basskiller78 Posted April 10, 2012 Report Share Posted April 10, 2012 Si dai, mi farebbe molto piacere conoscere i dati della analisi della traccia audio. Appena ho tempo, voglio provare questa modifica: aumentare un po' il rapporto a fucile carico (con elastico 14 siamo quasi al limite per sforzo di caricamento con circa 0,8) ed allo stesso tempo aumentare la sezione degli elastici ed il rapporto finale. Credo che con elastici 18/19 dovrei avere sufficiente potenza per tirare un rapporto finale dell'ordine di 2,5.Vedremo, ma sicuramente il divertimento è assicurato, grazie alla tua geniale intuizione. Ciao Piero in attesa dei dati più attendibili di Stefano provo a darti una mia interpretazione dei dati audio: 1° filmato: purtroppo al momento dello sparo il rumore è coperto dalla voce in sottofondo. 2° filmato: anche qui il suono di inizio tiro non è pulitissimo e per questo sono riuscito ad avere due interpretazioni possibili. tempo 0,339 = Vm 14.74 m/s tempo 0.3125 = Vm 16 m/s Andrea Quote Link to post Share on other sites
Stefano Soriano Posted April 10, 2012 Author Report Share Posted April 10, 2012 Concordo con Andrea.Un filmato (mov.002) non fornisce le info necessarie perchè la voce si sovrappone al tiro.Nel secondo siamo sui 14 m/sec. Il picco a 0,3125 corrisponde più probabilmente alla fine corsa delle bandelle.Comunque anche la distanza non dovrebbe essere 5 mt esatti visto le "modalità" di esecuzione del tiro. In ogni caso, in considerazione delle condizioni di esecuzione del test, mi sembrano dei tempi di tutto rispetto.Sicuramente un fucile pienamente operativo nei primi 3 metri.Ciò che più mi ha colpito dei due filmati è che il fucile rimane praticamente fermo durante il tiro nonostante venga impugnato in modo da non poter ostacolare il rinculo. Quote Link to post Share on other sites
orvac Posted April 11, 2012 Report Share Posted April 11, 2012 Ciao,ho guardato bene i video...Innanzitutto l'asta non ha sagola e ciò cambia un po' le valutazioni e anche la qualità del tiro.Relativamente al rinculo il mach è sicuramente un sistema performante, ma con una sola coppia di gomme invertnon rende al massimo anche se la progressività del trasferimento dell'energia è a favoredi un migliore e più appunto progressivo assorbimento del rinculo.Questo sistema ad una sola coppia di gomme soffre però nelle prestazioni.Non dimentichiamo mai che la distanza di spinta è finita per cui se l'asta parte lenta farà fatica a raggiungerevelocità finali elevate ed inoltre resterà nel fucile più a lungo soffrendo dei suoi movimenti (anche se rinculando pochissimonon saranno certo quelli di un arba tradizionale).Insomma, bello vedere un mach sparare ma avanti tutta che si può fare meglio.Il sistema lo consente, non ti accontentare. Oreste Quote Link to post Share on other sites
PVL Posted April 11, 2012 Report Share Posted April 11, 2012 (edited) Ciao,e chi vuole accontentarsi. Ho voluto condividere con voi questa esperienza un po' per sfida ma soprattutto per divertimento e quindi non ho adottato quegli accorgimenti tipici delle prove serie (distanza precisa, sagola etc). Spero però che questa mia sortita rivitalizzi la compagine degli sperimentatori che, in particolare per la sezione mach, mi sembra ultimamente un po' pigra. E' giusto quello che dici circa il rendimento con una sola coppia da 14 ed è per questo che voglio provare con una coppia di 19 e vedere che succede.Ho un grosso limite. . . odio i fucili plurielastico. A presto con le vostre prove. Ciao PS: grazie ad Andrea e Stefano per i calcoli. . . .effettivamente la traccia audio (e non solo)fa un po' pena. Edited April 11, 2012 by PVL Quote Link to post Share on other sites
Stefano Soriano Posted April 12, 2012 Author Report Share Posted April 12, 2012 Spero però che questa mia sortita rivitalizzi la compagine degli sperimentatori che, in particolare per la sezione mach, mi sembra ultimamente un po' pigra. E' vero in questo periodo il MACH va un pò a rilento. Personalmente è perchè con l'arrivo della bella stagione "dismetto" un pò i test a favore delle pescate.Per di più in questo momento ho in costruzuine un roller 105 ( che mi sta prendendo un pò di tempo, ma penso stia venendo davvero carino).Infine mi è balenata un'idea da testare che potrebbe rivelarsi davvero molto interssante: il CO-MACH !!! Grazie per aver condiviso i video e spero presto di poter condividere quello del mio Ciclope a pesca ! Quote Link to post Share on other sites
