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Il dato delle velocità con e senza enclosed track è molto interessante.

 

Personalmente avrei pensato ad una perdita di velocità con l'enclosed a causa di aumento degli attriti.

La pratica sembra smentire tale possibilità.

Ritengo la procedura seguita da Habanero per valutare i due fucili molto corretta.

Rimane un dato contrastante: la differenza di velocità misurata non giustifica la diversa penetrazione osservata.

 

Una differenza di soli 0,4 m/sec non può giustificare una diversa penetrazione così evidente come nelle vostre prove.

 

A mio avviso la cosa si spiega in modo molto semplice: la valutazione della velocità ( quindi dell'energia cinetica di un'asta) in funzione della penetrazione sul bersaglio è fonte di ampio margine di errore. Ad esempio se il bersaglio non è fisso basta una diversa angolazione di impatto sul bersaglio per avere penetrazioni diverse; a parte il discorso, già citato, di possibili differenze nella densità del bersaglio in legno tra zona e zona. Anche il modo in cui teoricamente impatta l'aletta sul bersaglio può dare penetrazioni diverse. Così come la forma della punta dell'asta. E così via dicendo.

 

Qualcuno forse si ricorderà di discussioni su questa tema avvenute anni fa.

Il motivo per cui ho cercato soluzione alternative alla misurazione della velocità tramite penetrazione nel legno è proprio questo: l'ampio margine di errore !!!

 

Il metodo della traccia audio è a mio avviso più attendibile e preciso ( almeno fin'ora si è dimostrato tale) per cui se dovessi trarre delle conclusioni sui dati presentati direi che l'enclosed track non rallenta l'asta (addirittura sembra esserci un lieve aumento della velocità) e che il diverso dato di penetrazione sul bersaglio è da attribuire al margine di errore di valutazione della velocità con quest'ultimo metodo.

 

Il primo dato mi ha sorpreso ( quello sull'enclosed track); il secondo no (quello della variabilità di penetrazione nel legno anche con velocità/energie cinetiche molto simili)

 

Certo, per trarre delle conclusioni definitive ci vorrebbe qualche dato in più !

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Grande Stefano, grazie.

c'è da dire che il vela di Andrea è un 85 per cui ancora più fantastico.

Mario

 

:thumbup:

 

PS: Ho notato nella traccia audio dei tuoi tiri un picco a 0,198 sec. All'inizio lo avevo scambiato per l'impatto sul bersaglio, ma poi mi sono reso conto che era qualcos'altro. Non sono riuscito a capire cosa però sia.

Forse il meccanismo di sgancio.

Non vorrei però che fosse qualcosa che interferisca col tiro, magari rallentandolo , ad esempio lo sganciasagola.

Al tuo posto cercherei di capire da cosa dipende, magari facendo un tiro senza sagola o con sagola libera per escludere che dipenda da essa.

Hai perfettamente ragione, anche io all'inizio analizzando la prima traccia audio del tiro da 5 m sono stato tratto inizialmente in inganno dal picco a 0,2 s, per questo sono andato subito a guardare la traccia del secondo tiro sempre a 5 m. Anche in questa si vede qualcosa a 0,2 s anche se molto meno evidente. Guardando fotogramma per fotogramma ho capito che probabilmente è il dente di aggancio che produce il rumore ribaltandosi nuovamente all'indietro dopo aver sganciato il dyneema e aver rimbalzato su un ammortizzo in gomma.

Mario

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Ciao Habanero,

lungi da me l'idea di innescare una polemica ma quando affermi che i fucili sono uguali e quindi

assolutamente raffrontabili a me viene in mente una prova del tutto casuale di qualche tempo fa.

Faccio tiro a segno sub e pare che me la cavo...insomma per ragioni che non sto a spiegare ho cambiato

un fusto carbon del Gabbiano Seatec con un altro identico (materiali inerti e lavorati in serie) e il nuovo

fusto l'ho allestito con impugnatura, testata e gomme del vecchio fusto (ovviamente stessa asta).

In teoria non vi era possibilità che sparasse diverso eppure....sparava più basso di 3 cm e a destra di 2cm.

E credimi chi fa tiro sa sparare...sempre allo stesso modo. Per cui l'errore lo introduceva il fusto senza alcun dubbio!

Ma ti dirò di più, per sfizio ho rimontato tutto rifacendo il vecchio fucile e questo sparava sempre dove aveva sparato prima.

 

La variazione di velocità mi pare poco significativa anche se, come ho già scritto non mi meraviglia affatto che il track possa essere più performante.

 

Oreste

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Stefano,secondo me, la diversa penetrazione sul bersaglio,visto che l'aumento di velocità è irrisorio,è dovuto al fatto che l'E.TRACK fa viaggiarel'asta in modo più rettilineo,diminuendo,se non annullando lo spine dell'asta e impattando sul bersaglio in modo perpendicolare (o quasi)e penetrando di più nel multistrato.Prima di sparare mi sono assicurato che il bersaglio fosse posto il modo più perpendicolare possibile alla linea di mira.Se questo che dico fosse vero,i due fucili arriverebbero su un pesce di mole e lo colpirebbero ma uno lo attraverserebbe facendo aprire l'aletta ,l'altro no.Ti dico questo,perchè per due volte ho sparato da lontano rispettivamente a una cernia di 20Kg euna leccia di25,l'asta per fortuna ha colpito il cervello su entrambe ,per fortuna, perchè per potersi aprire l'aletta questa sarebbe dovuta avanzare (sempre su entrambe,strano)di2 dico 2cm.Invece ,ho sparato a una ricciola enorme stile brontosauro,ma l'asta non l'ha passata,mi ha svolto il mulinello,l'asta si è sfilata e l'ho persa.

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La ricciola sono sicuro che non è stata passata (l'ho sparata a circa 10mt dalla superfice) perchè appena colpita si è girata lentamente dall'altro lato e ho visto molto bene che non era stata passata dall'asta .Questa è letteralmente caduta verso il fondo ( 35mt) ma nonostante l'abbia cercata per più di un'ora non l'ho più ritrovata.A volte il pesce della stagione (o della vita, visto che per ora è la leccia di cui ho parlato prima il pesce più grosso che ho preso ) non lo si porta a casa per pochi cm.Quindi se i risulato raggiunto verrà confermato da ulteriori prove,lavorerò per migliorarlo,e se lo migliorerò lavorerò ancora di più per superare tale limite.Che volete .....sono fatto così...comunque vi farò sapere.

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Caro Stefano,leggendo e pensandoci su su cosa hai scritto a proposito dell'impatto dell'asta sul bersaglio(questo può essere colpito con diversa angolazione,concordo in pieno!),mi è venuta una certa idea.....a proposito di come fare per essere sicuro almeno al99/00 di avere il bersaglio a 90°rispetto alla linea di mira.Lo metterò su un cavalletto di metallo sul quale metterò una vite di regolazione per variare l'iclinazione del multistrato e dopo averlo avvitato a esso,inserirò una vite sulla parte più alta di tale multistrato dove legherò un filo con un piombo da muratore,poi userò una squadra tendendo il filo a 90°rispetto al bersaglio e ,una volta piantata l'asta e poggiato il multistrato sul fondo(per impedire che il peso dell'asta piantata mi falsi la misurazione )misurerò l'angolo d'impatto con una squadra.....vi farò sapere.

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Caro Stefano,leggendo e pensandoci su su cosa hai scritto a proposito dell'impatto dell'asta sul bersaglio(questo può essere colpito con diversa angolazione,concordo in pieno!),mi è venuta una certa idea.....a proposito di come fare per essere sicuro almeno al99/00 di avere il bersaglio a 90°rispetto alla linea di mira.Lo metterò su un cavalletto di metallo sul quale metterò una vite di regolazione per variare l'iclinazione del multistrato e dopo averlo avvitato a esso,inserirò una vite sulla parte più alta di tale multistrato dove legherò un filo con un piombo da muratore,poi userò una squadra tendendo il filo a 90°rispetto al bersaglio e ,una volta piantata l'asta e poggiato il multistrato sul fondo(per impedire che il peso dell'asta piantata mi falsi la misurazione )misurerò l'angolo d'impatto con una squadra.....vi farò sapere.

