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Stefano ti ha spiegato perchè io nei roller utilizzo archetti di ritenzione inferiore sempre in acciaio.

Eccesso di precauzione? Forse....

 

Ok per il sistema di sgancio....ma il volcan senza sperone-tacca intermedio non si carica, punto!

La fase diretta ha bisogno di tutta la forza a tua disposizione e quindi il calcio del fucile va portato

allo sterno. Questo riesci a farlo solo se la fase vela trova una aggancio intermedio.

 

Stessa cosa con il mach.....identica!

 

Oreste

Sacrosanto Oreste, non ci sono dubbi. oltre a non avere tacche avanzate il punto di aggancio è anche più arretrato, di almeno 5 cm, rispetto a uno sgancio classico, ed il volcan è impossibile da caricare senza un aggancio intermedio (ma anche i monogomma classici sono quasi impossibili da caricare in quel modo). Per questo motivo serve un calciolo poggiasterno un pò più lungo del solito (o un calciolo allungabile....) e un punto di aggancio intermedio. per quest'ultimo probabilmente esistono tante soluzioni (sotto il fusto o sopra), io ne ho in mente alcune (tipo un perno amovibile a foma di U rovesciata circa a metà fusto, nella parte superiore) ma per ora non ho deciso, devo fare delle prove. Qualche dritta?

Mario

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Personalmente tendo a calibrare la fase vela fino al primo dei tre speroni di un'asta (uso le Seatec).

Ma si possono utilizzare altri sistemi come quelli che hai suggerito. Molto utili se si desidera allungare la fase volcan

e quindi uscendo dagli speroni di serie. Non mi sono mai posto il problema perchè ho fatto solo volcan 100 e 20cm

di trazione diretta sono perfetti. Ma su un volcan 110.....

Volendo si può saldare sull'asta uno sperone molto avanzato.

 

Oreste

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Stefano ti ha spiegato perchè io nei roller utilizzo archetti di ritenzione inferiore sempre in acciaio.

Eccesso di precauzione? Forse....

 

Ok per il sistema di sgancio....ma il volcan senza sperone-tacca intermedio non si carica, punto!

La fase diretta ha bisogno di tutta la forza a tua disposizione e quindi il calcio del fucile va portato

allo sterno. Questo riesci a farlo solo se la fase vela trova una aggancio intermedio.

 

Stessa cosa con il mach.....identica!

 

Oreste

 

Il caricamento del MACH ( e penso anche quello del Volcan ) non dovrebbe essere molto agevole. E' la cosa che mi preoccupa di più per la gestione in acqua del fucile in acqua. Il dynema ( nonostante l'abbondanza) rimane sempre in tensione sia a fucile scarico che carico: è come se nel fucile non ci sia. Gli elastici idem.

Il caricamento del MACH (specie nel mio che è un invert-MACH) è caratterizzato infatti da un aumento progressivo dello sforzo necessario verso il grilletto e dal fatto di avere tra le mani un filo ( o bandella ) di pochi mm di spessore e non un elastico morbido come nei fucili o roller tradizionali.

Ciò a mio avviso complica non poco le cose, anzi se devo dirla tutta è un qualcosa che a prima vista personalmente cercherei di eliminare giocando sul modo di caricacare gli elastici anzicchè il dynema.

In questa fase di sperimentazione purtroppo non posso fare altrimenti: sono costretto ad adattarmi a quello che "Ciclope" mi può offire, ma pensando ad un MACH futuro, la prima cosa che farei sarebbe quella di cambiare le modalità di caricamento degli elastici limitando al minimo la necessità di avere tra le mani il solo dynema.

In questa fase probabilmente cercherò di risolvere le difficoltà di caricamento studiando un qualche carichino: ho in mente una semplice barra orizzontale con due uncini per agganciare il dynema in testata sul ponticello.

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Il mach 75 comincia a tirare come dovrebbe, ha steso due giri di sagola con strapetto finale, il bello è che sembra non tirare per l'assenza totale di rinculo, ti accorgi che tira dallo strapetto alla sagola, adesso devo settare meglio il tutto per riuscire a caricarlo alla seconda tacca e possibilmente devo mettere dei cuscinetti migliori.