DevilOne Posted April 12, 2012 Report Share Posted April 12, 2012 Io mi sono letteralmente fermato col mach dopo la pescata di seppie, adesso sto finendo una testata roller da montare sempre sullo stesso fucile, cosi per il momento lo uso roller e al prossimo inverno mi dedico di nuovo al mach, o anche prima se trovo le bandelle ideali senza dover stare a crearle. Quote Link to post Share on other sites
Stefano Soriano Posted April 15, 2012 Author Report Share Posted April 15, 2012 W il copricerchio .... il copricerchio W .... ossia quando manca il pesce ed il mare ti mette davanti un copricerchio !! Sto montando un video e capirete !Stay tuned Quote Link to post Share on other sites
Stefano Soriano Posted April 15, 2012 Author Report Share Posted April 15, 2012 Oggi, ero molto indeciso se andare a mare. Sapevo che, per trovare un angolo pescabile, avrei dovuto cercare un ridosso nel siracusano e quindi dover fare almeno un'ora di macchina.Alla fine decido di avviarmi, ma più che altro con l'intenzione di provare il Ciclope 2.0, ormai pronto da giorni, ma ancora non testato.L'intenzione è quella di abbozzare una pescata con la speranza che il fucile regga nella componentistica.Ricordo infatti che Ciclope è innanzitutto derivato da un altro mio prototipo riadattato e presenta per di più una puleggia rotta e recuperata per come ho potuto. Insomma il prototipo non è certo il massimo, per cui le aspettative erano molto limitate. Ma il piacere di provare a pescare con un fucile completamente nato dalle proprie mani e per di più dotato di idee personali mi invoglia a mettermi in macchina e raggiungere il ridosso programmato in funzione delle previsioni meteo. Entrato in acqua mi accorgo subito che di pesce non ne gira, ma non demordo. Passa più di un'ora, forse due, senza avvistare nulla.Sto decidento di tornare indietro senza nemmeno sparare un colpo, quando vedo sotto di me una strana forma tondeggiante ... Sembra un coperchio, mi viene in mente il coperchio di Itio per le sue prove e vado a recuperare l'oggetto. Si tratta invece di un copricerchio volkswagen, forse di una vecchia Golf ... boh non saprei ... di macchine non capisco nulla !!! Immediatamente decido di "convertire" il tempo che mi rimane. Sarà dedicato a test di tiro. O la va .. o la spacca !!! Pesci non ce ne sono, ma voglio provare il Ciclope. Se rompo tutto, pazienza ... il primo MACH-pesce vivrà ancora per un pò. Piazzo il copricerchio in uno spacco davanti ad una roccia.Misuro 3 metri esatti ( il fucile + asta è 1,5 mt esatti, quindi misuro due volte il fucile e metto un masso come riferimento).Il fucile è carico alla I° tacca perchè non ero riuscito ad inizio pescata a portarlo alla seconda tacca. Effettuo il primo tiro impugnando la cam nella mano sinistra, miro alla meno peggio col fucile in una posizione del tutto scomoda, con un'occhio guardo la cam messa un pò di lato ( voglio riprendere anche l'asta per vedere se alza il codolo come nel Ciclope 1.0), con l'altro occhio guardo il bersaglio.Premo il grilletto ... Azz ... colpisco il bersaglio, il rinculo non esiste ( non vi fate ingannare dalle immagini, perchè per fare le riprese ho quasi sparato di lato con gomito flesso per cui quello che si vede è tutto il movimento che fa il fucile nel suo insieme). Ora voglio mirare un pò meglio, per cui metto la cam sotto una pietra e ripeto il tiro alla I° tacca.Provo a caricare alla II° tacca e stavolta ci riesco perchè comincio a prendere confidenza col movimento.Sparo.Ricarico alla II° tacca ( ora ho capito come di fa ) ... e sparo ! I risultati ? Beh guardate il video :-) Quote Link to post Share on other sites
ivan73 Posted April 16, 2012 Report Share Posted April 16, 2012 stefano a questo punto occorre solo trovare la bandella giusta che consenta di ottimizzare i rapporti tra traente e cedente ed ottenere velocità di uscita ancora superiori. Quote Link to post Share on other sites
