Strappo al polpaccio e pinneggiata

[antcant]

Ad aprile mi procuravo un piccolo strappo al polpaccio e precisamente: "esile scollamento dell'epimisio con ematoma fra gemello interno e soleo dello spessore massimo di mm.2". Dopo un mese di riposo riprendevo, moderatamente, l'attività fisica e dopo due mesi non notavo più alcun fastidio; riprendevo a fare la partitella settimanale e lunghe pescate. Qualche giorno fa, senza un'apparente motivo, avvertivo delle fitte al polpaccio e la nuova ecografia evidenziava "lo scollamento del terzo distale del gemello interno dal soleo con ematoma in fase di organizzazione con estensione longitudinale di mm.59, spessore antero posteriore di mm 6 ed estensione trasversale di mm. 9". Mi è stato prescritto, nuovamente, un mese di riposo ma alla domanda sull'influenza della pinneggiata circa il recupero del muscolo, non mi è stata data una risposta esauriente: il nuoto aiuta...ma le pinne...forse...è meglio di no.

Premesso che non avverto, al momento, alcun problema nelle normali attività giornaliere (cammino e faccio le scale tranquillamente) il mio atroce dubbio riguarda il non poter pescare proprio nel prossimo mese di agognate ferie.

Grazie a tutti per le eventuali risposte.

[marco.melis]

Io proverei in piscina prima di andare al mare.

 

Prova anche a fare esercizio in uno scalino; in punta di piedi fai su e giù. Se non da fastidio, irrobustisci i muscoli dei polpacci.

 

Fatti vedere i denti. Molte volte gli strappi ai muscoli vengono quando si ha problemi ai denti. Incredibile ma vero.

[Massimo Malpieri]

purtroppo devi evitare; la pinneggiata può aumentare la lesione muscolare per lo sforzo legato ai movimenti del polpaccio per vincere la resistenza dell'acqua. (cerca nello storico CRAMPI e troverai molte spiegazioni).