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Ciao a tutti,

dopo una breve ricerca nel forum, non trovando altri risultati ho deciso di aprire questo topic.

 

 

Mi capita spesso, non sempre a dire il vero, che al ritorno da un allenamento di apnea in piscina mi ritrovo con febbre, brividi, leggerissima irritazione polmonare e un leggerissimo mal di testa (l'ultima però penso sia più stanchezza di fine giornata). Molto spesso mi capita dopo allenamenti di dinamica spinti (per il mio livello ovvio...) e in cui con i vari esercizi devo caricare parecchio prima e arrivare abbastanza al limite durante.

Cercando sulla rete ho trovato solo informazioni molto generali e niente di specifico per l'apnea, perchè sembra siano sintomi più che altro da ARA e da malfunzionamento degli erogatori.

 

Aggiungo brevemente che a gennaio, prima di iscrivermi al primo livello FIPSAS, ho effettuato tutta una serie di analisi mediche cardiache (ECG, analisi sangue, elettrocardiogramma a riposo e non, lastra toracica, holter, etc.) risultato pienamente sano e senza disturbi di alcun tipo. La cosa davvero assurda è che non mi è mai capitato di accusare questi sintomi in mare, anche con uscite oltre le 4 ore con mare e corrente e tirando gli aspetti fino ai 2:00/2:30.

Qualcuno ne sa il motivo?

Non sono affatto preoccupato, perchè le analisi mi confermavano che fosse tutto ok, ma il ripercuotersi dei sintomi inizia a non farmi stare non troppo tranquillo.

 

Grazie mille a chiunque possa darmi anche poche indicazioni

Alexander

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Cloro ?

 

Ciao,

grazie della risposta. Non l'avevo mai vista sotto quest'ottica. Non essendo allergico a nulla e avendo sempre frequentato piscine senza problemi non mi sono posto il problema effettivamente. E' anche vero però che durante gli allenamenti di apnea vapori di cloro ne aspiro ben di più che durante un normale allenamento di nuoto. Potrebbe esserne una causa, strana, ma potrebbe. Avrei pensato molto di più ad una qualche micro infezione a livello gola/polmoni (data la febbre), magari non riscontrabile con la lastra?

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l'allergia al cloro, mi dispiace ma non esiste, al massimo si può essere allergici ai diluenti presenti nell'acqua clorata (cosa assai rara e discutibile), il sale da cucina ha una elevata componente di cloro quindi ci dovrebbero essere una miriade di allergici, l'irritazione polmonare invece è certamente dovuta all'azione irritativa del cloro sul tessuto polmonare (ricordo che il Cl è stato utilizzato dagli austroungarici nei gas nervini durante la 1aguerra mondiale proprio per i suoi effetti sull'apparato respiratorio).

Per quanto riguarda il disturbo è certamente riconducibile ad eccessiva attività in acqua con accumulo di acido lattico che viene rilasciato lentamente a fine attività con liberazione di particolari sostanze (piretogeni) che provocano il rialzo febbrile ed il senso di malessere generale; che l'attività sia troppo intensa è confermato dalla comparsa del mal di testa riconducibile ad accumulo di CO2.

Modificato da Massimo Malpieri
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l'allergia al cloro, mi dispiace ma non esiste, al massimo si può essere allergici ai diluenti presenti nell'acqua clorata (cosa assai rara e discutibile), il sale da cucina ha una elevata componente di cloro quindi ci dovrebbero essere una miriade di allergici, l'irritazione polmonare invece è certamente dovuta all'azione irritativa del cloro sul tessuto polmonare (ricordo che il Cl è stato utilizzato dagli austroungarici nei gas nervini durante la 1aguerra mondiale proprio per i suoi effetti sull'apparato respiratorio).

Per quanto riguarda il disturbo è certamente riconducibile ad eccessiva attività in acqua con accumulo di acido lattico che viene rilasciato lentamente a fine attività con liberazione di particolari sostanze (piretogeni) che provocano il rialzo febbrile ed il senso di malessere generale; che l'attività sia troppo intensa è confermato dalla comparsa del mal di testa riconducibile ad accumulo di CO2.

Ciao Massimo , mi ha informato male o ho riportato male io quello che mi ha riferito , sta di fatto che questo poveraccio non può più entrare in una piscina coperta senza che non esca con il mal testa e la gola che li brucia. :boxed: .

Sul mal di testa per ipercapnia l'ho provato personalmente all'inizio della mia attività con ARA quando avevo 18 anni , sbagliavo la respirazione ( per il retaggio che avevo dall'apnea ) prolungando eccessivamente la fase apnoica prima dell'espirazione e successiva inspirazione , ( il tutto involontariamente ) e usciva dall'acqua con terribili mal testa.

Raccontai l'accaduto a un medico iperbarico nostro amico , Andrea Campurra " che mi spiegò l'errore che commettevo e affiancandomi in acqua in uscite successive mi fece notare l'anomala respirazione..

 

 

 

:bye:

Modificato da a.bassu
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sembrano i stessi sintomi che avvengono hai saldatori che respirano i vapori di zinco,che si liberano durante la saldatura del metallo prezincato

Piccole alterzioni massimo 37,5 brividi fortissimi,e dolore alle ossa tipo quelle causate da una influenza,poi il giorno dopo tutto apposto

Potrebbe essere troppo cloro nell'ambiente inalato?

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