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Orrenda esperienza


Ospite Gianfranco Ciavarella

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Da come hai descritto l'incidente puoi ritenerti miracolato a non esserti ferito..

Per fortuna è andato tutto per il meglio e lo puoi raccontare...però effettivamente sei stato troppo buono, direi quasi un santo.

Oltre al fatto che ti poteva ammazzare ti ha fatto anche diversi danni (pinne e fucile) che come minimo, gli avrei fatto pagare.

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Miglior contributo in questa discussione

Avevo visto il bimbo terrorizzato e dopo aver tirato un paio di grida mi sono reso conto che lo avevo atterrito. Non ho chiamato nessuno (errore), non sono andato al pronto soccorso (errore), non mi sono neanche fatto dare le generalità (errore), non sono neanche andato da noleggiatore a farmele dare. Mi ero così concentrato a raccontarmi quanto ero stato fortunato che non ho fatto null'altro. Che scemo!

 

Gianfranco il fatto del bambino sono convinto che ti faccia onore e per il resto non credo affatto che tu sia stao scemo,eri semplicemente sotto shock e forse lo sei ancora adesso,ho la mia esperienza se leggi qui :bye:.

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Per esperienze dirette ( tante) metto in cima alla lista dei personaggi piu' pericolosi proprio quelli che noleggiano una barca/gommone !!!

A quanti di voi e' capitato di assistere alla "lectio brevis" ...mediamente 5 minuti ...che il noleggiante impartisce al noleggiatore?...Fanno rabbrivididre!

Dopo due minuti vedi questi ...non so come chiamarli perche' in fondo non e' nemmeno colpa loro...che escono con la titubanza di chi mette piede su una macchina la prima volta ma , una volta capito che ...non c'e' traffico..non ci sono curve...non ci sono limiti...viaaaaa a manetta !

E' un bel problema che cio' sia ammmesso ma ripeto,per me sono una delle categorie con cui rischiamo di piu' anche perche' e' la categoria piu' diffusa

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dire che non è colpa loro è sbagliato. Sono degli ignoranti nel senso LETALE della parola, non si curano di altro che del loro svago, "giochino". Una persona educata (nel senso civico della parola ormai sconosciuto ai piu')

si informa prima di fare qualcosa.

 

Con la video quest'anno se sarà il caso farò le riprese e mando tutto in gc. L'anno scorso al mio compagno di pesca sono passati sulla boa pari pari...meno male che non è successo nulla.

In romagna hanno il limite dei 350mt e passano dentro le boe della zona balneare impuniti davanti al porto davanti alla gc...

 

Gianfranco eri sotto shock sicuro, deve essere una sensazione tremenda, spero Tu riesca a tornare in mare presto vincendo le paure.

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Ok ho visto il video di Marco Berry delle Iene... molto valido.

Però secondo me nn basta. Preciso meglio la mia proposta:

Tutti noi dobbiamo realizzare dei filmati precisando luogo, ora e data, poi dobbiamo effettuare una denuncia contro ignoti alle competenti CP allegando copia del filmato. Perchè se c'è una denuncia le CP sono obbligate a muoversi e quando le denunce sono una moltitudine e arrivano alle varie CP delle varie località balneari italiane le stesse CP faranno sicuramente delle segnalazioni agli organi centrali che a loro volta possono emanare ordinanze e maggiori controlli che sono possibilissimi come evidenzia il video delle Iene. Inoltre a fronte di molteplici denunce le CP se non faranno nulla potrebbero anche essere ritenute colpevoli in caso di incidenti in mare.

Altra cosa è la realizzazione di una legge che introduca come in Francia l'obbligo di patente nautica per i motori superiori a 6hp e l'obbligo con pene severissime per chi noleggia barche di controllare la patente nautica del cliente. Ma la patente nn basta come evidenzia il video delle Iene anche chi ha la patente nn sa nulla della boa e della bandierina del sub, quindi dobbiamo realizzare un'operazione pari a quella fatta con gli autovelox: perchè la gente va mediamente più piano in autostrada? per la paura delle pesanti sanzioni, allora dobbiamo trovare il modo perchè si diffonda più velocemente possibile la notizia che chi nn rispetta le regole della navigazione che potrebbero arrecare danno alla vita umana (penso anche a chi sfreccia vicino alle spiagge ecc.) sia sanzionato, perchè a oggi credo siano rarissimi i casi di multe ai motonauti pericolosi.

