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La pesca nella schiuma


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Era da un po' di tempo che mi andava di scrivere ue righe sulla pesca nella schiuma... quella vera, dove si rischia un po' di farsi male! :fish:

 

Voglio, dal basso della mia esperienza, elargire qualche consiglio di natura operativa:

 

Quando: Certo durante le mareggiate... sicuramente però va preferito il mare in scaduta. Questo non solo per la presunta maggior ricchezza di prede, quanto per una questione di sicurezza: infatti tuffandoci con mare già formato, potremmo (anzi andremo!) incontro a grosse difficoltà per tornare a riva nel caso il moto ondoso aumenti repentinamente. Consultate sempre il meteo, e non indugiate a tornare a riva se le cose si fanno difficili!

Più di una volta, infatti, mi è capitato di tuffarmi con un mare mosso ma gestibile, salvo poi ritrovarmi con grosse difficoltà nel tornare a riva qualche ora più tardi.

Come tutti sapete, le onde hanno forza più dirompente tanto più quanto il fondale è basso; per chi come me si tuffa da riva, attraversare (con tutta l'attrezzatura) 20-30 metri di bassifondali con le onde che ci rompono addosso non è facile.

 

Dove: In posti conosciuti a menadito. Questa ritengo sia una condizione essenziale per praticare questo tipo di pesca in sicurezza. La conoscenza del posto, e sopratutto dei relativi giochi di correnti, ci permetterà di impostare un percorso di rientro onde evitare i problemi di cui sopra, ed inoltre farà si che tra la schiuma non si perda l'orientamento finendo innavertitamente dove non si voleva andare!

Le zone con scogli affioranti sono parecchio "ghiotte", ma sono anche le più pericolose. Li si rischia di farsi male davvero!!. Passi se parliamo di uno sperone di roccia che si erge da fondali più fondi, ma laddove vi sono fondali di pochi metri con parecchi scogli affioranti l'imprevisto è dietro l'angolo. Evitateli!

 

Come: con TANTA acquaticità. Essere pienamente padroni dell'elemento è condizione assolutamente necessaria (ma non sufficiente).

Chi fa surf sa come comportarsi con le onde: il modo migliore di evitarle è passarci sotto, schiacciatevi sul fondale prima dell'arrivo dell'onda e sentirete passarla sulla vostra schiena senza particolari difficoltà.

L'onda quando arriva, per un momento tira verso di se, poi gonfiandosi alza... ed infine rompendo sbatte violentemente verso il fondo, trasciando tutto quello che trova. L'ultimo momento utile per evitarla (andando sotto) è quando tira!

Evitate di prendere la schiuma direttamente in faccia perchè vi può anche strappare la maschera dal viso.

Se la schiuma ci accieca, la cosa migliore è riprendere subito riferimento col fondale... tenendo la mano su un sasso o facendo la capovolta e puntando dritti il fondo.

I massi andrebbero sempre aggirati internamente, in modo da avere sempre il dietro libero.

Per questo considero molto pericolosa anche la pesca in parete o sui frangiflutti quando c'è mare mosso!

 

L'attrezzatura: la componente più importante sono le pinne, che devono essere serie, robuste, e con tanta spinta! Sono il principale elemento di sicurezza quando si pesca nella schiuma, e sono quelle che vi tolgono dalla graticola se siete messi male!

Importante è anche che si tolgano a fatica, non c'è niente di peggio che perdere una pinna e ritrovarsi nel mare mosso con un piede scalzo! Eventualmente usate anche i fermapinne.

Io uso delle pinne in vetroresina, ma per questo tipo di pesca ritengo siano migliori le classiche pinne in polimero, a patto di avere le gambe allenate. Quelle in carbonio non l'ho mai usate, ma le vedo un po' fragili in questo frangente.

La muta è meglio foderata.

Sui fucili si è già detto tanto, essenziale è il brandeggio. Io preferisco il classico tubo da 28 che offre poca resistenza all'acqua!

Modificato da 7bello
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Io non mi sentirei di consigliare questo tipo di pesca a nessuno anche se personalmente la pratico.

Per questo tipo di pesca, non servono consigli, serve una buona dose di imprudenza condita con una BUONA dose di conoscenza dei luoghi e una grandissima acquaticità come dici tu.

Pero' ragazzi...se non avete mai praticato questo tipo di pesca, non fatevi venire in mente di provarci tenendo a mente questi consigli....

Se un giorno...in un posto che conoscete bene, vi butterete con mare mosso....lo sentirete " da dentro" che potete provarci e allora ci proverete.

