leggete che dice il dir. dell' amp delle Egadi

[Ospite RickCT75]

E pensare che ci sono molti (in buona fede, perchè non hanno ancora capito come vanno le cose in questo paese) che accoglierebbero a braccia aperte l'intromissione della licenza di PIA, o cmq di qualunque altra forma di "permesso", esplicito o meno che sia, basato sulla nostra individuazione (e quindi quantificazione) pensando che serva finalmente a darci riconoscimento istituzionale e che pagando saremmo lasciati finalmente in pace etc etc. Ma noi PIA non abbiam bisogno di nessuna licenza, di nessun "permesso": il mare è di tutti e non è meno nostro che di nessun altro. Noi facciamo praticamente nello stesso modo lo stesso prelievo che l'uomo già faceva migliaia di anni fa nel modo più sostenibile possibile, e che già, tra l'altro, è limitato e regolamentato da leggi fin troppo severe, ancor più severe se si considera che siamo in Italia. Quindi noi non abbiam bisogno della benedizione di nessuno e non dobbiamo pagare nessuno. Nessuno può "permetterci" di fare ciò che gia naturalmente e giustamente possiamo da sempre fare, o "donarci" quel che di dirittto è già nostro. Attenzione ragazzi a non pestare le cagate... Nel 98% dei casi dagli anni '80 ad oggi, in Italia tutto ciò che è "Nuovo" normalmente non è mai migliore di quel che c'era prima o è una trappola per spillarci "nuovi" soldi...Per le AMP, poi, io non sono interessato a pescarci, tantomeno pagando per andare nelle zone C o similia dove non gira un solo pesce in più ripetto a fuori e poi il passo successivo sarebbe sicuramente estendere la licenza alla PIA in genere. Io ormai "conosco i miei polli", e so che "il lupo perde il pelo, ma non il vizio". E gli Italiani sono formati normalmente proprio da queste due Specie: i Lupi e/o i Polli.

Modificato Dicembre 22, 2012 da RickCT75

[marcomix]

Il pescatore in apnea spaventa il pesce, e se i bombolari che pagano fior di quattrini per immergersi non vedono pesce si incazzano.

E siccome i bombolari sono una delle lobbies più potenti in mare il gioco è fatto...

Noi non entreremo mai a pescare nelle AMP!

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Semplicemente perché rifiutiamo di divenire elemento importante di crescita economica del territorio. Insomma, non vogliamo pagare! Occorre mettere mano al portafoglio e limitare ciò che più ci aggrada alm,eno nelle forme e nei modi, oltre che nelle quantità. Occorrono proposte organiche ed ECONOMICHE che smuovano le acque e che magari oggi provochino un no. Domani arriverà il giorno in cui non potranno più rinunciare ai nostri soldi!!!

[riillo]

Semplicemente perché rifiutiamo di divenire elemento importante di crescita economica del territorio. Insomma, non vogliamo pagare! Occorre mettere mano al portafoglio e limitare ciò che più ci aggrada alm,eno nelle forme e nei modi, oltre che nelle quantità. Occorrono proposte organiche ed ECONOMICHE che smuovano le acque e che magari oggi provochino un no. Domani arriverà il giorno in cui non potranno più rinunciare ai nostri soldi!!!

 

Finalmente qualcuno che pone l'accento sul "problema".

 

Pretendiamo di essere liberi...... perchè la nostra è una pesca selettiva e bla.... bla... bla....

E' vero.

Pensiamo di essere i Meglio..... Pensiamo di essere i meno peggio..... "...i danni veri li fanno altri...."

 

E Vero, ma..... Continuiamo a non contare niente, neache a "casa" (fipsas) nostra.

 

E allora?

 

... Combattiamo contro "i mulini a vento" (e io lo faccio dal 1996).......

 

Accusiamo questo o quello.... (e siamo bravi, soprattutto a prendercela con quelli dei nostri "colleghi" che ci provano a smuovere questo "mondo"...sic...)

 

La risposta è semplice:

 

L'ha ricordata Gianfranco.

 

Pagare.......

 

Se muovi economia, soprattutto ora che soldi non c'è nè, c'è la possibilità che ti aprano le porte..... che altrimenti resteranno chiuse per sempre ( e probabilmente non solo nelle AMP......)