E' solo questione di volontà perchè realizzare i controlli è facilissimo, basta mettere un gommone civetta in punti strategici di mare.

perchè ad esempio AM non cerca un accordo con le Iene per inviare il filmato da loro realizzato a tutte le CP e a tutte le società di noleggio barche? con internet oggi è facilissimo e a costi irrisori.

Poi bisognerebbe concordare con le CP una campagna informativa su scala nazionale p. es. affiggendo cartelloni nei punti di rifornimento portuali dove tutti prima o poi devono fermarsi a fare benzina.

ma essendo in italia resto convinto che ci vogliono sanzioni pesanti e applicazione delle stesse, tipo fenomeno autovelox. e questo le CP lo possono tranquillamente fare in autonomia senza aspettare alcuna legge, perchè la legge c'è già.

Pensate che prima dell'introduzione della distanza dei 100mt, c'era quella dei 50mt ma non era prevista alcuna sanzione per il trasgressore (salvo in caso di incidente naturalmente).

E' ora di finirla con queste stragi ....

 

Stefano Gentile

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Appunto , sono degli ignoranti in senso LETALE e come tali NON dovrebbero circolare , ma come sai Gianfranco la "colpa" dell'ignoranza e' difficilmente attribuibile

come e' difficile ricavarne le origini ........mentre per me e' piu' colpevole chi non fa assolutamente nulla per impedire che il letale ignorante possa circolare liberamente senza che nessuno abbia dovuto preliminarmente "toccare con mano" e seriamente la sua chiamiamola attitudine ad andar per mare.

Quindi e' vero ...ignoranti LETALI senza dubbio , ma l'unico modo per frenarli e' inchiodarli con verifiche serie....patente (seria) per tutti ad esempio con n ore ...serie...da passare per mare con istruttori etc..

E' vero , come scrivono altri amici , deve essere fatta anche informazione ,,,giusto , ma per predisposizione genetica l'ignorante...non si informa.

Meglio quindi dare una stretta seria , limitare le possibilita' (...termine orribile ...limitare) di fare danni

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Gianfranco, esperienza orribile ma comunque sono contento che sei qui a raccontarla tutto d'un pezzo.

 

Riguardo la patente obbligatoria per tutti i natanti, non sono convinto che possa necessariamente migliorare le cose. Sarebbe interessante vedere le statistiche di incidenti causati da natanti, e che percentuale di questi sono stati causati da un natante pilotato da persona senza patente.

 

Una cosa e' certa: l'ignoranza riguardo la boa segnasub e' incredibile. Magari un opuscolo informativo allegato all'acquisto di un motore fuoribordo, di un natante, o al momento del noleggio possa magari dare un contributo. Anche solo questo: http://microavventure.it/cs/boa.gif

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Ciao Gianfranco, mi displace della terribile esperienza che purtroppo ho vissuto anche io l'estate scorsa.

 

Anche io stavo galleggiando preparando il tuffo e non ho sentito nulla fino a quando il gommone era a 10 metri da me, dritto di prua. Ci avevo pensato tante volte prima e, costruendomi la scena nella testa, mi ero sempre detto che forse avrei potuto immergermi ed evitare l'urto.

Quando invece mi ci sono trovato mi sono paralizzato, ho solo avuto l'istinto di chiudermi a riccio, riparando la testa tra la braccia. Il gommone fortunatamente non mi è passato proprio sopra ma mi ha solo colpito lateralmente con il tubolare e la parte più esterna della chiglia.

 

Anche io non ho avuto la forza di reagire ma, dopo aver gridato un paio di insulti ( a cui l'animale alla guida ha pure risposto...) me ne sono tornato a casa tremando.

 

Un abbraccio forte

 

Antonio

Modificato da Uccio
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Ho passato davvero dei brutti momenti ed ho fatto anche degli errori di inutile buonismo intenerito dal bambino che era sul gommone.