Ma non è detto che vada sempre bene, ripeto chi pratica questo tipo di pesca dev'essere consapevole che è potenzialmente soggetto a grossi rischi

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io amo il mare mosso,certo ci sono dei limiti che ognuno di noi si pone,ma,se si ha una buona acquaticità,se si ha un buon allenamento,si può fare...la cosa più importante è,secondo me,ma molto dipende anche dalla conformazione del fondale,avere ben presente dove si è rispetto agli scogli più vicini e non perdere questi riferimenti neanche se passa il pescione....

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Oltre ai consigli sopra, una delle cose più importanti è avere un punto di uscita SICURO! Poco tempo fa mi sono trovato in una brutta situazione, avendo sottovalutato l'onda lunga e potente che mi ha dato non poche grane per uscire dall'acqua... <_<

La miglior cosa è buttarsi da una spiaggia, così sarete sicuri che bene o male riuscirete a uscire facilmente.

:bye:

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La miglior cosa è buttarsi da una spiaggia, così sarete sicuri che bene o male riuscirete a uscire facilmente.

:bye:

 

Magari senza una pinna o il fucile... :boat:

 

Ma la spiaggia che intendi tu è aperta o chiusa? Alta o bassa?

Io entro da punti ridossati come le calette oppure in posti dove la costa è alta e vi siano rocce che smorzano l'impeto delle onde. Inoltre devo sempre avere a disposizione altri 2 o tre punti nell'arco di uno o 2 km di costa in cui poter uscire in caso di difficoltà.

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Beh, Ovviamente se non hai una caletta il punto migliore per me è la spiaggia. Sinceramente sei sicuro che così non vieni sbattuto sulle rocce. Poi io con le onde di 2 metri evito...Ma evidentemente qualcuno no.

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Beh, Ovviamente se non hai una caletta il punto migliore per me è la spiaggia. Sinceramente sei sicuro che così non vieni sbattuto sulle rocce. Poi io con le onde di 2 metri evito...Ma evidentemente qualcuno no.

 

Beh, c'è un limite a tutto: due metri d'onda sono veramente troppi, diciamo che al massimo si pratica con onde intorno al metro. Anche perchè, non so da voi, ma nelle mie zone l'acqua sporca velocemente...

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Beh, Ovviamente se non hai una caletta il punto migliore per me è la spiaggia. Sinceramente sei sicuro che così non vieni sbattuto sulle rocce. Poi io con le onde di 2 metri evito...Ma evidentemente qualcuno no.

 

Beh, c'è un limite a tutto: due metri d'onda sono veramente troppi, diciamo che al massimo si pratica con onde intorno al metro. Anche perchè, non so da voi, ma nelle mie zone l'acqua sporca velocemente...

Appunto, io credo che con un metro e poco più da quasi tutte le spiagge si puó uscire in piena sicurezza, almeno io sono sempre uscito facilmente.

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Troppo stress Gabriele , troppi pensieri e preoccupazioni. Meno pesce ma più rilassante ! Comunque bravo se ti riesce di farlo.

Andrea

 

idem :siiiii:... ho provato a pescarci ma non sto sereno :( e il posto dove pesco lo conosco mooooooolto bene :P

Modificato da catandrea84
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Pescando in liguria non posso non amare il mare mosso...personalmente mi fa impazzire soprattutto se l'acqua non è troppo sporca e, pesco anche con onde di 1,5/2m.

Non lo consiglio a nessuno soprattutto se non si ha un mezzo nautico su cui risalire velocemente in caso di necessità, è sfiancante e difficile ma ha un fascino particolare!

In corsica l'estate scorsa mi è capitato di pescare su un bassofondo di 4/5m con onde di 1,5 che frangevano sulla mia testa, piombato come un sasso e aggrappato agli scogli come un granchio, ogni tanto guardavo su e vedevo il bianco della cresta dell'onda che si rompeva (ero a 30/40m dalla costa, ma il bassofondo faceva alzare e frangere le onde molto prima)...solo che dopo 1h e mezza max 2 sei bollito nonostante tuffi mediamente ridotti al 50% dei miei tempi abituali!!

 

I consigli che posso dare sono, fermarsi a fare l'aspetto al riparo di un grosso masso che si opponga al moto ondoso smorzandolo, tanti tuffi di breve o brevissima durata (1.10min bastano e avanzano), fucile maneggevole, schienalino e tanti kg in generale (il mio assetto è neutro o appena appena positivo a galla in massima inspirazione) questo comporta una scarsa apnea e un rapido esaurirsi delle pile...ma non ci sono alternative se non stare a casa...

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Questo si chiama: STRUSCIAPANZA ESTREMO !! :siiiii:

 

Signori, io con 7bello ci pesco e non posso che dire che è la sua tecnica di pesca per eccellenza....ultimamente ha aggiunto qualcosa che funge ancora di più...

 

:wub:

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