Il carniere di un immenso campione: cosa ne pensate?

[Sciacchetrà]

Infatti il punto è proprio questo: come sempre in Italia non si ha la certezza della legge perchè le stesse forze dell'ordine molto spesso(intendo alcune persone fisiche non l'istituzione in sè) o non la applicano, o non ne conoscono l'esistenza o ne conoscono l'esistenza in termini imprecisi. Aneddoto realmente accaduto: sabato mattina del mese di marzo di qualche anno fa. Piovigginava e faceva freddino ma c'era il mare calmo. Entro in acqua con una plancetta nuova prodotta da un noto marchio appena vinta ad una gara di pescasub. Sulla plancetta svettava la bandierina regolamentare. La mia intenzione è di raggiungere alcune zone di grotto al largo di Quinto (Genova). dopo pochi minuti vedo avvicinarsi una motovedetta della finanza ma nn ci faccio molto caso. Dopo poco "CAPO!!!.... CAPO!!!! ..." mi chiamano dalla motovedetta... ok penso (come già capitato un altra volta con i carabinieri) che abbiano magari un pezzo di rete impigliato nell'elica e mi chiedano una mano per liberarla. Invece : " lei lo sa che per stare qua ci vuole il pallone da sub? ".... "Ce l'ho" dico io.... e loro "dov'è?".... mi giro e mostro la plancetta. "No, quello non è un pallone... non va bene"...

Rispondo "guardi che è un galleggiante di almeno 6 litri di volume con bandierina rossa e striscia diagonale bianca... oltrettutto omologato"... e il finanziere "no guardi la legge dice che deve essere un pallone" e rincara "poi lei deve stare ad almeno 300 mt da riva"... Ribadisco "scusi ma la legge parla di galleggiante e non di pallone e per quanto riguarda i 300 mt sono semmai 500 mt ma la norma vale solo in stagione balneare o al limte se ci fossero bagnanti... ma oggi nessuno ha deciso di fare il bagno... tranne il sottoscritto...."

Il finanziere comincia a indispettirsi "guardi lei deve uscire subito dall'acqua altrimenti le devo fare la contravvenzione"... Ed io "guardi io ho fatto i salti mortali per godermi 3/4 ore di relax pescando qui oggi, sono in regola e dall'acqua non esco proprio... inoltre sto nuotando verso il largo e arriverò anche a 6/700 mt da riva ma datemi il tempo perchè nn volo"

Il finanziere "inoltre fra poco passerà anche la motovedetta dei carabinieri e se la beccano qui le fanno la multa anche loro..." insomma la discussione va avanti per un 20 minuti buoni e siccome mi stavo stufando (e stavo perdendo un sacco di tempo per niente) decido di calare l'asso di briscola "senta io conosco piuttosto bene la normativa perchè faccio gare di pesca e inoltre sono un ufficiale della marina militare (ho aggiunto senza urlare - in congedo - non so se l'ha sentito) che ha studiato a fondo le norme per la pescasub, quindi se lei mi vuol fare la multa faccia pure ma domani mattina vado al suo comando e faccio un esposto per abuso di potere e uso distorto della legge...." a quel punto il finanziere rivolto al suo equipaggio... "vabbè ragazzi andiamocene và....", se ne sono andati... dopo un quarto d'ora sono passati i carabinieri ma hanno deviato per passare ben lontani da me...

 

Morale: rispettate le leggi ma non fatevi mettere i piedi in testa se siete sicuri di averle rispettate e qualcuno vi dice di no, per cui ribadisco: sparo al denticione se ho un sarago in cintura e se qualcuno me lo contesta ci vediamo davanti al giudice.

 

Prima di tutto : rispetto delle leggi e dei propri doveri ma subito dopo gli altri devono rispettare me chiunque essi siano.

[vare]

Anche un mio caro amico quest'estate in Sardegna per un mese è stato più volte vessato dalla stessa vedetta della Finanza che l'ha minacciato più volte di fargli multe mentre lui si trovava palesemente in condizione di assoluta regolarità. Hanno smesso di martellarlo solo quando lui ha dimostrato di essere nel giusto con l'ordinanza balneare alla mano, che aveva con sè sul gommone (tra l'altro dopo essere stato caricato dalla vedetta della finanza senza alcun motivo valido ed essere stato riportato al gommone dove lo aspettava la famiglia, vi lascio immaginare la preoccupazione di tutti per una scena simile). Mai farsi mettere i piedi in testa se si sa di essere nel giusto!