Ero a poche decine di metri dalla costa, non ero in immersione ed ero fornito di pallone segna sub con tanto di bandierina. Non ho sentito nulla prima, nessun rumore che mi potesse avvertire dell'arrivo del gommone. D'un tratto mi sono sentito travolgere ed ho subito una serie ma velocissima di fortissimi colpi, alla schiena ed alle gambe. Per qualche secondo non ho neanche realizzato poi ho pensato ad una grossa imbarcazione. Ho sentito una gamba girare a vuoto senza la pinna. Per pochi attimi ho avuto paura d'essere stato colpito anche alla colonna. Poi mi ha preso il terrore di guardarmi la gambe. Ho urlato e ho tentato di guardarmi. Non perdevo sangue, almeno all'apparenza e non sentivo nulla di rotto sulla schiena. Intanto il gommone si era fermato ad una 50ina di metri da me. Ero frastornato ed avevo recuperato la pinna una munstang della C4. La pinna, in carbonio, più tardi mi farà rendere conto di avermi salvato il piede. Ho perso il fucile ma era l'ultima delle cose a cui pensavo. Alla fine il gommone si è avvicinato ed a bordo c'erano un uomo fra i 25 ed i 30 anni e suo figlio. Mi dirà che aveva affittato il gommone e di essere di una cittadina della provincia di Foggia. Sono salito a bordo nonostante fossi dolorante e mi sono fatto accompagnare al gommone dai miei amici e ingenuamente l'ho lasciato andare. Avevo visto il bimbo terrorizzato e dopo aver tirato un paio di grida mi sono reso conto che lo avevo atterrito. Non ho chiamato nessuno (errore), non sono andato al pronto soccorso (errore), non mi sono neanche fatto dare le generalità (errore), non sono neanche andato da noleggiatore a farmele dare. Mi ero così concentrato a raccontarmi quanto ero stato fortunato che non ho fatto null'altro. Che scemo!

 

Abbiamo avuto la conferma che i "burberi".... hanno un cuore d'oro! :D

Ti auguro di ritrovare al più presto la serenità per tornare in mare.

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Io vorrei riportare alla ribalta un'idea di parecchi anni fa che però oggi secondo me mantiene una forte validità e con la tecnologia attuale è molto più facile da realizzare:

fra poco inizia la stagione estiva ma già nei prox weekend nelle principali località marine si assisterà all'incremento del traffico nautico compresi quella percentuale di imbecilli che non sanno proprio andare per mare. Organizziamoci con un buon telefonino o una telecamera e piazziamo una boa ben visibile pedagnata in un normale punto di pesca e poi appostiamoci poco lontano filmando tutti quelli che passano vicino alla boa.

Dopodichè spediamo i filmati ad AM per realizzare un reportage da fare visionare alla autorità competenti e, se possibile, anche ai politici per dimostrare inconfutabilmente che: bisogna prendere seri provvedimenti per risolvere un problema che mette a rischio la vita di molti sub e che sono assurde le norme che ci obbligano a stare e centinaia di metri da riva.

 

Stefano Gentile

 

E' tempo perso!!

Oggi sono stato a fare un lavoro nel circolo ufficiale delle forze armate,ti dico solo che l'ordine, e come sia tutto efficente in quell'edifico l''ho visto in pochi ,forse nessun'altro edificio statale...

Ora mi chiedo come mai in un circolo ufficiali possa funzionare tutto,dove appena una cosa si rompe si riaggiusta,dove il personale è sempre efficente e presente,in un ambiente sicuramente piu importante( il nostro Stato) non fuziona un ca@@o ,o se va bene funziona male?

Tu credi che in uno stato dove i govenanti non si preoccupano piu' di tanto che il popolo che ci abita,sta andando in rovina,dove ci sono posti di lavoro precari,famiglie disagiate,si possano preoccupare della nostra bandierina rossa a striscia bianca???

