Barotrauma polmonare ed emottisi

[pincapo]

Salve Prof.

Vorrei mostrarle il referto della rx torace e della tac eseguite successivamente ad un

 

episodio di emottisi.

 

Il fatto risale a venerdi 30 agosto ore 8.00 precise.

 

Non so se è importante la descrizione dell'accaduto,comunque cerco di inserirla brevemente:

Premetto che di solito pesco normalmente tra i 15 e 25 metri che raggiungo sempre

gradualmente e che comunque ho superato tante volte i 30 senza nessun problema ma evito per

motivi di sicurezza andando a pesca da solo.

 

L'incidente si è verificato ormai più di 48 ore fa, ho fatto due discese, una a sei metri per cominciare, e poi sono andato direttamente allo spot ma a causa della torbidità invece

di scendere sul sommo della secca sono arrivato abbastanza distante sulla sabbia a 32 metri.

 

Non avendo riempito bene i polmoni, in quanto dovevo fare una semplice perlustrazione a

mezz'acqua , circa 5 metri prima del fondo mi sono trovato a corto d'aria per compensare

sopratutto la maschera, con una contrazione comunque ho spostato l'aria e tutto è filato

liscio, comunque non sono rimasto nemmeno un secondo sul fondo visto che era solo sabbia e

alghe morte e ho cominciato subito la risalita, forse un po' veloce rivedendo il filmato(credo 30 secondi) , ma non più del solito, e comunque per l'ultimo tratto ho rallentato il ritmo.

Insomma, per la risalita mi sembra di aver fatto tutto come al solito, credo anche l'apertura della glottide.

 

Fatto sta che non appena metto la testa fuori tossisco, e dopo un po' mi rendo conto di essere in affanno e di non riuscire a recuperare, anzi il respiro si fa più corto, tant'è che per precauzione appendo la cintura sul pallone e mi tengo sulla plancetta, rivedendo il video mentre spengo la cam sembro più boccheggiare che respirare.

 

Non appena mi riprendo leggermente mi rendo conto di avere i polmoni come intasati ed eseguo "l'esame dello sputo" :-) che da l'esito positivo :poca saliva e molto sangue,

Rendendomi conto che la pescata finiva così, dopo circa mezz'ora sono a terra e vedo che il

sangue c'è ancora, anche se di meno, e mi basta poco per andare in affanno.

 

A fine mattinata dopo aver letto un suo studio, mi decido ad andare al pronto soccorso del

mio paese, dove inaspettatamente trovo un trattamento in linea con le sue raccomandazioni,

Insomma dopo numerosi prelievi, mi spediscono a fare radiografia e tac:

 

Riporto referto rx

 

Paziente vigile,orientato. Eo torace : mv diffusamente ridotto su tutto l'ambito, Eo cuore Toni ritmici, normofrequenti, Eo addome: ndr.

 

Esegue ECG in 12 derivazioni, prelievi ematochimici.

 

Esegue Rx Torace: ispessimento interstiziale diffuso più evidente in sede parailare dei campi polmonari superiori bilateralmente, nelle stesse sedi si evidenziano diffusi marcati aspetti di consodilazione parenchimale riferibili e riempimento acinare verosibilmente secondario ad edema.

Si contattano colleghi anestesisti dell'ospeDale marino che consigliano ricovero in osservazone breve e rimangono a disposizione.

 

 

Referto T.C. torace

 

Indagine eseguita senza iniezione del m.d,c. per la valutazione dell'interstizio polmonare in paziente con sintomatologia da distress respiratorio post-immersione subacquea in assetto apneistico.

Si conferma il quadro RX di ispessimento interstiziale diffuso più evidente in sede parailare dei campi polmonari superiori bilateralmente, nelle stesse sedi si evidenziano diffusi marcati aspetti di consodilazione parenchimale riferibili e riempimento acinare verosibilmente secondario ad edema.

Si consiglia monitoraggio clinico-laboratoristico e consulenza pneumologica.

 

Il medico radiologo mi ha detto, che secondo lui non c'era niente di grave, ma a Cagliari mi aspettavano per una seduta in camera iperbarica, tant'è che stavano per inviare un mezzo per trasportarmi .

comunque io ho firmato, prendendomi la responsabilità e sono rientrato a casa

 

Mi è stato prescritto Augmentin per 6 giorni, nessun controllo.

 

Ad oggi direi che respiro normalmente anche riempiendo quasi completamente i polmoni, non ho forzato comunque,

c'è solo qualche raro colpetto di tosse grassa che magari è dovuta al freddo che c'era in ospedale per la climatizzazione troppo fredda

sento un pò di dolore sotto le costole nella parte più vicina allo sterno, ma potrebbe essere lo stomaco per via dell'antibiotico, assumo regolarmente pantorc 40

 

Gradirei una sua opinione in merito, e anche sapere se la difficoltà respiratoria successiva all'accaduto è normale in questo tipo di incidente o se è da imputare a qualcos'altro.

 

La ringrazio per l'attenzione e mi scusi per la lunghezza.

[Massimo Malpieri]

la descrizione di "edema" è il blood shift, mentre l'ispessimento interstiziale è dovuto a microemorragie del parenchima polmonare. la terapia andava completata con del cortisone ma ormai è passato troppo tempo per cui è opportuno sospendere anche l'antibiotico. Il dolore retrosternale è conseguenza delle microlacerazioni del tessuto polmonare e passera nel giro di pochi giorni. Ovviamente riposo.

[pincapo]

Grazie per la risposta Prof, se non ho capito male non è niente di preoccupante, il fatto di non aver assunto il cortisone mi creerà qualche problema?

Secondo lei e il caso di andare dal pneumologo?

Grazie ancora

 

PS. se qualcuno volesse aggiungere la propria esperienza benvenga, da quello che ho letto nel frattempo pare che l'incidente sia abbastanza frequente.

Per quanto mi riguarda credo che a me sia capitato per il poco allenamento, visto che ero fermo da quasi un anno..............................

[Massimo Malpieri]

ti posto una mia pubblicazione scientifica sull'argomento:

 

http://www.timeoutintensiva.it/tecne_data/11%20Emottisi%20dell'Apneista.pdf

 

il fenomeno è molto frequente.