michelangelo serra Inviato Aprile 17, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 17, 2011 carissimi, lo scorso anno Uccio, consigliatomi dal Doc Malpieri, vivo in Calabria durante una visita mi ha diagnosticato un otite catarrale cronica, curati i sintomi con terapia areosol e antibiotico, tra le altre cose causa motivi familiari e lavoro non sono stato in acqua dalla fine della scorsa estate, ora ho iniziato un corso AA e vorrei evitare problemi visto che dopo la prima uscita in mare di domenica scorsa, per una pescatina con acqua a 17 gradi, avverto un leggerissimo prurito,anche se non costante e un lievissimo ecufene, tipo il rumore del mare nelle conchiglie, che però sento solo a tratti, quando sono in totale silenzio. Non ho ho nessun problema nella compensazione, ora la mia domanda e se posso utilizzare delle soluzioni per l'igiene dell'orecchio tipo isomar, ed utilizare i tappi proplugs, ho provato a mandare un MP ad Uccio, siccome sono ancora alle prime lezioni del corso volevo avere un suo parere e magari nel frattempo un consiglio da voi esperti. michelangelo Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Aprile 17, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 17, 2011 Ho risposto in MP Comunque, per gli altri utenti (visto che hai postato in pubblico), faccio qualche precisazione. L'otite catarrale cronica è una patologia dell'orecchio medio, caratterizzata dalla presenza di una depressione e di una certa quantità di essudato non infetto o muco nella cassa del timpano e dipende da una scarsa funzionalità della tuba. La terapia prevede la rimozione delle cause scatenanti e la prevenzione di eventuali sovrainfezioni con trasformazione dell'otite catarrale in otite purulenta. Il fatto che adesso tu non abbia problemi a compensare dimostra la guarigione. Il sintomo prurito invece, più spesso si deve a patologie dell'orecchio esterno e più frequentemente ad eczemi o micosi. La terapia in entrambi i casi consiste nella toilette del condotto, nell'evitare il ristagno di liquidi e nell'utilizzo di soluzioni topiche (gocce otologiche). E' dunque necessaria una visualizzazione dell'orecchio per stabilire quale condotta terapeutica possa essere la più efficace. Un abbraccio a tutti Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati