Guest patnel Posted December 12, 2010 Report Share Posted December 12, 2010 urka! vedo il pieno di adesioni... ma il gruppo studi,lo staff la federazione spero stia vedendo il booom di consensi fin qui registrati. anche se nn intervengono mai..ci sono...ci sono... Quote Link to post Share on other sites
Andrea VR Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 (edited) Il mio brevetto PIA preso nel 2003, con Istruttori Roberto Palazzo, Stefano Marenco, Giorgio Frassi, sarà ancora valido nel 2010 visto che i miei GRANDISSIMI ISTRUTTORI (non sto ad elencare il palmares di Roberto, Stefano e Giorgio altrimenti non finisco più) non sono più ritenuti "idonei" (mi scusassero, mi viene da ridere a scrivere sta parola riferita a questi 3 ISTRUTTORI che hanno formato centinaia e centinaia di pescatori in apnea lacustri e non solo) dalla Federazione?? La stessa discorso vale per altri BRAVISSIMI ISTRUTTORI, Istruttori dall'infinita esperienza agonistica e non solo (vedi Antonino Gioffrè per esempio), che hanno fino all'altro giorno messo a disposizione il loro grande bagaglio per la formazione di pescapneisti agonisti e non agonisti, ma che nonostante tutto la Federazione pensa che il loro insegnamento non sia più idoneo alla formazione dei pescapneisti del futuro. Edited December 13, 2010 by Andrea VR Quote Link to post Share on other sites
Barbara Pignataro Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 Roberto è maestro, quindi a lui non decade (per il momento, ma chii puo' mai dirlo?) per tutti gli altri si Ciao Barbara Quote Link to post Share on other sites
Andrea VR Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 Roberto è maestro, quindi a lui non decade (per il momento, ma chii puo' mai dirlo?) per tutti gli altri si Ciao Barbara Cioè il mio brevetto PIA del 2003 non è più valido nel caso in cui volessi tornare a fare qualche garetta al lago? Quote Link to post Share on other sites
Barbara Pignataro Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 (edited) Siamo parlando di brevetto istruttori!!!! A decadere sono gli istruttori Fipsas come Marenco o Villani, che devono rifare il brevetto seguendo la nuova didattica elaborata tramite l'ANS. Edited December 13, 2010 by Barbara Pignataro Quote Link to post Share on other sites
Andrea VR Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 Siamo parlando di brevetto istruttori!!!! A decadere sono gli istruttori Fipsas come Marenco o Villani, che devono rifare il brevetto seguendo la nuova didattica elaborata tramite l'ANS. Certo Barbara, ho capito che stiamo parlando dei brevetti Istruttore, ma i brevetti rilasciati agli allievi prima del 31.12.2009 sono sempre validi? Cioè mi spiego: Marenco, Palazzo e Frassi (i miei Istruttori nel 2003) ora non sono più idonei per fare corsi, i vecchi brevetti che hanno rilasciato, con il "vecchio" metodo sono sempre validi? Visto che i brevetti PIA servono per il 90% per fare le gare, chi ha conseguito il brevetto con il vecchio metodo può continuare a fare gare oppure dovrà fare un aggiornamento? L'aggiornamento Istruttori riguarda solo e solamente un diverso metodo di insegnamento? Quote Link to post Share on other sites
Barbara Pignataro Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 (edited) Siamo parlando di brevetto istruttori!!!! A decadere sono gli istruttori Fipsas come Marenco o Villani, che devono rifare il brevetto seguendo la nuova didattica elaborata tramite l'ANS. Certo Barbara, ho capito che stiamo parlando dei brevetti Istruttore, ma i brevetti rilasciati agli allievi prima del 31.12.2009 sono sempre validi? Cioè mi spiego: Marenco, Palazzo e Frassi (i miei Istruttori nel 2003) ora non sono più idonei per fare corsi, i vecchi brevetti che hanno rilasciato, con il "vecchio" metodo sono sempre validi? Visto che i brevetti PIA servono per il 90% per fare le gare, chi ha conseguito il brevetto con il vecchio metodo può continuare a fare gare oppure dovrà fare un aggiornamento? L'aggiornamento Istruttori riguarda solo e solamente un diverso metodo di insegnamento? Domanda ovvia e logica! A oggi, per i PiA brevettati non cambia nulla, ma la logica applicata ora agli istruttori porterebbe anche ad una revione futura dei brevetti PiA rilasciata dagli istruttori rottamati. Ma chi può dirlo ora? Ma se si ragiona in termini commerciali/professionistici non potrà che essere così. Edited December 13, 2010 by Barbara Pignataro Quote Link to post Share on other sites