 

E' l'idea che mi son fatto discutendo con responsabili nazionali FIPSAS, con responsabili e gestori di AMP e con i politici che li controllano......

 

Forse sbaglio, ma credo che sia l'unica strada che ci resta da seguire.........

 

Buon Natele a tutti.....

[Ospite RickCT75]

Paga te che i soldi, magari, ce li hai....

Seguendo questa china teorica si potrebbe arrivare a pagare qualunque cosa: i parchetti per far giocare i nostri figli, le strade provinciali non a pedaggio, tutti i parcheggi possibili, le castagne e i funghi raccolti nei demani pubblici, fare il bagno nelle spiagge pubbliche etc... Non è che uno più ci minaccia di incularci e più noi ci si mette a pecora per paura di essere inculati?!!?

Vi dimenticate una semplice cosa: il mare (e le AMP) sono di tutti e, infatti, le AMP sono già pagate da tutti noi. Infatti vi ricordo che la gestione del demanio pubblico (e di tutto ciò che è pubblico ed ecologico) è, deve e dovrebbe essere gestito coi soldi delle nostre già carissime e numerosissime (di tutti) tasse. Le AMP infatti, non sono state fatte per noi PIA (anche se da sempre le paghiamo in tasse come e insieme a tutti gli altri cittadini), ma per tutti, cioè per salvaguardare il mare di tutti (nella teoria iniziale); anzi, ci han sempre precluso di pescarci, mentre ad altri no. Quindi sarebbe una doppia sconfitta, una doppia presa per il culo e una doppia contraddizione, adesso, chiederci di pagare e pagare. Almeno per pescare nelle AMP, cmq, io non pagherò mai e non ci andrò mai. Se poi la cosa si estenderà a un pagamento obbligatorio per praticare tutta la PIA in genere anche fuori dalle AMP, avrò ancora delle alternative al pagare l'oscena gabella e rinunciare alla mia intelligenza e alla mia dignità, delle quali non vi preannuncio adesso quale sarà quella da me scelta, anche perchè non ho ancora deciso, ma faccio solo l'elenco:

1: continuare a pescare e non pagare e diventare "uoutlaw", o farmene una falsa;

2: smettere di pescare e basta;

3: Cambiare paese;

Speriamo davvero che il nostro Stato non ci obblighi a dover scegliere tra una di queste (3+1) alternative..."Chi vuol mettersi a pecora faccia, del doman non vi è certezza"...

Per quanto riguarda i "soldi", anche pagando, mio siamo una nicchia di minoranza, quindi il nostro valore economico e contrattuale di gettito non sarà mai, neanche pagando, appettibile o di rilievo nel bilancio statale... Sarà comunque inevitabile, seguendo la già suddetta china teorica, arrivare al divieto assoluto di PIA nel futuro...

Modificato Dicembre 26, 2012 da RickCT75

[riillo]

Paga te che i soldi, magari, ce li hai....

Seguendo questa china teorica si potrebbe arrivare a pagare qualunque cosa: i parchetti per far giocare i nostri figli, le strade provinciali non a pedaggio, tutti i parcheggi possibili, le castagne e i funghi raccolti nei demani pubblici, fare il bagno nelle spiagge pubbliche etc... Non è che uno più ci minaccia di incularci e più noi ci si mette a pecora per paura di essere inculati?!!?

Vi dimenticate una semplice cosa: il mare (e le AMP) sono di tutti e, infatti, le AMP sono già pagate da tutti noi. Infatti vi ricordo che la gestione del demanio pubblico (e di tutto ciò che è pubblico ed ecologico) è, deve e dovrebbe essere gestito coi soldi delle nostre già carissime e numerosissime (di tutti) tasse. Le AMP infatti, non sono state fatte per noi PIA (anche se da sempre le paghiamo in tasse come e insieme a tutti gli altri cittadini), ma per tutti, cioè per salvaguardare il mare di tutti (nella teoria iniziale); anzi, ci han sempre precluso di pescarci, mentre ad altri no. Quindi sarebbe una doppia sconfitta, una doppia presa per il culo e una doppia contraddizione, adesso, chiederci di pagare e pagare. Almeno per pescare nelle AMP, cmq, io non pagherò mai e non ci andrò mai. Se poi la cosa si estenderà a un pagamento obbligatorio per praticare tutta la PIA in genere anche fuori dalle AMP, avrò ancora delle alternative al pagare l'oscena gabella e rinunciare alla mia intelligenza e alla mia dignità, delle quali non vi preannuncio adesso quale sarà quella da me scelta, anche perchè non ho ancora deciso, ma faccio solo l'elenco:

1: continuare a pescare e non pagare e diventare "uoutlaw", o farmene una falsa;

2: smettere di pescare e basta;

3: Cambiare paese;

Speriamo davvero che il nostro Stato non ci obblighi a dover scegliere tra una di queste (3+1) alternative..."Chi vuol mettersi a pecora faccia, del doman non vi è certezza"...

Per quanto riguarda i "soldi", anche pagando, mio siamo una nicchia di minoranza, quindi il nostro valore economico e contrattuale di gettito non sarà mai, neanche pagando, appettibile o di rilievo nel bilancio statale... Sarà comunque inevitabile, seguendo la già suddetta china teorica, arrivare al divieto assoluto di PIA nel futuro...

 

ecco infatti.... i soliti "bla... bla... bla...."

 

con il risultato?.....:

 

continuare a pescare e non pagare e diventare "uoutlaw", o farmene una falsa;

2: smettere di pescare e basta;

3: Cambiare paese;

 

bha....... contento tu....

 

P.S. sono in cassa integrazione da due anni.........

Modificato Dicembre 26, 2012 da riillo

[Ospite RickCT75]

Paga te che i soldi, magari, ce li hai....

Seguendo questa china teorica si potrebbe arrivare a pagare qualunque cosa: i parchetti per far giocare i nostri figli, le strade provinciali non a pedaggio, tutti i parcheggi possibili, le castagne e i funghi raccolti nei demani pubblici, fare il bagno nelle spiagge pubbliche etc... Non è che uno più ci minaccia di incularci e più noi ci si mette a pecora per paura di essere inculati?!!?

Vi dimenticate una semplice cosa: il mare (e le AMP) sono di tutti e, infatti, le AMP sono già pagate da tutti noi. Infatti vi ricordo che la gestione del demanio pubblico (e di tutto ciò che è pubblico ed ecologico) è, deve e dovrebbe essere gestito coi soldi delle nostre già carissime e numerosissime (di tutti) tasse. Le AMP infatti, non sono state fatte per noi PIA (anche se da sempre le paghiamo in tasse come e insieme a tutti gli altri cittadini), ma per tutti, cioè per salvaguardare il mare di tutti (nella teoria iniziale); anzi, ci han sempre precluso di pescarci, mentre ad altri no. Quindi sarebbe una doppia sconfitta, una doppia presa per il culo e una doppia contraddizione, adesso, chiederci di pagare e pagare. Almeno per pescare nelle AMP, cmq, io non pagherò mai e non ci andrò mai. Se poi la cosa si estenderà a un pagamento obbligatorio per praticare tutta la PIA in genere anche fuori dalle AMP, avrò ancora delle alternative al pagare l'oscena gabella e rinunciare alla mia intelligenza e alla mia dignità, delle quali non vi preannuncio adesso quale sarà quella da me scelta, anche perchè non ho ancora deciso, ma faccio solo l'elenco:

1: continuare a pescare e non pagare e diventare "uoutlaw", o farmene una falsa;

2: smettere di pescare e basta;

3: Cambiare paese;

Speriamo davvero che il nostro Stato non ci obblighi a dover scegliere tra una di queste (3+1) alternative..."Chi vuol mettersi a pecora faccia, del doman non vi è certezza"...

Per quanto riguarda i "soldi", anche pagando, mio siamo una nicchia di minoranza, quindi il nostro valore economico e contrattuale di gettito non sarà mai, neanche pagando, appettibile o di rilievo nel bilancio statale... Sarà comunque inevitabile, seguendo la già suddetta china teorica, arrivare al divieto assoluto di PIA nel futuro...

