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La pesca professionale in fuga dal mediterraneo ?


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http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/02/confessione-di-pescatore-cosi-uccidiamo-mare/698291/

 

Che io sappia anche i banchi di Terranova soffrono di sovrasfruttamento, tanto che è dagli anni '90 che c'è la moratoria della pesca al merluzzo, però evidentemente finchè c'è qualcosa, raschiano fino in fondo.

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Ormai il mondo professionale annaspa....

 

Pantalone non paga più i loro pieni di gasolio a prezzo di favore e nemmeno il rinnovo flotta. :pile:

 

Si sono sgonfiati anche come appetibile bacino elettorale (molti del personale di bordo sono soggetti senza diritto/dovere di voto).

 

Adesso sparano nel mucchio....

 

Scoppia la guerra della pesca

Sestri Levante - «Non vorranno mica farci credere che siamo noi pescatori dilettanti a mettere in crisi il comparto della pesca professionale?», si chiede il presidente del circolo pescatori dilettanti “Portobello”, Gian Paolo Benedetti. E quando passa a elencare le nuove regole previste dalla modifica alla legge regionale, la “versione Barbagallo” ancora da approvare, il concetto di dilettantismo, esercizio di un hobby vecchio quanto la tradizione, inizia a sfuggire.

Taglio della pinna caudale per rendere riconoscibili i pesci catturati, marcatura degli attrezzi collettivi come la palamita, guardie volontarie per controllare i pescatori dilettanti e una banca dati per censirli e registrali: sono i provvedimenti in discussione. Che sembrano poggiare tutti sul presupposto di una concorrenza sleale, operata dai pescatori per diletto ai danni dei pescatori di mestiere. Nella relazione che accompagna la proposta di legge è spiegato con chiarezza: scopo delle nuove misure è «tutelare il comparto della pesca professionale ligure, che attraversa uno stato di particolare crisi, dai fenomeni di concorrenza illegale nello sfruttamento della risorsa ittica e sul mercato».

Ce n’è abbastanza perché i dilettanti passino al contrattacco. Un’assemblea dei circoli e delle associazioni di Sestri Levante e Riva, a cui sono invitati anche i colleghi dei Comuni vicini, si svolgerà lunedì alle 21, nell’auditorium della Lavagnina. All’ordine del giorno l’elaborazione di un documento da inviare alla Regione per chiedere il ritiro della proposta. E puntualizzare alcuni aspetti. Anzitutto che la crisi del settore, legata alla diminuzione degli stock ittici, sia dovuta ai dilettanti, che secondo il censimento promosso dalla Fipsas l’anno scorso sono in Liguria 160 mila.

«La crisi – sostiene Benedetti a nome del circolo – è da attribuire allo sfruttamento intensivo delle risorse e dal degrado ambientale provocato dal potenziale distruttivo della pesca a strascico, che produce un’altissima percentuale di rigetto a mare del pesce sottomisura ormai morto, con un danno ambientale che non può essere confrontato con quello prodotto dalla pesca ricreativa». L’accusa è ribaltata. A minare la salute del mare sono semmai la pesca a strascico e quella praticata sotto costa in barba ai divieti.

http://www.ilsecolox...la_guerra.shtml

Modificato da ziguela
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  • 2 settimane dopo...

http://www.ilfattoqu...mo-mare/698291/

 

Che io sappia anche i banchi di Terranova soffrono di sovrasfruttamento, tanto che è dagli anni '90 che c'è la moratoria della pesca al merluzzo, però evidentemente finchè c'è qualcosa, raschiano fino in fondo.

 

Io leggo testualmente nell hiperlink del giornalaccio citato:

Dopo il disastro di Fukushima l’oceano Pacifico è contaminato di mercurio.

 

Peccato che il mercurio con Fukushima non c'azzecca una beata fava pecoreccia :D

 

Ma come si fà a confondere Fukushima Dai-Ichi con Minamata? :frustry:

 

Non c'è dimetilmercurio nelle centrali elettro-nucleari e poi tra i 2 disastri cè un gran salto temporale di ben 43 anni dal 1968 al 2011. :ghigliottina:

 

Tra l'altro la ditta giapponese Chisso iniziò la produzione del dimetilmercurio nel lontano 1932 come fungicida largamente usato per preservare i raccolti di riso giapponesi quando l'industria nucleare nemmeno esisteva. Così chissà quanto mercurio si sono pappati i giapponesi col riso prima e con il pesce poi mediante il fenomeno del bio-accumulo. :vomito:

 

Meno che mai il mercurio c'azzecca con l'atomo proprio in Giappone che scoprì a proprie spese solo nel 1945 che l'energia atomica fà tanto tanto male senza aver poi imparato nulla da quelle 2 esperienze terribili. :cacca:

 

Morale della favola.. diffidate sempre dei giornali e delle loro mega-bufale.

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