Giorgio Volpe Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 Sinceramente.... già è difficile accettare l'idea di un aggiornamento obbligatorio in una materia in cui le novità.... sono davvero poche, ma se fossero i circoli a organizzare i corsi e collezionare quattrini, allora se ne protrebbe parlare. I soldini potrebbero andare a sostenere i corsi, e comunque sarebbe il circolo a deciderne le sorti e a beneficiarne. Diversamente, direi che non ci siamo proprio. Quote Link to post Share on other sites
Alessandro Staderini Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 Questa è una delle conseguenze della scissione del settore subacqueo avvenuta alcuni anni or sono nella sciagurata assemblea di Chianciano terme, caldeggiata del presidente Matteoli e votata dai cannisti che ritengo avessero scarse conoscenze dell'argomento. Oggi le conseguenze sono: aumenti dei costi per le società e aumento dei costi per gli utilizzatori finali cioè i tesserati con imposizione di corsi inutili (brevetto di pescasub non agonista, brevetto di apneista non agonista). Sull'aumento della qualità dei corsi qualcosa si è fatto, ma per l'apnea siamo ancora lontani dagli standard Apnea Academy e per la pesca, che vi devo dire; però almeno quando ho fatto il corso io l'istruttore si chiamava Marco Bardi e magari un pochina d'esperienza ce l'aveva. Credo che nelle riunioni di settore dovremmo sollevare la questione. Giorgio, in settimana c'è la riunione a Firenze, puoi parlarne con tuo fratello? Quote Link to post Share on other sites
Guest patnel Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 (edited) Sinceramente.... già è difficile accettare l'idea di un aggiornamento obbligatorio in una materia in cui le novità.... sono davvero poche, ma se fossero i circoli a organizzare i corsi e collezionare quattrini, allora se ne protrebbe parlare. I soldini potrebbero andare a sostenere i corsi, e comunque sarebbe il circolo a deciderne le sorti e a beneficiarne. Diversamente, direi che non ci siamo proprio. bhè un passo avanti è stato fatto. Al giglio ad aprile si pagava 550 euro + vitto ed alloggio mi sembra Ora si parla di 350. Solo come dici Tu(ed a suo tempo io) le grosse novità non erano molte,anzi quasi nulle. Edited December 13, 2010 by patnel Quote Link to post Share on other sites
nepthun Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 Questa è una delle conseguenze della scissione del settore subacqueo avvenuta alcuni anni or sono nella sciagurata assemblea di Chianciano terme, caldeggiata del presidente Matteoli e votata dai cannisti che ritengo avessero scarse conoscenze dell'argomento. Oggi le conseguenze sono: aumenti dei costi per le società e aumento dei costi per gli utilizzatori finali cioè i tesserati con imposizione di corsi inutili (brevetto di pescasub non agonista, brevetto di apneista non agonista). Sull'aumento della qualità dei corsi qualcosa si è fatto, ma per l'apnea siamo ancora lontani dagli standard Apnea Academy e per la pesca, che vi devo dire; però almeno quando ho fatto il corso io l'istruttore si chiamava Marco Bardi e magari un pochina d'esperienza ce l'aveva. Credo che nelle riunioni di settore dovremmo sollevare la questione. Giorgio, in settimana c'è la riunione a Firenze, puoi parlarne con tuo fratello? che amarezza! Quote Link to post Share on other sites
CaioSuperAdrenalina Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 (edited) bhè un passo avanti è stato fatto. Al giglio ad aprile si pagava 550 euro + vitto ed alloggio mi sembra Ora si parla di 350. Solo come dici Tu(ed a suo tempo io) le grosse novità non erano molte,anzi quasi nulle. Lo so che l'annotazione è sarcastica però anche nel sarcasmo..... il corso al giglio per chi già era istruttore costava 350 come ora...... Edited December 13, 2010 by CaioSuperAdrenalina Quote Link to post Share on other sites
Guest patnel Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 bhè un passo avanti è stato fatto. Al giglio ad aprile si pagava 550 euro + vitto ed alloggio mi sembra Ora si parla di 350. Solo come dici Tu(ed a suo tempo io) le grosse novità non erano molte,anzi quasi nulle. Lo so che l'annotazione è sarcastica però anche nel sarcasmo..... il corso al giglio per chi già era istruttore costava 350 come ora...... waltero'.. non mi puoi parlare di sarcasmo purtroppo non c'è uno ma dico uno solo di intervento positivo in merito.. Ma la commissione...lavori da chi è composta? e dico prima di arrivare ad una decisione del genere chi come e quando si è interpellata "la massa" i tesserati i tecnici ecc ecc ma ti rendi conto che tutti i tecnici (VALIDISSIMI TUTTI) hanno ormai abbandonato l'idea di brevettare altri.. in che deserto finiremo ?? Quote Link to post Share on other sites