 

ecco infatti.... i soliti "bla... bla... bla...."

 

con il risultato?.....:

 

continuare a pescare e non pagare e diventare "uoutlaw", o farmene una falsa;

2: smettere di pescare e basta;

3: Cambiare paese;

 

bha....... contento tu....

 

P.S. sono in cassa integrazione da due anni.........

L'altra alternativa c'è, e non l'ho negata, nè pretendo che gli altri la rifiutino: pagare... E sei pure tu che sei in C.I. da 2 anni vuoi pagare...

contento tu...

Certe volte immagino la PIA come è oggi rispetto a 20 anni fa, e poi immagino come sarà la PIA tra altri 20 anni:

La immagino con quasi tutti i posti preclusi alla PIA, con una licenza di 200 euro annui, col pescato limitato a 2 chili e con la cernia vietata; La immagino con periodi annui vietati; la immagino con molte altre specie vietate e altre limitazioni.....Praticamente una PIA svuotata di tutto ciò che è l'essenza vera della PIA. Immagino poi un Forum come questo come sarà e da chi sarà frequentato tra 20 anni... Ora come allora ci saranno le new entry (ma anche fior di 50enni) che super-eticamente e super-legalmente o per altri motivi accetteranno lo status quo e si accontenteranno di "pescare non pescando" con la supina accettazione di ogni legge (passata, presente e futura) e i "vecchi" come noi (per allora noi saremo "i vecchi") stupiti, disgustati e contrariati dall'uso in atto e dello svilimento del nostro sport, e considerati dai super-etici del 2033 (che andranno a pesca solo per "prendere il mare" con fuciloni che sparano a 6 metri aste da 8mm a 35 metri/sec.) come dei rudi e ancronistici razziatori dei mari e antisportivi, o peggio, come mi è già accaduto a volte oggi, come dei bracconieri... Ecco come funzionano le cose che agiscono ingiustamente, ma pian piano e a lungo temine: fra 30 anni ci sarà un idiota che dirà che pisciare contro un albero è fuori legge e allora tutti noi che per secoli abbiamo almeno una volta pisciato contro un albero saremo diventati dei delinquenti...

Contenti voi... Io però non ci sto... ma è e deve essere solo una scelta mia e di chi la pensa come me.

Poi bisogna vedere cosa contrattualmente ci offrono in cambio del pagamento della licenza; e, soprattutto, se manterrebbero fede alle promesse e ci darebbero poi veramente ciò che prima ci hanno offerto in cambio a parole...

Modificato Dicembre 26, 2012 da RickCT75

[alyfab]

Purtroppo credo che senza pagare non si ottiene nulla e io sono stanco di appartenere ad una categoria che non conta un emerito c...o!!!

[Ospite RickCT75]

Purtroppo credo che senza pagare non si ottiene nulla e io sono stanco di appartenere ad una categoria che non conta un emerito c...o!!!

Eccovi spiegato il motivo (e la strategia usata) per cui i nostri politici ce la mettono in culo (chiedendo, illudendoci e poi non mantenendo le promesse e trovando nuove vie traverse per toglierci anche quel che ci hanno dato e farci pagare) da 70 anni.

Quelli che qualcuno ha considerato come "i soliti bla bla bla" sono i fondamenti della nostra costituzione e della nostra giustizia democratica...

A questo siamo arrivati: che i nostri fondamentali diritti di cittadini paganti le tasse sono così scontatamente falsi, vuoti e indifendibili che la loro logica e sacrosanta difesa è ormai considerata un "bla bla bla"... e la nostra condizione di partecipanti alla Repubblica si è ridotta a mera accettazione passiva di ogni cosa per quanto ingiusta che sia. Gli esempi si sprecano e non voglio andare OT...

Credete davvero che pagando la gabella uscirete fuori dalla "Nicchia"???

Comunque ognuno faccia e scelga ciò che in cuor suo crede buono.

Modificato Dicembre 26, 2012 da RickCT75

[riillo]

Paga te che i soldi, magari, ce li hai....

