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pesca in apnea


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spariamo stà cazzata dai...

il problema sorge con i sempre piu frequenti incidenti mortali di cui l'eco arriva all'orecchio di tutti

cosa fare?

perchè succede?

il cosa fare avrei delle idee ed è strettamente connesso al perchè succede

 

molte volte si associa la pia alle corse con le macchine, pericolosa, estrema

corsi che ti danno nozioni per scendere a quote importanti, ti danno possibilità che prima non avevi, ti mettono in mano una macchina da f1(il tuo corpo) ... piu la macchina è veloce piu forte sarà il malaugurato botto

piu scendi piu sarà difficile risalire

 

no non è la solita predica sulla sicurezza :nono:

 

a volte mi impunto sulle regole di 5kg tanto per rompere un poco i cojones ai bravi pescasubbi ma questa volta mi spingo di piu

c'è un ragazzo(pinco palla) che fà la sua esperienza, gli piace e si informa, ha a disposizione mare e tempo e si impegna, le quote arrivano e i pesci pure ed inizia a condividerli prendendo magari a pesci in faccia quelli come me che il mare quest'anno lo hanno visto veramente poco

 

io di notizie tragiche ne ho lette abbastanza e mi viene da chiedere a pinco palla " ma chi caxxo sei per correre così?"

 

se guardo le gare di F1 i piloti che corrono hanno dei titoli, un patentino pilota, ma in mare chiunque può correre come vuole, sarebbe come correre nelle gare clandestine in città

vai forte sei bravo ma zero titoli, sei un corridore clandestino e vai a sbattere te la sei andata anche un poco a cercare

 

sul tubo vedo grandi carnieri di psub conosciuti e famosi, ex garisti o in attività, gente con tutte le carte in regola e mi son rotto di contestare un carniere perchè sfora di qualche grammo :siiiii:

 

ma questi sub sconosciuti senza manco un brevetto da agonista chi caxxo sono? perchè si mettono a prendermi a pesci in faccia :whistling: :whistling: :whistling: ?

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Massimo lo sai come la penso, te lo scrivo anche qui (anche se scatenerò l'ira di molti :D ) Obbligatorio corso (fatto con i contro cojones) e pesca in coppia. Ovviamente saranno da selezionare anche gli istruttori.

Si lo so sto sognando............... :bye:

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1) Mi spiegate come fate a dissuadere con un corso un giovane dotato (ed intenzionato ad arrischiarsi a certe quote) dal rischiare la vita ?

2) Mi dovreste anche spiegare dove trovare un compagno in grado di darmi una mano quando tardo a risalire da oltre 30 metri.

(Io un amico che mi viene a cercare perchè allungo i tempi li sotto ce l'ho ma è uno e secondo me è un fenomeno).

Intendo dire, per esperienza, che trovare un buon compagno di pesca è difficilissimo e che spesso, paradossalmente si ottiene l'effetto opposto.

3) Chi può affermare che un garista coi "contro cojones" non rischia la vita. Quanti di questi ci hanno lasciato? ...

 

Si fa per parlare, non per polemizzare. :)

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@Senex

io volevo fare il paragone con le corse per un motivo

ormai con forum e fb la gara a chi ce l'ha piu grosso o piu lungo è globale

vorrei accettare chi gareggia coi documenti in regola, brevetto agonismo e visita medica

e mettere fuori da questa gara i clandestini, cioè non posso accollarmi responsabilità dirette o indirette da chi non ha le carte in regola

tutto qui

di sicuro ci sono pescasub non agonisti che spaccano il culo ai passeri e che ti imfilano l'asta nell'occhio della triglia a 6m di distanza ma non mi voglio accollare le loro prodezze

se sei agonista fai gare anche sul tubo globalizzato ma se non sei agonista lascia perdere le gare e fatti la tua pescata ricreativa senza spaccare i maroni

uguale se vuoi metterla sulle quote o sulla cattura piu fonda

sei forte e bravo fatti il tuo corso, tanto se l'ho passato io ce la puoi fare anche tu...parlo in generico non mi riferisco a te Senex

poi con un corso e il brevetto succede un incidente ok mi accollo le mie responsabilitá in quanto sostengo e divulgo la pia sportiva

ii ho 41 anni e quando mi capita una testa calda me ne accorgo, da qui penso anche un istruttore se ne accorge e il brevetto non te lo dà, te lo dà con superficialità? e io gli rompo il culo

non è che poi con la pia sportiva non ci saranno incidenti ma sicuramente caleranno di molto

in conclusione ci vuole fare gare anche vituali, carte in regola e se sfori col pescato te la vedi con le forze dell'ordine :D

Chi non vuole fare gare c'è la pia ricreativa senza obbligo, morale o personale, di strafare

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nella vita ci sono persone e persone,questi difetti se li portano dietro non solo nella pesca in apnea,ma nel lavoro con la moglie eccil brevetto se sei un buon apneista te lo danno non ti chiedono se sei una testa calda ecc,in mare pasta andare con rispetto e testa,se uno non c'è l'ha è una bomba anche fuori dall'acqua (in macchina ,al lavoro)anzi è pericoloso anche per altri...

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Per rimanere nel paragone con la F1:

è vero che la macchina da F1 è più potente, ma è anche relativamente sicura, basta pensare a quanti incidenti si verificano nelle gare e quanti sono mortali. Potenziarsi da soli la propria utilitaria e tentare di emulare i piloti più esperti è molto più pericoloso...

Con questo voglio dire che i corsi aumentano sì la tua potenza, ma ti offrono anche la coscienza per controllarla.

Comunque non capisco perchè sostieni che un agonista abbia il diritto di fare una bella pescata (e quello di sforare),

mentre uno che non ha il brevetto da agonista non può.