PVL Posted April 17, 2012 Report Share Posted April 17, 2012 Complimenti Stefano. Dopo le mie prove casalinghe, ho testato il mio pseudo mach in mare.Purtroppo non ho una telecamera, ma a 3 metri abbondanti sono rimasto folgorato dalla totale assenza di rinculo e dalla precisione chirurgica. Insomma esattamente le sensazioni di cui parli tu. Prima di tentare con gomme più generose, proverò ad aggiungere un'altra coppia di 14 oltre l'invert e credo che dovrei cominciare a vedere prestazioni proprio interessanti. Devo risolvere un problema con la bandella destra. Avvolgendosi si è ripiegata su se stessa e quindi devo studiare una sorta di guida. . . .dettagli. . . . . il sistema è strepitoso. Bravo!!!!!! Piero Quote Link to post Share on other sites
Stefano Soriano Posted April 17, 2012 Author Report Share Posted April 17, 2012 Il mio Ciclope ha due coppie di 14.Una invert ed una coppia che si carica sotto il fusto in modo tradizionale.Quest'ultima penso di grande importanza ( anche se nelle mie prove era poco tirata). E' la gomma che aumenta in modo esponenziale la forza iniziale, ma con basso sforzo di caricamento poichè si somma alla gomma invert. Il prossimo test di Ciclope sarà fatto con questa seconda coppia più tirata e probabilmente con un'asta più corta di una diecina di cm. Riguardo le bandelle senz'altro permettono un miglioramento del sistema MACH, ma devo dire che fin'ora con la sagola mi sono trovato davvero bene.Certo troppi pochi test per dire qualcosa di certo, ma se consideriamo che il Ciclope non è il massimo ( anzi) le cose possono solo migliorare.Con questo fucile pensavo di non riuscire a fare nemmeno un tiro ... ed invece fin'ora mi ha regalato grandi emozioni. Vedremo ... alla prossima uscita e speriamo finalmente di poterlo battezzare con un pesce !Altrimenti la prossima volta sparo alla prima castagnola che mi passa davanti ! Quote Link to post Share on other sites
Marc4 Posted April 23, 2012 Report Share Posted April 23, 2012 Stefano hai scritto talmente tanto che è impossibile avere il tempo per leggerti tutto.....sorry. Posso però dirti che il comportamento non lineare delle gomme è cosa nota da tempo ( io stesso ne scrissi la prima volta più di 10 anni fà sulla ML ed altre volte altrove, ma conto che altri abbiano fatto medesime osservazioni precedentemente relative ai pezzi in elastomeri ) ed ha una sua spiegazione fisica se consideri la sigma di due ipotetici cubetti infinitesimali, uno posto al centro della sezione dell'elastico allungato e l'altro sull'esterno. Quello esterno ha superiore sollecitazione unitaria in quanto non solo è deformato sugl'assi X e Y, ma anche sull'asse Z ( strizione ) cosa che non avviene per il cubetto infinitesimale posto nel centro. Il materiale ha un limite che è quello della sigma massima che si raggiunge sull'esterno, oltre si rompe.La mancanza di sollecitazione uniforme determina un comportamento non lineare e spiega come sui diametri + piccoli la sigma sia più costante, la diversità interno/esterno è meno grande perchè minore è il raggio dell'elemento, quindi consentendo maggiore uniformità di sollecitazione e/o sfruttamento del materiale.Questo però non vale a prescindere, data la forza umana e date le necessità del ns uso, c'è un range d'applicazione specifico per ogni "ammucchiata" diametro/mescola/sollecitazione. per il mach.control mi spiace ma avevo letto questo sotto e non mi era sembrato equivocabile. Il MACH-control è la stessa cosa di un cambio della bicicletta. style_emoticons/default/tongue.gif Quote Link to post Share on other sites
Stefano Soriano Posted April 23, 2012 Author Report Share Posted April 23, 2012 Stefano hai scritto talmente tanto che è impossibile avere il tempo per leggerti tutto.....sorry. Posso però dirti che il comportamento non lineare delle gomme è cosa nota da tempo ( io stesso ne scrissi la prima volta più di 10 anni fà sulla ML ed altre volte altrove, ma conto che altri abbiano fatto medesime osservazioni precedentemente relative ai pezzi in elastomeri ) ed ha una sua spiegazione fisica se consideri la sigma di due ipotetici cubetti infinitesimali, uno posto al centro della sezione dell'elastico allungato e l'altro sull'esterno. Quello esterno ha superiore sollecitazione unitaria in quanto non solo è deformato sugl'assi X e Y, ma anche sull'asse Z ( strizione ) cosa che non avviene per il cubetto infinitesimale