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PESCATORE NEOFITA


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Ciao a tutti, mi chiamo Luigi, ho 35 anni, e sto frequentando un corso di apnea per preparrami alla splendida avventura della pesca in apena.

Praticherò tale sport partendo da un luogo non molto noto (ma probabilemnte molto frequentato da altri pescatori) che è il Cilento. Avrei deciso di iniziare tra i 5 e i 10 metri max, con pesca all'aspetto. Avrei necessità di avere una vostra opinione circa l'attrezzatura da acquistare. Avrei pensato ad un Cressi Geronimo Elite 95 (o magari vado su qualcosa di meno impegnativo), in quanto già venduto completo e pronto (mulinello, etc) ma noto nei vari forum due cosa strane: rotture dell'asta in dotazione, e la delicatezza dell'elastico fornito in dotazione che è un s 45, cambiato da molti pescatori con un G20. Per un orologio conccui tenere sotto controllo profondità e tempi di recupero?

Scusate la penuria di particolari e di preparazione tecnica. Lo scopo è quello di avvalermi di questo splendido strumento che è il forum per migliorare il mio know how. A giusto per specificare, abito in provincia di Lecco, ma almeno un mese all'anno lo passo giù nel Cilento, zona della quale sono innamorato. Grazie in anticipo a tutti.

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Ciao Luigi, benvenuto.

 

Anch'io possiedo il cressi geronimo elite 95 e lo ritengo un ottimo fucile. Per quanto riguarda l' elastico, gli S45 sono elastici performanti e di qualita', forse sono solo un po' duri da caricare, ma ci si abbitua. Il problema che ho riscontrato io, non e' nella delicatezza degli elastici, ma (come ho gia' risposto ad un altro ragazzo nel forum) nella spina che fissa la testata al fusto. Nel mio caso era leggermente piu' lunga e mi li tagliava quando erano in tensione. Dell' asta non ti so dire, la mia ha sempre fatti il suo lavoro (fino ad un frontale con uno scoglio :P )

Comunque, prima di prender un arbalete, ti consiglio di provare a tenerlo in mano. L' impugnatura e' molto importante e varia da marca a marca.

Considera anche l' eventualita' di cercare qualche buon usato su internet , magari un Omer. Io ho sempre preso i miei arbalete in questo modo e (fortunatamente) ho sempre fatto dei buoni affari.

Come orologio, io sono innamorato del citizen aqualand I. E un dinosauro, robustissimo e con un fascino tutto suo, pero' per la pesca in apnea non e' il massimoed e' abbastanza costoso.

Le alternative potrebbero essere l' Omer MIK 1 (orologio specifico per la pesca in apnea) a circa 170 euro , il Vagary aquadiver (usa lo stracollaudato movimento citizen aqualand) a circa 130 euro, il mares nemo apneist a 250 euro, ecc...

 

 

ciao, massimo.

Modificato da Max1340
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Io per iniziare non prenderei un 95, piuttosto un 85, per poi affiancargli qualcosa di più lungo in futuro nel caso volessi concentrarti sull'aspetto. Della Cressi ho il Geronimo Pro e l'elastico S45 mi sembra tutto tranne che "delicato". Cosa vuol dire delicato? L'asta che c'era in dotazione con il Geronimo Pro non mi ha dato problemi. L'altra cosa è che non partirei da zero dicendo "voglio pescare all'aspetto", perché a mio parere è una impostazione sbagliata. A seconda delle condizioni è opportuno scegliere la tecnica migliore, puoi partire pensando all'agguato e prendere un pesce in tana, o cominciare con un agguato ad un sarago e finire con un aspetto per farlo avvicinare... in questo senso un 85 ti dà maggiore flessibilità di utilizzo di un 95. Sperimenta tutto e un po' alla volta troverai la tecnica che più ti affascina.