Possedere il brevetto da agonista non significa essere bravi, nè viceversa.

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Dani non è il fatto di fare belle pescate è l'agonismo che si scatena a colpi di video sul tubo e su fb

io lascio l'agonista il diritto di fare gare sia che siano virtuali o meno, perchè ha le carte in regola

brevetto e visita sportiva

perchè? perchè rappresento (come forum e come persona) la pia sportiva

agli amatori non riconosco questo diritto

perchè? perchè non mi sembra giusto che uno si alzi la mattina e prenda a pesci in faccia chi che sia, senza titoli per farlo

non mi sembra giusto che si vengano a criticare le gare mettendo una cernia di 20 kg sul piatto

il brevetto costa come un buon fucile o se vuoi un equipaggiamento completo

la visita sportiva mi sembra d'obbligo per chi entra in mare a fare psub

 

io mica dico agli amatori di non sparare pescioni, dico solo che non fanno testo in una gara virtuale

Modificato da Tango
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Ah ok, ora ho capito cosa intendi... ;)

 

Boh, io non credo che tutti quelli che postano dei video lo facciano per fare una sorta di gara virtuale.

Certamente ci sarà anche chi lo fa per questo motivo, ma non tutti.

Posso farti l'esempio del grandissimo Dario Lopes (alias darioeolie), bravissimo pescatore e notissimo sul tubo.

Lui pubblica i video delle sue pescate, ma non con l'intento di sfidare gli altri, semplicemente per condividere

con gli altri la sua passione e le sue emozioni; infatti spesso inserisce nei suoi video delle scene che nulla hanno a che fare

con la cattura del pesce, ma che, appunto, distinguono lo "sparare ai pesci" dalla "pesca in apnea".

Per esempio alcuni spettacoli subacquei ai quali assiste o dei consigli su come comportarsi con un pesce/come cucinarlo, scene che un pescatore che vuole solo mostrare il proprio carniere e la propria bravura non inserirebbe mai in un suo video.

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@ Andre

il fatto di fare sport rende tutti migliori, cioè lo sport è la meglio cosa per migliorarsi

lo sport ha dei valori universali

chi è sportivo è gia di per se una buona persona

per fare gare nella pia ci vuole il brevetto a me sembra semplice come regola

il rispetto delle regole è un valore sportivo

preferisco chiudere un occhio su chi sfora certo ma non lo chiudo su chi gareggia senza senza i doc a posto

non mi eleggo a giudice ma volevo spararla questa caxzata :D

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si è vero lo sport è un ottimo mezzo per crescere e confrontarsi,ma ci sono tantissime persone che lo affrontan in modo errato,sono stato in spogliatoi per 30 anni e l'ho valutato,la pia è tot diversa da uno sport di gruppo,perchè ti mette a confronto con il tuo io davanti alla tua anima,quindi hai poco da mentire,per avere una buona riuscita in questo sport devi avere regole e principi che anche un agonista di medio livello deve avere..sia sotto forma fisica che mentale,quindi la mia opinione e che se vedo dei video di pescatori non agonisti sul tubo ma che fanno delle gesta ammirevoli non mi sento preso a pesci in faccia,valuto tante cose (il lavoro che c'è dietro,la batimetrica ,il posto ecc)ma di solito sono contento per lui perché i sacrifici piacevoli che ha dovuto affrontare gli sono valsi un buon pesce,e ovvio che gli sboroni massi non piacciono a nessuno,ma li sappiamo fiutare da km di distanza e se è quelli di cui stiamo parlando,beh c'è poco tempo da perdere con loro,ultima cosa sono d'accordo con i corsi formativi.ciao

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@Tango, il brevetto secondo me serve a poco. Il corso di pia serve, ma deve essere fatto nel modo giusto da persone giuste, altrimenti non vale una sega.

... ed oggi come oggi mi pare che di gente seria ne gira davvero poca....

La sicurezza la fai tu, è un concetto che devi avere nel tuo cervello prima che nelle azioni che fai.

Li sotto, soprattutto a quote importanti, sei solo, nessuno può aiutarti!

L'errore lo fai tu e lo paghi tu!

Io ti posso dire quello che faccio io per limitare i rischi a mare.

Mi alleno, mi alleno e mi alleno per tutto l'anno (ora ho iniziato la preparazione per la stagione 2014, visto che il 2013 è andato a farsi benedire per vari infortuni!)... e spesso rinuncio se non sono sicuro di poter ridurre la percentuale di rischio a livelli che considero accettabili.

E' questo il punto: il rischio nella pia ci sarà sempre, lo si può accettare o no, lo si può vedere o nascondere, ma il rischio rimane sempre ogni volta che mettiamo la testa sotto il pelo dell'acqua.

Chi dice il contrario si prende in giro.

 

Io valuto (o cerco di valutare, e di ridurre con l'allenamento e la forma fisica) la percentuale di rischio... se la ritengo troppo alta RINUNCIO!

 

Sulla moda di fare i filmati e metterli sul tubo: non li faccio e non li farò mai, proprio perchè vanno contro la mia idea di riduzione dei rischi... la telecamera ed il video sono un orpello che non mi posso permettere!

 

:)

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Il linea siamo piu o meno d'accordo sul brevetto agonismo

anch'io non penso che colmi il vuoto sullo sicurezza, cmq le gare virtuali sono un fatto di questi tempi e forse sottovalutato

in conto è farsi un giretto a mare o lago per prendere qualche pesce e altro conto è il voler far vedere le catture facendo a gara a chi ce l'ha piu grosso e lungo

in quest'ultimo caso si entra in un concetto di agonismo virtuale ed allora penso sia giusto avere tutte le carte in regola per fare agonismo

 

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