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"imbarcamento" SuperJedi - Saber?


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Salve a tutti.

Vi scrivo perchè essendo interessato all'acquisto dei saber nel parlare con amici ho riscontrato pareri discordanti..

C'è chi ha detto che i superjedi soffrono di "imbananamento"..cioè si piegano per il fatto che nn sono listellari..Ora io dico, uno spende tutti quei soldi per poi ritrovarsi una banana??Altri addirittura che si è rotto in due...mhà quanto siano credibili questi racconti non lo so ma è normale che un pò di timore c'è nell'acquistare questi fucili dopo aver sentito queste storielle..

Voi che dite??Avete riscontrato gli stessi problemi???

se si cosa avete fatto??

come si è comportato Dapiran???

A me piacciono tanto...

Grazie...

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Nella costruzione di un arbalete in legno, la scelta di listellare o massello è del tutto equivalente dal punto di vista della stabiltà. Per gli esigui carichi di trazione, rapportati a quello che la sezione potrebbe sopportare, conta molto di più la corretta disposizione dei listelli nel primo caso, e la perfetta scelta del pezzo e della sua stagionatura nel secondo.

 

I casi di imbananamento e di rottura ci sono stati, visti personalmente, ma nè più e nè meno di quelli che ho visto su altri arbalete artigianali però in listellare. Diciamo che la costruzione in listellare è più onerosa ma permette di ottenere un ottimo risultato più facilmente, oltre a permettere un bilanciamento più fine agendo già a monte sul peso specifico dei listelli, mentre nel massello si deve lavorare di più con le piombature.

 

I fucili difettosi esistono ed esisteranno sempre, ma non parliamo certo di progetti fallati su tutta la produzione.

 

Certo è che molti fucili artigianali costano decisamente troppo per quello che offrono.

 

:bye:

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Certo è che molti fucili artigianali costano decisamente troppo per quello che offrono.

 

A chi lo dici, ma anche i più elaborati sono decisamente esagerati come prezzi per non parlare poi di quelli che superano i 1000 e passa euri!!! sono propio curioso di sapere, a parte quelle poche (unica direi) persone che postano su youtube video mozzafiato, chi li compra che utilizzo reale ne fà, fermo restando che rispetto comunque chi compra un oggetto per il gusto di averlo.

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Se vai in un grande magazzino vendono trapani che costano 30 euro ,poi ci sono trapani che per fare lo stesso buco costano 300 euro . Se devi fare un solo buco risparmi ,ma se ne devi fare 10000 mila forse è meglio che compri quello da 300 .Per i fucile è la stessa cosa , dipende sempre da quello che ci devi fare tu o un professionista ,le esigenze sono totalmente diverse .....

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Se vai in un grande magazzino vendono trapani che costano 30 euro ,poi ci sono trapani che per fare lo stesso buco costano 300 euro . Se devi fare un solo buco risparmi ,ma se ne devi fare 10000 mila forse è meglio che compri quello da 300 .Per i fucile è la stessa cosa , dipende sempre da quello che ci devi fare tu o un professionista ,le esigenze sono totalmente diverse .....

Vero, ma anche tra i macchinari professionali, non tutti hanno lo stesso prezzo anche se spesso hanno caratteristiche e prestazioni del tutto sovrapponibili.

 

La differenza sta soprattutto nel fatto che non tutti si sono fatti un nome che legittimamente costituisce una voce importante del prezzo finale. Se all'iniizio di una produzione si vende un arbalete a 250 euro e dopo qualche anno i modelli evoluti e rivisti anche se produttivamente moto simili, costano 2,5 volte, è indubbio che non siano solo lievitati i costi di produzione.

 

E' una legge di mercato, anche il marchio costa e molto più di quanto si pensi. Sta a me poi capire se le quello che mi occorre per pescare lo trovo solo nel top di gamma oppure anche nelle fasce più basse di mercato; e quanto sono disposto a pagare per averlo.

 

:bye:

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Tornando alla discussione ,si imbarcano sia i fucili in massello ,che i listellari , sicuramente questi ultimi molto meno .Il problema vero è il legno ,ci sono partite di Mogano ,che se uno fa un buco nel fusto e poi ne fà un'altro a 30 centimetri ,soffiando da una parte esce fuori aria anche dall'altra . Questi legni sono a cellula aperta se entra un pochina d'acqua da una vite ,o ha preso una botta , non si sa dove questa farà danni . Altri tipi di legno non hanno questo problema, se prendi una botta si annerisce ma l'acqua non corre . Col mogano non saprai mai se è quando si imbarcherà o si criccherà , e in massello l'incognita è maggiore ,visto che in listellare il danno sarebbe più circoscritto .