Se hai già frequentato un corso di apnea avrai le conoscenza fondamentali per la gestione della zavorra, che però nella pesca in apnea a differenza dell'apnea pura in costante va calibrata in base alla profondità a cui peschi, di solito sei più piombato che nell'apnea in costante. Tra i 5 e il 10 metri di cui parli ci possono essere rilevanti differenze in termini di piombi da indossare quindi potrebbe essere utile mettere in cintura un paio di piombi a sgancio rapido e affiancare alla cintura una schienalino quando peschi in poca acqua.

 

Ciao

Andrea

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Ciao a tutti, mi chiamo Luigi, ho 35 anni, e sto frequentando un corso di apnea per preparrami alla splendida avventura della pesca in apena.

Praticherò tale sport partendo da un luogo non molto noto (ma probabilemnte molto frequentato da altri pescatori) che è il Cilento. Avrei deciso di iniziare tra i 5 e i 10 metri max, con pesca all'aspetto. Avrei necessità di avere una vostra opinione circa l'attrezzatura da acquistare. Avrei pensato ad un Cressi Geronimo Elite 95 (o magari vado su qualcosa di meno impegnativo), in quanto già venduto completo e pronto (mulinello, etc) ma noto nei vari forum due cosa strane: rotture dell'asta in dotazione, e la delicatezza dell'elastico fornito in dotazione che è un s 45, cambiato da molti pescatori con un G20. Per un orologio conccui tenere sotto controllo profondità e tempi di recupero?

Scusate la penuria di particolari e di preparazione tecnica. Lo scopo è quello di avvalermi di questo splendido strumento che è il forum per migliorare il mio know how. A giusto per specificare, abito in provincia di Lecco, ma almeno un mese all'anno lo passo giù nel Cilento, zona della quale sono innamorato. Grazie in anticipo a tutti.

Benvenuto Luigi

che vuoi ammazzare pesci e' la principale attrezzatura che dovrai portarti appresso, per tutto il resto c'e rimedio

al corso ti hanno spiegato tecniche, sicurezza,movimenti...tutta roba ok

l'impatto con la natura, la tua natura di predatore per intenderci e' una cosa con cui bisogna fare i conti

nascosto o dimenticato nell'azione di caccia a differenza dell'apnea pura, l'istinto venatorio inizia prendere campo

Il rischiare la propria pelle in cambio della pelle del pinnuto diventa accettabile inconsapevolmente

detto questo ti auguro buon mare e per l'asta esistono quelle con le pinnette

massimo

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Ciao Luigi , non per scoraggiarti ma da quello che scrivi traspare una tua idea distorta sul mare e sulla pesca in apnea .

 

Puoi comprarti anche un 110 in carbonio da un milione di euro, ma purtroppo per riuscire a pescare serve un bel po' di gavetta e di salsadine .

Da come hai scritto sembra che sei a zero di esperienza e che quest'estate ti cimenti per la prima volta , giusto?

Bene,cioe' male, se cosi' fosse preparati a grosse delusioni , cappotti e scocciature (a partire da caricare un 95 con 2/3 passate di nylon) perche' non basta aver frequentato un corso in piscina di apnea e aver comprato l'ultimo fucile sul mercato per aver garantite soddisfazioni .

 

Gia' che ci dici che avresti deciso do pescare a 10 mt all'aspetto mi sembra un po' limitativo , certo hai le idee chiare , ma per iniziare da zero ti consiglierei ben altro , iniziare con 75 e pescare al razzolo ti allargherebbe un po' le vedute , oltre che farti da vera e propria palestra e allenamento .

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Il Cilento, ha scelto una meta suggestiva ma allo stesso tempo impegnativa, anche se ormai i pesci hanno le corna un pò dappertutto!

Mi inorgoglisce il fatto che tu ti sia innamorato delle nostre zone e credo che tu abbia pianto due volte... quando ci sei giunto per la prima volta e quando sei ripartito.

quale località hai scelto precisamente?