[siccia]

Pulsedriver, ma tu sei mai stato contestato da qualche passante per una pescata? Perchè queste orde di detrattori non le ho mai viste, nemmeno alle gare.

 

 

Personalmente mai, perchè non ce n'è stato motivo. Non ho mai fatto stragi, mai di notte, mai in ara...a volte ho pescato sotto taglia, ma per errori di valutazione

( domenica ho padellato 4 VOLTE!!!! una bella lampuga di 4kg sotto una frescura, prima di prenderla al quinto colpo, perchè la valutavo vicina ed enorme, ma in realtà non la raggiungevo col 110 doppia gomma...porto gli occhiali, perdonatemi).

 

Comunque noto che c'è un ripudio generale sul fatto che il nostro contesto sia pieno di mele marce, magari ci vedo male anche in questo caso, ma sono convinto che la maggior parte della categoria pesca male, mi dispiace.

Che vuol dire pesca male?

Modificato Ottobre 5, 2012 da siccia

[vinx1980]

Questo tread è davvero molto interessante e personalmente ho apprezzato l'apporto di moltissimi utenti.Devo come sempre constatare la grande maturità e competenza con cui i moderatori gestiscono queste discussioni "complesse" perchè toccano la sensibilità di ciascuno di noi.

Molti concetti si sono incrociati e questa è una buona cosa.

Personalmente mi ritengo una persona capace attraverso il dialogo di essere disposta a cambiare il proprio punto di vista quindi dopo un bel po' di pagine vi dico le mie conclusioni.

Il concetto di etica per un pescatore subacqueo non è interscambiabile con il concetto di legalità nel mare.

L'etica di una persona puo' differire dalla norma da rispettare.

E aggiungo che qualsiasi pescatore subacqueo che decida di concedere al mare una cospicua parte del suo tempo si troverà spesso a dover scegliere tra la norma e l'istinto.Talvolta sceglierà l'una e talvolta l'altra via.

-Affermare che la pesca in apnea è la piu' selettiva disciplina di pesca sportiva per me è la verità in quanto "in potenza" possiamo scegliere cosa prelevare dal mare.

-Affermare che la pesca in apnea sia responsabile della riduzione degli stock è falso per due ragioni:

La prima è che non è possibile provarlo

E la seconda è che la superficie di mare occupata dai pescatori in apnea è talmente piccola che anche se fosse vera l'affermazione di cui sopra riguarderebbe una lingua di mare decisamente piccola rispetto all'insieme della superficie marina.

-Paragonare la pesca professionale alla pesca in apnea è del tutto inutile.

-Utilizzare retoricamente qualsiasi azione illegale a riprova che esistono cose peggiori del nostro prelievo ( bracconaggio, pesca notturna ed ogni tipo di infrazione...) non serve a nulla ed è solo fuorviante per la discussione.

-Paragonare la caccia subacquea di specie diverse è cosa inutile.Ogni pescatore che frequenta il mare sa benissimo che per fare carnieri importanti di qualunque specie bisogna raggiungere, in ambiti diversi, una tecnica non comune.Ogni posto di mare ha un abbondanza di qualche specie rispetto ad altre.Prendere una cernia di peso nel Golfo di Napoli è cosa molto rara e per me risulta la cosa piu' difficile in apnea.( assieme ai dentici..che appena diventano maggiorenni....vanno per altri lidi.....).Quando pescavo nel Cilento.....era la cosa piu' facile.Generalizzare è sbagliato.

-Il concetto di ambientalismo di 40 anni fa è completamente diverso da quello che abbiamo oggi.E permettetemi di dire.....oggi c'è un sacco di gente in piu', rispetto a 40 anni fa....che....con la pancia piena..... ha piu' tempo per costruirsi una "pseudo morale" che gli permette di amare l'animale....( ma questa sarebbe un altra discussione.....)

Queste sono le mie umili conclusioni ma in me resta una domanda a cui vorrei rispondessero gli utenti.

Quando influisce secondo voi, nella superficie di mare in cui esercitiamo la pesca in apnea, il nostro prelievo?