> Euroafricano 2013 a Helsinki! - Pagina 6 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

Euroafricano 2013 a Helsinki!


Messaggi raccomandati

Riporto in auge un po sto post.

Mi scusino i Mod se riporto notizie lette su altre pagini web, ma mi pare di aver capito che alcuni atleti non siano stati convocati in quanto messi nel purgatorio della Federazione per fatti successi in Spagna e che siano sotto giudizio del Giudice Sportivo.

AM è sempre stata attenta e precisa per quel che riguarda l'agonismo, non ha avuto peli sulla lingua e non credo che li abbia ora, ma non mi pare di aver letto in passato di questi fatti.

Non voglio di certo mettere sotto processo i ragazzi che sono andati in acqua in Finlandia, perchè sono convinto che abbiano dato il 100%, ma poi leggere sul portale FIPSAS l'articolo della competizione, un po di giramenti di cojones vengono, basta solo il titolo "... una trota salmonata salva l'Italia"... e nell'analisi della gara l'autore scrive "... l’Italia è riuscita ad acciuffare la decima posizione, la quale, sebbene sia servita ad evitare, almeno in parte, un clamoroso danno di immagine, non è di certo sufficiente a riscattare la prestazione degli azzurri, rivelatasi più deludente di quanto ci si sarebbe potuti aspettare. Evidentemente, l’approccio mentale alla gara della Squadra Italiana non è stato dei migliori e il 25° e 26° posto, ottenuti, rispettivamente da Matteo Moscon e Andrea Settimi ne costituiscono ampiamente la riprova."...

Ma allora cosa non ha funzionato? Le convocazioni? (gli atlteli benchè preparati e volenterosi non erano i migliori...). La preparazione? (erano in finlandia dal 18 di giugno forse troppo poco tempo??). Gli atleti in acqua non hanno fatto quello richieto? (Vuoi per inesperienza, vuoi per condizioni ambientali, vuoi per il tipo di pesca, vuoi per l'approccio mentale?)

Io non darei nessuna colpa ai ragazzi scesi in acqua, ma qualcuno deve pur prendersi le responsabilità di una caduta del genere, per una trota salmonata quasi quasi non partecipavamo ai mondiali...

Forse questa situazione parte proprio da quello che è successo in Spagna?? Che è successo in Spagna perchè atleti come Concetto e Villani non siano stati convocati?

Matteo è un talento davvero bravo ed ha colto l'occasione che ogni agonista in Italia vorrebbe, di indossare la maglia della Nazionale, ma se c'è un atleta Lacustre che si eleva è di certo Franco Villani e non c'è bisogno di scrivere il curriculum di Franco per saperlo.

Che è successo??

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • Risposte 124
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Immagini Pubblicate

mha! la crudezza dell'articolo ha un pò segnato anche me, però conoscendo l'autore (che so essere uno che da il giusto peso alle parole, sopratutto quando scrive) è evidente che la federazione ci sta andando giù pesante!

 

Per quanto riguarda le dicerie su quello che è successo in Spagna, io le ho sentite ma non ho visto nulla di scritto neanche dalla giustizia sportiva, per cui (e premesso che io non so nulla di quello che avviane in redazione) non puoi confondere il non aver peli sulla lingua con il non poter vendere come notizia una diceria....

 

Se i diretti interessati non fanno sapere cosa è successo chi può farlo??

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

mha! la crudezza dell'articolo ha un pò segnato anche me, però conoscendo l'autore (che so essere uno che da il giusto peso alle parole, sopratutto quando scrive) è evidente che la federazione ci sta andando giù pesante!

 

Per quanto riguarda le dicerie su quello che è successo in Spagna, io le ho sentite ma non ho visto nulla di scritto neanche dalla giustizia sportiva, per cui (e premesso che io non so nulla di quello che avviane in redazione) non puoi confondere il non aver peli sulla lingua con il non poter vendere come notizia una diceria....