Seguendo questa china teorica si potrebbe arrivare a pagare qualunque cosa: i parchetti per far giocare i nostri figli, le strade provinciali non a pedaggio, tutti i parcheggi possibili, le castagne e i funghi raccolti nei demani pubblici, fare il bagno nelle spiagge pubbliche etc... Non è che uno più ci minaccia di incularci e più noi ci si mette a pecora per paura di essere inculati?!!?

Vi dimenticate una semplice cosa: il mare (e le AMP) sono di tutti e, infatti, le AMP sono già pagate da tutti noi. Infatti vi ricordo che la gestione del demanio pubblico (e di tutto ciò che è pubblico ed ecologico) è, deve e dovrebbe essere gestito coi soldi delle nostre già carissime e numerosissime (di tutti) tasse. Le AMP infatti, non sono state fatte per noi PIA (anche se da sempre le paghiamo in tasse come e insieme a tutti gli altri cittadini), ma per tutti, cioè per salvaguardare il mare di tutti (nella teoria iniziale); anzi, ci han sempre precluso di pescarci, mentre ad altri no. Quindi sarebbe una doppia sconfitta, una doppia presa per il culo e una doppia contraddizione, adesso, chiederci di pagare e pagare. Almeno per pescare nelle AMP, cmq, io non pagherò mai e non ci andrò mai. Se poi la cosa si estenderà a un pagamento obbligatorio per praticare tutta la PIA in genere anche fuori dalle AMP, avrò ancora delle alternative al pagare l'oscena gabella e rinunciare alla mia intelligenza e alla mia dignità, delle quali non vi preannuncio adesso quale sarà quella da me scelta, anche perchè non ho ancora deciso, ma faccio solo l'elenco:

1: continuare a pescare e non pagare e diventare "uoutlaw", o farmene una falsa;

2: smettere di pescare e basta;

3: Cambiare paese;

Speriamo davvero che il nostro Stato non ci obblighi a dover scegliere tra una di queste (3+1) alternative..."Chi vuol mettersi a pecora faccia, del doman non vi è certezza"...

Per quanto riguarda i "soldi", anche pagando, mio siamo una nicchia di minoranza, quindi il nostro valore economico e contrattuale di gettito non sarà mai, neanche pagando, appettibile o di rilievo nel bilancio statale... Sarà comunque inevitabile, seguendo la già suddetta china teorica, arrivare al divieto assoluto di PIA nel futuro...

 

ecco infatti.... i soliti "bla... bla... bla...."

 

con il risultato?.....:

 

continuare a pescare e non pagare e diventare "uoutlaw", o farmene una falsa;

2: smettere di pescare e basta;

3: Cambiare paese;

 

bha....... contento tu....

 

P.S. sono in cassa integrazione da due anni.........

L'altra alternativa c'è, e non l'ho negata, nè pretendo che gli altri la rifiutino: pagare... E sei pure tu che sei in C.I. da 2 anni vuoi pagare...

contento tu...

Certe volte immagino la PIA come è oggi rispetto a 20 anni fa, e poi immagino come sarà la PIA tra altri 20 anni:

La immagino con quasi tutti i posti preclusi alla PIA, con una licenza di 200 euro annui, col pescato limitato a 2 chili e con la cernia vietata; La immagino con periodi annui vietati; la immagino con molte altre specie vietate e altre limitazioni.....Praticamente una PIA svuotata di tutto ciò che è l'essenza vera della PIA. Immagino poi un Forum come questo come sarà e da chi sarà frequentato tra 20 anni... Ora come allora ci saranno le new entry (ma anche fior di 50enni) che super-eticamente e super-legalmente o per altri motivi accetteranno lo status quo e si accontenteranno di "pescare non pescando" con la supina accettazione di ogni legge (passata, presente e futura) e i "vecchi" come noi (per allora noi saremo "i vecchi") stupiti, disgustati e contrariati dall'uso in atto e dello svilimento del nostro sport, e considerati dai super-etici del 2033 (che andranno a pesca solo per "prendere il mare" con fuciloni che sparano a 6 metri aste da 8mm a 35 metri/sec.) come dei rudi e ancronistici razziatori dei mari e antisportivi, o peggio, come mi è già accaduto a volte oggi, come dei bracconieri... Ecco come funzionano le cose che agiscono ingiustamente, ma pian piano e a lungo temine: fra 30 anni ci sarà un idiota che dirà che pisciare contro un albero è fuori legge e allora tutti noi che per secoli abbiamo almeno una volta pisciato contro un albero saremo diventati dei delinquenti...

