'enclosed è stato di gran lunga maggiore : su un multistrato da 2cm a 5mt di distanza quello senza enclosed ha fatto arrivare il bordo anteriore dell'aletta (dove è inserito il perno ) a 1cm di distanza dal multistrato , QUELLO CON ENCLOSEDIL MULTISTRATO LO SFONDAVA COMPLETAMENTE USCENDO DALLA PARTE OPPOSTA DI 2CM.Però c'è una cosa da dire posizionare un enclosed track su un fucile già fatto non è una cosa facile perché la scanalatura che devi fare su tale fucile per alloggiare il dispositivo ( che magari è a osso di seppia ) è tutt'altro che facile da realizzare (mentre farla sui listelli già incollati e squadrati è un gioco da ragazzi ) , poi bisogna fare qualche altra modifica , ma niente di complicato , una cosa , l'e.track che monto io è in carbonio , non in materiale plastico , quindi CON MINORE ATTRITO RISPETTO A QUEST'ULTIMO.....Ciao Efisio

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Dipende sempre da ciò che si vuole...Chi usa un tuna-gun spara tiri piazzati in caduta a pesci di mole che prendono l'asta senza scartare e onestamente, a parte le difficoltà

di trasporto le armi sono adatte.

Ma ormai anche questo tipo di caccia comincia a presentare qualche problema di brandeggio perché anche in acque caraibiche i pesci hanno iniziato a muoversi.

E non sono più cosi disposti a farsi sparare.

Hunter mi stupisce che desideri cambiare i settaggi dei tuoi fucili...se ti sono andati bene fino ad ora perché mutare sapendo che basta cambiare

qualcosina che forse peggiora.

Trovo l'enclosed un buon sistema per contrastare lo spine ma non credo che ti cambierebbe la vita.

Un buon vela 2g 4coppie di elastici ed asta generosa se ben dettato non teme rivali. Ho sparato anch'io con tuna e non mi hanno impressionato per niente

a parte il rinculo....che da la sensazione di tirare "bordate pazzesche". Ovvio che usare aste da 1 cm fornisce energie di impatto importanti.

Fatti un vela che regga aste da uno e vedrai che non rimpiangerai nessun tuna...

 

Oreste

Modificato da orvac
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Io sul mio vela ,ho montato un'asta Americana da 8,75 , l'acciaio è migliore il tiro ne guadagna parecchio sempre stando entro certi limiti di gomme . Un vela 110 settato correttamente ha il suo 0 a 7 metri punta fucile ,ci arriva a una velocità imparagonabile ai tuna gun ,anche se spara aste più leggere . Per tua informazione sto preparando un giocattolo per Cai un 130 . Se i sui fucili andassero così bene come dici ,chi glielo fa fare a spendere una cifra e comprarsi uno dei miei fucili ? secondo me si è disintegrato le articolazioni e se vuole continuare a pescare deve cambiare registro . Glielo vado a portare a fine maggio ,vieni ?

Habanero un fucile deve essere preciso con tutti quelli che ci sparano ,l'unico fucile che oggi è in commercio con l'inclosed spara come tutti gli altri ,sia il tradizionale che il roller ,se fosse come dici tu non dovrebbero soffrire dei problemi che hanno sia i roller che i tradizionali ............Quanto e spesso il tuo fucile ?

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Allora, intanto grazie degli interventi.

Efisio,

Il puro intuito mi porterebbe a pensare che l'ET porti a meno dispersioni di energia e a più precisione, ipotesi che tu avvalori con la tua esperienza. Itio però ha fatto un esperienza contraria.

Riguardo le mie esigenze, io ho solo detto che non ho il mare vicino e non ho più una piscina dove potevo sparare fino all'anno scorso per trovare i setting ottimali: la mia piccola esperienza mi ha portato a rilevare che cambi asta e spara diverso, cambi elastici e spara diverso, tieni carico il fucile 2 ore e spara diverso. Mi serve qualcosa di potente,leggero e che non soffra così tanto nel settaggio.