 

Se i diretti interessati non fanno sapere cosa è successo chi può farlo??

 

Infatti Walter, in Spagna AM era sul pezzo, quindi se non ne ho letto mi pare strano. il mio "AM è sempre stata attenta e precisa per quel che riguarda l'agonismo, non ha avuto peli sulla lingua e non credo che li abbia ora, ma non mi pare di aver letto in passato di questi fatti." era un elogio al servizio di AM, non una mancanza, nel senso che certe cose o si leggono qua o non esistono, o son ben tenute nascoste a tutti.

Ma siccome chi ora ne ha parlato non è ne sconosciuto ne sprovveduto, mi piacerebbe saperne.

D'altronde la FIPSAS la pago pure io...

 

Sta di fatto che l'autore scrive pure: "Considerato l’esito di questa 29^ edizione del Campionato Euro-Africano di Pesca in Apnea, sarà opportuno che lo staff tecnico federale della pesca in apnea si prenda una pausa di riflessione per valutare la preoccupante situazione che si è venuta a creare negli ultimi anni. Anche perché il deludente risultato ottenuto dagli azzurri a Helsinki, lungi dall’essere un episodio isolato, costituisce una ulteriore prova dell’involuzione in atto nel settore agonistico della pesca in apnea, che ha di fatto estromesso l’Italia dal novero delle Nazioni più forti."... non ha mezzi termini per definire il movimento Azzurro in grossa crisi.

Speriamo che da ora la Federazione si impegni per far tornare ai fasti di un tempo la Nazionale.

Però è curioso pure il fatto che nessuno e dico nessuno, atleti, tecnico, Presidente, abbia rilasciato una ben che minima dichiarazione in merito a quanto successo.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ti chiedo scusa per aver male interpretato le tue parole e confermo che la parte da te riportata di quell'articolo è quella che mi fa più temere!

 

Se non ricordo male, alla nomina di Paolo quali DT della prima squadra, si parlava di un progetto di almeno 2 anni e mezzo, che mi sembrò una gran passo in avanti (rispetto al passato) spero che la riflessione sia parte di quel progetto....

 

Se non si è capito, ho grande stima per Paolo, spero davvero che questo scarto su un gradino (si può definire così?? bho!) sia solo una tappa intermedia che porti a ben figurare nel mondiale....

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Resto convinto del fatto che la pesca in apnea non abbia più nulla a che spartire con la FIPSAS, è mal sopportata e questo articolo coglie al volo il pretesto di affossarla ulteriormente. Mai sopportata come tutte le discipline di prelievo, al contrario del C&R che sembra essere la filosofia di pesca del futuro di questo accrocco federale che non fa mistero delle sue preferenze sportive.

 

Detto questo, l'episodio spagnolo è stato senza dubbio la pagina più squallida e imbarazzante del nostro agonismo di tutti i tempi. Ci sono colpevoli, vittime sacrificali e vecchie volpi. L'idiozia, perchè di questo si tratta, di un singolo è stata pagata da chi ingenuamente ha ammesso di sapere nel tentativo di limitare i danni, finendone invece travolto senza pietà. Ovviamente tutta la dirigenza federale ha volutamente ignorato il fatto che è alquanto difficile se non impossibile, per un atleta, far recedere dai suoi scellerati propositi il suo CT.

 

Non credo che ci sia alcuna inchiesta del giudice sportivo in corso, ma che sia il solito pretesto con cui prendere tempo e fare in modo che le acque si chetino. Non è stata fatta denuncia alcuna in quel campionato da chi poteva, e di questo bisogna solo ringraziarlo e fargli un monumento perchè non credo che l'Italia se la sarebbe cavata con una semplice squalifica dal campionato.

