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Consigli per preparare la Lampuga


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Ciao a tutti.

A primo acchito direi che il odo migliore per gustarla sia "alla pizzaiola", ovvero in umido con pomodoro, aglio e magari del basilico.

Ma accetto di buon grado suggerimenti e ricette alternative.

 

Secondo voi, sempre dopo essere stata congelata, è buona da mangiare cruda, magari a carpaccio o a tartare ?

Ciao e grazie

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La lampuga ha carni abbastanza grasse e a tutti gli effetti lo puoi considerare un pesce con i pregi ed i difetti del pesce azzurro.

Non è pesce idoneo alla conservazione in congelatore per tempi lunghi, prima lo cucini meglio è.

 

Ottima da cruda, sia in carpaccio che in tartare. Per il gusto delle carni meglio accompagnarla con pomodorini e rucola che con capperi e aromi forti in generale. In accompagnamento a parte poi puoi abbinare con un aceto balsamico pregiato (di quelli quasi dolci, da dessert) o con rafano a mousse (ottimo il bavarese bianco) o con zenzero in salamoia.

Olio e pepe sempre.

Quando lo prepari va mangiato subito e non lasciato ad insaporire come si fa con il tonno, proprio perchè più delicata.

 

Da cotto è un pesce che può diventare stopposo, quindi da non stracuocere e possibilmente da lasciare bagnato.

La tua ricetta alla pizzaiola va bene.

Se invece vuoi una preparazione più asciutta, prepara delle fettine di circa 2/3 mm, avvolgile con all'interno una fettina di zenzero in salamoia oppure una acciughina, fissala con uno stecco e passa in padella per non più di 1 minuto affinche fuori si cuocia ma dentro resti crudo (e umido).

Comunque questa è una ricetta che si addice a pesci di taglia più grossa di 3 kg.

 

Una curiosità:

il tuo pesce è un pesce nato quest'anno, la lampuga ha una velocità di accrescimento incredibile

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Wow, grazie mille Barbara.

Perdona se rispondo solo ora, ma negli ultimi giorni non riuscivo ad accedere al sito.

 

Deduco che sei davvero preparata e direi che se pure non fossi una chef professionista, hai delle qualità da vendere.

Apprezzo molto i suggerimenti di accostamenti con alimenti quantomeno poco usuali.

Non ho mai assaggiato la mousse di rafano, nè lo zenzero in salamoia, ma mi ripropongo di cercarli e seguire le tue dritte.

Grazie ancora e a presto :bye:

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  • 2 weeks later...

Io spesso la cucinavo "all'inguata" ricetta copiata a Nicola Riolo :alien:

Praticamente senza tagliare e scartare la testa,si apre si eviscera e si toglie la lisca,avendo così i due filetti uniti aperti,li bagni con una spennellata di olio di oliva e li vai a panare in un trito di prezzemolo,aglio peperoncino pan grattato e sale quanto basta,fatto ciò ci vuole la carbonella :thumbup: la cuoci il giusto ad occhio la impiatti e li versi del "salmorigano" ovvero in una ciotola metti dell'olio di oliva,limone spremuto sale quanto basta e origano,poi mischia il tutto con ramoscelli di rosmarino e spalma sul pesce.

 

Altra ricetta ottima siciliana per la lampuga è in agrodolce,la fai a tocchetti la infarini e friggi leggermente,poi in padella fai appassire tanta cipolla unisci la lampuga precedentemente fritta,capperi olive e aceto a sfumare per l'agrodolce :thumbup:

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  • 1 month later...

Aggiornamento :

ho usato una parte della lampuga che avevo congelato per preparare un fantastico carpaccio per il cenone di S.Sivestro.

Ho utilizzato ingredienti classici, ma ottenendo ugualmente un risultato eccezionale.

 

Ho sfilettato il pesce e ricavato delle fettine sottili, schiacciandole molto leggermente tra due fogli di pellicola col batticarne. La carne era talmente tenera che bastava appena appoggiarlo.

Adagiate in una vaschetta di alluminio, ho realizzato il primo strato, condendo poi con un ottimo olio di oliva, pepe in grani, scalogno sottilissimo e bucce di mandarino e limone tagliate a lamelle talmente sottili che alla fine sono state mangiate insieme al pesce.

Ho proseguito in questo modo realizzando diversi strati sovrapposti ognuno dei quali irrorato e condito con gli stessi ingredienti.

Temendo di rovinare il carpaccio, non ho messo per niente il sale, ma in effetti un po' ci vuole. Senza esagerare, ma credo che del sale in fiocchi, tipo Maldon, ci starebbe una favola !

 

Comunque, dopo diverse ore di riposo in frigo, il pesce ha assorbito tutti gli aromi ed i profumi ed era buonissimo.

Per quanto mi riguarda, non ho per nulla scartato nè lo scalogno nè, come detto, le zeste che oltre al sapore consentono di realizzare un contrasto di consistenze altrettanto gradevole.

 

Ciao a tutti e Buon Anno !!! :bye:

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