posto nel centro. Il materiale ha un limite che è quello della sigma massima che si raggiunge sull'esterno, oltre si rompe.La mancanza di sollecitazione uniforme determina un comportamento non lineare e spiega come sui diametri + piccoli la sigma sia più costante, la diversità interno/esterno è meno grande perchè minore è il raggio dell'elemento, quindi consentendo maggiore uniformità di sollecitazione e/o sfruttamento del materiale.Questo però non vale a prescindere, data la forza umana e date le necessità del ns uso, c'è un range d'applicazione specifico per ogni "ammucchiata" diametro/mescola/sollecitazione. per il mach.control mi spiace ma avevo letto questo sotto e non mi era sembrato equivocabile. Il MACH-control è la stessa cosa di un cambio della bicicletta. style_emoticons/default/tongue.gif Siamo pienamente d'accordo su quanto hai detto circa il comportamento non lineare degli elastici.Sono le stesse conclusioni a cui sono giunto io e che ho esplicitato nell'altro 3D.Sono il motivo per cui ormai preferisco un certo tipo di elastici ( piccolo diametro ) montati sui roller. Sulla frase del MACH, se la estrapoli dal suo contesto perde di significato o può acquisirne uno diverso da quelle che sono le intenzioni dell'autore ( come tutte le frasi). Ti riporto qui ( giusto per far capire anche chi legge ) come ho risposto nell'altro 3D: ....Vorrei rispondere innanzitutto alla sua osservazione sul mio MACH, quando dice che il sistema non è assimilabile al cambio meccanico di una bicicletta. Lo faccio autoquotandomi dal 3D in cui presentai il MACH: ....La vera ispirazione all'idea del MACH-control è stata ........ una bici.O meglio il cambio della bicicletta !!!!!!Il MACH-control è la stessa cosa di un cambio della bicicletta.Bastava guardare una bici ed un fucile messi vicini !!!!!!!... Lo dissi allora e lo ripeto ancora oggi: " l'ispirazione " è stata il cambio di una bici.Pensando alle bici mi sono chiesto se si poteva applicare lo "stesso" principio ad un fucile sub.Ossia, mi sono chiesto, se in una bici posso pedalare sempre allo stesso ritmo trasmettendo alla ruota ( grazie a dei rotismi) una velocità ed una forza diversa rispetto a quelle con cui cui pedalo, perchè non fare la stessa cosa su un fucile ?Inizialmente pensai di ricreare lo stesso sistema della bici ( catene e rapporto fisso), ma mentre cercavo di ipotizzare come costruire il sistema mi accorsi che avrei ottenuto una modulazione continua del rapporto forza/velocità solo calcolando l'avvolgimento della sagola che poi grazie ad Oreste è diventata bandella. "L'ispirazione" iniziale, ha preso in definitiva una "forma realizzativa" diversa rispetto al cambio di una bici, ma l'idea iniziale è partita da lì. Il MACH è nato così. Non nascondo che allora avevo anche ipotizzato di inserire un qualche sistema di vere e proprie "marce" sul MACH, ma mi sono reso conto subito che sarebbe stata una pura follia .Era già molto pensare che il sistema potesse funzionare in modo decente con una "sola" marcia "modulabile". In ogni caso ... cambio o non cambio ... l'importante è che il MACH funzioni. Speriamo di farlo funzionare sempre meglio ! Quote Link to post Share on other sites
Fabio66 Posted April 24, 2012 Report Share Posted April 24, 2012 Complimenti Stefano avete fatto un ottimo lavoro!!!! Quote Link to post Share on other sites
DevilOne Posted May 8, 2012 Report Share Posted May 8, 2012 Dopo aver ultimato la testata roller sullo stesso fucile, vi posso confermare che il mach tira molto di più sembrando però che tiri meno a causa del minor rinculo, il confronto è stato fatto a parità di gomma, di asta e di fucile. Insomma con la stessa attrezzatura cambiando la testata, il mach tira due passate con leggero strappetto alla sagola, il roller no pur arrivando le gomme con maggiori kg residui in testa. Questa informazione fa capire quanto sia avanti come rendimento il mach, purtroppo non ho tempo libero per dedicarmi alla ricerca delle bandelle e per farne altre a mano che si stirino meno, quindi per il momento lascio la testata roller sul T20 75, ma non vedo l'ora di poterlo riprovare con delle bandelle degne di questa tecnologia Quote Link to post Share on other sites
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.