 

Il perchè AM non abbia trattato questo argomento è semplice: i fatti erano talmente gravi che al tempo si parlò di aspettare paventando addirittura l'intervento della magistratura (non saprei a quale titolo!). Siamo andati ad Helsinki senza un barcaiolo, la trasferta spagnola fu un massacro pur di risparmiare quattro lire, mi fa solo ridere l'idea che qualcuno abbia seriamente intenzione di imbarcarsi in un processo serio.

 

Facendo parte della redazione mi impegno a riproporre l'argomento, forse è giusto che a distanza di così tanto tempo, le cose vengano a galla e si abbia il coraggio di spiegare certe inspiegabili assenze.

 

:bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Aspetto l'articolo, sono curioso, più che altro per capire cosa è successo e perchè si è arrivati a questo punto.

Magistratura, denuncie, squalifiche... bhooooo...

Ho parlato stamattina con il resto della redazione.

 

Il problema rimane quello di allora, in mancanza di dichiarazioni ufficiali si rischiano querele e le voci, per quanto noi possiamo saper essere fondate e veritiere, non bastano. Se avremo possibilità di scrivere questo pezzo lo faremo senza dubbio, anche se le possibilità sono davvero ridotte al lumicino...

 

:bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A questo punto qualche precisazione è necessaria visto che ho fatto parte della spedizione AM al Mondiale di Vigo.

Dopo la gara in Spagna era circolata qualche chiacchiera su comportamenti non proprio cristallini di qualcuno dei nostri.

Chiacchiere rispetto alla quali non c'è stato, almeno fino ad oggi, nessun riscontro oggettivo che sia di pubblico dominio, anzi alle chiacchiere iniziali, a spedizione conclusa, si sono aggiunti numerosi "si dice che...", "ho saputo che sarebbe successo...", "un amico mi ha raccontato che...".

Tutte cose sulle quali non si può costruire un articolo senza la certezza di rischiare una bella querela per calunnia.

 

Uno dei più grossi problemi della pesca in apnea agonistica (a tutti i livelli, nazionali e internazionali) è che tutti gli interessati sono bravissimi a criticare e sproloquiare a riflettori spenti salvo poi cucirsi la bocca quando servirebbe aprirla.

 

"Considerato l’esito di questa 29^ edizione del Campionato Euro-Africano di Pesca in Apnea, sarà opportuno che lo staff tecnico federale della pesca in apnea si prenda una pausa di riflessione per valutare la preoccupante situazione che si è venuta a creare negli ultimi anni. Anche perché il deludente risultato ottenuto dagli azzurri a Helsinki, lungi dall’essere un episodio isolato, costituisce una ulteriore prova dell’involuzione in atto nel settore agonistico della pesca in apnea, che ha di fatto estromesso l’Italia dal novero delle Nazioni più forti."

Chiudo con un commento su questa affermazione.

A livello internazionale l'Italia ha continuato a fare passi indietro e se si esclude il Mondiale vinto da Bellani in Cile e qualche piazzamento individuale di Ramacciotti e De Silvestri negli anni successivi che è servito solo a mascherare una crisi profonda e scelte tecniche e tattiche che sarebbe un eufemismo definire discutibili.

Hanno sempre pagato i vari CT ma mai nessuno che abbia messo in discussione le decisioni di chi quei CT aveva scelto.

Ad esempio pare che in Italia non sia possibile trovare un CT che non sia in palese conflitto di interesse con la gestione della Nazionale salvo poi stupirsi di certi comportamenti.

 

Anni e anni di stretta frequentazione dell'agonismo e una certa attenzione a quello che accade anche in altre Federazioni sportive mi ha portato alla triste conclusione che lo sport italiano (quello dei professionisti delle poltrone, non quello degli atleti) è molto ma molto più marcio della politica nazionale.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Un saluto a tutti. Da agonista, e da amante dell'agonismo, vorrei dire la mia su due aspetti della questione.

 

1. I giudizi sui risultati della Nazionale.

Io non capisco perchè ci si ostini a giudicare le prestazioni della nostra Nazionale, come se fosse dato per scontato che ci aspetti una vittoria.

