zodiac Inviato Febbraio 20, 2012 Segnala Condividi Inviato Febbraio 20, 2012 Salve a tutti ragazzi per chi non avesse seguito la vicenda ricordo e vi invito a seguire questa ennesima squallida vicenda italiana. Allora tutto parte qualche mese fa ,la data precisa non la ricordo,quando durante una fortissima mareggiata a larga dell'isola di Gorgona,una nave della Grimaldi stivata di fusti con contenuto tossico, perde rimorchio e parte dei fusti su un fondale alla profondità di cica 400 mt.Qui accade la prima stranezza perchè la GRIMALDI non solo non ha premura di avvisare immediatamente le autorità,ma ritarda la comunicazione e non ne precisa la sostanziale gravità.Inizialmente si fa fatica a sapere cosa è disperso in mare,dove e perchè e solo dietro forte insistenza si riescono a definire i contorni della vicenda.Da sottolineare lo scarso contributo del comune di Livorno che inizialmente si è ben guardato da esrcitare pressioni veramente efficaci e questo nonostante la vicinanza con il tanto osannato parco della Meloria e il santuario dei cetacei.Poi inspiegabilmente ,forse causa la tragedia della CONCORDIA, cala uno strano e quantomai inopportuno silenzio, fino a domenica 19/02/12 quando il giornale locale di Livorno pubblica un comunicato dell'ARPAT dove si precisa che i fusti o alcuni di loro si sarebbero rotti con conseguenze potenzialmente gravi per l'ambiente. A breve distanza l'uno dall'altro e nel giro di poche ore vengono diffusi altri due comunicati dell'arpat dove sostanzialmente smentisce il contenuto del primo comunicato.Tutto stranissimo se non fosse un paese chiamato Italia.Oggi la nave oceanografica Castalia rientrerà in porto e dovrebbe chiarire come stanno veramente le cose.In questo fine settimana si è svolta una manifestazione di protesta con appena 200 persone, io purtroppo mancavo, non mi ero COLPEVOLMENTE informato, conto di esserci alla prossima sperando non ce ne sia bisogno. Ma dubito!Ragazzi vigiliamo perchè è anche nostro dovere di cacciatori sub.Scusate la lunghezza , ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
daniele.martelloni Inviato Febbraio 20, 2012 Segnala Condividi Inviato Febbraio 20, 2012 Salve a tutti ragazzi per chi non avesse seguito la vicenda ricordo e vi invito a seguire questa ennesima squallida vicenda italiana. Allora tutto parte qualche mese fa ,la data precisa non la ricordo,quando durante una fortissima mareggiata a larga dell'isola di Gorgona,una nave della Grimaldi stivata di fusti con contenuto tossico, perde rimorchio e parte dei fusti su un fondale alla profondità di cica 400 mt.Qui accade la prima stranezza perchè la GRIMALDI non solo non ha premura di avvisare immediatamente le autorità,ma ritarda la comunicazione e non ne precisa la sostanziale gravità.Inizialmente si fa fatica a sapere cosa è disperso in mare,dove e perchè e solo dietro forte insistenza si riescono a definire i contorni della vicenda.Da sottolineare lo scarso contributo del comune di Livorno che inizialmente si è ben guardato da esrcitare pressioni veramente efficaci e questo nonostante la vicinanza con il tanto osannato parco della Meloria e il santuario dei cetacei.Poi inspiegabilmente ,forse causa la tragedia della CONCORDIA, cala uno strano e quantomai inopportuno silenzio, fino a domenica 19/02/12 quando il giornale locale di Livorno pubblica un comunicato dell'ARPAT dove si precisa che i fusti o alcuni di loro si sarebbero rotti con conseguenze potenzialmente gravi per l'ambiente. A breve distanza l'uno dall'altro e nel giro di poche ore vengono diffusi altri due comunicati dell'arpat dove sostanzialmente smentisce il contenuto del primo comunicato.Tutto stranissimo se non fosse un paese chiamato Italia.Oggi la nave oceanografica Castalia rientrerà in porto e dovrebbe chiarire come stanno veramente le cose.In questo fine settimana si è svolta una manifestazione di protesta con appena 200 persone, io purtroppo mancavo, non mi ero COLPEVOLMENTE informato, conto di esserci alla prossima sperando non ce ne sia bisogno. Ma dubito!Ragazzi vigiliamo perchè è anche nostro dovere di cacciatori sub.Scusate la lunghezza , ciao Brutta storia davvero. Ma la cosa peggiore è il silenzio che regna sovrano da parte degli organi di informazione. Chi non sa, ovviamente, non protesta.Della manifestazione lo sapevo, ma poiché è stata organizzata da una faziosissima associazione locale di cui non condivido praticamente nessuna iniziativa, me ne sono tenuto fuori.E' uno schifo assoluto: c'è chi non dice le cose come stanno e chi cerca di trarre vantaggio politico dall'inefficienza dell'attuale governo del territorio, ma a pochi, purtroppo, sembra interesare veramente come stanno le cose. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Febbraio 21, 2012 Segnala Condividi Inviato Febbraio 21, 2012 E' una vera soddisfazione sapere che la serissima tutela ambientale incentrata, udite udite, sul pugno di ferro verso la pericolosissima minaccia costituita dalla pesca in apnea, conduce a simili risultati. Prima la Concordia, adesso i fusti tossici (c'è un articolo sul Tirreno di questa mattina) che seminano veleni a 400 metri - si parla di possibile divieto di pesca sul banco: non so quanti lo ricordano, ma questa considerazione la facevo sul mensile Pesca in Apnea ormai diversi mesi or sono, commentando i vari disastri in giro per il mondo (pozzo di petrolio in Florida e petroliera sulla barriera corallina australiana, se ben ricordo). Finché la tutela del mare si farà SOLO proibendo la pesca in apnea, continueremo ad ottenere questi brillanti risultati. La tutela del mare sarebbe una cosa SERIA. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Febbraio 21, 2012 Segnala Condividi Inviato Febbraio 21, 2012 qua c'e' un'aggiornamento http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2012/20-febbraio-2012/i-veleni-sversati-gorgona-decine-bidoni-tossici-ancora-trovare-1903370118025.shtml Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
daniele.martelloni Inviato Febbraio 21, 2012 Segnala Condividi Inviato Febbraio 21, 2012 qua c'e' un'aggiornamento http://corrierefiore...370118025.shtml Mi sembra di capire che ci sono 350 m di fondale.... la vedo dura a recuperarli Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Febbraio 21, 2012 Segnala Condividi Inviato Febbraio 21, 2012 Daniele , se una cosa la si vuole fare , la si fa' ! Invece mi sa' che se non la si vuole , quella roba rimane la' , insieme a tutto quello che c'e' in mare ma che noi non sappiamo ... piutttosto la vedo dura che quei fusti reggano 35-50 atm di pressione Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zodiac Inviato Febbraio 21, 2012 Autore Segnala Condividi Inviato Febbraio 21, 2012 Da quello che si evince dal Tirreno è stato chiesto alla Grimaldi un piano per il recupero dei fusti,la quale ha risposto che si impegnerà a presentarlo tenendo, però conto, della delicatezza dell'operazione che potrebbe causare la rottura definitiva dei fusti.Intanto si parla di fermo pesca a scopo cautelativo.In un quadro così confuso abbiamo pochissime garanzie per la nostra salute di cittadini e pescatori sub.Le sostanze disperse se tendono a essere solubili, potranno essere ritrovate ovunque a seconda del gioco delle correnti.Ricordo che anni fa un anziano pescatore di palamiti e bolentino di profondità mi raccontò che sulla secca delle vedove ,dove era solito calare, venivano catturati pesci malati e sporchi di un fango rossiccio ,qualcuno gli confidò che erano fanghi provenienti da Scarlino.Che coincidenza, l'attuale disastro non è poi così lontano e le profondità sono le stesse.Un caso ?i Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
daniele.martelloni Inviato Febbraio 21, 2012 Segnala Condividi Inviato Febbraio 21, 2012 Daniele , se una cosa la si vuole fare , la si fa' ! Invece mi sa' che se non la si vuole , quella roba rimane la' , insieme a tutto quello che c'e' in mare ma che noi non sappiamo ... piutttosto la vedo dura che quei fusti reggano 35-50 atm di pressione Hai ragione Luca, non mi riferivo all'aspetto tecnico, ma al fatto che occorreranno vari soldini e quando c'è da frugarsi nelle tasche i problemi si moltiplicano. Comunque a quelle pressioni, in rapporto a quanta aria c'era dentro, lo schiacciamento probabilmente li dovrebbe aver già danneggiati tutti, creando delle fessure, quindi il problema di romperli durante il salpamento per me non si pone. Il problema vero è tirarli sopra prima possibile, perché se sono catalizzatori metallici nel breve non dovrebbero cedere poi tanto, ma se gli si da tempo.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
OLOTURIA Inviato Febbraio 21, 2012 Segnala Condividi Inviato Febbraio 21, 2012 qua c'e' un'aggiornamento http://corrierefiore...370118025.shtmlLeggo nell' articolo....Oltre ai bidoni, che contengono catalizzatori di nichel e molibdeno...Una brutta notizia appresso l'altra leggere prego... I contenitori di nichel nitrato devono essere ben sigillati e mentenuti in luoghi freschi e non a contatto con sostanze ossidabili essendo il nitrato di nichel particolarmente esplosivo.e così sembrerebbe che queste porcherie oltre che tossiche possano perfino essere esplosive.. .. ed ecco spiegato tutto questo basso profilo tenuto dalla nostra connivente stampuccia di regimetto e dei suoi baldi giornalai. Cambronne!PS...ma l'emoticon della che fine ha fatto?... adesso sono costretto a scrivere Cambronne per dire merda Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