Il fucile può andar bene, un 95 odierno con scatto arretrato è come un 100 di una volta, misura media per le zone caratterizzate da acqua limpida e grandi spazi, bisogna vedere se ti abituerai presto a gestirlo in movimento.

Per la tecnica e le quote dipendono molto dalla zona frequentata

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Ciao Luigi

a parer mio iniziare a pescare all'aspetto e con un arba 95 mi sembra un pò eccessivo a meno che hai già (o pensi di avere) le idee molto chiare,

io opterei per un fucile più corto, magari un oleo da 70 cm, con il quale iniziare a cacciare in tana e all'agguato per fare la conoscenza con i pinnuti più comuni e poi in seguito passare a misure maggiori per insidiare prede più difficili e importanti.

oppure li prendi tutti e due e vedi un pò come ti trovi!

per quanto riguarda l'orologio-profondimetro, penso sia l'ultima cosa che ti serve per adesso, pesca in tranquillità senza forzare assolutamente o pensare ai tempi di recupero!

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se hai le idee chiare,e pensi di voler pescare all'aspetto,il 95 è la giusta misura per quella zona,certo non prenderai pesci all'inizio,per un bel pezzo,ma se la pesca ti piace davvero,supererai lo scoramento di decine e decine di cappotti,l'incazzatura del primo pesce strappato,lo sfottò degli amici quando col fucilone iscirai da mare con un saragotto da 100 grammi,e piano piano ci riuscirai...provaci,la pesca è sopratutto passione,se ti scoppia la passione prima o poi ci riuscirai...

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Ti consiglio un fucile più corto, tipo un arba 75 di cui avrai sempre bisogno in futuro, e di cominciare a pescare in poca acqua!

Il mese che dedicherai alla pesca trascorrilo sempre in mare, sicuramente le catture mancheranno ma la passione se c'è aumenterà giorno dopo giorno, sentirai tu il momento di acquistare un arma più lunga, che non ti consentirà di catturare più pesce ma di dire che lo hai più lungo ;) il fucile non fraintendere! :whistling:

Solo il mare ti insegnerà ad avvicinare i pesci e a catturarli ma fai sempre le cose pian piano a piccoli passi e muoviti sempre lentamente, si comincia a pescare da pochi centimetri per poi raggiungere le profondità un po' alla volta con gli anni e l'addattamento!

Mi raccomando occhi aperti e prudenza, ascolta sempre il tuo copro e se non sei al 100% a mare si va domani! :thumbup:

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Ciao Luigi,

per quanto riguarda il fucile ti consiglierei di prendere un Omer Hf 95 camu 3D. Per l'orologio un Edy II della Cressi.

 

Io non pesco da molto e pratico la pesca in apnea nelle acque del Lago di Garda. Questa per me è la terza stagione. Ma andando in acqua molto spesso ho potuto togliermi alcune soddisfazioni.

 

Le mie scelte, per quanto riguarda la misura del fucile, si basano sul fatto che la suddetta è ottima per iniziare a fare l'aspetto poiché facilmente gestibile. Inoltre, si utilizza quando l'acqua è limpida mentre il 75 è più utile quando l'acqua è torbida. Comunque, il 75 dovrai acquistarlo, in futuro, poiché è un jolly che risolve molte situazioni.

 

Il fucile che ti ho suggerito si carica abbastanza facilmente poiché gli elastici sono progressivi. Al fucile aggiungerei anche il mulinello che è utilissimo per non perderlo quando si risale dopo aver sparato al pesce. Infatti, anche se il pesce è piccolo c'è sempre il rischio di prolungare troppo l'apnea poiché presi dalla foga di portare a termine la cattura. Col mulinello invece uno risale e poi recupera il pesce evitando di trattenersi troppo sul fondo. La sicurezza viene prima di tutto.

L'orologio che ti ho consigliato è ottimo e ti darà grandi soddisfazioni.