Guardando lintera storia agonistica della nostra disciplina (forse non tutti quelli che intervengono lo fanno, limitandosi agli anni 1987-1992), e considerando certo in maniera prioritaria le vittorie, ma non disdegnando i piazzamenti sul podio, appare evidente come sia la Spagna la nazione da battere, ma da sempre, non solo dal filotto iniziato nel 1994.

10 mondiali contro 6 nostri. 11 Europei contro 9 nostri, in ogni epoca.

Altra considerazione: dal primo mondiale al secondo, sono passati 12 anni; dal secondo al terzo 18; dall'ultimo di Mazzarri a Bellani 12. Mi sembra ci sia una distribuzione abbastanza uniforme, con altrettanta uniformità di piazzamenti (grosso modo, un mondiale sì uno no, qualcuno sul podio ci va).

Negli Europei invece, rispetto agli albori, c'è sicuramente una marcata dispersione di risultati dagli anni 90 in poi.

Detto ciò, ogniuno è libero di giudicarei risultati come vuole, ma io eliminerei la tara "partiamo per vincere" dal ragionamento: l'Italia, storicamente, risultati alla mano, parte per salire sul podio. A livello mondiale riesce abbastanza a farcela, a livello europeo sta indubbiamente latitando.

Queste considerazioni guardando l'intera storia dell'agonismo della nostra disciplina. Limitandosi alla singola gara, poi, ognuno può davvero dire la sua, mi interessa relativamente: sono le aspettative che determinano i commenti che secondo me vanno sradicate, ed ho spiegato il perchè.

 

2. ... si dice che ...

Mi sembra di capire che a Vigo siano successi fatti davvero gravi che hanno coinvolto la nostra Nazionale. E mi sembra di capire che solo una piccola punta di iceberg del nostro movimento ne sia a conoscenza (diretta). Qualcuno lo sa per sentito dire. La stragrande maggioranza, ignora totalmente di cosa si stia parlando.

La Redazione è sicuramente meglio informata di me su cosa si può dire e su cosa non si può dire, ma mi vien da dire quanto segue.

Mi viene da pensare, da ignorante, che se la "voce di corridoio" è inventata ad arte, rientriamo in una fattispecie dolosa, in cui "l'untore" rischia di trovarsi in una posizione davvero "rischiosa" (sotto i profili reputazionali e legali).

Ma se la "voce di corridoio" esite, non vedo perchè non renderla pubblica in maniera oggettiva, senza cioè fare commenti, o meglio, rimandando i commenti sino a quando i fatti non siano acclarati.

Ma se non ci saranno commenti dei diretti interessati, se non ci saranno giudizi esterni (che so, tribunali, giudici e quant'altro), magari, dico forse, le cose cadranno nel vuoto ... e la nostra disciplina, con leggi così difficili da applicare, vive molto dei "rumors" ... e ripeto ... ci sono "rumors" sostenuti magari da una sola persona (magari che so, rancorosa e codarda, che si inventa di sana pianta un fatto per sputtanare qualcuno) e ci sono "rumors" ampiamente condivisi ...

La mia esperienza in campo agonistico, mi dice che comunque i "rumors" condivisi arrivano anche laddove non arriva la giustizia: se un atleta viene spesso coinvolto da notizie che circolano ... bè, quell'atleta viene escluso dall'ambiente, e presto o tardi viene più o meno forzatamente costretto all'esilio. Quindi ribadisco l'importanza che certi fatti vengano riportati, per puro diritto di cronaca, con ogni dovuta cautela e precauzione. In ogni gara c'è qualcuno che mugugna ... lasciamo i singoli mugugni, su singoli fatti relativamente poco importanti, nel dimenticatoio (non contribuiamo ad avvelenare l'ambiente) ... ma parliamo di fatti gravi e condivisi ...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

2. ... si dice che ...