:lol: :lol: :lol: Mi FACCIO NA RISATA,PERCHE DI INCAZZARMI STO CERCANDO DI SMETTERE

 

Un abbraccio Gianfranco Ciavarella,per il bruttissimo incidente,e anche se non puoi fartene nulla ti sono vicino,perchè capisco il brutto momento che hai passato

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Meno male davvero. Non c'è fine all'idiozia. Ti posso dire che l'anno passato a giugno, allo scoglio tra Palau e la Maddalena, con ben 3 palloni in acqua e il gommone con bandiera esposta a meno di 100 mt tra noi e lo scoglio abbiamo rischiato l'investimento da quei co***oni che portano in giro i turisti che ci sono passati a meno di 20 metri, facendo peraltro un'onda esagerata. Il mio amico che è di Cannigione ha detto di lasciar perdere la denuncia perchè tanto non avrebbero fatto nulla. Cosa vogliamo fare di fronte a questi episodi che si ripetono giornalmente? Tanto la multa la fanno a noi se stiamo a 100 metri dalla costa :thumbdnn:

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Non sono d'accordo con chi dice che denunciare nn serve a niente.

Può essere che il singolo caso nn porti a nulla ma un alto numero di denunce con i filmati e magari le testimonianze di chi è con noi sono convinto che portino a qualcosa... perchè se nn portano a nulla allora è meglio andarsene da questo paese.

E se interviene anche la TV sicuramente qualcosa si muove... immaginate una striscia la notizia dopo un'estate piena di denunce alla CP che nn hanno avuto alcun seguito e se ci fossero stati, Dio ce ne scampi e liberii, anche degli incidenti?

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Terribile esperienza. Fortunatamente tutto è finito bene. Solo questo è ciò che conta veramente. Spero tu possa tornare serenamente in mare quanto prima.

Un paio di anni orsono, un idiota con una lancetta e fuoribordo, lanciato a tutta, è passato a 10 metri da me incurante di ben 2 palloni segna sub e del mio natante all'ancora munito di bandiera. Gli insulti, lo confesso, sono fioccati a più non posso.Mi trovavo a circa 300 mt dalla costa, in pieno giorno...impossibile non notare due palloni ed una barca!! Io credo che la gente non abbia idea di cosa (o meglio, chi) si celi nei pressi del pallone segna sub....ecco il vero problema: L'IGNORANZA CHE, SPESSO, INSIEME ALLA DISTRAZIONE (bel panorama, telefono cellulare, donnine semisvestite, ecc) rischiano di trasformare una gita in barca e la nostra passione in una tragedia.

Tornando alla mia esperienza, il caso ha voluto che di lì a poco passasse un gommone dellla guardia costiera che - avvicinatosi dopo aver visto le mie vorticose sbracciate di richiamo - è andato all'inseguimento del trasgressore...non ho mai saputo l'esito della mia informale denunzia. Spero gli abbiano fatto il c...!!!

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Ciao Gianfranco,

mi dispiace davvero per quello che ti è successo.

 

Non pensare a quello che hai fatto dopo, per fortuna il peggio non è mai successo e di sicuro lo sciagurato investitore se lo ricorderà per parecchio tempo quello che ha rischiato di fare e quello che ha comunque fatto.

 

Certo, una bella denuncia se la strameritava e tu avevi diritto ad avere rifusi i danni materiali, fisici e morali, ma in fondo, non è stato l'ennesimo caso di pirata del mare che si dà alla fuga e se il tuo istinto ti ha guidato a non causare conseguenze gravi facendoti passare da vittima ad aggressore, vuol dire che hai fatto la cosa giusta.

 

Spero che tu ti rimetta presto e bene e soprattutto che questa paura rimanga solo un brutto ricordo da raccontare.

 

Ciao. Peppe.

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Intanto ringrazio tutti per la solidarietà. Devo dirvi che sono sempre stato vittima delle mie fobie per le imbarcazioni. Più volte le avevo viste sfrecciare sopra di me ma non ero mai stato colpito.

L'essere attrezzato adeguatamente e l'essere in superficie senza aver sentito il motore mi fa dormire male. Spero di trovare serenità per aver voglia di andare in mare per cercare la felicità nella serenità.

Se manca la serenità la felicità non puoi trovarla da nessuna parte.

Ciao a tutti-

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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