Ricordandomi i concetti di lubrificazione idrodinamica studiati ai tempi dell'università e alcuni post di forum americani che avvalorano la teoria, sono abbastanza sicuro che il materiale cambia molto poco la resa perchè di fatto non ho contatto fra pareti dell'enclosed track e l'asta quando c'è movimento.

 

Oreste, il fucile in questione è relativamente nuovo e ho riscontrato quanto scrivo sopra al primo cambio elastici e cambiando le aste (più che altro se le sono portate vie le cubere in Messico..)..quanto alla potenza e la gittata penso che nella pesca nel blu non siano mai troppe.

 

Itio, se non vado ad Ascension a fine marzo, mi farebbe solo piacere tornare da Chay in tua compagnia!. Comunque non si fa tanta più fatica a caricare i suoi remi, le coppie sono come quelle del vela ed è solo questione di tecnica per la lunghezza..quello che cambia davvero è il brandeggio: per spostamenti orizzontali loro alzano a candela il fucile e si girano!

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Caro Piero, è normale che se tu tieni carico il tuo arbalete per due o più ore , questo non tirerà come quando è stato appena caricato , se vuoi un fucile che tenga la stessa potenza anche dopo 3-4-5 ore che è stato caricato ,se vuoi un fucile ESTREMAMENTE POTENTE, se vuoi che lanci aste da 9mm , che sia facilissimo da caricare , che abbia una silenziosità nel tiro fantastica , che non debba cambiare le gomme una o più volte all'anno , che abbia una manutenzione ridicola , che possa variare a piacimento la potenza senza dover aggiungere o togliere elastici o cambiare sezione e lunghezza di questi durante la stessa fase di pesca ,SENZA DOVER PER FORZA RISALIRE SULL'IMBARCAZIONE DI APPOGGIO ......comprati ,se ci riesci , un MAR NERO DI SERGIY KRAVCHENKO .Ovviamente ha anche qualche difetto , alla massima potenza rincula molto di più del tuo vela , i pezzi di ricambio non si trovano ma un tornitore te li farebbe in quattro e quattrotto ( diciamo che è quasi impossibile , visto la semplicità costruttiva , che si rompa qualcosa ) ed è più pesante in punta anche se come brandeggio credo sia migliore .Questo è UN INTERESSANTISSIMO IDROPNEUMATICO......MA......NON TI SARA' FACILE REPERIRLO......Ciao Efisio

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Itio , non mi ricordo lo spessore , il fucile non ce l'ho qui , appena posso scendo in campagna e ne misuro lo spessore , però ha tre "travi " di carbonio di carbonio composte da mi pare DIECI STRATI DI TESSUTO DI CARBONIO CIASCUNA MESSE DI COLTELLO , IL FUSTO NON SI PIEGA NEANCHE SE CI PASSA UN TRATTORE SOPRA , il fucile è un 150 , ma proprio un 150 anche come lunghezza totale ( i fucili sono due ASSOLUTAMENTE GEMELLI E COSTRUITI APPOSTA PER ESSERE TALI ). A cinque metri la velocità misurata era di 19,9 mt/sec con enclosed e 19,4 senza enclosed , usando la stessa asta e stessa sagola .Ciao Efisio

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Ciao Piero ,io ho un amico con tanto di Pelo ,che utilizza il vela senza problemi ,non cambia una virgola di come glielo do ,lo viene a prendere a marzo e me lo porta in ottobre , non cambia ne gomme ne aste , si fa dai 100 e più dentici e parecchie ricciole . Utilizzo un settaggio che puoi tenere il fucile carico una giornata che perdi pochissimo ,delle belle gomme da 18 tirate a 280 -300 . Tante gomme tirate poco ,tiro preciso ,dritto ,dal primo minuto ,fino a fine giornata . Se esasperi un vela esasperi anche il legno ,ci scordiamo troppo spesso che il sistema vela non è ne un roller ne un tradizionale i coeficienti per avere continuità di tiro devono essere diversi ,la gomma non si contrae libera , soffre parecchio . Altra cosa ci scordiamo che il sistema demoltiplica ,abbiamo bisogno di tanti chili e tanta gomma , ma non sta scritto da nessuna parte che deve essere tirata a morte .

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