Contenti voi... Io però non ci sto... ma è e deve essere solo una scelta mia e di chi la pensa come me.

Poi bisogna vedere cosa contrattualmente ci offrono in cambio del pagamento della licenza; e, soprattutto, se manterrebbero fede alle promesse e ci darebbero poi veramente ciò che prima ci hanno offerto in cambio a parole...

 

...come un Paladino senza macchia e senza paura........

 

o come Don Chissciotte...........

 

ma ancora pensi che "noi" abbiamo un "peso" nelle contrattazioni con gli altri (per quanto "ci" dispiaccia, esistono anche loro)?

 

L'alternativa non è: così è e non si cambia niente senza il mio "permesso o consenso"......

 

Mentre noi studiamo la strategia da portare ai "tavoli" ... gli altri "fanno", o meglio hanno già fatto.....

 

Mi ci sono scornato, con questo modo di raggionare (il tuo.. che da "ragazzo" portavo avanti con convinzione, come fai legittimamente tu adesso) da quando forse ancora non eri nato (piscatoriamente parlando);

 

Mi sembra di aver capito, però, a furia di rifiuti, che nel mondo non esistono solo i "miei" diritti naturali, ma anche i "diritti" di altre persone che, spesso collidono con i miei, e allora che si fà? si và in guerra? .......E pensi che noi (4 gatti e in lotta perenne tra di noi) riusciremo ad essere una armata unita ed invincibile????

 

Il cetriolo che volteggiava per l'aere..... ha già trovato il suo "buco": è il nostro (anche se non ce ne siamo resi conto). Adesso si tratta solo di, dimenandoci il meno possibile, farci meno male possibile.

 

Spesso le soluzioni sono più semplici di quel che sembrano.... e non sempre ci si deve mettere a 90°...... Le "apparenze" a volte ingannano... a volte no.

 

Con affetto.

[Ospite RickCT75]

Non ci si rifiuta di qualcosa solo quando si sa che il tuo rifiuto vincerà.. Ci si oppone a qualcosa per IDEALE anche quando si sa che si è in pochi per vincere e l'aspettativa è poco probabile. Se non altro, in futuro, uno avrà la soddisfazione di dire: "io fra quelli che hanno accettato la cazzata non c'ero". Per alcuni può essere poco, ma per me no. Forse è vero: sono ancora troppo giovane per rassegnarmi ai "cetrioli".

Hai detto la tua...E ovviamente è un tuo sacrosanto diritto ed è un contributo anch'esso interessante e valido.

Ripeto ancora che non sono contrario alla licenza in teoria (se fossimo negli USA o in Australia o in Inghilterra la pagherei oggi stesso); sono contrario al pagarla "in pratica" in Italia e all'italiana, cioè considerando come normalmente vengono gestite le nostre tasse e leggi e mantenute le promesse dei politici qui in Italia.

Quali sarebbero, poi, i "diritti delle altre persone che collidono con i miei" nel chiedere a me, cittadino che pago le tasse, la tassa sulla PIA? In cosa offenderei i loro diritti nel non volerla pagare? Se si volessero tassare gli Snowboard e quelli che fanno Snowboard non volessero pagare, perchè dovrei sentirmi offeso? Non potrei far altro che dargli ragione.

In ogni caso troverei sommamente interessante (e lo chiedo ai moderatori) quanto meno per farci un'idea sulle nostre inclinazioni attuali e future, fare un vero e proprio sondaggio su chi è favorevole alla (1) Licenza a pagamento solo per pescare nelle AMP, la (2) licenza a pagamento per tutta la PIA, e chi invece è (3) contrario del tutto a ogni forma di licenza a pagamento.