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Innanzitutto grazie a tutti. Come pensavo, i vostri interventi sono semplicemente essenziali e fondamentali per il mio sviluppo e crescita in questa disciplina. Sto leggendo attentamente tutto, e rileggendo, maturando quella che è la scelta che farò nell'acquisto da qui ad un mese. Credo che mi muoverò su un usato (sfruttando il mercatino di questo sito) per un fucile arbalete 95/85 nuovo o seminuovo, in modo da impratichirmi. Magari quando sarò giù, se non andrà bene, passerò ad un oleo che qualcuno mi consigliava, prediligendo le basse profondità e la "razzolata". Per la muta, il mio istruttore mi consigliava una 5 mm, in due pezzi, spaccata (tipo sub, non apnea pura) in modo da avere un prodotto abbastanza resistente. Ho già le pinne razor della Mares e la maschera Liquid sempre della mares. A dimenticavo, la vogliae la passione per la pesca e il mare, ce l'ho da quando avevo 12 anni (ricordo le prime batture con una canna di 4 mt in una cava di sabbia in provincia di Benevento). Non mi scoraggerò di certo per le mancate catture. Non ho mai "preteso" nulla di certo dal mare. Se magari qualcuno di voi è pratico della zona, magari mi può contattare direttamente per farci una chiacchierata. Grazie ancora a tutti, continuate a scrivermi. Ciao

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Se il tuo periodo di pesca è solo l'estate e la tua zona è il cilento, luglio agosto e settembre avranno l'acqua abbastanza calda da usare tranquillamente una 3mm, spaccato interno foderata esterna, se hai la fortuna di avere un fisico adatto ad una muta già confezionata risparmierai un bel po' di soldini!

Immagina che io già da ora con acqua poco sopra i 20° utilizzo un pantalone da 3mm e giacca da 5mm.

 

P.S.: il cilento è vasto se ci dai informazioni più precise sulla zona di tuo interesse magari ti possiamo dare più infomazioni.

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Ciao Luigi,

anch'io ti consiglio una muta da 3-3,5 mm spaccata con fodera esterna. Non con la salopette. Se invece pensi di andar per mare anche in autunno dovrai per forza di cose prendere una 5 mm. Ti consiglierei la muta Cressi "Gara". E' calda ed è facile da indossare poiché il suo interno è spalmato in Black Metallite. Dicono che si possa indossare da asciutti però non te lo consiglio perché non essendo esperto rischieresti di strapparla.

 

D'estate potrai tuffarti ed indossarla direttamente in acqua, mentre in autunno/inverno ti basterà prendere uno spruzzino per pulire le foglie delle piante o riutilizzare uno di quelli che contengono i detersivi, riempirlo con una soluzione di acqua e nivea. Poi dovrai spruzzare l'interno della muta ed il tuo corpo. Così la indosserai senza fatica.

 

By the way; procurati anche calzari e guanti. Questi ultimi sono necessari se usi l'arbalete. Ti salvano le dita se accidentalmente ti sfugge l'elastico di mano.

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By the way; procurati anche calzari e guanti. Questi ultimi sono necessari se usi l'arbalete. Ti salvano le dita se accidentalmente ti sfugge l'elastico di mano.

 

 

Quoto in pieno, se non hai mai caricato arbalete stai attento e indossali sempre. Una leggerezza in questo senso ti puo' costare caro.

Poi, tutti questi consigli sono preziosi, ma vedrai che quando andrai a mare sara' la tua esperienza a fare la differenza, quello che imparerai giorno per giorno.

Se peschi d'estate nel cilento a bassa profondità prendi un 95.Del 75 non te ne fai nulla a meno che non hai intenzione di pescare in tana.

Ti dico solo che ci vorra' molta dedizione, il cilento sotto i 10 metri di profondità è abbastanza un deserto... pero' ti faccio i miei migliori auguri!:)

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