 

Ilario

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Il mach 75 comincia a tirare come dovrebbe, ha steso due giri di sagola con strapetto finale, il bello è che sembra non tirare per l'assenza totale di rinculo, ti accorgi che tira dallo strapetto alla sagola, adesso devo settare meglio il tutto per riuscire a caricarlo alla seconda tacca e possibilmente devo mettere dei cuscinetti migliori.

 

Ilario

 

Bene Ilario,

puoi dirci qualcosa in più di come ti è sembrato la modalità di caricamento ? Lo hai effettuato con le mani o con qualche carichino?

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Sarebbe troppo scontato iniziare questo commento con un

"portentoso!" Mi limito a dire che Coppi ha fatto ciò che mi aspettavo....

Controllato dopo è rimasto perfetto, senza alcun cedimento strutturale.

 

Sono riuscito a fare 3 tiri ( pochi perchè domattina c'è la gara di Vignola e poi non volevo rompere

nulla). Le specifiche le ripeto: gomme da 14mm al 360%, trazione di 90 cm, asta da 7mm x130,

monofilo da 1,5mm, Pretensionamento al 30%, il coperchio di Itio era a 5m esatti.

Le bandelle hanno tenuto benino (si sono un po' allungate, cambiando un po' il rapporto

ma nulla di grave, meglio cosi quando monterò le gomme da 16mm avranno già ceduto).

Il caricamento tutto sommato agevole il puntamento lo conoscevo perchè era quello di volcanino,

come l'assetto perfetto.

 

Vi faccio un po' rosicare ma la potenza del tiro la tengo per ultima....

 

La precisione buona (spara un po' a sinistra...5cm non di più).

Nel terzo tiro il coperchio lo avevo di profilo perchè si era staccata una ventosa e l'ho

colpito ugualmente (a 5m dalla punta asta) mirando appunto 5cm a destra.....non so se mi spiego!

 

Alzo perfetto, l'asta arriva dove mirate.

Tiro rettilineo (me lo hanno confermato da fuori chi guardava).

 

Rinculo meno di volcanino che era già risibile (il coeff. 0,92 ha fatto il suo sporco lavoro).

Ma prestando attenzione, ma molta attenzione, ma proprio molta... poco ma si sente!

Basta pensare che il fucile senza asta pesa 850 gr. ...........

Comunque le gomme erano da 14, quindi pochissima massa, quando la massa delle gomme aumenterà

vedremo meglio cosa accade (dovrò dare un nome a questo coeff. 0,92 anti-rinculo...) .

 

Tiro progressivo al massimo, proprio bello.

 

Potenza: ho sempre insagolato il coperchio!

Anche cosi è già buono per andare a dentici e fare tiro al bersaglio ai grossi corvi da lontano..

 

Ne farò un 90 con asta da 6,5mm e forse (vedrò, le 14 si caricano cosi bene) con gomme da 16mm.

 

Ho ottenuto ciò che volevo-mi aspettavo.

Un fucile che tira alla grande con gomme sempre meno potenti, il significato

è che il rendimento del sistema è ancora migliorato rispetto a tutto ciò che è

stato fatto prima.

Qualcuno penserà" ma solo 3 tiri?", ma per capire non dovevo fare un test di resistenza...

Quando lo userò per pescare ne avrà certo fatti 100, e non ci dovranno essere cedimenti.

 

Stefano,

ci siamo proprio! Grande!

 

Oreste

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Grande, anzi grandissimo Oreste !!!!!!!

Era la notizia che mi aspettavo dal tuo Coppi.

:thumbup:

 

Bene ... con questo possiamo dire che la fase iniziale di sperimentazione del MACH è già molto avanzata. Il sistema funziona !!!

 

Direi che da questo punto in poi inizia la vera e propria fase di sviluppo !

 

Quindi il bello inizia adesso !