daniele.martelloni Inviato Febbraio 29, 2012 Segnala Condividi Inviato Febbraio 29, 2012 Per adesso sempbra che problemi non ce ne siano... ma per adesso!!! http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2012/02/28/news/fusti-tossici-non-c-e-pericolo-per-la-salute-delle-persone-1.3232073 In comprenso c'abbiamo una bella area marina protetta ben tutelata... http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2012/02/28/news/allarme-ambientale-paraffina-alla-meloria-1.3232600 Non metto faccine,và Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zodiac Inviato Febbraio 29, 2012 Autore Segnala Condividi Inviato Febbraio 29, 2012 qua c'e' un'aggiornamento http://corrierefiore...370118025.shtmlLeggo nell' articolo....Oltre ai bidoni, che contengono catalizzatori di nichel e molibdeno...Una brutta notizia appresso l'altra leggere prego... I contenitori di nichel nitrato devono essere ben sigillati e mentenuti in luoghi freschi e non a contatto con sostanze ossidabili essendo il nitrato di nichel particolarmente esplosivo.e così sembrerebbe che queste porcherie oltre che tossiche possano perfino essere esplosive.. .. ed ecco spiegato tutto questo basso profilo tenuto dalla nostra connivente stampuccia di regimetto e dei suoi baldi giornalai. Cambronne!PS...ma l'emoticon della che fine ha fatto?... adesso sono costretto a scrivere Cambronne per dire merda Ti ringrazio per il tempestivo aggiornamento,inutile dire che NON MI FIDO. E speriamo che la paraffina non abbia niente a che vedere con l'installazione del rigassificatore .E poi diamo la colpa ai serra se diminuiscono i muggini!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
daniele.martelloni Inviato Febbraio 29, 2012 Segnala Condividi Inviato Febbraio 29, 2012 Macche',vedrai che per la paraffina daranno la colpa ai surfisti... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
daniele.martelloni Inviato Marzo 1, 2012 Segnala Condividi Inviato Marzo 1, 2012 La vicenda paraffina si è conclusa così: http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2012/03/01/news/paraffina-in-mare-eliminata-la-macchia-1.3239573 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
OLOTURIA Inviato Marzo 7, 2012 Segnala Condividi Inviato Marzo 7, 2012 La vicenda paraffina si è conclusa così: http://iltirreno.gel...cchia-1.3239573Infatti sembra che la paraffina non c'entri nulla con i fusti sommersi. La paraffina probabilmente proviene dal carburante diesel troppo "estivo" di qualcuna delle tante navi di passaggio. Col freddo di questi giorni qualche filtro dei circuiti di alimentazione dei diesel navali si deve essere riempito di paraffina che i macchinisti della malora laggiù in sala macchina magari mentre il nostromo era in coperta al calduccio devono avere pensato bene di smaltire in mare a secchiate. E' abbastanza normale che alle basse temperature di Febbraio il gasolio tenda a separare gli idrocarburi acidi pesanti dalla paraffina sopratutto se privo di additivi anticongelanti. Al Nord infatti spesso si allunga l'olio pesante con il kerosene proprio per evitare intasamenti di paraffina nei circuiti di iniezione. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
daniele.martelloni Inviato Marzo 9, 2012 Segnala Condividi Inviato Marzo 9, 2012 La vicenda paraffina si è conclusa così: http://iltirreno.gel...cchia-1.3239573Infatti sembra che la paraffina non c'entri nulla con i fusti sommersi. La paraffina probabilmente proviene dal carburante diesel troppo "estivo" di qualcuna delle tante navi di passaggio. Col freddo di questi giorni qualche filtro dei circuiti di alimentazione dei diesel navali si deve essere riempito di paraffina che i macchinisti della malora laggiù in sala macchina magari mentre il nostromo era in coperta al calduccio devono avere pensato bene di smaltire in mare a secchiate. E' abbastanza normale che alle basse temperature di Febbraio il gasolio tenda a separare gli idrocarburi acidi pesanti dalla paraffina sopratutto se privo di additivi anticongelanti. Al Nord infatti spesso si allunga l'olio pesante con il kerosene proprio per evitare intasamenti di paraffina nei circuiti di iniezione. Sicuramente non c'entra nulla coi fusti. E' "divertente" invece aver rinvenuto la chiazza proprio nel bel mezzo dell'AMP.La tua spiegazione penso sia la più probabile. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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