alcap Inviato Aprile 4, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2011 Cao a Tutti , mi e' appena venuta la malsana idea di farmi delle pale in Lexan - quelle trasparenti tipo ice omer , per intenderci - e seguendo la teoria della morbidezza della pala ho scelto lo spessore 2 millimetri , stregato dalla estrema leggerezza del materiale , venduto come infrangibile e resistente agli UV. Una volta sagomata la pala con il seghetto alternativo , e montata sulla scarpetta delle Flap C4 , ho avuto la sensazione di spinta morbida e senza fatica , ma insufficente. In sostanza , per non buttare o rifare tutto , chiedo se qualcuno sa come innervarle per dargli piu' reattivita' , in quanto la loro totale trasparenza e' meravigliosa , e la ho resa totale in quanto i profili di protezione e canalizzazione del flusso li ho realizzati con del tubo in plastica trasparente tagliato per la unghezza e fissati con del silicone, per non avere i profili di gomma nera. Grazie per qualsiasi idea Vi venisse in mente Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
m.arco Inviato Aprile 5, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 5, 2011 questa cosa è molto interessante,io tempo fà ho letto che lo spessore minimo da utilizzare era di 3mm fino ad arrivare a 5mm aseconda della rigidità preferita, inoltre questo materiale può essere piegato con facilità, ma per creare delle nervature la centro della pala credo occorrano dei macchinari appositi, da non dimenticare che le variazioni di temperatura incidono molto sulla consistenza del materiale in questione, però se la memoria non mi inganna , una volta il lexan veniva utilizzato nel modellismo e per renderlo meno soggetto agli sbalzi di temperatura veniva bollito,perdeva qualcosa in reattività ma si rompeva molto meno.comunque continua con le prove e facci sapere perche l'idea è ottima. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alcap Inviato Aprile 5, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 5, 2011 grazie per il contributo,m.arco, non sapevo che bollendolo si rinforzasse!! L'idea della innervatura mi e' venuta osservando le ice della omer , che sono ''tutta una piega". Avrei anche pensato a doppiare il materiale per una parte della lunghezza , ma devo informarmi sui collanti adatti all'operazione , e che reggano in mare. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Talafi' Inviato Aprile 6, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 6, 2011 (modificato) Ciao, interessano anche a me le pale in Lexan. penso che le pieghe delle Ice non servano quasi a niente ,considera che pesco costantemente con le Ice. Semmai un rail trasparente possibilmente pronunciato fino alla fine della pala irrigidirebbe il giusto e convoglierebbe meglio l'acqua. Pensate allora alle pale in carbonio un buon rail può significare qualcosa in più. Anche mettendo rail neri sarebbe ottimo ,le pale sembrano di vetro trasparente...quanto ti è costato il pezzo da lavorare? Modificato Aprile 6, 2011 da Talafi' Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
lulazz Inviato Aprile 7, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 7, 2011 mettici i rail omer io le ho fatte con lexan 3mm ed ho messo i rail solo nella parte terminale li ho incollati con la loctite 406 usale solo a strusciapanza io sono riuscito a spezzare una pala ho usato il lexan non altro policarbonato Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
'r mazzo Inviato Aprile 7, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 7, 2011 mettici i rail omer io le ho fatte con lexan 3mm ed ho messo i rail solo nella parte terminale li ho incollati con la loctite 406 usale solo a strusciapanza io sono riuscito a spezzare una pala ho usato il lexan non altro policarbonato luca ma te sei un distruttore! attila o conan ti fanno una sega!!! quanto hai speso per fare le pale in lexan? mi interesserebbero per farle su scarpetta mustang Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Talafi' Inviato Aprile 7, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 7, 2011 mettici i rail omer io le ho fatte con lexan 3mm ed ho messo i rail solo nella parte terminale li ho incollati con la loctite 406 usale solo a strusciapanza io sono riuscito a spezzare una pala ho usato il lexan non altro policarbonato ho parlato con chi le ha fatte d a2 ,mi sembra di aver capito che sono troppo morbide...come si sta dicendo anche qui. tu da 3 e hai addirittura spezzato una pala...come mai? certo non ci vado a fare la picchiata... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
TheApneist Inviato Aprile 7, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 7, 2011 Mi sento di sconsigliarti la creazione delle pinne fai da te.. Le pinne sono il nostro motore, ci permettono di salire e scendere nelle migliori condizioni, e spesso anche per affrontare con meno rischi il mare formato.. io non riuscirei a sentirmi sicuro con delle pale che ho creato io, che non so come si comportano in situazioni di forte stress (es mare mosso).. piuttosto mi affiderei alle tante case produttrici di pinne che le testano per tanto tempo e poi le vendono. Per quello che mi riguarda la sicurezza va al primo posto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alcap Inviato Aprile 7, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 7, 2011 Grazie per i Vostri interventi , che dimostrano vero interesse per una frontiera del mimetismo , per la quale vanno risolti seri problemi di sicurezza - ne sono perfettamente consapevole - e di tecnica - non sono ancora riuscito a sapere come piegare ( o innervare ) le pale senza pregiudicarne la resistenza. Premetto che ho 52 anni , pesco da sempre e , oltyre ad un gommone , ho 2 figlie , nessuna voglia di abbandonarle anzitempo e le mie pinne ''titolari '' sono le C4 flap T700, quindi posso dire di non farlo per economia, ma per quel quid di soddisfazione personale che anima tutti noi del forum dedicati al fai da te. Ho studiato la storia delle ICE , flop commerciale nonostante la garanzia di 3 anni della Omer , e la idea mi ha intrigato. Ho preso spunto da un articolo - non mi ricordo di quale forum - che segno' 5 pagine di discussione al proprio attivo , ma si spense nel nulla ... Finalmente a Roma ho trovato - all'inizio della Via Tiburtina , dopo la Tangenziale - un negozio che aveva il Lexan a taglio e me ne ha dato il quantitativo necessario per 2 pale a 15 € , e sono partito con l'avventura. Se solo sapessi come poter piegare a freddo il lexan da 2 mm, per dargli piu' reattivita' senza intaccarne le capacita' di resistenza, non credo che rischierei piu' di tanto per quella mezzora di agguati la mattina presto in poca acqua. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ubi747 Inviato Aprile 7, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 7, 2011 Mi sento di sconsigliarti la creazione delle pinne fai da te.. Le pinne sono il nostro motore, ci permettono di salire e scendere nelle migliori condizioni, e spesso anche per affrontare con meno rischi il mare formato.. io non riuscirei a sentirmi sicuro con delle pale che ho creato io, che non so come si comportano in situazioni di forte stress (es mare mosso).. piuttosto mi affiderei alle tante case produttrici di pinne che le testano per tanto tempo e poi le vendono. Per quello che mi riguarda la sicurezza va al primo posto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
lulazz Inviato Aprile 8, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 8, 2011 ho preso il lexan a prato dall'importatore (un foglio di diversi m2 ora non mi ricordo) un mio amico le ha tagliate con una macchina per tagliare il marmo (sono venute pure bene) le ho usate per qualche tempo poi una sera controcorrente pinneggiavo abbastanza vigorosamente e una pala si e' semplicemente spezzata non lo avrei mai detto il materiale sembra indistruttibile mi ricordo comunque che il lexan non e' che te lo regalino... mi pare costi decisamente caro alla fine se prendevo un apio di pine in vtr ci risparmiavo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
borderline Inviato Aprile 8, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 8, 2011 per le mie usuali quote operative 6/12 vanno più che bene... Ho studiato la storia delle ICE , flop commerciale nonostante la garanzia di 3 anni della Omer , e la idea mi ha intrigato. Ho preso spunto da un articolo - non mi ricordo di quale forum - che segno' 5 pagine di discussione al proprio attivo , ma si spense nel nulla ... Finalmente a Roma ho trovato - all'inizio della Via Tiburtina , dopo la Tangenziale - un negozio che aveva il Lexan a taglio e me ne ha dato il quantitativo necessario per 2 pale a 15 € , e sono partito con l'avventura. Se solo sapessi come poter piegare a freddo il lexan da 2 mm, per dargli piu' reattivita' senza intaccarne le capacita' di resistenza, non credo che rischierei piu' di tanto per quella mezzora di agguati la mattina presto in poca acqua. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
m.arco Inviato Aprile 8, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 8, 2011 alcap vedo che frequentiamo gli stessi negozzi, mi sono informato e mio fratello ,che lavora a cinecittà, effetti speciali , utilizza il lexan in tanti modi e mi a detto che con una normale pressa per metalli si può piegare anche il lexan senza problemi , ma mi ha ribadito che bollendolo la fragilità viene quasi annullata, se ti và possiamo incontrarci magari nel negozio di pesca sub li vicino per discuterne e magari combinare qualcosa di buono Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Talafi' Inviato Aprile 9, 2011 Segnala Condividi Inviato Aprile 9, 2011 Io pesco con le Ice da più di 3 anni senza nessun problema, Con il lexan male che vada si avranno gli stessi dubbi e risultati....speriamo che la bollitura possa risolvere il problema. Ragazzi non si rompono solo le pale Ice e non è vero che altre pale sono più sicure anzi....anch'io ho 54 anni e pesco da sempre....non ho il gommone però porca zozza ahahahah.... so perfettamente cosa significa rompere una pala in tecnopolimero a 14 metri e carico di zavorra,trovarsi con un vuoto ad una gamba e dimunuire del 50% la velocità di risalita non è una bella cosa credetemi. Le ditte costruttrici non danno nessuna garanzia di sicurezza , se non erro la rottura delle pale è possibile anche nel caso di pinne blasonate e con pale in carbonio... non è la prima volta che succede. Non lo auguro a nessuno credetemi. Risolviamo sto problema del lexan..... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alcap Inviato Aprile 11, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 11, 2011 M.arco hai MP! Talafi , quoto in pieno il concetto della relativa affidabilita' delle pinne di produzione industriale! In cambio , da Giugno all'Argentario ho il gommone in acqua , fatti vivo se puoi venire , tra ''anta''passati ci si intende! La Tua ''fortuna'' con le ice e' notevole , a me negozianti amici che le mettevano in saldo non le hanno proprio volute vendere , dicendo di non voler perdere il cliente : e ho spaccato anche io una pala in carbonio , devo dire di antica fattura C4 per Omer, in risalita da 15 metri - meno male -. Comunque ho iniziato le prove di piegatura , ma sono anche alla ricerca di un collante per creare sempre con il lexan dei rinforzi laterali di 1 cm circa per dare maggior reattivita' alla pala - come dei paraspigoli , ma in lexan dello stesso spessore 2 mm - che arrivino a 20 cm dalla fine : probabilmente , se trovo una colla trasparente e che tiene come si deve lexan con lexan , potrebbe essere una soluzione efficiente ed elegante. Vedremo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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