 

Se ho capito bene hai effettuato i tiri su un bersaglio "fluttuante" ossia non ancorato saldamente al fondo. Se è così si può spiegare bene la diversa penetrazione in funzione del punto di impatto sul bersaglio. Mi spiego. A seconda del punto di impatto, il bersaglio colpito dall'asta può ( o meno ) assecondare la penetrazione dell'asta ( cioè essere spinto in avanti) e questo si può tradurre in una diversa penetrazione. Al di là dei limiti della metodica ( ossia dell'analisi della penetrazione sul bersaglio in legno ) è fondamentale avere il bersaglio perfettamente immobile e saldamente ancorato al fondo ( o posizionato - ad esempio - su un telaio molto pesante).

Se il bersaglio che avete usato per le prove è lo stesso di quello del video del Volcan, l'errore principale a mio avviso sta lì: quando l'asta colpisce il bersaglio, il bersaglio oppone resistenza diversa a seconda del punto di impatto ( ad esempio un impatto laterale può tradursi più in una rotazione del bersaglio sul proprio asse che in penetrazione, mentre un impatto al centro del bersaglio può tradursi in maggiore penetrazione perchè il bersaglio spinto in avanti oppone una maggiore resistenza.

E' un pò il concetto di quando si spara un saraghetto a poca distanza, ma anzicchè insagolarlo, l'asta se lo trascina dietro per qualche metro.

Non so se mi sono spiegato.

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Hai perfettamente ragione Stefano,però il bersaglio è stato colpito con uno scarto di circa 3cm foro-foro.Comunque ho pensato anche a questo e ancorerò il cavalletto al meglio.Dove farò le prove ci sono diversi corpi morti scoperti che userò per bloccare il più possibile tale piedistallo impedendogli di muoversi.Ti saluto.....a pelle mi sei veramente simpatico

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Hai perfettamente ragione Stefano,però il bersaglio è stato colpito con uno scarto di circa 3cm foro-foro.Comunque ho pensato anche a questo e ancorerò il cavalletto al meglio.Dove farò le prove ci sono diversi corpi morti scoperti che userò per bloccare il più possibile tale piedistallo impedendogli di muoversi.Ti saluto.....a pelle mi sei veramente simpatico

 

Simpatia ricambiata in pieno ;)

Buone prove e, se ti va, facci sapere !!!

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Bellissimi tiri e tanta precisione . Io ho rifatto il mio su un fusto Stilo , 100 di lunghezza spara un'asta da 8,5x130 con ottima precisione .Se riesco a fare un'asta da 8x130 per sabato faccio qualche filmato .Dovrei partire fra una decina di giorni per il Belize ,incomincio a scaldare le gomme ...............Ho preparato anche un 110 peccato che per il viaggio sia troppo lungo ,anche questo dopo non poche modifiche ,adesso tira veramente bene .Ovviamente tutti pretensionati ..........

Oreste porta pure anche il tuo ...............che rinfreschiamo i filmati .

Itio se ti serve un tester e cineoperatore per i tuoi fuclili in Belize, preparo la valigia!!!! :whistling:

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Venerdì assieme a Francesco,mio fabbro di fiducia ,abbiamo costruito il cavalletto di appoggio per il bersaglio di multistrato( su suo consiglio lo manderò a zincare ).Ho anche acquistato quattro pezzi di multistrato da 2cm di pioppo (tutti ricavati da uno stesso foglio )da inserire tramite una scanalatura sul cavalletto così da essere intercambiabile e inserito su uno di questi il piombo da muratore.IL mare calmo sino a venerdì,ha deciso per sabato e domenica di farci (a me e a Mario) rimandare le prove programmate.....dovremo aspettare.

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