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Davide hai ragione quasi in tutto ,salvo che un articolo fatto a mano ,se ci metto 3 giorni oggi a farlo a mano , fra 5 anni ci metterò sempre 3 giorni se lo voglio sempre fare a mano , con la differenza che i meteriali ed i costi aziendali sono inevitabilmente cresciuti .Il socio di maggioranza , lo stato ,non gliene frega niente se hai venduto 1 o 100 fucili vuole le sue tasse ,e l'inps i suoi contributi . Questi ce li hai tutte le mattine che apri bottega ,sia che lavori sia che non lavori .

Questa settimana ho fatto 7 ore di piscina per provare fucili prima di spedirli , li potevo spedire lo stesso ,ma non avrei saputo come tiravano ,ed infatti ho fatto bene a provarli ,3 di questi tiravano da bestia ,riportali a casa cambia settaggio riportali in piscina ed adesso vanno bene . Tutto questo ha un costo ,nessuno fa beneficenza .

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Vero tutto, concordo in pieno con quello che dici Itio, solo ti sfugge una cosa, ma preferisco non inquinare il topic e sicuramente, sempre se mi sarà consentito aprirò un 3d apposito, tornando al massello se non è stagionato per almeno un ventennio e passa è meglio farlo a fogli e farci un lamellare, mogano o TEK in questo caso non cambia tanto, ci pensa la resina ad isolare e conferire durata nel tempo alle forme strutturali del fusto, i fucili di cui si parla sono ottimi anche se un pò spartani per alcuni versi, personalmente con quei soldi opterei per qualcosa di più rifinito e di sicuro ci risparmio qualcosa.

Modificato da Dani
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Vero tutto, concordo in pieno con quello che dici Itio, solo ti sfugge una cosa, ma preferisco non inquinare il topic e sicuramente, sempre se mi sarà consentito aprirò un 3d apposito, tornando al massello se non è stagionato per almeno un ventennio e passa è meglio farlo a fogli e farci un lamellare, mogano o TEK in questo caso non cambia tanto, ci pensa la resina ad isolare e conferire durata nel tempo alle forme strutturali del fusto, i fucili di cui si parla sono ottimi anche se un pò spartani per alcuni versi, personalmente con quei soldi opterei per qualcosa di più rifinito e di sicuro ci risparmio qualcosa.

 

Ma quanto costerebbe un legno tenuto fermo per 20 anni prima di rivenderlo ? Non certamente quello che costa il mogano oggi ..........e poi chi ti assicura della stagionatura ? Tu puoi misurare il grado di umidità niente di più ,dopo ti devi fidare del rivenditore .

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Tutto questo ha un costo ,nessuno fa beneficenza .

Concordo, ma non tutti si "fanno beneficienza" allo stesso modo. Se paragoniamo un tuo fucile venduto a 1000 e quello di un altro artigiano venduto alla stessa cifra, ma che non lavora come fai tu, è chiaro a tutti che il secondo ci sta guadagnando molto di più e "indebitamente"; tuttavia se trova clienti buon per lui.

 

Il discorso dell'aumento dei costi lo fanno tutti (lo conosco bene in altri ambiti lavorativi) ma gli aumenti di prezzo che produce non sono mai proporzionali. Ergo se io oggi faccio fucili e li vendo a 100, per poi fra 5 anni venderli a 250/300, posso parlare di aumento dei costi quanto voglio ma trovare qualcuno che mi creda sarà giustamente arduo.

 

:bye:

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....personalissima considerazione. Temo che nessun produttore, comunque si chiami, sia in grado di garantire che un materiale vivo come il legno, si comporti nel tempo come un matriale inerte quindi chi acquista un legno è bene che tenga conto di tutto.

La resinatura (ricordiamo la carattristica delle resina è quelle di penetrare anche in profondità nelle fibre) genera un processo di cristallizzazione delle fibre che certo può aiutare ergo .... i fusti semplicemente oliati e non resinati potrebbero essere più esposti al problema evidenziato.

Nel tenere conto di tutto, come dicevo in apertura, si consideri anche che l'utente possessore di un fusto in legno dovrà avere particolare cura nella manutenzione, nell'esporlo agli egenti atmosferici in genere in particoilare al sole poichè non sempre vengono utilizzate resine e finiture anti U.V.A.

