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Pinne mimetiche...perché?


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anche secondo me, il mimetismo sub per aspetto sul fondo, deve essere: assolutamente opaco, anti tiflesso e a scomposizione dell'immagine, ma a volte anche una bella specchiata o un luccichio metallico attira, mi è capitato più di una volta

Secondo me potrebbero studiare un vero mimetismo 3D ma non come immagini, ma come vere e proprie protuberanze mobili applicate ....tipo fili di posidonia, alghe....vedi il Forchetta

Tutto diverso il mimetismo invece per la pesca nel blu o in caduta

Al momento secondo me il miglior mimetismo in produzione è il trasparente, come le pinne ICE, immaginatevi un fucile con il fusto realizzato nello stesso materiale delle pale ICE, totalmente trasparente, così come la testata, si vedrebbero solo elastici e asta

 

Verissomo, tant'è che un richiamo, spesso efficace, per le spigole e per altri predatori, consiste nel "soffiare" una piccola bollicina d'aria, i cui riflessi possono sembrare quelli delle loro prede...

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Ospite RickCT75

Credo che tra mimetismo e nero sia sempre meglio (se non c'è molta differenza di prezzo) un buon mimetico adatto al fondale. Ma il nero non è male. Tuttavia, vi diro una cosa che ho pensato:

PERCHE' SECONDO VOI I PESCI SONO MIMETICI? SE CIO' FOSSE COMPLETAMENTE INUTILE, NON LO SAREBBERO. Per l'esattezza, i predatori che stanno più staccati dagli scogli tendono all'argento, mentre i pesci più "di tana" o cmq più a stretto contatto col fondale tendono ai colori scuri.

Quindi, mi sono chiesto ancora: E qual'è il pesce predatore che più ci somiglia per altezza dal fondo/movimenti/azione di caccia e sua velocità media?

LA CERNIA. (ma anche la murena).

Da cui, ho continuato a pensare: una mimetica tipo Cernia (base marrone rossastro alquanto scura con qualche macchia a spezzare marroncino più chiaro (o verde marcio), per noi che ci muoviamo sul fondo similmente a lei, è la più indicata.

Ma poi, mi son subito chiesto: qual'è il punto debole della mimetica della Cernia? Quello che più (a uno cecato con difetto di 4 gradi come me) mi ha fatto ammazzare esemplari anche nascosti nel buio di uno spacco e senza usare torcia?

Quelle piccole, ma visibili e riconoscibilissime, striature chiare alle estremità di tutte le sue pinne! Esse, nel buio della tana e anche con il pesce fermo e mimetizzato al 100%, ne tradiscono cmq la presenza, anche perchè SONO QUASI SEMPRE LE UNICHE PARTI CHE RESTANO IN MOVIMENTO.

Quindi, cominciamo a fare un altro distinguo: parti generalmente ferme e parti generalmente in movimento (anche se lento) durante l'azione di pesca, e cerchiamo di trarre il meglio dalla mimetica della nostra "collega" cernia ma escludendo il peggio, cioè i suoi difetti:

Adotteremo quindi una mimetica a base marrone rossastro scuro, con qualche macchia "a spezzare" marroncino più chiaro (o verde marcio) che tendono pero (a differenza della cernia) a sparire verso le estremità, lasciando in queste solo il marrone rossastro scuro, perchè tutte queste estremità normalmente si muovono durante l'azione: parte anteriore del fucile, pinne, avanbracci e mani, polpacci e piedi (forse anche testa). Ovviamente anche il nero va bene per queste estremità più mobili (e quindi per le pinne). IO, per esempio, ho seguito queste regole.

Ma le pinne le ho mimetizzate "Cernia" solo nella parte inferiore (che risulta superiore sul fondo) e solo nel piede e, a sfumare, fino a scomparire verso il primo terzo della pala, e quindi lasciando la parte media e finale (estremità) della pala con il suo originale colore nero). Il fucile è tutto marrone rossiccio scuro, con solo la parte centrale del fusto con delle macchiette più chiare, giusto per spezzare la sagoma "del tubo". Altra accortezza è la scomposizione di immagine, cioè che le macchiette più chiare presenti nella parte centrale della nostra figura (quella meno in movimento) siano raggruppate (evitando però eccessi) in certi punti, con stacchi senza macchie, lasciando solo il fondo marrone rossiccio scuro come "stacco" in altri punti.

Ma poi tutto è relativo: se la sagoma del fucile, o di una pinna leggermente alzata, su staglia su un fondale chiaro, o su un pezzo di fondale sabbioso, o semplicemente sullo sfondo azzurro dell'acqua libera ecco che tutte ste smenate possono vanificarsi in un baleno... E quindi meglio stare bassi ed essere più lenti e accorti possibile, o il piccolo vantaggio della mimetizzazione, come ben sappiamo, sarà inutile.

Pe ril trucco del forchetta vi dirò che anch'io, (provenendo dai Bersaglieri) ho qualche volta applicato dei ciuffi di posidonia tra cinghiolo della maschera e testa, con alterni risultati...

P.s.: condivido Soggioni ed altri per il fatto che a volte, un luccichìo o una specchiata, (ma non quella della maschera sugli sparidi, per carità!) con certe prede rappresentino anzi un'attrazione. Ho visto un video dove un tipo lanciava davanti a sè, prima di immergersi, dei CD.. MA questi sono richiami e non c'entrano con la mimetica...

Modificato da RickCT75
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