Con Stima

Modificato Dicembre 26, 2012 da RickCT75

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Non sono a favore della licenza fuori dalle AMP, non lo sono mai stato. Vorrei anche ricordare a tutti che dire le cose qui nel forum é come dirsele allo specchio, illudersi di averle diette alle controparti è davvero fuori dalla verità. Possiamo urlarcele quante volte vogliamo ma saranno come pernacchie sparate in pieno oceano, assordanti per chi è vicino ma assolutamente inesistenti per il resto del mondo.

[Ospite RickCT75]

Non sono a favore della licenza fuori dalle AMP, non lo sono mai stato. Vorrei anche ricordare a tutti che dire le cose qui nel forum é come dirsele allo specchio, illudersi di averle diette alle controparti è davvero fuori dalla verità. Possiamo urlarcele quante volte vogliamo ma saranno come pernacchie sparate in pieno oceano, assordanti per chi è vicino ma assolutamente inesistenti per il resto del mondo.

 

Io ho solo risposto a chi scrivo e mi scrive dando il mio parere. CMQ in linea di massima il tuo discorso fila, Gianfranco. Ma aspetta che qualcuno mi dica che per pescare devo pagare, e poi vedrai come le mie urla le sentirà proprio e solo lui "della controparte".... Se poi anti-costituzionalmente me lo impongono senza neanche sentire il mio parere e senza voto, allora avrò ancora altri modi per "prenderli per il culo" e sentiranno "le urla del mio silenzio"... Perchè così ci si comporta a mali estremi, con chi non conosce limite, nè vergogna, nè diritto: quando uno ti prende per il culo di faccia, tu fai finta di niente e lo prendi per il culo da dietro, e ti assicuro che lo farai in totale silenzio. Io lo chiamo Resistenza passiva. E che poi non si dica che non l'hanno voluto loro, che c'è l'evasione, che non si da l'esempio, che bisogna sempre seguire le leggi etc etc, bla bla bla... Perchè, credete a me, qui invece è proprio dire sempre ste cose e continuare ad annuire passivamente il vero "bla bla bla"...

Modificato Dicembre 26, 2012 da RickCT75

[marcomix]

Semplicemente perché rifiutiamo di divenire elemento importante di crescita economica del territorio. Insomma, non vogliamo pagare! Occorre mettere mano al portafoglio e limitare ciò che più ci aggrada alm,eno nelle forme e nei modi, oltre che nelle quantità. Occorrono proposte organiche ed ECONOMICHE che smuovano le acque e che magari oggi provochino un no. Domani arriverà il giorno in cui non potranno più rinunciare ai nostri soldi!!!

 

Finalmente qualcuno che pone l'accento sul "problema".

 

Pretendiamo di essere liberi...... perchè la nostra è una pesca selettiva e bla.... bla... bla....

E' vero.

Pensiamo di essere i Meglio..... Pensiamo di essere i meno peggio..... "...i danni veri li fanno altri...."

 

E Vero, ma..... Continuiamo a non contare niente, neache a "casa" (fipsas) nostra.

 

E allora?

 

... Combattiamo contro "i mulini a vento" (e io lo faccio dal 1996).......

 

Accusiamo questo o quello.... (e siamo bravi, soprattutto a prendercela con quelli dei nostri "colleghi" che ci provano a smuovere questo "mondo"...sic...)

 

La risposta è semplice:

 

L'ha ricordata Gianfranco.

 

Pagare.......

 

Se muovi economia, soprattutto ora che soldi non c'è nè, c'è la possibilità che ti aprano le porte..... che altrimenti resteranno chiuse per sempre ( e probabilmente non solo nelle AMP......)

 

E' l'idea che mi son fatto discutendo con responsabili nazionali FIPSAS, con responsabili e gestori di AMP e con i politici che li controllano......

 

Forse sbaglio, ma credo che sia l'unica strada che ci resta da seguire.........

 

Buon Natele a tutti.....

 

Hiiii hiii, i cannisti pensi che paghino qualcosa per pescare nelle AMP???

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Quindi? Giusto lasciare tutto gratis e restare fuori? Entrare ci porterebbe a trattare, anche su cosa e quanto debba pagare chi usa di più e chi preleva di più. Ma vedo che a voi stia bene così, non che chiediamo inascoltati ma duri e puri!

Modificato Dicembre 26, 2012 da Gianfranco Ciavarella