Come evidenzia Davide, visti i bassi carichi a cui il nostro sport sottopone il fusto, penso che le rotture siano per lo più imputabili a cricche occulte del materiale non immediatamente rilevabili in fase di assembleggio dei listelli o, in caso di massello, direttamente durante la lavorazione. Ovviamente, come per gli acciai, la possibilità di controllare U.S. (ad ultrasuoni) le meterie prime, per escludere cricche interne, esiste ma inciderebbe sul costo del fusto in modo pazzesco.

Modificato da Andrea Zani
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Ciao Mario!

io da due anni sono possessore di un saber90, non ho mai avuto problemi e sono sempre stato assistito e seguito in ogni mio dubbio da Giorgio

C'è un forum pieno di gente soddisfatta dei prodotti Dapiran, qualcosa vorrà dire.

Anche io a suo tempo prima dell'acquisto mi informai, il massello di mogano se viene accuratamente selezionato per stagionatura e venature (e se viene correttamente conservato quando diventa fucile) è difficile che subirà queste imbananature, il legno è un materiale vivo e bisogna comunque tener conto che può capitare nonostante tutti questi accorgimenti, anche se io ho sentito pochissime persone lamentarsi di questa cosa.

Se ciò avvenisse (caso remoto) innanzitutto hai 2 anni di garanzia, secondariamente Giorgio offre assistenza sempre cercando di risolvere ogni problema dei propri clienti.

Parola mia non te ne pentirai!

Modificato da TheApneist
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premetto che non ho mai provato arbalete in legno,ma, al di là dei costi, senza dubbio giustificati dalla lavorazione artigianale, ciò che mi ha sempre dissuaso dall'acquistarne uno è la necessaria manutenzione che essi richiedono periodicamente perchè sempre legno è...così come la necessità, pena lo sminchiamento del materiale, di utilizzare ogive in cordura ( provate una volta, rotte al primo colpo, nervoso a mille). Secondo me, se non a livelli più che avanzati, dove la differenza di prestazioni tra un arba classico e uno in legno ( roller o classico che sia) progettato per lanciare aste da 7 e arrivare a 5 se non più metri di gittata, per l'uso medio ( 80% dei pescatori che insidiano i pesce bianco), un arba in alluminio o carbonio settato a dovere e con mulinello è più che sufficiente per divertirsi e levari belle soddisfazioni. Se avessi 500 o più euro da spendere non credo che li investirei su un arba in legno, piuttosto andrei sul carbonio monoscocca, materiale più nobile e, a mio giudizio, più bello e prestigioso. Ad esempio per la mia peschetta in bassofondo è più che valido il buon vecchio comanche con asta da 6 con cui mi diverto tra agguati e aspetti.Aggiungo, concludendo, che i mercatini vari sono zeppi di fuciloni ultra-costosi, doppi o triplo elastici, buoni per pescare i dentici o i grossi pelagici, ma, e ci metto la mano sul fuoco, gli acquirenti di tali oggetti probabilmente neanche li utilizzano più di tanto. Oddio potrebbe essere anche che costoro hanno possibilità economiche tali da permettersi di cambiare fucile ogni duo o tre, ci mancherebbe altro. Possedere un arba che promette carnieri o gittate importanti non vale niente se il pescatore che li usa non è maturo tecnicamente ( tecnica che, nella pia, per quanto la mia piccola esperienza mi ha fatto capire, è il 95% di buoni carnieri). Pur avendo un fucile di Itio o di Dapiran ( quest'ultimo, ad esempio, sul suo sito disse una volta che i fucili suoi sono dedicati a pescatori tecnicamente maturi, insomma più che bravi e con una passione sfrenata suffragata da frequenti uscite), i miei carnieri, allo stato del mio bagaglio tecnico, sarebbero ( forse) uguali. E poi con un cannone in mano rinunciare a non sparare un bel sarago su una pietra per paura di rendere inutilizzabile un'asta da 30 euro, lo trovo allucinante. Cmq, alla fine, il mondo è bello perchè vario...

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Concordo che, se si dovessero scegliere i fucili esclusivamente in base alle capacità e alle esigenze reali ..... probabilmente i fucili di serie darebbero una copertura quasi totale; non possiamo però escludere che esista un mercato, ormai nemmeno tanto di nicchia, dove i pescatori di tutte le fasce, richiedono fucili più porformanti o anche solo più belli.

Qualcuni li usa, altri li mostrano e basta e poi, purtroppo o per fortuna ... le tasche non sono tutte uguali.

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