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Pescasub a DAKAR in Senegal


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Sono gia' da due anni a Dakar (lingua francese) dove ho trovato, in un clima eternamente primaverile, un Oceano ancora capace di donare parecchie soddisfazioni.

Premetto che il Senegal non e' economico per chi vuole vivere con le nostre abitudini, non e' facile da raggiungere non esssendoci volo diretto dall'Italia, ma ripaga la cortesia e la solarita' della sua gente. Se poi si e' appassionati di PESCASUB allora le cose cambiano e' come un paradiso.

Un po di tempo per abituarsi alla perenne presenza di forte risacca che obbliga all'uso di una piroga visto che le coste sono tutte rocciose e rendono l'ingresso e la sortita dall'acqua pericolose ed alle correnti che possono essere anche forti. Dimenticarsi poi la chiarezza delle acque del mediterraneo... ma per quanto riguarda la possibilita' di incontri e di catture non si rimane certo delusi.

Due stagioni di pesca con prede diverse... cernie (come le nostre, le cernie bianche e le badèche simili ai dotti abbondano) saraghi cefali spigole, orate grigie in inverno.

In questo periodo l'acqua giustifica l'uso anche di un 7 mm ma solo per la giacca fuori invece malgrado sia inverno fa un caldo quasi estivo.

L'estate da giugno a dicembre (stagione anche un po piovosa e coldo umida) invece vede l'arrivo dei pelagici sotto costa... abbondantissime le leccie, poi ricciole e lampughe, tonni, barracuda ma il pesce che fa da regina in questa stagione e' la Carpe Rouge (non presente in mediterraneo.. ) simile al dentice nel comportamento e bellissima.

Spero di aver soddisfatto un poco la vostra curiosita'.

Posto un paio di foto ...

 

 

http://imageshack.us/photo/my-images/824/p5040009.jpg/

 

http://imageshack.us/photo/my-images/641/p...oamicodipe.jpg/

 

http://imageshack.us/photo/my-images/705/cerniabianca.jpg/

 

Un saluto a tutti da Lorenzo

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Sono gia' da due anni a Dakar (lingua francese) dove ho trovato, in un clima eternamente primaverile, un Oceano ancora capace di donare parecchie soddisfazioni.

Premetto che il Senegal non e' economico per chi vuole vivere con le nostre abitudini, non e' facile da raggiungere non esssendoci volo diretto dall'Italia, ma ripaga la cortesia e la solarita' della sua gente. Se poi si e' appassionati di PESCASUB allora le cose cambiano e' come un paradiso.

Un po di tempo per abituarsi alla perenne presenza di forte risacca che obbliga all'uso di una piroga visto che le coste sono tutte rocciose e rendono l'ingresso e la sortita dall'acqua pericolose ed alle correnti che possono essere anche forti. Dimenticarsi poi la chiarezza delle acque del mediterraneo... ma per quanto riguarda la possibilita' di incontri e di catture non si rimane certo delusi.

Due stagioni di pesca con prede diverse... cernie (come le nostre, le cernie bianche e le badèche simili ai dotti abbondano) saraghi cefali spigole, orate grigie in inverno.

In questo periodo l'acqua giustifica l'uso anche di un 7 mm ma solo per la giacca fuori invece malgrado sia inverno fa un caldo quasi estivo.

L'estate da giugno a dicembre (stagione anche un po piovosa e coldo umida) invece vede l'arrivo dei pelagici sotto costa... abbondantissime le leccie, poi ricciole e lampughe, tonni, barracuda ma il pesce che fa da regina in questa stagione e' la Carpe Rouge (non presente in mediterraneo.. ) simile al dentice nel comportamento e bellissima.

Spero di aver soddisfatto un poco la vostra curiosita'.

Posto un paio di foto ...

 

 

http://imageshack.us/photo/my-images/824/p5040009.jpg/

 

http://imageshack.us/photo/my-images/641/p...oamicodipe.jpg/

 

http://imageshack.us/photo/my-images/705/cerniabianca.jpg/

 

Un saluto a tutti da Lorenzo

 

Fantastico!Qualche anno fa, sul canale Caccia e Pesca di Sky ho visto un documentario realizzato da una troupe francese in cui i pescasub catturavano di tutto...ti invidio!

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:frustry: Meno male che c'è l'acqua torbida

 

Risacca onnipresente che ti impedisce di razzolare il bassofondo... correnti impegnative... per forza l'acqua si intorpidisce e se il mare e' ancora ricco, malgrado il prelievo dei locali, lo si deve proprio all'acqua torbida.. che pero' premia la tecnica dell'aspetto puro da noi praticata, cosa che i senegalesi non fanno prediligendo la caduta e la pesca in tana (conoscono tratti di costa metro per metro). Ciao

 

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:frustry: Meno male che c'è l'acqua torbida

 

Dimenticavo di dirti che sono un frequentatore della Sardegna... porto Conte e porto Ferro per interderci...

 

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  • 3 weeks later...
allora se mi viene voglia di venire mi darai 2 dritte??

 

Contaci....

 

Come mai dici che non è economico? Mi risultava che il caro-vita fosse più basso del nostro. Fammi sapere, please!

 

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tutti pescetti,è....sara' difficile con la mira :P

che tipo di fucile si usa e che allestimento?

 

Su questo argomente ci sarebbe molto da dire..

I locali pescano sostanzialmente in caduta ed in tana... con fucili che a guardarli, ti chiedi come facciano a sparare...hahaha

Eppure con le loro mute inesistenti ed i loro 3 kg di piombo ti seccano in caduta dei cernioni da paura con aste di acciaio bianco le piu' economiche molto pesanti elastici scoppiati e giuntati a meta' fucili pieni di polistirolo perche' si allagano per l'eta'.

Qui l'aspetto si fa bene con l'acqua un poco torbida, ed il problema non e' mai il fucile o il suo allestimento ma la nostra acquaticita' e tranquillita'... al contrario di quello che pensi i pesci piu' grandi sono sempre i piu' diffidenti quando si parla di pesce bianco... i carangidi come leccie e ricciole invece piu' grandi sono piu' si avvicinano tranquilli a farsi sparare.

La mira secondo me non dipende dalla qualita' del fucile o dalla sua tecnologia ma solamente dal suo assetto.

Un apache della cressi, mitico fucile di anni addietro, vecchio come il mio Viper sporasub... una volta trovato il giusto equilibrio tra asta e elastici diventano micidiali... e secondo me ricercare il tiro lungo da un fucile fa sbagliare poi spesso i tiri ravvicinati.

Molti pesci scartano le aste come i pugili i colpi che ricevono e 5 m, da loro il tempo di farlo.

Il pesce si deve avvicinare e se non lo fa, con l'agguato o l'astuzia, lo dobbiamo avvinare noi.

A parer mio il miglior allestimento di un fucile e' monoelastico tirato da 18 con aste pesanti.

Monoelastico da 16 duro come es. i dessoult per aste da 6.

Si conserva la brandeggiabilita' per via del ridotto ingombro degli elastiti ben stirati, si ha così un tiro velocissimo ma con un rinculo ancora non compromettente... altra cosa stendere sempre il braccio per sparare evitare il tiro tipo pistola che lascia il polso morbido (ne ho fatte di padelle in quel modo).

Un saluto Lorenzo

 

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