 

Spero anch'io di completare in questi giorni le prove videofilmate del mio "Ciclope" così aggiungiamo altri dati ai tuoi , a quelli di Itio e alle prove di Ilario col 75 !

 

:)

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Il caricamento è stato facile, con gomme più pretensionate e esasperate che arrivano alla seconda tacca, forse ci vorrà l'asta con lo sperone a meta lunghezza. Comunque il fatto che le bandelle autocostruite cedano un pò l'ho riscontrato anch'io sopratutto quando carichi anche il secondo elastico che si carica in modo tradizionale. Adesso non resta che risettare il tutto e fare nuove prove.

 

Ilario

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Sarebbe troppo scontato iniziare questo commento con un

"portentoso!" Mi limito a dire che Coppi ha fatto ciò che mi aspettavo....

Controllato dopo è rimasto perfetto, senza alcun cedimento strutturale.

 

Sono riuscito a fare 3 tiri ( pochi perchè domattina c'è la gara di Vignola e poi non volevo rompere

nulla). Le specifiche le ripeto: gomme da 14mm al 360%, trazione di 90 cm, asta da 7mm x130,

monofilo da 1,5mm, Pretensionamento al 30%, il coperchio di Itio era a 5m esatti.

Le bandelle hanno tenuto benino (si sono un po' allungate, cambiando un po' il rapporto

ma nulla di grave, meglio cosi quando monterò le gomme da 16mm avranno già ceduto).

Il caricamento tutto sommato agevole il puntamento lo conoscevo perchè era quello di volcanino,

come l'assetto perfetto.

 

Vi faccio un po' rosicare ma la potenza del tiro la tengo per ultima....

 

La precisione buona (spara un po' a sinistra...5cm non di più).

Nel terzo tiro il coperchio lo avevo di profilo perchè si era staccata una ventosa e l'ho

colpito ugualmente (a 5m dalla punta asta) mirando appunto 5cm a destra.....non so se mi spiego!

 

Alzo perfetto, l'asta arriva dove mirate.

Tiro rettilineo (me lo hanno confermato da fuori chi guardava).

 

Rinculo meno di volcanino che era già risibile (il coeff. 0,92 ha fatto il suo sporco lavoro).

Ma prestando attenzione, ma molta attenzione, ma proprio molta... poco ma si sente!

Basta pensare che il fucile senza asta pesa 850 gr. ...........

Comunque le gomme erano da 14, quindi pochissima massa, quando la massa delle gomme aumenterà

vedremo meglio cosa accade (dovrò dare un nome a questo coeff. 0,92 anti-rinculo...) .

 

Tiro progressivo al massimo, proprio bello.

 

Potenza: ho sempre insagolato il coperchio!

Anche cosi è già buono per andare a dentici e fare tiro al bersaglio ai grossi corvi da lontano..

 

Ne farò un 90 con asta da 6,5mm e forse (vedrò, le 14 si caricano cosi bene) con gomme da 16mm.

 

Ho ottenuto ciò che volevo-mi aspettavo.

Un fucile che tira alla grande con gomme sempre meno potenti, il significato

è che il rendimento del sistema è ancora migliorato rispetto a tutto ciò che è

stato fatto prima.

Qualcuno penserà" ma solo 3 tiri?", ma per capire non dovevo fare un test di resistenza...

Quando lo userò per pescare ne avrà certo fatti 100, e non ci dovranno essere cedimenti.

 

Stefano,

ci siamo proprio! Grande!

 

Oreste

 

ok anche se ancora agli albori, dovendo fare un paragone tra vela, volcan, roller, il mac dove lo posizioneresti nella graduatoria?

tenendo condo ovviamente dei seguenti parametri:

1-Progressività,

2-potenzà,

3-velocità,

4-assenza di rinculo,

5-brandeggio,

6-difficoltà realizzative.

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Ragazzi Oreste mi ha inviato due foto del suo Coppi:

uno è del fucile ad aspetto scarico, l'altra una simulazione di fucile carico.

 

Vedendo le foto la mia impressione è stata solo una : è nata una nuova generazione di fucili !!!

 

Ad Oreste i commenti:

 

 

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