Andrea VR Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 Dal sito FIPSAS vedo che i responsabili zonali sono diversi, ma chi tiene questo benedetto corso di aggiornamento sono praticamente 4: Azzali, Borra, Tiveron e Sorvino. Sorvino si fa 7 giri per l'Italia, Tiveron se ne fa 5, Azzali 1 e Borra 1 Ora mi chiedo: ma quanti "vecchi" Istruttori pensano di aggiornare?? Invece di far fare il giro d'Italia praticamente a due Responsabili, (con logicamente rimborsi spese ecc.. ecc..) non è più logico far fare gli aggiornamenti ai Responsabili zonali? Almeno il buon Sorvino non dovrà andare da Trieste a Cagliari, Bari, Crotone ecc... (anche se è responsabile zonale di tutta Italia, dal Veneto alla Sicilia) e così pure per Tiveron. Cioè, si fanno 14 trasferte, con quindi 14 rimborsi e tutto l'ambaradan che gli va dietro. Giusto per mantenere i costi naturalmente... Quote Link to post Share on other sites
coversad Posted December 13, 2010 Report Share Posted December 13, 2010 E' davvero difficile non pensar male di tale iniziativa. Che si siano dati brevetti di istruttore di PIA senza un giusto criterio di selezione è fuori dubbio. Quando l'ho preso, almeno la metà del mio corso (corso farsa nonostante la buona fede dei docenti) erano persone incompetenti e senza una sufficiente esperienza di PIA e senza nessuna esperienza agonistica. Quindi che si decida di dare una svolta mi pare anche giusto, ma non in questo modo. Si potrebbe ad esempio fare un corso a Roma ad un massimo di 100 euro a testa, nelle sedi del CONI (acquacetosa) dove sono disponibili perfino stanze per dormire e mense per mangiare. I docenti dovrebbero essere gente come Bardi, Cappucciati, ovvero persone di comprovata esperienza e capacità. Ma soprattutto ci dovrebbe eseere un filtro a pripori. Ad esempio la partecipazione ad almeno un assoluto, visto che i brevetti servono soltanto a formare agonisti. Forse qualcuno alla federazione pensa di operare una specie di tassa agli istruttori che si "arricchiscono" con i corsi? La cosa è ridicola dal momento che è necessario agire all'interno di un circolo per organizzare corsi, e già i costi di iscrizione + tessra fipsas + costo brevetto + eventuali costi piscina sono alti. Se a questi ci aggiungiamo pure un ricavato per l'istruttore....si capisce che o è poco....oppure il corso risulta troppo caro! L'istruttore che voglia guadagnarci qualcosa deve metterci competenza e non necessita del rilascio di alcun brevetto. Vedi uno come Del Bene che organizza ottimi stage e non rilascia brevetti essendo stato radiato dalla FIPSAS. Poi si dice che si vuole dare uno stampo più apneistico al corso di PIA. Allora perchè non rendere obbligatorio un corso di apnea oltre a quello di pesca per un aspirante agonista? Nei corsi che ho organizzato al mio circolo (Ghisleri di Trieste) abbiamo sempre offerto un pacchetto che prevedesse entrambe i corsi ad un costo abbordabile. Mi pare che in questo assurdo provvedimento ci si dementichi della dimensione di volontariato (e non di professionismo) in cui l'istruttore di PIA è inserito. Infine una notazione concreta! A trieste è in programma uno di questi corsi di aggiornamento. Costo di 400euro a person.....minimo 10 partecipanti!!!.....Chi saranno i docenti che vengono ad aggiornare uno come me che di agonismo ha fatto la sua ragione di vita negli ultimi 5 anni tra assoluti e semifinali (anche con qualche piccola soddisfazione)? Risposta : Pietro Sorvino, persona che avrà tutti i meriti del mondo ma che non mi risulta abbia esperienza agonistica in alcuna veste! Ci sono 7 corsi di aggiornamento in tutta Italia, se ad ognuno ci devono essere almeno 10 partecipanti, l'incasso sarà di 70 * 400 = 28000 euro!!! A chi vanno? In cosa vengono investiti? Su chi si dovrenno rivalere gli istruttori? Sui futuri corsisti? Mi fermo qui per non peggiorare i toni.... Bisulli Igor Quote Link to post Share on other sites
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