Mi sembra di capire che a Vigo siano successi fatti davvero gravi che hanno coinvolto la nostra Nazionale. E mi sembra di capire che solo una piccola punta di iceberg del nostro movimento ne sia a conoscenza (diretta). Qualcuno lo sa per sentito dire. La stragrande maggioranza, ignora totalmente di cosa si stia parlando.

La Redazione è sicuramente meglio informata di me su cosa si può dire e su cosa non si può dire, ma mi vien da dire quanto segue.

Mi viene da pensare, da ignorante, che se la "voce di corridoio" è inventata ad arte, rientriamo in una fattispecie dolosa, in cui "l'untore" rischia di trovarsi in una posizione davvero "rischiosa" (sotto i profili reputazionali e legali).

Ma se la "voce di corridoio" esite, non vedo perchè non renderla pubblica in maniera oggettiva, senza cioè fare commenti, o meglio, rimandando i commenti sino a quando i fatti non siano acclarati.

Ma se non ci saranno commenti dei diretti interessati, se non ci saranno giudizi esterni (che so, tribunali, giudici e quant'altro), magari, dico forse, le cose cadranno nel vuoto ... e la nostra disciplina, con leggi così difficili da applicare, vive molto dei "rumors" ... e ripeto ... ci sono "rumors" sostenuti magari da una sola persona (magari che so, rancorosa e codarda, che si inventa di sana pianta un fatto per sputtanare qualcuno) e ci sono "rumors" ampiamente condivisi ...

La mia esperienza in campo agonistico, mi dice che comunque i "rumors" condivisi arrivano anche laddove non arriva la giustizia: se un atleta viene spesso coinvolto da notizie che circolano ... bè, quell'atleta viene escluso dall'ambiente, e presto o tardi viene più o meno forzatamente costretto all'esilio. Quindi ribadisco l'importanza che certi fatti vengano riportati, per puro diritto di cronaca, con ogni dovuta cautela e precauzione. In ogni gara c'è qualcuno che mugugna ... lasciamo i singoli mugugni, su singoli fatti relativamente poco importanti, nel dimenticatoio (non contribuiamo ad avvelenare l'ambiente) ... ma parliamo di fatti gravi e condivisi ...

 

Mi hanno detto che Francesco Cattagni all'ultimo campionato a squadre aveva due lucci congelati che ha portato alla pesa.

Vera o falsa che sia questa diceria, tu che sei tesserato chiedi il deferimento a me (che sono tesserato) perché non ho mantenuto un comportamento sportivo e leale nei confronti tuoi.

E io mi becco la sanzione della giustizia sportiva!!

t'è capiiiì?? (è chiaro a tutti vero che stavo facendo un esempio e che non è vero che Pier fa quelle merdate??) :-)

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Boh, mi sembra follia ... ma ormai non mi stupisco più di niente.

 

Allora, ammettiamo che io sia presente ad una pesatura.

Ammettiamo che al sollevamento del cavetto dell'atleta X si sollevi un coro di mugugni.

Ammettiamo che una degli atleti, tra gli altri, sostenga addirittura di riconoscere i propri pesci portati al peso il giorno prima (per esempio).

Ammettiamo che non ci sia un solo atleta che non dimostri manifestamente malumore.

 

Ebbene, se nessuno espone reclamo ufficialmente, io da tesserato, nel dire qui sul forum.

 

"la pesata dell'atleta X è stata fortemente contestata"

 

rischierei un deferimento ?

 

Per aver riportato un mero fatto di cronaca ?

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Certamente no, ma in quel caso non stai dicendo nulla, prova a fare la stessa cosa con i fatti (o presupposti tali) di cui si discute e vediamo se riesci ad essere così "asettico" da non esporti a rischio deferimento... Sia chiaro che poi lo so chieda o meno è un'altro discorso, ma il rischio c'è ed è molto ma molto realistico....

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...